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E' da un'incontro di alcuni anni fa che nasce
il Solarino Manzi QuartetQuintet. Un incontro casuale consolidato da una
sincera amicizia che ha portato il batterista
Massimo
Manzi e il chitarrista Andrea Solarino a realizzare insieme a
Gianludovico Carmenati al contrabbasso, Marco Postacchini al sax,
flauto, clarinetto e Massimo Morganti al trombone, il cd
Tell me The story pubblicato dalla Wider Look.
Un lavoro che suggella un ampio periodo di frequentazione e scambio di esperienze
artistiche e che ha delineato un'intesa veramente esclusiva, di cui i due musicisti
rendono testimonianza nelle note di copertina. Il tutto in un ambito jazzistico
che oscilla tra l'hard bop e il mainstream alternando qualche standard ad originali
composti dai due artefici di questa produzione.
L'ascolto rileva immediatamente lo spirito con il quale è stato pensato
e realizzato il cd, ovvero grande professionalità e cura di ogni particolare, ma
anche una gran voglia di suonare un jazz che non ambisce ad aprire nuove dispute
o a percorrere sentieri inerti e pericolosi. Tutto fila liscio al punto che in qualche
momento ci si distrae per una certa standardizzazione espressiva e tematica,
ormai fin troppo ricorrente in molte produzioni discografiche, dalle quali il jazz
non è immune, immesse sul mercato discografico in questi ultimi anni. Un aspetto
questo che spesso fa precipitare nell'anonimato musicisti il cui valore artistico
invece meriterebbe altra fine. Non sarà il caso dei nostri Solarino e
Manzi
che comunque consegnano all'ipotetico ascoltatore un album non scevro di spunti
interessanti come il drumming scoppiettante ma stilisticamente perfetto di
Manzi,
i raffinati fraseggi dei fiati, l'interplay che vede protagonista la chitarra di
Andrea Solarino con il resto del gruppo e un assoluto clima di divertimento
e soddisfazione. Tutto ciò traspare dalle nove tracce presenti, tra le quali vanno
assolutamente citate l'iniziale Breed, firmata
da Solarino, la festosa versione di un classico di Monk,
Bemsha Swing e le raffinate
Tell Me The Story e Time
Remembered.
Giuseppe Mavilla per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 15/08/2008
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