Narrazioni Jazz
TORINO 17-21 MAGGIO 2017
Mercoledì 17 maggio con lo spettacolo "Jass. Ovvero quando il jazz parlava siciliano"
di Franco Maresco e Claudia Uzzo all'Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto prenderà
il via la prima edizione di NARRAZIONI JAZZ, il nuovo festival culturale orientato
alla mescolanza di linguaggi, alle produzioni originali con anteprime ed esclusive.
Narrazioni Jazz esordisce collaborando fin dall'inaugurazione
con un importante evento culturale torinese col quale condivide l'apertura: il Salone
Internazionale del Libro di Torino. Il Festival, infatti, si svolgerà in modo parallelo
e intrecciato, da mercoledì 17 a domenica 21 maggio, armonizzandosi con le esigenze
della Fiera e contribuendo, nello stesso tempo, alla diffusione della rassegna in
città attraverso il programma ‘Jazz per la Città 2017' e ‘Torino Jazz Night' che,
per l'intera serata di sabato 20 maggio, porterà musica e letteratura nelle piazze,
per le strade, nelle sale da concerto e nei locali.Realizzato dalla Fondazione per
la Cultura Torino con i main partner Intesa Sanpaolo e Iren, lo sponsor Poste Italiane,
in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro, il media partner Rai Radio
3, il Festival è attraversato dal rapporto tra il jazz e il racconto: un legame
che a Torino è forte e ben testimoniato da alcuni importanti intellettuali e scrittori
torinesi e piemontesi.
Il jazz - riconosciuto come "la più libera tra le musiche" (Eduardo Galeano)
- nel 2017 festeggia un compleanno importante: i 100 anni della registrazione del
primo disco 78 giri di musica jazz. A inciderlo fu Nick La Rocca, siciliano di seconda
generazione nato a New Orleans. Una ricorrenza che Stefano Zenni, direttore Artistico
di Narrazioni Jazz, ha voluto celebrare con uno spettacolo di grande qualità. Il
17 maggio all'Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto, Franco Maresco coglierà
l'occasione per raccontare la storia dei musicisti siculo-americani immigrati in
America e del loro fondamentale apporto alla nascita del jazz. Dall'incontro fra
la tradizione musicale della minoranza nera – con i suoi gospel, le marcette militari
e i canti di lavoro nei campi – e quella siciliana fatta di musica da banda, opera
lirica e reminiscenze arabe, nascerà la miscela esplosiva che prenderà il nome di
jass.
"Nel 2017 il jazz festeggia l'importante compleanno dei cento anni del primo
disco inciso - sottolinea Chiara Appendino Sindaca di Torino - e questa musica vanta
una storia quasi altrettanto lunga anche qui a Torino, un legame che la nuova Amministrazione
vuole mantenere e rafforzare. Questa città, culla del Salone del Libro e vivace
centro di produzione del jazz italiano contemporaneo, rappresenta il luogo ideale
per un progetto della portata di Narrazioni Jazz che, sono certa, incontrerà il
favore del pubblico e di tutti i cittadini".
I palcoscenici del main - dove si esibiranno sia i grandi nomi internazionali,
sia i giovani talenti – saranno il Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini (tutti i
pomeriggi alle ore 17.30 e anche sabato 20 maggio alle ore 22), l'Auditorium grattacielo
Intesa Sanpaolo (domenica 21 maggio, ore 15.30), l'Auditorium Giovanni Agnelli al
Lingotto (17, ore 20, 18 e 19 maggio, ore 21), il Conservatorio Giuseppe Verdi (20
maggio, ore 21) e la Chiesa di San Filippo Neri (21 maggio, ore 21).Narrazioni Jazz
offre un ventaglio di spettacoli molto diversi, ispirati al tema del racconto. Al
Piccolo Regio Giacomo Puccini si esibiranno artisti del calibro di William Parker
(18 maggio), Cristina Zavalloni con un concerto dedicato a Boris Vian (19 maggio)
Napoleon Maddox, con un'esclusiva e prima italiana (20 maggio), Antonio Faraò Trio
(20 maggio, ore 22) e Fabrizio Puglisi (21 maggio).
"Narrazioni Jazz rappresenta una scommessa: far incontrare le arti, dialogare
le eccellenze del territorio, offrire spazi alla creatività giovanile e, nello stesso
tempo, esibire jazzisti di richiamo internazionale su palchi prestigiosi – afferma
Francesca Leon assessora alla cultura -. Narrazioni Jazz è un contenitore plurale
aperto alle innovazioni e partecipativo.I dieci progetti selezionati tramite la
call sperimentale Jazz per la Città 2017, rivolta alle associazioni di Torino con
lo scopo di coinvolgere il tessuto jazzistico attivo durante l'anno, arricchiscono
ulteriormente il programma. Narrazioni Jazz collabora con il Salone Internazionale
del Libro di Torino per la Torino Jazz Night / Oltre i confini della notte: l'intera
serata del 20 maggio sarà una grande festa di musica e letteratura in giro per le
strade, nelle piazze, nelle sale da concerto e nei locali. Ci aspetta un mese di
maggio ricchissimo di eventi, caratterizzato da una straordinaria offerta culturale".Il
18 maggio, all'Auditorium Giovanni Agnelli, si esibirà la star della rassegna: Dee
Dee Bridgewater. Il concerto è dedicato alla tradizione di Memphis, un progetto
con cui la Bridgewater non si limita a scavare nelle sue radici, ma offre una rivisitazione
innovativa di blues e classici R&B.
Tra le produzioni ad hoc per Narrazioni Jazz sono in calendario l'incontro tra
Enrico Rava, Geri Allen e Anna Bonaiuto (Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto -
19 maggio, ore 21) e il lavoro del Conservatorio su Hubert Selby Jr. (20 maggio,
ore 21).Domenica 21 maggio, alle ore 15.30, il palco dell'Auditorium del grattacielo
Intesa Sanpaolo, ospiterà un attore e un quintetto di musicisti jazz: la scrittura
ritmica e affilata di Vitaliano Trevisan (autore di racconti, romanzi, testi per
il teatro oltre che attore e regista teatrale) si intreccerà con le musiche dei
Malkuth. Alle 21, invece, la Chiesa di San Filippo Neri, accoglierà il grande concerto
di Paolo Fresu, uno dei migliori esempi del jazz europeo contemporaneo.
"Narrazioni Jazz è un festival del tutto nuovo: nella collaborazione con il
Salone Internazionale del Libro, nel concentrarsi sul rapporto con le altre arti,
nelle modalità di coinvolgimento organizzativo e artistico del territorio – afferma
Stefano Zenni, direttore artistico della rassegna -. È un festival fatto di eccellenze
nazionali e internazionali che, tra produzioni originali ed esclusive affronta,
tra le altre cose, due temi chiave del jazz: l'eredità della schiavitù e la natura
multietnica di una musica plurale. Per questo Narrazioni Jazz è saldamente legato,
in chiave artistica, spettacolare e critica, al nostro mondo contemporaneo".
Contribuisce alla diffusione del festival nel capoluogo il programma ‘JAZZ PER
LA CITTÀ 2017 – ATTIVITÀ MUSICALI DIFFUSE' realizzato coinvolgendo il ricco tessuto
artistico protagonista della vita jazzistica torinese.
Si tratta di una proposta unica nel suo genere, sperimentata usando una nuova
modalità di coprogettazione tra l'Amministrazione comunale, organizzatrice della
rassegna musicale, ed enti e associazioni che lavorano stabilmente sul territorio
cittadino. La call - aperta da Città di Torino e Fondazione per la Cultura Torino,
rivolta ad associazioni, scuole di musica ed enti operanti nel campo della musica
jazz in maniera continuativa nella Città di Torino e nell'area metropolitana -,
ha riscosso uno straordinario successo con ben 45 progetti candidati. I 10 selezionati
comprendono attività che vanno dalla propedeutica per i più piccoli alle produzioni
originali, dalla mobilità sul territorio all'intreccio tra le arti, segno che anche
nel jazz Torino si distingue come un vivace laboratorio culturale.
Di seguito l'elenco dei progetti selezionati: Baltea Sound Station - Jazz School
Torino; Jazz is Dead! - Associazione ARCI, Comitato di Torino; Jorge Luis Borges,
Zoo Experience - Cooperativa Sociale CLGEnsemble; Kind Of Jazz - Arcote Onlus; Oh
my Jazz! - Associazione Tedacà; Quartieri in jazz - Associazione Culturale Torino
Jazz City; Reading Sottosopra. Jazz Amore Supremo - Associazione Culturale Giardino
forbito; Strange Fruit, l'altro del Jazz - Associazione Culturale Immagina; Coniglioviola.Ulysses
and all that jazz - Associazione Culturale Kaninchen-Haus; Walkaboutjazz Smartrams
(#STS7_Jazz) - Associazione Associazione Comala e Klug.
Tra i nomi di spicco all'interno dei progetti troviamo: Peter Brötzmann & Heather
Leigh, Cecchetto, Ottolini, Petrella, Chris Jonas, Daniele Cavallanti, Guido Manusardi,
Scott Hamilton, Claudio Lodati e Il Progetto di lettura su Joyce.Sabato 20 maggio
sarà la notte della TORINO JAZZ NIGHT: ospiti internazionali, tre percorsi ispirati
a classici della letteratura, musica fino all'alba in più di venti location della
città. Oltre trenta concerti animeranno il Parco del Valentino, piazza Vittorio
Veneto e Vanchiglia in un susseguirsi di note e di energia, dal tardo pomeriggio
fino alle prime luci del mattino.
"Abbiamo agito come un buon trio di jazz, portando ciascuno le proprie esperienze
maturate in ambiti musicali anche molto diversi e cercato di realizzare un programma
che, nel rispetto della musica e dei musicisti, potesse coinvolgere sia gli appassionati,
sia il pubblico non abituato all'ascolto del jazz", spiegano i musicisti curatori
della notte bianca: Mauro Battisti, Mattia Barbieri e Gianni Denitto.
In un collegamento ideale con Narrazioni Jazz, tre capolavori letterari prestano
il loro titolo ai filoni principali della notte bianca: Il Grande Gatsby, romanzo
di Scott Fitzgerald ambientato negli anni che videro la nascita della musica afroamericana,
è il filo conduttore dei concerti dedicati al jazz classico; Il giro del mondo in
80 giorni di Jules Verne è il titolo che racchiude le esibizioni di world-jazz,
alimentato dall'incontro tra le culture.La sperimentazione e la commistione con
l'elettronica e la dance sono simboleggiate dal percorso Fahrenheit 451, il romanzo
di Ray Bradbury.
Ad accendere la notte arriveranno a Torino anche molti musicisti conosciuti in
tutto il mondo: dallo spagnolo Chano Domínguez, star del flamenco-jazz e Grammy
Award per il migliore album di Latin Jazz, al contrabbassista Greg Cohen che si
esibirà con il trio della talentuosa chitarrista Eleonora Strino. Alla guida di
una formazione italiana ci sarà anche il sassofonista Jon Gordon, considerato da
Wayne Shorter e Phil Woods un degno erede dei grandi maestri del passato. Il chitarrista
e compositore Pietro Ballestrero e il sassofonista e clarinettista Achille Succi
presenteranno il progetto Roots, con un concerto che promette emozioni.
Lo Smartrams, un tram gratuito con a bordo musica dal vivo e dj set collegherà
i luoghi della TORINO JAZZ NIGHT. Mappa e orari su
www.smartrams.it
Il programma annovera anche la presenza di marching band e di tanti ottimi interpreti
piemontesi: quasi cento i musicisti coinvolti. Al Valentino arriveranno la musica
travolgente dei Kokoroko (UK) e il mix di tradizione greca e di beat contemporanei
degli Halay Lamba (Grecia). Nel concerto di Bassliner + Denitto si uniranno note
dell'India e del Nord-Africa. Molti i progetti speciali: venerdì 19 maggio alle
Officine Corsare si partirà con Toawards: jazz vs pop, di e con Manuela Grippi e
Stefania Rosso. Sabato 20, invece, le Officine ospiteranno un altro progetto ad
hoc, Pugile vs Paolo Porta & Alp King. Alle 2.30 del mattino sarà il momento di
Mangaboo + Gnu Quartet. Tra gli eventi speciali anche gli appuntamenti di Interplay
e Carlina On Stage, due manifestazioni che collaborano con Torino Jazz Night.
…e ancora,
due conferenze e una rassegna cinematografica. Al Circolo dei lettori, giovedì
18 maggio alle 16, si svolgerà la presentazione-concerto del libro di Arrigo Cappelletti
e, sabato 20 maggio alle 16, un incontro con Luca Bragalini dal titolo ‘Alabama.
Una preghiera di John Coltrane'. Invece nella sala 3 del Cinema Massimo saranno
proiettati i film della rassegna ‘La schiuma del jazz: dal razzismo a Boris Vian'.La
programmazione musicale di Radio3 durante il Salone Internazionale del Libro è curata
da Narrazioni Jazz: dalle ore 14 alle ore 18 alcuni gruppi jazz selezionati dal
festival saranno ospiti quotidiani dei programmi L'idealista e Fahrenheit all'interno
dello Spazio Rai, Padiglione 3, Lingotto fiere.
SITO DEL FESTIVAL: www.narrazionijazz.it
BIGLIETTERIA NARRAZIONI JAZZ - via San Francesco da Paola, 6
Tel. 01101124777 - tjftickets@comune.torino.it
- www.vivaticket.it
GIORNI E ORARI DI APERTURA: da mercoledì 26 aprile
Lunedì/sabato 10.30-18.30 - chiusa lunedì 1 maggio - aperta domenica 21 maggio.
Il costo del servizio di acquisto è pari al 12% del prezzo del biglietto con
un minimo di 1 euro. Se ancora disponibili i biglietti saranno posti in vendita
45 minuti prima dell'inizio dei concerti nella biglietteria della relativa sede.
Per i nati a partire dall'anno 2003 biglietti per tutti i concerti a 5 euro.
Da mercoledì 26 aprile biglietti in vendita anche da Infopiemonte via Garibaldi
2 tutti i giorni 10.00 - 17.00 - pagamento esclusivamente tramite POS.
Il servizio di prenotazione a € 5 per il concerto di mercoledì 17 maggio all'Auditorium
Giovanni Agnelli termina alle ore 18.30 del giorno precedente il concerto. Se ancora
disponibili, i tagliandi di ingresso saranno distribuiti gratuitamente FINO A ESAURIMENTO
POSTI 45 minuti prima dell'inizio del concerto.
CONCERTI A INGRESSO GRATUITO
I tagliandi di ingresso saranno distribuiti contestualmente all'apertura della
sala, nelle sedi di concerto e fino a esaurimento dei posti disponibili. La distribuzione
dei tagliandi inizierà 45 minuti prima dello spettacolo. Fa eccezione il concerto
di domenica 21 maggio all'Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo. Le informazioni
per l'ingresso dei disabili (per i concerti con biglietto o prenotazione e per i
concerti gratuiti in Conservatorio e nella Chiesa di San Filippo Neri) Tel. 01101124777
nei giorni e negli orari di apertura della biglietteria.
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