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Javier Girotto
Alrededores De La Ausencia
JG Records 2011 – Distribuito da Goodfellas
1. Agustinho
2. Alrededores de la ausencia
3. Criollita santiaguena
4. Celebraciòn
5. El Surco
6. Fuimos
7. La Rural
8. Zamba del Changuanco
9. La cuarentosa
10. Nocturno Porteno
11. Soledad
12. Pequena
Javier Girotto - sax soprano, baritono (n.6)
Horacio Burgos - chitarra
Diego Clark - voce, percussioni, chitarra (n.3)
Martin Bruhn - percussioni
Fernando Bobarini - basso
Natalio Mangalavite - pianoforte, voce (n.6)
Mingui Ingaramo - pianoforte (n.4)
Javier
Girotto aveva tanta voglia di respirare la musica e gli
arredi di casa. Così ha preso sassofoni e bagagli ed è tornato nella sua natia Cordoba,
mobilitando un congruo numero di valenti musicisti per mettere in chiaro un progetto
partorito da due eccellenti teste: la sua e quella di Mingui Ingaramo; progetto
che inaugura la JG, personale casa discografica del fiatista. Un album dedicato
ai trentamila desaparecidos inghiottiti dalla c.d. Guerra Sporca e articolato
su dodici brani, belli e sentiti, due dei quali firmati da Horacio Burgos, talentuoso
chitarrista dall'arpeggio forbito e ricco di nuances: la carezzevole title-track
e Celebraciòn, con Ingaramo al pianoforte. Tre episodi sono siglati da Girotto:
Augustino, retto dalle spezzature ritmiche degli impeccabili percussionisti
Diego Clark (anche appassionato cantòr) e Martin Bruhn, e dal basso di Fernando
Bobarini, sulle quali il soprano del leader lavora di fioretto; La Rural,
con Natalio Mangalavite, unico brano dove Girotto imbraccia il sax baritono e la
gioiosa Nocturno Porteño. I suoni dell'Argentina si impastano – a meraviglia
- con le blue notes, anche nel tango di Carlos Gardel (Soledad) e nella milonga
La Cuarentosa, di Nestor Gòmez.
Alceste Ayroldi per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 22/10/2011
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