Jazzitalia - Io C'ero: Italian Jazz Days a New York
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Italian Jazz Days a New York
New York, 12 - 17 ottobre 2009
di Liliana Rosano

Il jazz italiano sbarca a New York in occasione del mese dedicato a Cristoforo Colombo e rende omaggio non solo alla grande tradizione jazzistica ma anche al jazz contemporaneo. Molti gli artisti italiani, e non solo, che hanno preso parte all'Italian Jazz Days, la kermesse musicale che si è tenuta al Jazz Lincoln Center e all'Istituto Italiano di Cultura.



A
d inaugurare l'evento è stato Joey Di Francesco e l' "Organic Sounds from Italy", che insieme hanno regalato intensi momenti di raffinato e suggestivo sound al pubblico del Dizzy Club Coca Cola.
Il quartetto, con Rosario Giuliani al sax, Lucio Ferrara alla chitarra, Nicola Angelucci alla batteria e Joey Di Francesco all'Hammond, ha scelto un repertorio che spaziava da Miles Davis a brani composti dai grandi dell'Hammond quali Jimmy Smith e Jack McDuff, nonché alle composizioni originali dello stesso Rosario Giuliani, il sassofonista di Terracina che ha dimostrato ancora una volta un grande talento grazie ad un fraseggio fluido ma allo stesso tempo estremamente virtuosistico che ben emergeva dai ricercati ed eleganti voicing che fuoriuscivano dall'Hammond di Joey di Francesco. Quest'ultimo, maestro indiscusso sia nel costruire dei soli elegantissimi e pieni di intensità sia nel realizzare dei tappeti sonori che sorreggevano splendidamente i frenetici soli del sassofonista Giuliani, è conosciuto al pubblico americano e non solo, per la sua straordinaria tecnica nel suonare l'Hammond.

Lo stesso Giuliani insieme al batterista Angelucci sono stati protagonisti della seconda serata jazz insieme al "George Garzone Italian Quintet", con George Garzone al sax tenore, Greg Burk al piano e Marco Panascia al contrabbasso. Panascia, musicista siciliano ma ormai da alcuni anni residente a New York, ha dimostrato di possedere grande talento e virtuosismo alternando un perfetto groove con il batterista Angelucci, a momenti di elevato lirismo ed eleganza.

Il gruppo insieme ha dato vita ad un concerto molto raffinato grazie al repertorio scelto, che spaziava da Thelonious Monk a brani blues del leggendario Robert Johnson fino alle composizioni di Greg Burk che ben si collegavano con il resto del repertorio.

Ispirato ad un genere completamente diverso è stato invece il gruppo sardo Caminantes che si è esibito all'Istituto Italiano di Cultura di New York. I Caminantes hanno eseguito composizioni originali di Battista Giordano caratterizzate da un mix di musica afro americana e sonorità derivate dalla tradizione popolare sarda, ottenendo un sound del tutto nuovo dove la musica diventa uno strumento poetico.

A chiudere la settimana del jazz italiano a New York "Antonio Ciacca Quartet" in "Lagos Blues" con Antonio Ciacca al piano, Paolo Recchi al sax, Gianluca Renzi al basso e Nicola Angelucci alla batteria. Pianista jazz e compositore tra i più affermati della scena newyorchese nonchè direttore della programmazione al Jazz at Lincoln Center di New York, Antonio Ciacca, nato a Wuppertal (Germania, 1969) da genitori italiani, oltre a esibirsi regolarmente da vent'anni come leader nei club newyorkesi e nei festival di tutto il mondo, porta avanti anche una intensa attività di didattica. Ciacca ha tenuto, infatti, diversi workshop su differenti aspetti del pianismo jazz e della composizione jazz presso la diverse istituzioni musicali quali: la Juilliard School of Music, la Miami University, la John Hopkins University, il Berklee College of Music.
Nel concerto tenuto all'Istituto Italiano di Cultura Ciacca ha presentato le composizioni contenute nell' ultimo CD registrato per la Motema Record: "Lagos Blues".  Le composizioni di Antonio Ciacca fondono in un sapiente intreccio una cantabilità lieve e sospesa con un drumming a volte estremamente preciso e puntuale. Influssi della musica di Horace Silver o delle sonorità de Benny Golson emergono in alcune composizioni, ma sono sempre presentate dentro un sound originale e personale.







Articoli correlati:
09/01/2022

Tribute To Bird (Pietro Lussu - Rosario Giuliani)- Gianni Montano

17/07/2020

Love In Translation (Rosario Giuliani)- Alceste Ayroldi

16/05/2020

Intervista a Stefano Mastruzzi (Saint Louis Music College) (La didattica musicale ai tempi del Covid-19): "...la Siae, piuttosto che pensare in piena emergenza a tassare i concerti on-line dando una orribile immagine di sé, dovrebbe piuttosto ridurre le aliquote sui biglietti dei concerti, soprattutto sui concerti di jazz..." (Alceste Ayroldi)

19/01/2020

Umbria Jazz Winter #27: "Molta musica, come al solito, a Orvieto, con parecchi concerti sempre con il "tutto esaurito". L'edizione #27 è anche dedicata alla meomria del manager umbro Mario Guidi." (Aldo Gianolio)

19/10/2019

Rumori mediterranei - XXXIV Edizione: "Il festival calabrese ha concluso quest'anno il suo terzo decennio con un nutrito programma con Uno sguardo rivolto verso l'Est e quello remoto, la Cina. Molte prime nazionali e produzioni originali del festival hanno caratterizzato l'edizione." (Vincenzo Fugaldi)

26/01/2019

Boogie Jazz Season: Al via la prima edizione di Boogie Jazz Season, rassegna curata da Gabriele Buonasorte, che ospita il grande Jazz italiano e internazionale sul palco del BOOGIE CLUB.

15/07/2017

Bungaro alla Casa del Jazz: Per festeggiare i 25 anni di carriera, l'artista sarà in concerto alla Casa del Jazz accompagnato, tra gli altri, dal vibrafono di Marco Pacassoni e dal sax di Rosario Giuliani

09/04/2017

Cinema Italia (Giuliani - Biondini - Pietropaoli - Rabbia)- Alceste Ayroldi

12/03/2017

Seven Sketches In Music (Paolo Damiani Double Trio)- Enzo Fugaldi

02/10/2016

Atrìo (Atrìo)- Alceste Ayroldi

02/10/2016

The Men I Love (Mara De Mutis & Antonio Ciacca Quintet)- Alceste Ayroldi

15/08/2016

Rag Trio (Giovanni Scasciamacchia)- Niccolò Lucarelli

15/05/2016

Duke (Fabrizio Bosso)- Niccolò Lucarelli

04/05/2016

Ctrl Z (Fabio Morgera & NYCats)- Enzo Fugaldi

18/03/2015

Intervista con Fabio Morgera: "...quando uno come Frank Lacy ti dice 'You're Black' mentre stai suonando con lui, beh, allora puoi dire di esserci veramente dentro." (Achille Brunazzi)

25/01/2015

Love and Groove: Live at The Place (Pippo Matino - Silvia Barba Bassvoice Project)- Nina Molica Franco

12/01/2015

Conversation With My Soul (Giovanni Tommaso Consonanti Quartet)- Alceste Ayroldi

28/12/2014

Fabrizio Bosso Quartet & Paolo Silvestri Ensemble - Swinging Duke: "Se l'obiettivo era mandare in visibilio il pubblico, ecco che la combinazione dei tre elementi ha assolutamente raggiunto il suo scopo." (Nina Molica Franco)

08/09/2014

BAM, Il Jazz oggi a New York City (Nicola Gaeta)- Marco Losavio

23/06/2014

Other Digressions (Roberto Tarenzi)- Alceste Ayroldi

15/02/2014

Mira Qui Parla (Italian 4tet feat. Perico Sambeat)- Alceste Ayroldi

23/12/2013

Viva V.E.R.D.I. (Giovanni Mirabassi Trio & Strings)- Francesco Favano

07/12/2013

Perico Sambeat Italian Quartet : "Con la sua musica, raffinata e coinvolgente al tempo stesso è riuscito, nel corso della serata, ad emozionare e coinvolgere il pubblico presente..." (Francesco Favano)

25/11/2013

Even Not 4 (Stefania Patanè Group)- Francesco Favano

15/09/2013

The Golden Circle (F.Bosso, R.Giuliani, M.Di Leonardo, E.Pietropaoli): "Una formazione che, viste le premesse di affiatamento ed autorevolezza, si inserisce da subito ai vertici del jazz, italiano e non solo." (Roberto Biasco)

14/04/2013

Rosario Giuliani e Urban Fabula: "Rosario Giuliani e soci hanno saputo deliziare il pubblico presente con ottima musica verace ed in grado di regalare grandi emozioni."

03/03/2013

Joyful (Flavio Boltro 5tet)- Alceste Ayroldi

14/01/2013

In Between (Eugenio Macchia)- Vincenzo Fugaldi

09/07/2012

The 4 One (Pierluigi Villani)- Gennaro Pasquariello

07/07/2012

Red Inside (Antonella Catanese)- Francesco Martinelli

24/06/2012

Cisi, Ionata, Angiuli e Angelucci all'Alexander Platz di Roma: una formazione nata come trait d'union tra il Northbound 4tet e il Max Ionata 4tet per un grande "progetto" a due tenori. (Pasquale Raimondo)

26/05/2012

"Concerto che riesce a tenere desto l'interesse e l'attenzione per il valore dei singoli, per l'equilibrio timbrico-dinamico e per la varietà che aggiunge all'abusato schema tema/assolo/tema con cadenze, chorus stop-time, parti in duo e altro." (Andrea Gaggero)

20/05/2012

"Myers-Schwebs Quartet feat. Alessandro Lanzoni e Fabio Giachino Trio special guest Rosario Giuliani: Una serata speciale interamente dedicata ai giovani talenti musicali. Una vetrina per il nuovo jazz italiano (e non solo)..." (Viviana Falcioni)

26/02/2012

Sempre per la attenta direzione artistica di Paolo Damiani, il festival ha portato nel profondo sud dell'Italia continentale una nutrita serie di validissimi musicisti. (Vincenzo Fugaldi)

21/01/2012

In Cammino (Rosario Bonaccorso Travel Notes Quartet) - Alceste Ayroldi

17/09/2011

In Sicilia una Suite (Giovanni Mazzarino Quartet)- Francesco Martinelli

27/08/2011

Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena)

18/08/2011

Challange (Eugenia Munari)- Alessandro Carabelli

31/07/2011

Intervista a Lucio Ferrara: "...a New York i musicisti caricano contrabbassi e ampli nei metro, partono da Brooklyn o dai Queens solo per farsi un paio di brani in jam. In Italia molti musicisti sono troppo concentrati nel cercare di fare qualcosa di originale a tutti i costi dimenticando che a volte basta fare poco e con swing per fare grande musica, però fortunatamente ci sono degli ottimi musicisti. Mi piacerebbe che in Italia ci fosse più coraggio a far suonare musicisti che non riempiono i teatri." (Alceste Ayroldi)

17/06/2011

Stepping On Stars (Locke, Giuliani, Moroni) - Alceste Ayroldi

12/06/2011

Antonio Ciacca Trio: "Fedele interprete del linguaggio bop, Ciacca ci propone una nutrita carrellata di brani, qualche caposaldo tipico del jazz da Monk a Ellington, e brani originali...stupisce per eleganza e senso dello swing, originalità nelle creazioni estemporanee ed un suono estremamente personale...una continua esplorazione della bellezza, ma anche complessità del songbook americano..." (Viviana Falcioni)

12/06/2011

Intervista ad Antonio Ciacca: "Per me la tradizione è il fondamento del futuro. Ci sono grandi musicisti in ogni epoca e io cerco di studiare la loro tecnica il loro concetto. Ellington è un compositore pianista che richiede un impegno diverso dal suonare "Confirmation" di Parker. I pezzi di Ellington sono scritti o trascritti da cima a fondo non come un comune standard da real book. Io studio molto il pianismo di Ellington come progenitore del pianismo di Monk cioè del vero suono del piano Jazz. " (V. Falcioni, M. Losavio)

29/05/2011

Dieci (Max Ionata Quartetto)- Alessandro Carabelli

29/05/2011

It's all right with me (Lucio Ferrara)- Alessandro Carabelli

06/03/2011

Inspiration (Max Ionata Quartet Feat. Fabrizio Bosso) - Alceste Ayroldi

20/02/2011

The Driver (Andrea Beneventano Trio)- Enzo Fugaldi

26/12/2010

European Jazz Expo 2010: "...si possono delineare suggestioni comuni "trasversali" tra artisti diversi. Una moderna valenza "ipnotico rituale" ad esempio in Francesco Bearzatti e Marc Ayza; una forte componente "Etnico - tradizionale" ad esempio in Salis - Murgia - Angeli e Paco De Lucia; i legami con il pop e/o il R&B o la fusion in Sanborn e Ritenour ma anche in Pino Daniele. E' apparsa isolata dal contesto la cifra stilistica di Chiara Civello, che come legame con il jazz ha avuto forse quello di avvalersi della collaborazione di validi jazzisti che comunque non hanno suonato jazz, ma musica pop di buona fattura." (Daniela Floris e Daniela Crevena)

05/12/2010

Charles & Joe (Gianluca Renzi All Stars Orchestra)- Elide Di Duca

21/11/2010

Vie di Jazz 2010 - VI Edizione: " Quando non c'è un testo che faccia riferimento alla realtà o un contenuto che costringa l'ascoltatore alle emozioni del compositore oppure ad un significato che è stato attribuito, allora la musica rende liberi..." (Lorella Marino)

21/11/2010

Ehud Asherie Trio. Il pianista di origine israeliana, newyorkese d'adozione, è stato protagonista dal 25 al 27 Ottobre 2010 di una "tre giorni" presso l'Alexander Platz di Roma, accompagnato per l'occasione da Nicola Angelucci alla batteria e Paolo Benedettini al basso. (Laura Mancini)

01/11/2010

Roberta Gambarini - Dado Moroni - Rosario Bonaccorso - Nicola Angelucci: "Serata all'insegna dell'amicizia e dello star bene quella che ha visto il caldo timbro vocale di Roberta Gambarini sublimare un debordante uditorio avido di emozioni, in una magica Villa Carpegna, in occasione della rassegna 'Odio l'estate'" (Daniele Camerlengo)

18/09/2010

The First One (Nicola Angelucci)- Vincenzo Fugaldi

27/08/2010

Lennie's Pennies (Rosario Giuliani)- Franco Bergoglio

15/08/2010

Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi)

27/06/2010

Presentazione del libro di Adriano Mazzoletti "Il Jazz in Italia vol. 2: dallo swing agli anni sessanta": "...due tomi di circa 2500 pagine, 2000 nomi citati e circa 300 pagine di discografia, un'autentica Bibbia del jazz. Gli amanti del jazz come Adriano Mazzoletti sono più unici che rari nel nostro panorama musicale. Un artista, anche più che giornalista, dedito per tutta la sua vita a collezionare, archiviare, studiare, accumulare una quantità impressionante di produzioni musicali, documenti, testimonianze, aneddoti sul jazz italiano dal momento in cui le blue notes hanno cominciato a diffondersi nella penisola al tramonto della seconda guerra mondiale" (F. Ciccarelli e A. Valiante)

06/06/2010

Terza edizione del Reggio Calabria Top Jazz Festival: "...il concerto memorabile è stato quello del quartetto "Tinissima", una delle opere più importanti del jazz europeo degli ultimi anni, e nella dimensione live raggiunge una compiutezza che la già notevole registrazione in studio faceva solo intuire. A supporto della musica, una serie di struggenti fotografie di Tina Modotti proiettate a cura di Antonio Vanni." (Vincenzo Fugaldi)

17/04/2010

Rush Life (Antonio Ciacca Quintet) - Marco Buttafuoco

11/04/2010

Light Lunch (Dario Mazzucco 4tet) - Alceste Ayroldi

05/04/2010

Neapolitan Heart (Fabio Morgera)- Roberto Biasco

05/04/2010

Green Moon (Rino Vernizzi)- Marco Buttafuoco

20/03/2010

Trio Ostiko (Rosario Giuliani – Pippo Matino – Benjamin Henocq) - Alceste Ayroldi

12/12/2009

Per gli Italian Jazz Days, al Dizzy's Club "Coca-Cola" di New York, il quartetto di Rosario Giuliani con Lucio Ferrara, Nicola Angelucci e lo strepitoso Joey DeFrancesco all'Hammond. (Roberta Zlokower)

25/10/2009

Fires 'n Pyres (Federica Zammarchi) - Luca Labrini

03/08/2009

Out of track (Giovanni Mirabassi) - Cinzia Guidetti

24/11/2008

A French Man in New York (Kekko Fornarelli)

16/11/2008

Fine Herbs (Michael Lösch Quartet)

10/11/2008

Intervista ad Enrico Pieranunzi: "...il jazz è una musica che si impara da soli, perché è una musica di attrazione della musicalità e questo vale anche se si insegna un walzer di Chopin, è ovvio che alla fine è il ragazzo o la ragazza che lo imparano..." (Mariagiovanna Barletta)

02/11/2008

Strange Energies (Charles Blenzig, Gianluca Renzi, Pierluigi Villani)

12/10/2008

Roccella Jazz Festival 2008, "Terremoti": "In un sud che stenta sempre più a organizzare eventi jazzistici di rilievo, conforta vedere come i "Rumori mediterranei", alla ventottesima edizione, si rinforzino, raggiungendo numeri davvero ragguardevoli: 11 giorni di durata e 34 concerti, dislocati fra 9 comuni della provincia di Reggio Calabria, oltre alla consueta copiosa attività seminariale." (Enzo Fugaldi)

16/08/2008

Third (Pippo Matino Band)

15/08/2008

Jass & Jazz & More (Marcello Rosa)

14/08/2008

Dallo swing al funk per la 6° edizione del Multiculturita Summer Jazz Festival 2008 con l'intensità di Kekko Fornarelli insieme a Rosario Giuliani, la tranquilla andatura dei Manhattan Transfer, la scherzosa (e sacra...) musica di Lino Patruno e l'incendiaria forza di Marcus Miller: 4 serate all'insegna della musica di qualità con un pubblico che ha sempre riempito la piazza della Reale Basilica di Capurso. (Marco Losavio)

10/08/2008

Jazz in Parco XI Edizione "Oltre il Jazz": "Allargare gli orizzonti, spingere un po' più in là il confine costituito dalla consuetudine e della tradizione. Andare un passo oltre il Jazz più tradizionale nei colori e nel linguaggio, mantenendo però un altissimo livello musicale, di spettacolo e di arte...." (Luigi Spera)

10/11/2007

Jazz Club Perugia: Oltre 1200 spettatori nel primo fine settimana al "Jazz d'inverno"...(Marcello Migliosi)

15/09/2007

La quinta stagione (Roberto Giglio)

16/06/2007

Anything Else (Rosario Giuliani Quintet)

12/06/2007

Reportage del Marathon Jazz festival 2007 (Francesco Truono)

02/05/2007

Intervista a Rosario Giuliani: "Non riesco a vivere la musica jazz se non come una passione e vorrei che questo la gente sentisse...Per me la musica è un'espressione necessaria ed insostituibile, è dire qualcosa che non può passare attraverso le parole, qualcosa che viene dallo stomaco." (Daniele Mastrangelo)

15/04/2007

Enrico Pieranunzi & Rosario Giuliani duo in "Fellini Jazz" per la rassegna "Jazz Groove around Rota": "...una musica sapientemente reinterpretata, unita ad una narrazione così confidenziale..." (Giovanni Greto)

04/01/2007

Un esclusivo reportage attraverso i festival piemontesi: "E' possibile percorrere centinaia di chilometri e ascoltare note di jazz senza uscire da una sola regione del nostro paese: Il Piemonte. Attraverso piccole città, paesi che sono ricordati solo per essere parte di una periferia, paesi che fanno parte di province troppo vaste per essere nominati singolarmente, si può vivere un viaggio a tappe, piacevolmente forzate, per rispondere ad un urgenza: il jazz." (Alessandro Armando)

27/12/2006

Le nuove interviste di Mayday: Dick Oatts, Rosario Giuliani con Roberto Gatto e Pippo Matino, Al Di Meola e il giovanissimo Walter Ricci.

01/10/2006

Gianluca Renzi Sextet a Diagonal Jazz 2006: "Le melodie nascono spesso da un riff di contrabbasso, su cui si sviluppano gli assoli...Il leader del sestetto è in gran forma, accompagna e improvvisa con fervore e gusto del ritmo..." (Andrea Caliò)

24/09/2006

XVII Rassegna Jazz d'Autore ad Orsara tra concerti, seminari e jam session: "...suonare insieme diventa allora un'esperienza creativa ed esplosiva, in grado di muovere energie e mettere in comunicazione le singole sensibilità in un'avventura creativa non ordinaria..." (Michele Ferrara)

14/09/2006

Modern Sounds from Italy (AA. VV.)

03/05/2006

Don't Stop You Mind (Gianluca Renzi)

14/02/2006

Eventi Jazz 2005 a Busto Arsizio: "...un plauso all'amministrazione comunale, al direttore artistico, responsabile del jazz club "Art Blakey" e a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione e al successo di questa bella rassegna itinerante nei cinque teatri cittadini." (Bruno Gianquintieri)

19/12/2005

Maurizio Giammarco & Megatones: "...la proposta di Giammarco risulta essere meritevole di attenzione e approfondimento. Dalle sue composizioni si coglie quel sottile "fil rouge" che in qualche modo lega i due elementi apparentemente inconciliabili..." (Bruno Gianquintieri)

05/06/2005

Punkromatic (Maurizio Giammarco & Megatones)

15/01/2005

Intervista a Nicola Angelucci: "...Mi sono avvicinato al jazz in modo un po' insolito, soprattutto da un punto di vista cronologico. Ho incominciato, infatti, con i dischi dei Weather Report e, successivamente, ho ascoltato i grandi musicisti del passato..." (Massimiliano Cerreto)

11/01/2005

Rosario Giuliani Quartet per Pinocchio Jazz 2004: "...Il classico quartetto jazz nel quale basta un sguardo, un cenno, per aprire un solo, modificare una parte strutturata, cambiare un tempo, magicamente tutto alla fine torna e quadra comunque." (Paolo Carradori)

27/12/2004

More Than Ever (Rosario Giuliani)

27/12/2004

Les Amants (Enrico Pieranunzi)

28/11/2004

Gianluca Renzi Sextet presenta il suo ultimo lavoro a La Palma: "Gianluca Renzi, con questa formazione, ha realmente trovato la "quadratura del cerchio". Esistono quelle affinità che rendono certi incontri determinanti, e questo lo è." (Franco Giustino)

23/11/2004

Edward Simon Trio, "...Musicalmente la serata al Pinocchio, va detto subito, non ha momenti particolarmente forti...Ci piace sottolineare invece la maiuscola prova di Renzi..." (Paolo Carradori)

07/11/2004

Intervista a Gianluca Renzi: "...Chi inizia deve essere spinto da una grande passione, veramente molto forte, altrimenti rischia di cedere. Come in tutti i lavori artistici, prima di vedere i risultati devi fare una grande fatica. Bisogna vedere poi quanto durano questi risultati, non puoi permetterti di mollare, neppure per un attimo, verresti cancellato." (Franco Giustino)

19/10/2004

Intervista a Susanna Stivali: "...Oggi non sono interessata al jazz puro, ossia a quanto già codificato, ma ad andare oltre. E trovo che il jazz dia la possibilità di dare spazio a quella parte di me che ama proprio la sperimentazione e l'improvvisazione..." (M. Cerreto)

24/04/2004

Looking for the right line (Gianluca Renzi)





Video:
Joe Locke - Dado Moroni - Rosario Giuliani @ Umbria Jazz Winter # 18
Joe Locke - Dado Moroni - Rosario Giuliani...
inserito il 01/01/2011  da umbriajazz10 - visualizzazioni: 6264
Stepping on stars - Joe Locke Rosario Giuliani Dado Moroni (Egea Records-Umbria Jazz)
Spot nuova uscita discografica 2011 "STEPPING ON STARS" J.LOCKE-R.GIULIANI-D.MORONI(EGEA RECORDS-UMBRIAJAZZ) www.egeamusic.comRegistarto dur...
inserito il 24/12/2010  da EgeaRecordsMusic - visualizzazioni: 6392


Inserisci un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


Questa pagina è stata visitata 3.587 volte
Data pubblicazione: 29/11/2009

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti