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Giovanni Tommaso Consonanti Quartet
Conversation With My Soul
Parco della Musica Records (2014)
1. Teatro Studio
2. Ipnotico
3. Euphoria
4. Orizzonte
5. Scioglilingua
6. Camarillo Hospital
7. Mr Cao Tico
8. Conversation With My Soul
9. Happy Ending Musical
Giovanni Tommaso - contrabbasso Mattia Cigalini - sassofono contralto Enrico Zanisi - pianoforte Nicola Angelucci - batteria
C'è jazz e qualcosa che assomiglia al jazz, ma senza convinzione. E' bene dirlo
subito: con Giovanni Tommaso di jazz ce ne è a iosa e di quello gustoso e
ricco di frizzanti novità. Due generazioni a confronto? Sarà, ma Tommaso appartiene
al novero dei giovani, di quelli che hanno in mente tante leccornie da far gustare;
al contrario di tanti giovani per anagrafica, tanti toy-boy del jazz che smerciano
roba già avariata.
Con il contrabbassista di Lucca ci sono tre giovani tigri nazionali, di quelli che
non si vendono al primo offerente pop, che lucidano con il loro argento vivo i nove
brani firmati da Tommaso. Composizioni che tengono strette nella stessa morsa passato,
presente e futuro. "Teatro studio", che apre il disco, è l'esaustivo biglietto
da visita, perché è costruito alla maniera di una suite e parla i dialetti di Tommaso:
vellutato e raffinato hard-bop affidato ai registri medi-gravi limpidamente narrativi
del contralto di Cigalini, un bridge che sa di progressive, l'assolo di Zanisi,
dal fraseggio agile e deciso sorretto dal drumming di Angelucci che marca gli snodi
strutturali; gli accordi della linea melodica che fanno capolino in ogni chorus,
e il contrabbasso di Tommaso dalla punteggiatura profonda e dalla rara efficacia
ritmica e melodica, abile nello scoprire nuovi scorci e combinazioni armoniche.
Il leader ci ravviva la memoria del suo passato anche con l'archetto, acuto e sprezzante
che apre "Ipnotico", sussultante e mesmerizzante, costruito intorno alla perfetta
voce strumentale di Cigalini. Ampi echi di bop "d.o.c." si ascoltano in "Euphoria",
ordito collettivamente e con il contralto a fare da trascinatore di folle con incrementi
di tensione e la ritmica a rinnovare costantemente il flusso melodico. La staticità
non è nelle corde di Tommaso, perché anche in "Orizzonti" le sembianze della
ballad mutano forma, si dilatano e acquistano il vigore di una moderna song.
"Scioglilingua" apre un altro portale, sempre apparentato con il bop ma traboccante
d'umida arguzia, perché svicola verso tensioni e torsioni avanguardistiche. E anche
l'apparente calma di "Camarillo Hospital", ci lascia incontrare spezzature,
cambi di ritmo e tonalità sempre vermiglie. Di passo in passo, di sorpresa in sorpresa,
si giunge alla chiusura con il botto: "Happy Ending Musical", che percorre
Broadway e tante altre strada lì intorno, come quelle che ha voluto condividere
Giovanni Tommaso con il suo pubblico, con i suoi giovani sodali.
Alceste Ayroldi per Jazzitalia
29/09/2012 | European Jazz Expo #2: Asì, Quartetto Pessoa, Moroni & Ionata, Mario Brai, Enrico Zanisi, Alessandro Paternesi, David Linx, Little Blue, Federico Casagrande, Billy Cobham (D. Floris, D. Crevena) |
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Data pubblicazione: 12/01/2015
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