EventinJazz - 17 ottobre
2003 - Busto Arsizio (MI)
di Franco Donaggio
Sul palco di un Teatro
Sociale affollatissimo, lunedì 17 ottobre 2003 uno dei musicisti italiani più rappresentativi ed apprezzati a livello internazionale: il trombettista
Enrico Rava.
Accompagnato da un affiatato e fantasioso quartetto composto da musicisti dotati di originalità e classe:
Gianluca Petrella al trombone, Stefano Bollani al pianoforte, Rosario Bonaccorso al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria.
E' stato il concerto di apertura della manifestazione "Eventinjazz" che ha visto la città di Busto Arsizio ed il Jazz protagonisti per un'intera settimana; una rassegna che ha proposto spettacoli in teatri e sale di ascolto, coinvolgendo anche luoghi della vita quotidiana e del lavoro, come la stazione ferroviaria; molto fitto il calendario che ha proposto nelle serate successive Giuseppe Continenza e Vic Juris, Rita Marcotulli
Quartet, Adelvis Ribaldi con Barbara Casini, Tullio De Piscopo e Gianni Cazzola group.
Trent'anni di carriera e grande esperienza, Rava esprime nella sua musica ammirazione per Miles Davis e Chet Baker e concretizza la propria idea musicale maturata in numerose apparizioni sia in Italia che all'estero, a partire dalle esperienze free con Don Cherry degli anni 60 e gli anni nel gruppo di Carla Bley a New York, al fianco di Franco D'Andrea, Abercrombie, Dollar Brand, Richard Galliano, Cecil Taylor, Jack De Johnette, Michel Petrucciani, Joe Enderson e molti altri.
Musicista raffinato, poeta della tromba e compositore, capace di suonare nei più disparati contesti e di fondere stili ed influenze molteplici, si distingue per la sua forte spinta melodica.
Accanto al leader un quartetto che ha manifestato spiccate potenzialità solistiche ed una sezione ritmica (Gatto, Bollani e
Bonaccorso) dalle infinite possibilità creative, musicalmente in grado di arrivare ovunque.
Roberto Gatto è un batterista-compositore fra i più interessanti, non solo in Italia, ma in Europa e nel mondo. Uno dei protagonisti del gruppo Lingomania e del Trio di Roma.
Originale e dotato di una impeccabile tecnica esecutiva, sempre a suo agio, dalla ritmica vivace e colorita, le formazioni a suo nome sono caratterizzate da un grande calore tipico della cultura mediterranea.
Molteplici collaborazioni in ambito Jazzistico con musicisti quali Chet Baker, Lester Bowie, Franco Ambrosetti, Lee Konitz, Steve Lacy, Michael Brecker, Franco D'Andrea, solo per citarne alcuni, e numerose collaborazioni in musica leggera.
Al piano Stefano Bollani, definito un grandissimo talento nostrano in grado di garantire qualità alla formazione e di assecondarla con intelligenza ritagliandosi spazi che ne confermano le capacità esecutive. Le sue esperienze musicali spaziano dalla classica al pop ed alla sperimentazione elettroacustica, ed ovviamente al Jazz, in cui vanta collaborazioni con Richard Galliano, Lee Konitz,
"El Gato" Barbieri, Woods, Paolo Fresu, Greg Osby.
Contrabbassista che vanta molteplici esperienze oltre confine, Rosario Bonaccorso svolge la sua intensa attività in Francia con il quartetto di Stefano Di Battista
ed il trio Eric Legnini. Ha collaborato con centinaia di artisti stranieri ed italiani partecipando a numerose rassegne e festival in tutto il mondo al fianco di Benny Golson, James Moody, Lee Konitz, Steve Grossman, Franco Ambrosetti, Elvin Jones, Gianni Basso, Flavio Boltro e molti altri.
Insignito del premio Django d'Or nel 2001, Gianluca Petrella è considerato uno dei più originali trombonisti contemporanei. Dal