Dreyfus Jazz (2004) - FDM 36669-2
Distribuzione: Egea Distribution
Prodotto da Francis Dreyfus |
Rosario Giuliani
More Than Ever
1. More Than Ever - 5:43
2. Seven Thoughts - 4:48
3. Dream House - 6:21
4. I Remember Astor -5:35
5. J.F. - 5:59
6. Mr. R.G - 4:23
7. Suite et Poursuite I,II,III - 9:18
8. Mousieur Martin - 4:47
9. London By Night - 3:44
10. Bianco e nero - 5:26
Rosario Giuliani
sax alto e soprano
Richard Galliano
fisarmonica
Jean-Michel Pilc
pianoforte
Rémi Vignolo
contrabbasso
Benjamin Henocq
batteria |
Distributed by
Egea Distribution
Approdato al suo terzo lavoro discografico, il sassofonista di Terracina conferma la sua straripante
verve espressiva confezionando un disco dai molteplici riferimenti compositivi.Le presenze di Richard Galliano e Jean-michel Pilc risultano difatti centrali per la piena fruizione del proggetto, assai variegato e mosso da taluni climi fin'ora poco emersi dalla fruttuosa penna del leader. Ad iniziare dal suggestivo tango di I Remember Astor, totalmente impermeato sulla linea melodica del tango nuevo piazzolliano o, come forse preferirebbe dire Galliano, del nuovo corso aperto con la new musette.
Altro esempio, stavolta spedito e dalla felice discorsività strumentale è la conclusiva Bianco e Nero con lo stesso Galliano in ottima evidenza. Il fisarmonicista di Le Cannet firma poi (come nel caso di I Remember Astor) un'altra composizione presente nel lavoro: J.F., introspettiva ma colorata da chiari riferimenti coltraneani cari al trentasettenne sassofonista, il quale svetta abilmente al soprano con grande padronanza lessicale.
Diversamente ci s'imbatte nella rilassante cantabilità medium swing della title track, interamente giocata sul profuicuo interscambio tra Giuliani – con la sua bella voce strumentale, sempre poderosa, quasi tenorile – e l'affermato pianista transalpino, il quale regala al disco Mr. R.G., un bop veloce, muscolare e dalla spigliata energia propulsiva.
Da altre zone del disco provengono invece altri ottimi spunti di lettura come ad esempio il funky leggiadro di Seven Thoughts che si segnala per il clima complessivo impresso al tema e per l'ottimo feeling instaurato tra Giuliani e i suoi compagni di viaggio.
Non vanno dimenticate in ultimo la multiforme Suite et Poursuite I,II,III, episodio tra i più rappresentativi dell'incisione e la breve London By Night, dove spicca per bravura e gustoso timing il drummer Benjamin Henocq il quale regala all'interno uno sfavillante e preciso assolo.
Gianmichele Taormina per Jazzitalia