Ed. Abeat Records 2004
|
Tangoseis
Pasion/a.s.
1. Vuelvo al sur
2. Pom pom pom
3. Jeanne y Paul
4. Alfonsina y el mar
5. Tango's gedanke
6. Viento del mar
7. Ojos negros
8. Flor e lino 70
9. Viajes
10. Tangoseis
11. Veranito
12. Molto bella
Gilberto Pereyra - bandoneon Vicky Schaetzinger - pianoforte Mauro Rossi - violino Mauro De Federicis - chitarra Franco Finocchiaro - basso
|
Via Pasubio, 6 21058 Solbiate Olona
(VA) tel/fax +39 0331 376380
Me arrojo al mar. E' la struggente e breve frase lasciata si di uno scarno
biglietto da Alfonsina Storni prima di suicidarsi. Alfonsina Storni,
poetessa argentina (seppur nativa del Canton Ticino) assaporò i giusti allori della
sua fervida attività letteraria solo verso la fine della sua esistenza terrena.
Un'esistenza travagliata, densa di passione e tristezza, ma contrassegnata da un
grande coraggio e dalla gioia di vivere.
Nessuna avversità l'aveva mai fermata. E così fu anche per l'ultimo baluardo
che la vita le frappose: un tumore al seno minava la sua giovane esistenza e lei
seppe ne sconfiggere le nefaste conseguenze consegnandosi al mare.
I Tangoseis le dedicano questo album denso di tormento espressivo,
carico di Passione argentina. Mai freddo, mai alchemico seppur tecnicamente perfetto.
Gilberto Pereyra al bandoneon, Mauro Rossi al violino, Mauro
De Federicis alla chitarra, Vicky Schatzinger al pianoforte e Franco
Finocchiaro al contrabbasso mutuano, solo in parte, i brani del vasto repertorio
del leggendario Astor Piazzolla, senza cadere in quella banalità diffusa
che, purtroppo, è largamente udibile in ogni dove.
Ogni brano eseguito è pensato tenendo conto dell'opera anche politica
e civile svolta dalla poetessa argentina.
Piazzolla, ma non solo. E' il folklore argentino, quello vero e poco ascoltato,
a farla da padrone. Così come le innovative fusioni tra la musica colta del ‘900
con le battenti, ma opportunamente stemperate, costruzioni del tango. Particolare
rilievo va dato alle composizioni di Pereyra (Pom
pom pom) nonché a Viento
del Mar di de Federicis, così come a
Veranito
della raffinata pianista Schatzinger.
Un viaggio lucidamente costruito attraverso la poesia, la musica, le luci
e le ombre di un Paese. I Tangoseis conducono verso i meandri più nascosti della
tradizione, senza nulla trascurare, ma con "Pasion".
E Molto Bella
è la giusta chiosa.
Alceste Ayroldi per Jazzitalia
Invia un commento
Questa pagina è stata visitata 4.913 volte
Data pubblicazione: 01/06/2006
|
|