WHY NOT, 2009
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Carmine Cataldo
"Capri Jazz Bar" Trio and Friends
1. Caffè amaro
2. The Shadow Of Your Smile
3. Hard Bop Engineering
4. Invitation
5. Storia di un miaù e di un limone
6. There Will Never Be Another You
7. Your Little Space
8. I'll Remember April
9. Tristano e Isotta
Carmine Cataldo - pianoforte
Tommaso Scannapieco - contrabbasso
Franco Gregorio - batteria
Giovanni Amato - tromba
Domenico Basile - chitarra
Peppe Plaitano - sax tenore
Jerry Popolo
- sax tenore, soprano
Daniele Scannapieco - sax tenore
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Per il suo debutto discografico Carmine Cataldo, trentenne pianista
di Battipaglia, ha scelto di radunare intorno a sé ciò che la scena jazz salernitana
ha di meglio da offrire. La stessa front line che ogni venerdì si esibisce alternandosi
in quello che fino a pochi anni fa era un ordinario bar di provincia, diventato
oggi un crocevia di talenti. Nove tracce tra standard e pezzi inediti, sorrette
da una ritmica affiatata, connubio del solido contrabbasso di Scannapieco
e dello stabile swing di Gregorio.
Il disco oscilla tra più idiomi stilistici che esprimono le due anime
speculari dell'artista. Una si affida al rigore scientifico del bop, mentre l'altra
cede ad un tenero lirismo che viene fuori in maggior misura nei brani firmati dall'autore,
come la rassicurante Storia di un miaù e un limone e l'introspettiva Your
Little Space. Un posto è riservato ai modelli del passato di cui Cataldo ha
sentito il richiamo. Il primo atto di ossequio é a
Bud Powell:
Hard Bop Engineering è dedicata al pianista bop per eccellenza. Ed
è una rapsodia di ispirazione petruccianiana, Tristano Isotta, a chiudere
il disco. Un lavoro rivolto sia al fruitore abituale che a chi con il jazz é alle
prime armi: non c'è traccia di superbia e tutto sembra mirato al raggiungimento
di un buon gioco di squadra.
Alessandra De Vita per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 03/11/2009
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