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Daniele Scannapieco & Walter Ricci
The Cole Porter Songbook
Picanto Records (2012)
1. I Concentrate on you
2. All of you
3. So in love
4. It's all right with me
5. From this moment on
6. Love for sale
7. Easy to love
8. You'd be so nice to come home to
9. Just one of those things
Walter Ricci
- vocal
Daniele Scannapieco - tenor sax
Michele Di Martino - piano
Tommaso Scannapieco - double bass
Giampiero Virtuoso - drums
Confrontarsi con il repertorio di Cole Porter è una tappa quasi obbligata per
i vocalist jazz.
Walter Ricci, a soli 22 anni, lo ha fatto in modo spregiudicato e maturo
in un album targato Picanto Records uscito nel settembre del 2011. "The Cole
Porter Songbook" nasce dall'incontro con il sax tenore di Daniele Scannapieco,
e i suoi compagni Michele Di Martino al piano, Tommaso Scannapieco al contrabbasso
e Giampiero Virtuoso alla batteria. Il quintetto campano ha attinto dall'universo
musicale del grande compositore americano, proponendo nove brani affrontati con
riverenza e dedizione. Senza sconvolgerne troppo gli arrangiamenti, ma servendosi
unicamente della calda voce di Ricci e del suono corposo e lirico del sassofonista
salernitano, i due leader hanno creato un album elegante e raffinato, tecnicamente
ed emozionalmente impeccabile.
Il primo brano "I concentrate on you" introduce subito nella calda atmosfera
delle restanti tracce, attraverso le vibrazioni sonore e la padronanza vocale di
Ricci che da sfoggio subito delle sue qualità da crooner. Scannapieco dal canto
suo, riesce sempre ad arricchire con le sue frasi melodiche, essenziali e solide.
I suoi soli non sono mai eccessivi e autoreferenziali, come per esempio nella successiva
"All of you" o come il bellissimo solo di "You'd be so nice to come home"
impreziosito dalle sue qualità tecniche. Bella la scelta di lasciare "Love for
sale", una delle canzoni più conosciute di Porter, strumentale. Emozionante
e sentita l'interpretazione di "So in love", come quella di "Easy to love"
aperta da un intensissima e lirica introduzione di Scannapieco. La chiusura dell'album
è affidata all'energica "Just one of those things". Un album essenziale,
magistralmente suonato e interpretato, un omaggio sentito e maturo a dispetto della
giovane età del vocalist.
Valeria Loprieno per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 17/02/2013
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