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Oz Robù Trio feat. Javier Girotto
Gravity Train
Abeat (2015)
1. Face
2. Canto
3. Gnu
4. Ordinato
5. Voilà la tendresse
6. Onda
7. Ponte della memoria
8. Armonia
9. Settembre
10. P
Carlo Morena - pianoforte, Fender Rhodes Marco Brambilla - contrabbasso, basso Giordano Rizzato - batteria, percussioni Javier Girotto - sax soprano
Via Pasubio, 6 21058 Solbiate Olona
(VA) tel/fax +39 0331 376380
Oz Robù è un trio bene affiatato, che ha come componenti
storici il batterista Marco Brambilla e il bassista Giordano Rizzato. Il
pianista Carlo Morena, invece, è entrato nella formazione da poco tempo,
sostituendo Fabio Visocchi. In questo disco, poi, è ospite prestigioso Javier
Girotto con il suo sax soprano in cinque dei dieci brani dell'album. Il gruppo
propone un jazz organizzato dall'andamento flessuoso, fluido, caratterizzato da
toni stemperati, mai aspri o appuntiti. E' una musica basata su melodie
attraenti, portate avanti dal pianoforte o dal sassofono, su ritmi che
ondeggiano fra il Mediterraneo e il Sudamerica, conservando un'interiorità
quietamente funky nel profondo. Dall'esposizione dei temi si scivola su
interventi solistici discorsivi e avvolgenti, dove si gira attorno al motivo, lo
si espande e lo si distende, fino a tornare, alla fine del percorso, a
riappropriarsi dello spunto iniziale. Carlo Morena è particolarmente adatto a
questo tipo di atmosfere, a questo genere musicale, per il suo eloquio
aggraziato e compatto. Javier Girotto riesce a non tirare dalla sua parte,
latina, il sound di Oz Robù, ma anzi interviene in maniera sostanziosa e
rotonda, non fuorviante. Basso e batteria, per completare il quadro,
imbastiscono un fondale mosso, ma non agitato, cucendo e ricucendo una tela dai
rassicuranti colori pastello.
"Gravity train" non provoca vertigini, malgrado il titolo
si riferisca ad un ipotetico passaggio a velocità supersonica da un punto
all'altro della terra, attraversandone il centro. E' un cd, per contro,
equilibrato, affabile, articolato su composizioni originali eseguite con stile e
gusto.
Gianni Montano per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 09/04/2017
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