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AA.VV.
Monteverdi in the Spirit of Jazz
Act (2017)
1. Se nel partir da voi
2. Toccato From Orfeo
3. Dialog Orfeo Messenger
4. Amor – Lamento della ninfa
5. Lamento d'Arianna (Lasciatemi morire)
6. Around Dialog Orfeo Messenger
7. Sì dolce è il tormento
8. Fantasy On Lamento d'Arianna
9. Sì ch'io vorrei morire
10. Orfeos Lament
11. Lamento d'Arianna
Paolo Fresu, Richard Galliano & Jan Lundgren, Richie Beirach, Gregor Huebner & George Mraz, Michael Riessler, Vincent Courtois & Singer Pur, Jan Lundgren, Lars Danielsson & The Gustaf Sjörkvist Chamber Choir, Danilo Rea & Flavio Boltro, Michael Wollny Trio
A festeggiare il
quattrocentocinquantesimo compleanno di Claudio Monteverdi, non è solo
l'universo della classica. Lo fa anche il jazz; il mondo del jazz europeo che sa
bene quanta innovazione vi sia stata nella musica del compositore cremonese. E
tale epifanica considerazione è messa su da una casa discografica che racchiude
nel suo roster alcune delle più belle menti europee legate all'improvvisazione.
Siggi Loch e la sua Act Music non potevano mancare all'importante appuntamento,
quasi dimenticato proprio dalla terra natia di Monteverdi, cooptando in questa
operazione nomi prestigiosi e conosciuti, che già apparentano la loro produzione
musicale con gli stilemi della musica classica-rinascimantale, della musica
barocca. L'idea primigenia venne, nel 2002, a Richie Beirach con il suo album "
Around Monteverdi".
Una compilation?
Può darsi che la definizione da manuale possa essere questa, ma se andiamo a
scavare, qui c'è molto di più, perché i musicisti che si sono cimentati in
questa operazione hanno costruito un messaggio ben chiaro: il jazz e la musica
c.d. colta sono vicine, ben apparentate, sempre che si abbia rispetto dell'una e
dell'altra musica. Non vi sono profonde destrutturazioni, non vi è l'esaltazione
dell'ego jazzistico o dell'improvvisazione a tutti i costi di muscolare memoria,
ma un fraseggio che chiunque apprezzerebbe se non indossasse i soliti occhiali
da presbio-miope. Citare uno o più brani sarebbe inutile, pleonastico, perché
questo disco va ascoltato nella sua interezza, senza pregiudizi, così
esaltandone la sua reale bellezza e la reale bellezza delle composizioni di un
grande italiano che, oggi, sarebbe stato un improvvisatore con i fiocchi.
Alceste Ayroldi
per Jazzitalia
27/08/2011 | Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena) |
05/09/2010 | Roccella Jazz Festival 30a Edizione: "Trent'anni e non sentirli. Rumori Mediterranei oggi è patrimonio di una intera comunit? che aspetta i giorni del festival con tale entusiasmo e partecipazione, da far pensare a pochi altri riscontri". La soave e leggera Nicole Mitchell con il suo Indigo Trio, l'anteprima del film di Maresco su Tony Scott, la brillantezza del duo Pieranunzi & Baron, il flamenco di Diego Amador, il travolgente Roy Hargrove, il circo di Mirko Guerini, la classe di Steve Khun con Ravi Coltrane, il grande incontro di Salvatore Bonafede con Eddie Gomez e Billy Hart, l'avvincente Quartetto Trionfale di Fresu e Trovesi...il tutto sotto l'attenta, non convenzionale ma vincente direzione artistica di Paolo Damiani (Gianluca Diana, Vittorio Pio) |
15/08/2010 | Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi) |
28/11/2009 | Venezia Jazz Festival 2009: Ben Allison Quartet, Fabrizio Sotti trio, Giovanni Guidi Quartet, Wynton Marsalis e Jazz at Lincoln Center Orchestra, Richard Galliano All Star Band, Charles Lloyd Quartet, GNU Quartet, Trio Madeira Brasil, Paolo Conte e l'Orchestra Sinfonica di Venezia, diretta da Bruno Fontaine, Musica senza solfiti del Sigurt�-Casagrande Duo...(Giovanni Greto) |
14/11/2009 | Intervista a Richard Galliano : "...utilizzare vari linguaggi è stata una necessità più che una scelta. Un fisarmonicista non può tagliare le sue radici. La fisarmonica non è mai servita a tracciare nuove strade musicali. Noi siamo necessariamente immersi nel nostro passato. E il nostro passato è quello di tantissimi musicisti di strada, gente che suonava ai balli popolari e nelle ricorrenze di paese. La fisarmonica, un organo portatile, non può prescindere da questa sua storia umile." (Marco Buttafuoco) |
01/10/2007 | Intervista a Paolo Fresu: "Credo che Miles sia stato un grandissimo esempio, ad di là del fatto che piaccia o non piaccia a tutti, per cui per me questo pensiero, questa sorta di insegnamento è stato illuminante, quindi molte delle cose che metto in pratica tutti i giorni magari non me ne rendo conto ma se ci penso bene so che vengono da quel tipo di scuola. Ancora oggi se ascolto "Kind Of Blue" continuo a ritrovare in esso una attualità sconvolgente in quanto a pesi, misure, silenzi, capacità improvvisativi, sviluppo dei solisti, interplay, è un disco di allora che però oggi continua ad essere una delle cose più belle che si siano mai sentite, un'opera fondamentale." (Giuseppe Mavilla) |
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| "Road Song" Tony Monaco,Eddy Palermo, Flavio Boltro,Ray Mantilla and friends Tuscia in Jazz 2008Tony Monaco,Eddy Palermo,Flavio Boltro,Paolo Recchia,Francisco Mela, Geggè Munari, Ray Mantilla,Carl PotterEddy PalermoArenown... inserito il 20/11/2008 da lermici - visualizzazioni: 6412 |
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Data pubblicazione: 03/09/2017
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