Jazzitalia - Io C'ero: Venezia Jazz Festival 2009
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�


Venezia Jazz Festival

27 luglio -2 agosto 2009
di Giovanni Greto

27 Luglio 2009
Rialto, Campo de l'Erbaria, ore 19:

Ben Allison Quartet

Ben Allison, contrabbasso; Michael Blake, sassofoni; Steve Cardenas, chitarra; Rudy Royston, batteria

Isola di S.Servolo, ore 21 e 45:
Fabrizio Sotti trio
Fabrizio Sotti, chitarra elettrica ed acustica; Sam Barsh, organo; Mino Cinelu, batteria e percussioni

28 luglio 2009
Teatro la Fenice ore 16 e 30
Giovanni Guidi Quartet

Giovanni Guidi, piano; Dan Kinzelman, sax tenore e clarinetto; Stefano Senni, contrabbasso; Joao Maria Lobo Antunes, batteria

Teatro La Fenice, ore 21
Wynton Marsalis e Jazz at Lincoln Center Orchestra

 

29 luglio 2009
Teatro la Fenice, ore 21
Richard Galliano All Star Band
Richard Galliano, fisarmonica; Gonzalo Rubalcaba, pianoforte; Richard Bona, contrabbasso; Clarence Penn, batteria.

Charles Lloyd Quartet
Charles Lloyd, sax, flauto; Jason Moran, piano; Reuben Rogers, contrabbasso; Eric Harland, batteria

30 luglio 2009
teatro La Fenice, ore 16 e 30
GNU Quartet
Francesca Repetti, flauto e percussioni; Roberto Izzo, violino; Raffaella Rebaudengo, viola; Stefano Cabrera, violoncello

Collezione Peggy Guggenheim, ore 22
Trio Madeira Brasil
Ronaldo do Bandolim, bandolim; Zè Paulo Becker, chitarra; Marcelo Gonçalves, chitarra a 7 corde

 

31 luglio 2009
piazza san Marco, ore 21 e 30
Paolo Conte e l'Orchestra Sinfonica di Venezia, diretta da Bruno Fontaine
Paolo Conte, voce e pianoforte; Daniele Di Gregorio, pianoforte, batteria, marimba; Jino Touche, contrabbasso e chitarra; Daniele Dall'Omo, chitarra; Massimo Pitzianti, pianoforte, tastiere, fisarmonica, bandoneon, clarinetto, sax baritono; Claudio Chiara, basso elettrico, tastiera, fisarmonica, sassofoni alto, tenore e baritono, flauto; Luca Velotti, sassofoni soprano, alto, tenore e clarinetto; Lucio Caliendo, oboe, fagotto, percussioni, tastiere; Piergiorgio Rosso, violino

2 Agosto 2009
Fondazione Querini Stampalia, ore 19 e 30
Musica senza solfiti. Sigurtà-Casagrande Duo
Fulvio Sigurtà, tromba; Federico Casagrande, chitarra

Molti concerti anche per la seconda edizione del Festival. Ricorda il blues rock degli anni '60 – pensiamo ai Cream, di primo acchito – il jazz di Ben Allison, ormai di casa nel Veneto. Viso pulito e giovanile, tratti ed espressione gentili, ne decretano il gradimento lungo il tratto del canal Grande che al mattino ospita il mercato principale di frutta, verdura e pesce della città. Un legame lontano con l'Umbria jazz gratuita degli anni '70. Un pubblico composto in gran parte non di appassionati, studentesco – Venezia è sede di due rinomati atenei – che chiacchiera e sorseggia una birra, seduto per terra, visto che le uniche sedie appartengono al plateatico dei bar. Quindi si perde spesso la concentrazione, il che vale anche per i musicisti, che danno quello che possono. Sia Blake che Cardenas, comunque, si ritagliano dei convincenti assolo. Ci trasferiamo in tarda serata nell'isola di San Servolo, un tempo sede manicomiale, ora della VIU, Venetian International University, per ascoltare il trio del chitarrista padovano Fabrizio Sotti, trasferitosi da anni a New York, contento di parlare finalmente italiano e di suonare per numerosi amici che non vedeva da tempo. Un po' Bop, un po' Funky, la sua musica scorre fluida, senza picchi. Un gradevole easy listening arricchito da Mino Cinelu, che se la spassa alla batteria, con raddoppi ed accelerazioni frequenti e lunghi assolo e Sam Barsh, tastierista chicagoano, a riportare in auge il caro vecchio Hammond.



H
a bene impressionato il quartetto di Giovanni Guidi, nelle sale Apollinee del celebre gran teatro d'epoca, che si stanno trasformando con piacere in un confortevole jazz club. Sorprende il talento e la maturità di Guidi, giovane musicista e compositore. Mai invadente, un avvolgente senso di mistero, pochi tocchi nella parte bassa della tastiera, mentre il contrabbassista esegue l'assolo. Attento e pronto a sottolineare i diversi passaggi tematici il batterista portoghese Joao Lobo, intenso e corposo nella timbrica l'americano Kinzelman. Insomma un bel pomeriggio, in attesa del primo concerto clou, quello della Jazz At Licoln Center Orchestra, diretta da Wynton Marsalis. Seduto in mezzo ai fiati, presenza carismatica che non ha bisogno evidentemente di dare le spalle alla platea, per recitare il ruolo di direttore, Marsalis ha proposto una scaletta di 13 brani, ritagliandosi pochi assolo, in modo da dare spazio ai suoi giovani solisti: 3 trombettisti, 5 sassofonisti, 3 trombonisti, oltre alla canonica sezione ritmica piano, basso e batteria. Il programma propone in prevalenza temi di Monk – "We see", "Epistrophy", il non frequente "Ugly Beauty" – ed Ellington – "Paris Blues" e la scatenata e dalle diversificate sonorità "Braggin' in Brass"-, un solo originale "XI Basque Song", il Bolero di Ravel rivisto da Fletcher Henderson, "Blues Walk" di Lou Donaldson, "Stage West" di Kenny Dorham. L'Orchestra esegue con diligenza e Marsalis, con la sua voce bassa e profonda, presenta di volta in volta i solisti. Un buon mainstream, senza sorprese, ma, comunque, gradevole e che si sposa bene con l'ambiente classico del teatro.

La sera seguente, il Gran Teatro ospita addirittura un doppio concerto. Incomincia il quartetto di Richard Galliano, denominato All Star Band. Esegue dieci pezzi con molto swing, grazie ad una sezione ritmica di qualità, dominata dal pianista cubano Gonzalo Rubalcaba. Il camerunense Richard Bona ha optato per lo strumento elettrico a 5 corde. Galliano è apparso in forma, inanellando un assolo dietro l'altro. Tra i titoli, citiamo il valzer new Musette "Waltz for Niki", la poetica "Bebè" di Hermeto Paschoal e la malinconica "Giselle", queste ultime due, di solito immancabili nella scaletta del fisarmonicista. Intensi e pieni di note gli assolo di Rubalcaba. Clarence Penn, oltre alla batteria, utilizza shakers, bongos, tambourine, campanacci e cajon, proponendosi a volte come solista. Dopo una breve pausa tecnica, arriva il momento più atteso, a parere di chi scrive, ossia l'esibizione di Charles Lloyd. Sei lunghi brani più un bis hanno premiato quanti sono rimasti. Sembrerà strano, ma parecchie persone non sono più ricomparse dopo l'intervallo. Altre addirittura lasciavano la platea durante il concerto senza curarsi, per lo meno, di andar via alla chetichella, facendo bensì risuonare, maldestramente, il legno dei sedili, evidenziando la propria maleducazione. E' preferibile, perciò, per il futuro, un gruppo per serata. Il pubblico, che non è fatto di soli appassionati, si stanca di meno e riesce a seguire con maggior concentrazione il percorso musicale. Peccato per Lloyd, che meritava maggior rispetto. Il suo è stato, assieme a quello del trio Madeira, il concerto più entusiasmante del festival. Ha ricordato con il tenore le calde atmosfere coltraniane. Composizioni ricche di spiritualità, esaltate dalla bravura dei singoli. Una conferma per il pianista Jason Moran, tecnico e fantasioso, che alterna pause nel fraseggio per mantenere, crediamo, desta l'attenzione. Eric Harland ha dimostrato il suo valore, con una sicurezza sia nell'accompagnamento, che negli assolo. Un concerto che è cresciuto brano dopo brano riempiendo di emozione quanti hanno avuto la pazienza di rimanere sino alla fine.

Nel pomeriggio del giorno 30 nelle sale Apollinee abbiamo scoperto il GNU Quartet, che ha eseguito con gusto un repertorio pop e jazz come nel CD senza titolo, in cui i quattro reinterpretano canzoni italiane da "Brava" a "In cerca di te" ed un paio di standard jazzistici quali "In A Sentimental Mood" e "My favorite things". Accanto ai musicisti, Oscar Prudente, autore e musicista genovese assieme al musicista e conduttore televisivo Mao hanno presentato l'originale libro di Luca Ravagnin, scrittore e paroliere torinese, presente in sala, "Un amore supremo", un racconto immaginario che ha per protagonisti 64 interpreti della musica Jazz, edito dalla Instar Libri, che cura le pubblicazioni della Fiera internazionale del libro di Torino.

Avvolti dal tepore di un'estate non particolarmente afosa, abbiamo passato una piacevole serata nel giardino della Collezione Guggenheim in compagnia del trio Madeira Brasil, fattosi conoscere grazie al film "Brasileirinho" di Mikka Kaurismaki. I tre chitarristi, tra i quali il sorprendente virtuoso di bandolim, il mandolino brasiliano, Ronaldo do Bandolim, hanno dato vita ad un programma che ha spaziato dagli chorinhos, a pezzi di compositori classici, come la "Danza de la vida breve" di Manuel de Falla (1876-1946), "Trenzinho do Caipirà" di Heitor Villa-Lobos (1887-1959), ad altri di cantautori brasiliani contemporanei come Chico Buarque, Tom Jobim ed Egberto Gismonti, senza dimenticare un sentito omaggio ad Astor Piazzolla con "Fuga y misterio". I molti amici dei musicisti accorsi hanno reso ancor più calda e intima l'atmosfera. I tre hanno dimostrato una precisione tecnica di tutto rispetto, una verve improvvisativa ed un amore per il rischio in "Cucixa" di Pixinguinha (1897-1973), un brano mai arrangiato in precedenza e improvvisato al momento. Particolarmente apprezzata e assaporata "Loro" di Egberto Gismonti e conclusione affidata a "Trenzinho do Caipirà". Ma gli amici presenti pretendono di più. Ed ecco i tre eseguire una versione ritmata, con l'aiuto del pubblico, di "Vatapà" di Dorival Caymmi, venerato compositore baiano scomparso da non molto, e, su richiesta di un amico chitarrista veneziano, "Um a zero" di Pixinguinha.

Quello di Paolo Conte è l'ultimo concerto di richiamo ed ha luogo in Piazza San Marco, spazio turistico per eccellenza della città lagunare. Otto canzoni nella prima parte, assente l'Orchestra, quattordici nella seconda, per un totale di 113 minuti, Gli appassionati fedeli del cantautore astigiano sono rimasti soddisfatti dell'esibizione veneziana, rapiti, forse, anche dalla bellezza storica del luogo scelto per il concerto. Conte attacca con un brano poco conosciuto "Il quadrato ed il cerchio", tratto dall'ultimo disco "Psiche" e poi propone un filotto di pezzi conosciutissimi da "Sotto le stelle del jazz" a "Diavolo Rosso" con cui conclude un buon primo tempo. Il secondo si apre con "Psiche", brano strumentale che si conclude con un recitativo di 7 parole (Psiche sa leggere, scrivere, pallida lampada araba). E' entrata la grande orchestra sinfonica, che di certo non snellisce le composizioni, anzi a volte le appesantisce. Bruno Fontaine dirige con energia, ma il protagonista è sempre lui, il diabolico Paolo. Bravo ed affiatato l'ottetto, nel quale brillano i fiati ed un instancabile De Gregorio che corre di qua e di là tra il drum set, la marimba e persino, con buona tecnica, il pianoforte. Il pubblico vorrebbe molti bis. Conte che è sì in forma, ma ha compiuto 72 anni e deve perciò limitare eventuali danni alla salute, concede assieme all'orchestra una versione scandita dal clapping del pubblico di "Via con me".

Conclusione festosa e bucolica nel giardino della Fondazione Querini Stampalia, sede altresì di un'importante biblioteca. Una degustazione di vini biologici, senza solfiti, è stata abbinata al concerto di due possibili promesse del jazz italiano, il chitarrista Federico Lorenzon ed il trombettista Fulvio Sigurtà. Partendo dal jazz, i due si sono spinti verso atmosfere etnico-minimaliste, denotando una predisposizione all'improvvisazione senza confini.








Articoli correlati:
18/09/2022

North Sea Jazz 2022: "...una programmazione ipertrofica, che ha strizzato nelle 15 sale\location ufficiali quasi 150 concerti e circa mille musicisti al seguito." (Vittoio Pio)

21/05/2022

Edizione Speciale (Enrico Rava)- Gianni Montano

30/11/2021

Bergamo Jazz Festival 2021: "Emozione. È questa la parola che ha fatto da filo conduttore a uno dei più longevi jazz festival italiani. Diretto per la prima volta da una donna, Maria Pia De Vito..." (Vincenzo Fugaldi)

08/11/2020

Sikame (Lara Bello)- Alceste Ayroldi

19/01/2020

Umbria Jazz Winter #27: "Molta musica, come al solito, a Orvieto, con parecchi concerti sempre con il "tutto esaurito". L'edizione #27 è anche dedicata alla meomria del manager umbro Mario Guidi." (Aldo Gianolio)

01/01/2020

Roma (Enrico Rava e Joe Lovano)- Alceste Ayroldi

06/10/2019

AtinaJazz Festival 2019: "Un bel festival che da trentaquattro anni si tiene in un paesino incantevole della Valcomino, così nei cinque giorni di fine luglio si sono potute ascoltare delle interessanti realtà artistiche locali, e alcuni protagonisti della storia del jazz di oggi." (Vincenzo Fugaldi)

13/09/2019

Where The River Goes (Wolfgang Muthspiel)- Alceste Ayroldi

24/08/2019

Umbria Jazz 2019 - Wake Up! Music Will Save The Planet!: "...grande qualità e grande varietà di proposte musicali...trecento concerti, per la maggior parte gratuiti, in dodici diversi luoghi...quasi cinquecento musicisti coinvolti e un'attenzione all'ambiente..." (Aldo Gianolio)

25/05/2019

Torino Jazz Festival: "Il nuovo corso del Festival Jazz di Torino ha incrementato nell'edizione 2019 il grande successo dell'anno precedente, con il dodici per cento in più di presenze che sono arrivate a 25 mila in nove giorni, e diversi concerti sold out..." (Aldo Gianolio)

14/04/2019

Ravenna Jazz 2019: l festival ravennate raggiunge la 46ma edizione, caratterizzata da una programmazione ad ampio raggio: ben dieci giorni di musica con concerti diffusi su tutto il territorio cittadino.

19/08/2018

Südtirol Jazz Festival Altoadige - "Exploring The North": "...un panorama artistico spesso interessante, non rivoluzionario ma non privo di alcuni fermenti, che in alcuni casi meriterebbe maggiore attenzione e presenza anche sulla nostra scena musicale." (Vincenzo Fugaldi)

24/06/2018

Correggio Jazz 2018: "Un programma basato sulle produzioni più innovative della musica improvvisata italiana dando spazio anche a ospiti internazionali di alto livello, scelti impostando un indirizzo o un minimo comun denominatore" (Aldo Gianolio)

21/04/2018

Bergamo Jazz 2018: "Sotto la direzione artistica di Dave Douglas si svolge la quarantesima edizione del festival Bergamo Jazz mantenendo il consueto spazio alla lodevole iniziativa "Scintille di Jazz" dedicata a giovani musicisti emergenti scelti da Tino Tracanna." (Aldo Gianolio)

18/03/2018

Harvesting Minds (Filippo Vignato 4tet)- Alceste Ayroldi

26/11/2017

EFG London Jazz Festival: "Grandi atmosfere per i venticinque anni del prestigioso festival britannico, con ben 350 eventi sviluppati su oltre 60 location..."(Vittorio Pio)

03/09/2017

Monteverdi in the Spirit of Jazz (AA.VV.)- Alceste Ayroldi

20/07/2017

Pomigliano Jazz in Campania: Si terrà dal 27 luglio al 6 agosto la XXII edizione del Pomigliano Jazz in Campania, nella ormai consueta formula itinerante che, oltre a Pomigliano d'Arco toccherà vari comuni del vesuviano e dell'alto nolano, coniugando musica, arte e valorizzazione del territorio.

26/06/2017

Ida Lupino (Giovanni Guidi, Gianluca Petrella, Louis Sclavis, Gerald Cleaver)- Vincenzo Fugaldi

15/08/2016

This Is The Day (Giovanni Guidi Trio)- Enzo Fugaldi

29/11/2015

James Farm Quartet (J. Redman, A. Parks, M. Penman, E. Harland): "...un collettivo che esprime una forma di hard bop contemporaneo, che alla raffinatezza formale unisce interessanti considerazioni di stampo sociologico." (Niccolò Lucarelli)

05/07/2015

Young Jazz Festival 15: "L'undicesima edizione del festival fulginate patrocinato da Umbria Jazz e diretto da Giovanni Guidi ha confermato l'ormai consueto taglio innovativo e la festosa partecipazione di numerosissimi giovani nel nuovo spazio dell'ex cinema Vittoria, oggi denominato Zut!" (Vincenzo Fugaldi)

31/05/2015

Vicenza Jazz New Conversations - XX Edizione: "Venti anni di passione e consapevolezza per un festival al servizio della città e dei tanti artisti che gravitano nel suo comprensorio, con una partecipazione mai registrata in precedenza." (Vittorio Pio)

24/05/2015

Jazz Ahead! 2015Jazz Ahead! 2015: "Vero tour de force per gli addetti ai lavori che la seguono, la fiera propone, nell'arco di tre giorni, una grandissima quantità di concerti divisi in sezioni..." (Vincenzo Fugaldi)

08/02/2015

Il giro d'Italia a bordo di un disco - Giorgio Dini, Silta Records: "Oggi siamo al paradosso per cui vendono sempre meno dischi ma se ne producono sempre di più." (Alceste Ayroldi)

21/12/2014

Enrico Rava & Parco della Musica Jazz Lab: "Se il nome è un pezzo sacro della storia del jazz italiano, le aspettative schizzano su alle stelle in un baleno. Il problema delle aspettative è che quando vengono tradite, l'amaro in bocca fatica ad andare via." (Nina Molica Franco)

19/10/2014

Union Square (Ben Allison, Michael Blake, Rudy Royston)- Valeria Loprieno

08/06/2014

Young Jazz Festival 14: "Dieci anni di Young Jazz a Foligno, celebrati con un'edizione densa di appuntamenti, che ha puntato a valorizzare il centro storico della cittadina umbra con una serie di momenti musicali di notevole spessore." (Vincenzo Fugaldi)

19/05/2014

Blue. Chi ha ucciso il jazz? (Eric Nisenson)- Marco Losavio

15/02/2014

Hagar's Song (Charles Lloyd - Jason Moran)- Marco Losavio

15/12/2013

Open World Jazz Festival 2013: "...giunto alla trentaquattresima edizione propone tre serate coerenti con la linea portata avanti dal Music Studio e dal direttore artistico Massimo Barbiero." (Gianni Montano)

03/11/2013

Il Bidone (Gianluca Petrella)- Alceste Ayroldi

08/09/2013

Chick Corea, Saverio Tasca trio Mediterre: Un Chick Corea a "cordo di idee" che fa anche cantare il pubblico e l'interessante nuovo progetto Mediterre di Saverio Tasca. (Giovanni Greto)

15/08/2013

Spaces (Francesco Cataldo)- Gianni Montano

27/07/2013

Intervista a Francesco Cataldo: "La Spiritualità è il motore della mia ricerca musicale. Non riesco a scindere la spiritualità dalla musica." (Gianmichele Taormina)

16/06/2013

Young Jazz Festival 13: Artisti italiani della nuova frontiera jazz con una felice incursione norvegese e gran finale con la Liberorchestra, progetto di grande rilevanza sociale. (Vincenzo Fugaldi)

02/06/2013

Open Jazz Festival d'Ivrea e Canavese 2013 : "...un festival che ha una lunga storia e vuol proseguire e crescere con opzioni ogni volta coraggiose e intriganti." (Gianni Montano)

12/05/2013

Jazz Groove Ia Parte : Lo "stile contrassegnato dal ritmo" di Omar Sosa, il "dissacrante" Marc Ribot Ceramic Dog, il "pianismo percussivo, a tratti free" del New Quintet di Giovanni Guidi. (Giovanni Greto)

10/03/2013

Rava On The Dancefloor (Enrico Rava and The Parco della Musica Jazz Lab)- Alceste Ayroldi

02/12/2012

Intervista a Pete LaRoca Sims: Per ricordarlo a pochi giorni dalla sua scomparsa, e mostrare quanto siano attuali le riflessioni di questo grandioso batterista, che ha segnato la storia del jazz. (Antonio Terzo)

29/09/2012

European Jazz Expo #1: Stanley Jordan, Giovanni Guidi, Cristina Zavalloni, Livio Minafra, Javier Girotto, Enzo Pietropaoli, Claudio Filippini, Enrico Rava e il PM Lab (V. Fugaldi, F. Truono)

16/08/2012

Musica ai Frari 2012: gli armeni The Gurdjieff Folk Instruments Ensemble e il solo di Richard Galliano, prestigiosi concerti nell’incantevole Basilica veneziana. (Giovanni Greto)

16/08/2012

"...la classe del chitarrista americano ha contagiato e resa attentissima la numerosa platea proponendo un sound totalmente coinvolgente." (Vincenzo Rizzo)

13/05/2012

"Massimo Barbiero e soci confermano che le buone idee possono trovare gambe per marciare quando a sostenerle sono la passione e la capacità di organizzare e coordinare i vari eventi, anche in tempi di "vacche magre" come questi." (Gianni Montano)

10/03/2012

Il quintetto del più famoso trombettista del panorama jazz italiano presenta al Ueffilo jazz Club il nuovo album inciso per la casa discografica tedesca ECM. (Vincenzo Rizzo)

10/03/2012

Tribe (Enrico Rava 5tet) - Alceste Ayroldi

27/08/2011

Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena)

21/08/2011

Bari in Jazz VII Edizione - Miles Lives: "...sono già passati sette anni da quando Bari ha cercato, mercè il pioniere Roberto Ottaviano, di istituzionalizzare una consistente parentesi jazzistica all'interno delle proprie attività culturali. Tra mille difficoltà e qualche punta di amarezza, le cinque giornate di Bari in Jazz hanno tratto la loro essenza nel tema "Miles Lives" tributando il "Dark Magus" a vent'anni dalla scomparsa. Tomasz Stanko, James Taylor Quartet, Michael Blake con Ben Allison e Hamid Drake i concerti di punta della rassegna." (Alceste Ayroldi)

01/08/2011

We Don't Live Here Anymore (Giovanni Guidi Quintet feat. Gianluca Petrella) - Dario Gentili

24/07/2011

Mario Laginha e Convidados a Jazz no parque: "...promosso dalla Fondazione Serralves nella sua splendida area verde a poca distanza dalle scoscese stradine del centro storico di Oporto, Jazz no Parque è uno dei più longevi festival jazz portoghesi, celebrando quest'anno la sua ventesima edizione. Ha presentato quattro concerti di livello assoluto: il quartetto di Charles Lloyd, Bigmouth di Chris Lightcap, un inedito incontro tra le tre trombe di Dave Douglas, Avishai Cohen ed Enrico Rava, e il trio con Mario Laginha, Julian Arguelles e Helge Norbakken." (Francesco Martinelli)

16/07/2011

XV Edizione del New Conversations Vicenza Jazz: Uri Caine Ensemble rivisita Mahler, Hiromi Uehara omaggia Gershwin e la James Farm di Joshua Redman & C. trasmette groove ed energia (Gabriele Prevato)

04/07/2011

Young Jazz 2011: "Young Jazz si conferma una delle realtà più interessanti del panorama dei festival jazz italiani, grazie non solo alle felici scelte della direzione artistica affidata anche quest'anno a Gianluca Petrella, ma anche al profondo radicamento nel territorio, che coinvolge oltre alla città di Foligno altre vicine incantevoli località offrendo visite guidate a musei e monumenti di eccezionale bellezza, e da quest'anno una sezione speciale denominata Jazz Community, dedicata ai bambini, agli anziani e ai disabili." (di Vincenzo Fugaldi)

28/05/2011

Enrico Rava & Parco della Musica Jazz Lab "Gershwin & more": "Nonostante il repertorio di uno dei maggiori classici che il jazz possa annoverare, appare stimolante l'ascolto della grande abilità strumentale e l'eclettico universo musical-sperimentale dei giovani componenti della band, in una stupefacente "modernità". E Rava si conferma, ancora una volta, grande e storico scopritore di talenti..." (Viviana Falcioni)

08/05/2011

A Mirano, nell'ambito di Ubi Jazz 2011, Giovanni Guidi in una performance di solo piano: "...il pianista e compositore di Foligno, nonostante la giovane età ha mostrato la propria tendenza narrativa in un unico set di 75 minuti." (Giovanni Greto)

30/01/2011

Una gallery di oltre 60 scatti al New York Winter Jazz Fest 2011: Chico Hamilton, Don Byron, Geri Allen, JD Allen, Butch Morris, Steve Coleman Vernon Reid, Anat Cohen, Aaron Goldberg, Nasheet Waits, Abraham Burton, Eric McPherson...(Petra Cvelbar)

29/01/2011

Giovanni Guidi & The Unknown Rebel Band feat. Gianluca Petrella: "Un'interessante progetto proposto da una band che si impone a giusto merito come una delle realtà più gradite ed originali del panorama jazzistico italiano. Eccellente il lavoro del giovane leader nella guida dell'ensemble e nella costruzione delle strutture armoniche, dimostrando di avere tutte le carte in regola per poter diventare, in un futuro potenzialmente prossimo, un jazzista di livello internazionale." (Andrea Valiante e Francesco Tromba)

06/01/2011

Mirror (Charles Lloyd Quartet) - Alceste Ayroldi

19/12/2010

13ma edizione del Padova Jazz Festival: La musica e le immagini del Dave Douglas & Keystone, i New Quartet di Gary Burton - con Antonio Sanchez, Scott Colley e il giovane sorprendente talento Julian Lage - e del veterano Charles Lloyd con i solidissimi Jason Moran, Eric Harland e Reuben Rogers. Tre concerti di alto livello e molto apprezzati da un pubblico spesso in visibilio dinanzi alle performance di questi maestri.

04/10/2010

Enrico Rava New Quintet special guest Daniel Binelli. In occasione del Festival Buenos Aires Tango, in svolgimento all'Auditorium Parco della Musica di Roma, Enrico Rava incontra insieme al suo New Quintet il maestro argentino Daniel Binelli, bandoneonista di fama internazionale: "Un concerto dai toni cangianti, dove jazz contemporaneo e musica popolare argentina si mescolano in un affresco tipico dei nostri giorni, in cui la contaminazione stilistica e culturale diviene un presupposto determinante per crescere e progredire nella ricerca musicale." (Marco De Masi)

28/08/2010

Venezia Jazz Festival 2010: In alcuni degli scenari più suggestivi al mondo, come Piazza san Marco, si sono alternati l'acclamatissimo Pat Metheny Group, la dolce e accattivante melodiosità di Norah Jones, le impeccabili dinamiche del Duck Baker trio, la tecnica strepitosa di Yamandù Costa, la sorprendente padronanza di Esperanza Spalding, l'intenso e spettacolare Paco De Lucia, la musica e la poetica di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura nell'omaggio a Hugo Pratt sulle immagini di Pino Ninfa. (Giovanni Greto)

22/08/2010

L'alta qualità del trio Swallow - Talmor - Nussbaum, l'infaticabile Charles Lloyd col suo New Quartet, l'attesissimo duo Chick Corea - Stefano Bollani, l'Aznavour visto dal soprano Cristina Zavalloni e il country rarefatto del Bill Frisell trio al Verona Jazz 2010 (Giovanni Greto)

15/08/2010

Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi)

06/06/2010

Terza edizione del Reggio Calabria Top Jazz Festival: "...il concerto memorabile è stato quello del quartetto "Tinissima", una delle opere più importanti del jazz europeo degli ultimi anni, e nella dimensione live raggiunge una compiutezza che la già notevole registrazione in studio faceva solo intuire. A supporto della musica, una serie di struggenti fotografie di Tina Modotti proiettate a cura di Antonio Vanni." (Vincenzo Fugaldi)

24/04/2010

Open (Tommaso Cappellato)- Gianni B. Montano

17/04/2010

Bergamo Jazz 2010: "Tocca sempre a Bergamo il compito di inaugurare la nuova stagione del jazz in Italia, dall'alto di una tradizione di scintillante fattura, impreziosita dalla seconda conduzione artistica di Paolo Fresu, il cui obiettivo quest'anno è stato quello di concentrarsi su alcune delle correnti che attribuiscono al genere nuova linfa." (Vittorio Pio)

14/02/2010

Intervista a Ben Allison: "Non sarei capace di suonare soltanto e lasciare ad altri tutto il resto. Mi sento probabilmente più un compositore che un bassista, nel senso che la composizione è davvero importante per me, è ciò a cui penso per primo quando mi accingo a lavorare a un disco. Poi do molta importanza alla registrazione...inoltre mi occupo della grafica dei miei cd, e ritengo tutto ciò parte della mia espressione personale." (Vincenzo Fugaldi)

06/01/2010

L'Opera va/Carmen (Enrico Rava)- Marco Buttafuoco

12/12/2009

Coming Tomorrow (Gianluca Petrella Cosmic Band) - Alceste Ayroldi

14/11/2009

Richard Galliano Quartet con Gonzalo Rubalcaba, Richard Bona e Clarence Penn al Barletta Jazz Festival. "...una certa stanchezza espositiva ed un marcato accademismo, seppur dall'alto di una classe indiscutibile." (Alceste Ayroldi)

14/11/2009

Intervista a Richard Galliano: "...utilizzare vari linguaggi è stata una necessità più che una scelta. Un fisarmonicista non può tagliare le sue radici. La fisarmonica non è mai servita a tracciare nuove strade musicali. Noi siamo necessariamente immersi nel nostro passato. E il nostro passato è quello di tantissimi musicisti di strada, gente che suonava ai balli popolari e nelle ricorrenze di paese. La fisarmonica, un organo portatile, non può prescindere da questa sua storia umile." (Marco Buttafuoco)

01/11/2009

The Unknown Rebel Band (Giovanni Guidi) - Vincenzo Fugaldi

20/09/2009

Come il jazz può cambiarti la vita (Wynton Marsalis)- Franco Bergoglio

19/09/2009

XXII Edizione del Festival Internazionale Time in Jazz dedicata all'Acqua: "Forse, mai come stavolta, si è percepito tra i cultori del jazz e delle sue variabili una simbiosi tra musica e luoghi intesi come mondo in cui vivere. Nei giorni del festival, ogni artista, ogni singola nota, ogni messaggio ha ribadito che anche attraverso la musica si può - anzi, si deve - offrire il proprio contributo per tenere in vita nel miglior modo possibile per noi e per coloro che arriveranno, un mondo che oggi appare offeso e trascurato nelle sue risorse essenziali: tra queste l'acqua, nelle sue forme e mutazioni in parallelo con le infinite combinazioni musicali." (Viviana Maxia)

17/09/2009

Big Neighborhood (Mike Stern) - Marco Losavio

12/09/2009

Cala Gonone Jazz Festival, XXII Edizione con Edmar Castaneda, la Sun Ra Arkestra e il quartetto di Ben Allison: "Giunto alla ventiduesima edizione, il festival dell'incantevole località marina del nuorese, uno dei siti più affascinanti per chi ama il mare, ha proposto tre serate nel parco di villa Ticca, palazzina liberty concessa dai proprietari per ospitare i concerti, e una serata di danza presso il Nuovo Teatro Arena appena restaurato." (Enzo Fugaldi)

20/08/2009

It's a Gadget World… (Ron Horton feat. Antonio Zambrini) - Alceste Ayroldi

08/08/2009

Doppio concerto inaugurale per "Luglio suona bene 2009" con l'Ornette Coleman Quartet seguito dall'Enrico Rava Quintet. (Roberto Biasco)

04/08/2009

Da Umbria Jazz 2009: Guinga "Dialetto Carioca" con Gabriele Mirabassi & Lula Galvao; Gianluca Petrella Cosmic Band con Paolo Fresu: cronaca di una rivoluzione Jazz; Chick Corea & Stefano Bollani Duet; Richard Galliano Quartet Feat. Gonzalo Rubalcaba, Richard Bona, Clarence Penn (Enrico Bianchi)

26/07/2009

Jazz di tutte le misure, dal trio di Mehldau alla Brussels Jazz Orchestra, dagli storici Randy Weston e McCoy Tyner ai giovani Aka Moon, Yaron Herman e Christian Scott, dal tributo a Nina Simone fino alla miscela jazz-classica di Nathalie Loriers con la tromba di Bert Joris e gli archi dello String Quartet, e ancora George Benson e Richard Galliano: il belga Gent Jazz Festival convince dalla prima all'ultima nota, confermandosi una realt� attenta alla musica jazz propriamente intesa. (Antonio Terzo)

26/07/2009

Nostos (Marangolo, Tavolazzi, Bandini)- Andrea Gaggero

21/06/2009

Bologna, Ravenna, Imola, Correggio, Piacenza, Russi: questi ed altri ancora sono i luoghi che negli ultimi tre mesi hanno ospitato Croassroads, festival itinerante di musica jazz, che ha attraversato in lungo e in largo l'Emilia Romagna. Giunto alla decima edizione, Crossroads ha ospitato nomi della scena musicale italiana ed internazionale, giovani musicisti e leggende viventi, jazzisti ortodossi e impenitenti sperimentatori... (Giuseppe Rubinetti)

26/05/2009

Intervista a Francesco Cafiso: "...Senza tecnica non vai da nessuna parte, bisogna conoscere lo strumento e avere capacità strumentali notevoli. Se non hai la tecnica neanche la personalità dell'artista e la sua sensibilità possono emergere totalmente. Bisogna però farne un uso intelligente per far prevalere la musica, le emozioni e non la voglia di far vedere quanto si è bravi a muovere le dita." (Viola Martinini)

23/11/2008

The House Behind This One (Giovanni Guidi Quartet)

09/11/2008

Pass It On (Dave Holland Sextet)

25/08/2008

Liquid Places (Mauro Negri Quartet)

19/08/2008

Reggio Top Jazz Festival 2008: "Il sondaggio fra i critici specializzati che il mensile Musica Jazz dedica da ben cinque lustri al meglio del jazz in circolazione, in questo venticinquesimo anno è stato per la prima volta incentrato esclusivamente sul jazz italiano. Da qui la nascita del Reggio Top Jazz Festival, che nella prima edizione ha schierato buona parte dei vincitori del referendum, durante quattro serate primaverili nella città di Reggio Calabria." (E. Fugaldi - G. Taormina)

10/08/2008

Jazz in Parco XI Edizione "Oltre il Jazz": "Allargare gli orizzonti, spingere un po' più in là il confine costituito dalla consuetudine e della tradizione. Andare un passo oltre il Jazz più tradizionale nei colori e nel linguaggio, mantenendo però un altissimo livello musicale, di spettacolo e di arte...." (Luigi Spera)

21/06/2008

Solo (Richard Galliano)

15/06/2008

Paolo Fresu - Richard Galliano - Jan Lundgren Trio: "Era l'appuntamento più atteso dell'intero festival "Forma e Poesia nel Jazz", come dimostrato dal numeroso pubblico accorso, per un quasi scontato sold out." (Enzo Saba)

18/05/2008

Etnafest 08 - Black Is Beautiful...e non Solo, Ben Allison "Man Size Safe": "La caratteristica principale della musica di Allison è la grande capacità di catturare l'ascoltatore, e non solo quello più avveduto jazzisticamente, attraverso l'uso di melodie efficaci, armonie ben riconoscibili, ritmi contagiosi, il tutto condito da un evidente e sincero piacere di suonare, che attira il pubblico e lo coinvolge pienamente." (Enzo Fugaldi)

18/02/2008

Trouble Shootin' (Stefano Di Battista)

02/11/2007

Jazz a' Juan 2007: "Il programma interessante e variegato di proposte musicali interpretate da alcuni dei gruppi più degni di nota nel panorama mondiale ha suscitato apprezzamento e consenso tanto da garantire il "tutto esaurito" ogni serata..." (Bruno Gianquintieri)

30/09/2007

Bari in Jazz 2007: "La rassegna, che si è avvalsa della direzione artistica di Roberto Ottaviano, si è sviluppata per il secondo anno consecutivo lungo gli affascinanti vicoli del Borgo Antico, permettendo ad un pubblico allargato di godere delle esibizioni dei musicisti chiamati in quest'occasione." (Alberto Francavilla)

08/07/2007

Indian Summer (Giovanni Guidi)

19/03/2007

Mauro Negri Quartet al Paprika di Dalmine: "Si ha la netta sensazione che il gruppo abbia una forte identità e voglia creare un proprio sound che si discosta dai deja-vu del quartetto classico..." (William Cigarini)

01/02/2007

Journey to Donnafugata (Salvatore Bonafede)

05/01/2007

JAZZin': a photografic story by Luca Buti

28/12/2006

Dave Douglas Quintet al Manzoni di Milano: "Si è trattato di un concerto molto equilibrato, piacevole e misurato, dove i musicisti hanno dimostrato grande gusto ed esperienza. Ottimo interplay. Ottima anche l'acustica del teatro Manzoni. Niente colpi di scena o effetti speciali. Forse chi si aspettava grosse sorprese è rimasto leggermente deluso, ma pur sempre soddisfatto dalla performance." (Rossella Del Grande)

05/11/2006

A Torino, per Settembre Musica 2006, hanno suonato Richard Galliano, Ralph Towner e, soprattutto, Stefano Bollani che si è esibito per 5 ore di fila insieme a suoi fedelissimi partner oltre ad aver presentato il suo libro "La Sindrome di Brontolo" e il nuovo disco "Piano SOlo" per la ECM... (Alessandro Armando)

03/07/2006

LEZIONI (Fisarmonica): Richard Galliano, cenni biografici (Renzo Ruggieri, Mirko Fazzi)

01/05/2006

Richard Galliano New York Trio con Gary Burton all'Accademia di Santa Cecilia: "Nessuno è in grado come Galliano di tirar fuori dalla fisarmonica una tale varietà di colori...Burton conferma la sua capacità di conciliare uno straordinario virtuosismo con la massima immediatezza comunicativa..." (Dario Gentili)

15/03/2006

Ron Horton Quartet alla Salumeria della Musica: "Il grande jazz può essere anche molto fresco e giovane. Questa è la sensazione che ho provato fin dall'inizio, ascoltando Ron Horton, Ben Allison, Mike Sarin ed Antonio Zambrini..." (Rossella Del Grande)

30/01/2006

Nell'ambito del Ravenna JAzz Festival 2005, una serata dedicata ai contrabbassisti, con il Kush trio di Ben Allison ad aprire il concerto, seguito dall'attesissimo quintetto di Dave Holland. (Andrea Caliò)

16/12/2005

Nuova gallery con i quadri di Manlio Noto

02/10/2005

Marcus Miller, Richard Bona e Dario Deidda: ben tre bassisti si sono alternati sul palco dell'Eddie Lang Jazz Festival 2005 di Monteroduni, giunto alla sua edizione numero quindici e quest'anno diretto da Gegè Telesforo.(Antonio Terzo)

24/09/2005

Wynton Marsalis: "...Avevo saputo che Wynton Marsalis, considerato forse il più grande trombettista jazz e classico del mondo, era di passaggio a Roma ed alloggiava in un grande albergo di lusso..." (Luca R. Jacovella).

13/08/2005

Concerts (Michel Portal – Richard Galliano)

07/06/2005

Ruby, My Dear (Richard Galliano New York Trio)

26/05/2005

Charles Lloyd, Zarik Hussain ed Eric Harland in un omaggio a Billy Higgins: "...per intensità musicale ed emotiva, si è trattato di un concerto straordinario..." (Dario Gentili)

14/05/2005

Charles Lloyd Quartet a Etnafest 2005: "...Lloyd riesce senza dubbio a conglobare meravigliosamente le varie forme stilistiche fin'oggi concepite, riconducibili a questo favoloso grande dizionario che è la musica di matrice afro-americana..." (Antonio Terzo)

21/01/2005

Mike Stern a Palermo per Jazz al Metropolitan: "...un concerto interpolato dal virtuosismo dei musicisti, sullo sfondo imprescindibile di una cifra spiccatamente fusion, nel senso ormai più "convenzionale" del termine..." (Antonio Terzo)

27/12/2004

More Than Ever (Rosario Giuliani)

01/08/2004

Charles Lloyd al Blue Note: "...con i fraseggi del suo sax, Charles Lloyd, e la sua eccellente sezione ritmica riescono a dare delle pennellate luminose alla loro tela, creando zone di luce e ombra proprio come farebbe un Maestro sulla sua tela..." (Eva Simontacchi)





Video:
Richard Galliano "Tango pour Claude" (special mix soundcheck-concert) - World Music Project 2011
Richard Galliano French Touch Quartet live in Isernia (Italy) @ World Music Project IV Edition - August 12, 2011Richard Galliano (accordeon, accordina...
inserito il 17/08/2011  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5591
Michel Petrucciani Documentary Film - PART 1
...
inserito il 06/02/2010  da davdev89 - visualizzazioni: 5715
Michel Petrucciani Documentary Film - PART 2
...
inserito il 06/02/2010  da davdev89 - visualizzazioni: 4685
Michel Petrucciani Documentary Film - PART 3
...
inserito il 06/02/2010  da davdev89 - visualizzazioni: 4637
Michel Petrucciani Documentary Film - PART 4
...
inserito il 06/02/2010  da davdev89 - visualizzazioni: 4782
CHARLES LLOYD NEW QUARTET
concert & talk...
inserito il 24/04/2009  da whitelight3 - visualizzazioni: 3349
Enrico Rava
Enrico Rava eâ?? senzâ??altro il più famoso musicista italiano nel mondo. Enrico, a quasi settanta anni, è ancora cons...
inserito il 26/11/2008  da hornitos75 - visualizzazioni: 5820
Keith Jarret Charles Lloyd Quartet - Love ship (Jazz casual)
Keith Jarret Charles Lloyd Quartet - Love ship (Jazz casual)...
inserito il 02/11/2008  da fungito - visualizzazioni: 3991
Charles Lloyd & Jason Moran @ Garana Jazz Festival 2008
Charles Lloyd & Jason Moran @ Garana Jazz Festival 2008...
inserito il 08/08/2008  da GabrielMihalache - visualizzazioni: 3578
Charles Lloyd & Jason Moran @ Garana Jazz Festival 2008
Charles Lloyd & Jason Moran @ Garana Jazz Festival 2008...
inserito il 08/08/2008  da GabrielMihalache - visualizzazioni: 3879
Charles Lloyd - Tone Poem
Charles Lloyd - Tone Poem - with Charles Lloyd (tenor sax), Michel Petrucciani (piano), Cecil McBee (bass), Jack DeJohnette (drums)....
inserito il 11/05/2008  da footcheck - visualizzazioni: 4763
charles lloyd 4 tet eric harland geri allen bob hurst 1A
lugano...
inserito il 01/10/2007  da dliberg - visualizzazioni: 3713
charles lloyd 4tet dejohnette jarrett mc bee
in belgium...
inserito il 28/05/2007  da dliberg - visualizzazioni: 3665
WOODY SHAW: "To Kill A Brick" - Monterey Jazz Fest. (1979)
http://www.WoodyShaw.com...
inserito il 25/03/2007  da WoodyShawdotcom - visualizzazioni: 5204
Enrico Rava And Richard Galliano play Spleen
Enrico Rava And Richard Galliano play Spleen...
inserito il 06/03/2007  da therealshowstopper - visualizzazioni: 5554
Charles Lloyd and Billy Higgins
an excerpt from HOME about the making of the recording " Which Way Is East"...
inserito il 11/02/2007  da whitelight3 - visualizzazioni: 3521
Dave Douglas Quintet 2003 - The Infinite
Live video from 2003 Grammy's Breakfast With The Arts. Title-track from "The Infinite."Players:Dave Douglas: TrumpetRick Margitza: T...
inserito il 13/11/2006  da jimtuerk - visualizzazioni: 4537
Dave Douglas Quintet 2003 - Penelope
Live video from 2003 Grammy's Breakfast With The Arts. Track from "The Infinite."Players:Dave Douglas: TrumpetRick Margitza: Tenor ...
inserito il 13/11/2006  da jimtuerk - visualizzazioni: 4746
Charles Lloyd - Sangam: Part 1
multi-reedist, percussionist, and pianist Charles Lloyd, Zakir Hussain (tablas/sufi vocals) and Eric Harland (drums/percussion/piano) form Sangam - a ...
inserito il 11/10/2006  da uvawitz - visualizzazioni: 3851


Inserisci un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


Questa pagina è stata visitata 4.207 volte
Data pubblicazione: 28/11/2009

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti