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Nick The Nightfly
Nice One
Edel (2010)
1. Kiss the bride
2. I don't care
3. Midnight pasta
4. I'm not afraid
5. Brother where are you
6. Can't get enough
7. Your Love
8. Song for my father
9. Ancient ground
10. When I Fall In Love
11. Hey bartender
Nick The
Nightfly - voce
Daniele Scannapieco - sassofono
Emilio Soana - tromba
Fabrizio Bosso
- tromba
Roberto Tarenzi
- pianoforte
Bebo Ferra
- chitarra
Andrea Dulbecco - vibrafono
Luciano Biondini - fisarmonica
Amedeo Ariano - batteria
Dario Rosciglione - contrabbasso
Stefano Bechini - percussioni
Serafini Tedesi - primo violino
Matteo Del Soldà - viola
Andrea Anzalone - violoncello
Paolo Costanzo - violino
S'intitola "Nice One" il nuovo progetto musicale di
Nick
the Nightfly. Il disco, che esce a due anni di distanza dal precedente
"The Devil", è seducente. Undici brani - dei quali otto a firma dello stesso
crooner scozzese - dal sound molto ricercato; arrangiamenti impeccabili e una pioggia
di stelle del panorama jazz mondiale sono gli ingredienti di un lavoro che risulta
fin dal primo ascolto molto accattivante, di piacevolissima fruizione, sia perché
ritmi e atmosfere sono molto godibili, sia perché gli intrecci sono eleganti e sofisticati.
Le sonorità ora ovattate e delicate, sapientemente composte e cameristicamente arrangiate,
ora informalmente più vivide e palpitanti, sono comunque ottime. Gli scenari attraversati
risultano estremamente accattivanti sia nei tre standard riletti con rinnovate sonorità
che nelle composizioni originali pregevoli per la scrittura ispirata.
Molti i momenti di spicco: dalle sublimi "I'm not afraid" e "Song for
my father" dove un monumentale
Fabrizio Bosso
libera assoli impareggiabili, alla briosa "Can't get enough" magistralmente
strutturata con arrangiamenti vocali degni dei migliori
Manhattan
Transfer; dalla suadente "Brother where are you" con uno straordinario
intervento di Andrea Dulbecco, all'accattivante "I don't care" arricchita
dalle calde sonorità del sassofono dell'ottimo Daniele Scannapieco.
A tutto questo si aggiunge una ritmica inappuntabile per precisione, interplay
e versatilità e che vede in Amedeo Ariano alla batteria, Dario Rosciglione
al contrabbasso,
Roberto Tarenzi al pianoforte il vero cuore pulsante di tutto
l'organico.
Con questo "Nice One",
Nick
the Nightfly realizza un prodotto facilmente commercializzabile, fruibile
per tutti, ben confezionato, curato con meticolosa attenzione, divertente e divertito
e che ha per intero un'alta qualità musicale basata sull'intelligenza e la raffinatezza.
Alessandro
Carabelli per Jazzitalia
27/08/2011 | Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena) |
16/07/2011 | Vittoria Jazz Festival - Music & Cerasuolo Wine: "Alla quarta edizione, il festival di Vittoria si conferma come uno dei più importanti eventi musicali organizzati sul territorio siciliano. La formula prescelta dal direttore artistico è quella di dilatare nel tempo gli incontri musicali, concentrandoli in quattro fine settimana della tarda primavera, valorizzando uno dei quartieri più suggestivi della città, la restaurata Piazza Enriquez, e coinvolgendo, grazie a concerti e jam session notturne, una quantità di pubblico davvero rilevante, composto in parte da giovani e giovanissimi, portatori di un entusiasmo che fa davvero ben sperare sul futuro del jazz, almeno in questa parte della Sicilia." (Vincenzo Fugaldi) |
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Data pubblicazione: 20/03/2011
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