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Pippo Matino Joe Zawinul Project
Live alla Casa del Jazz
Wide (2012)
CD 1
1. Presentazione
2. Intro Band
3. Orient Express
4. Night Passage
5. Dream Clock
6. Black Market
7. Entropia
8. So alone
9. Can it be done
CD 2
1. Introsalis
2. Intro Drums
3. Fast City
4. Jorge's Prayer
5. Pandeiro
6. Dream Clock
7. Bassolodia
8. Orient Express
Pippo Matino - basso Javier Girotto - sax soprano Giulio Martino - sax tenore, soprano Antonello Salis - fisarmonica Peter De Girolamo - tastiere Silvia Barba - voce Jorge Jr. Bezerra - percussioni Roger Biwandu - batteria Claudio Romano - batteria
via
L. Fioravanti 26
64020 Nepezzano (TE)
Tel./Fax 0861.558611
email:
info@widesound.it
Se ci fosse un empireo ad hoc per i grandi del jazz, Joe Zawinul non potrebbe
che farne parte. È sicuramente da un assunto simile che prende le mosse l'idea di
Pippo Matino
di celebrare, attraverso un tributo, il genio di Zawinul. Il problema dei tributi
è che non sempre riescono ad andare oltre l'originale, coglierne degli aspetti e
riuscire ad innovare; a volte non sono altro che una semplice tediosa ripetizione
di qualcosa già sentito. È importante chiarire subito che tale premessa non riguarda
il lavoro di Matino, che con molto coraggio e umiltà fa propria la musica di Zawinul,
ne trae ispirazione e la riporta a quello che è il suo universo stilistico. Certo,
a ben guardare la tracklist la scelta di inserire la ripetizione di alcuni brani
potrebbe essere discutibile, così come troppo prolisse appaiono alcune presentazioni
di Matino... Ma dal punto di vista musicale, è bene sottolineare che l'universo
di Zawinul appare qui riconoscibile, e si crea un ponte stabile tra esso e le caratteristiche
dei musicisti impegnati nel tributo, tant'è vero che il doppio album non contiene
solo cover di Zawinul, ma anche musiche inedite. Tra esse Entropia e So
Alone di De Girolamo, Pandeiro di Bezerra e la Bassolodia di Matino
eseguita in duo – formazione particolarmente congeniale al bassista - con Bezerra
alla voce.
La band, oltre che da
Pippo Matino
al basso, è composta da Giulio Martino ai sax, Peter De Girolamo alle
tastiere, Jorge Bezerra alle percussioni, Roger Biwandu e Claudio Romano
che si alternano alla batteria, Silvia Barba alla voce. Spicca tra i tanti
l'apporto di
Antonello Salis alla fisarmonica, particolarmente interessante
in brani quali Fast City o Dream Clock, la versione contenuta nel
secondo cd. Tra i brani più riusciti proprio Dream Clock merita il posto
d'onore in entrambe le versioni: forse più ricercata e vicina all'originale la prima,
ma più particolare la seconda.
Nina Molica Franco per Jazzitalia
16/07/2011 | Vittoria Jazz Festival - Music & Cerasuolo Wine: "Alla quarta edizione, il festival di Vittoria si conferma come uno dei più importanti eventi musicali organizzati sul territorio siciliano. La formula prescelta dal direttore artistico è quella di dilatare nel tempo gli incontri musicali, concentrandoli in quattro fine settimana della tarda primavera, valorizzando uno dei quartieri più suggestivi della città, la restaurata Piazza Enriquez, e coinvolgendo, grazie a concerti e jam session notturne, una quantità di pubblico davvero rilevante, composto in parte da giovani e giovanissimi, portatori di un entusiasmo che fa davvero ben sperare sul futuro del jazz, almeno in questa parte della Sicilia." (Vincenzo Fugaldi) |
05/09/2010 | Roccella Jazz Festival 30a Edizione: "Trent'anni e non sentirli. Rumori Mediterranei oggi è patrimonio di una intera comunit? che aspetta i giorni del festival con tale entusiasmo e partecipazione, da far pensare a pochi altri riscontri". La soave e leggera Nicole Mitchell con il suo Indigo Trio, l'anteprima del film di Maresco su Tony Scott, la brillantezza del duo Pieranunzi & Baron, il flamenco di Diego Amador, il travolgente Roy Hargrove, il circo di Mirko Guerini, la classe di Steve Khun con Ravi Coltrane, il grande incontro di Salvatore Bonafede con Eddie Gomez e Billy Hart, l'avvincente Quartetto Trionfale di Fresu e Trovesi...il tutto sotto l'attenta, non convenzionale ma vincente direzione artistica di Paolo Damiani (Gianluca Diana, Vittorio Pio) |
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Data pubblicazione: 24/02/2015
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