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Sax Four Fun
Caro Nanni
1. Introspettiva (F. Zeni)
2. Le mamme ci
asciugavano i capelli (N. Piovani arr. F. Zeni)
3. Impronte virali (F. Zeni)
4. Palombella rossa (N. Piovani arr. F. Zeni)
5. Colori (F. Zeni)
6. La Stanza del figlio
(N. Piovani arr. H. Tutzer)
7. Impressioni d'amore (F. Zeni)
8. Andrea (N. Piovani arr. F. Zeni)
9. 20 maggio (F. Zeni)
10. Nonno's in carriolas (William Tononi)
11. Three Miles (Michael Loesch)
12. By this river (Brian Eno arr. Hans Tutzer)
13. Impronte virali (reprise for sax 4rtet) (F. Zeni)
Stefano Menato,
soprano e contralto
Hans Tutzer, contralto
Fiorenzo Zeni, tenore
Giorgio Beberi, baritono
Ospiti:
Mario Brunello, violoncello
Maria Pia De Vito,
voce
Paolo Fresu,
tromba e flicorno
Mauro Negri,
clarinetto
Domenico Nordio,
violino |
Musica ricca di colori, di dolci sensazioni…
La variegata scrittura dei quattro sassofonisti (Stefano Menato,
Hans Tutzer, Fiorenzo Zeni, Giorgio Beberi) ci conduce lungo un itinerario colmo di visioni impressionistiche, dove le svariate sfaccettature coloristiche degli strumenti bene si accordano con gli arrangiamenti proposti e con la scelta dei solisti ospiti. Un viaggio attraverso le pagine musicali più espressive che hanno commentato i bei film di
Nanni Moretti, in cui la simbiosi tra jazz e musica classica fortemente evidenzia e scandisce il carattere di questo cd.
Così dalle incantevoli interpretazioni del violoncello di M. Brunello
in brani quali
Andrea
di N. Piovani o Colori
di F. Zeni, profonde e connotative, o dalla rilettura de
La stanza del figlio, tratta dall'omonimo film, affidata al suadente violino di
D. Nordio, sentiamo brani d'ispirazione jazz bene arrangiati dal Sax Four Fun quali
Le mamme ci asciugavano i capelli, in cui la robusta ritmica affidata ai sassofoni fa da contrappunto al cristallino suono della tromba di
P. Fresu. Il suo fraseggio, scevro d'orpelli e bardature, scivola preciso e incisivo lungo la struttura del pezzo. Bello anche
Impronte virali
affidato alla voce di
M. Pia De Vito, che espone un tagliente solo pregno di sfumature vocali che lascia poi il campo ai bei soli di
F. Zeni e S. Menato. Senza dimenticarci di quello che è stato quasi il film simbolo non solo di Nanni Moretti,
Palombella Rossa, il cui omonimo brano, divertente e spensierato, mette in luce le grandi doti solistiche di M. Negri al clarinetto.
Il plauso più importante va al Sax Four Fun capaci di ricreare splendida musica e ancora… dolci sensazioni.
Dino Plasmati
per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 18/10/2004
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