E' morto Mario Guidi, uno dei più illuminati
manager del mondo del jazz, padre del pianista Giovanni e titolare della MGM Produzioni
Musicali, agenzia tra le migliori a livello internazionale
Mario Guidi, noto manager del mondo del jazz, sicuramente tra coloro che
hanno contribuito non solo alla divulgazione ma anche alla crescita artistica di
molti musicisti in ambito jazz, è scomparso dopo una breve malattia.
La MGM Produzioni musicali ha sempre avuto grande qualità nel roster perchè
Mario Guidi amava il jazz con competenza e ha sempre lavorato per elevarlo sia culturalmente
che popolarmente. Un connubio che può sembrare antitetico ma che invece può applicarsi
se l'artista è un vero artista di jazz e condivide lo spirito essenziale di questa
musica che può portarti da un rigoroso teatro, da un festival internazionale ad
un club e in una jam session. E la selezione avveniva sempre con sapienza riuscendo
a far convergere tutte le esigenze artistiche, organizzative e di pubblico. E per
questo, chi scrive, ha avuto la possibilità di coglierne il valore quando ha avuto
l'opportunità di essere parte di quella selezione durante la direzione artistica
del Ueffilo Jazz Club.
Il progetto più articolato è poi dedicato al figlio Giovanni, da subito talentuoso
pianista, per il quale non era certamente facile riuscire a mantenere il ruolo di
padre, consigliere, manager. Però, anche in questo caso, Mario Guidi ha sempre mantenuto
il giusto equilibrio riuscendo ad offrire a Giovanni le giuste sfide senza precorrere
i tempi, aspettando che la sua voce artistica prendesse forma e potesse così confrontarsi
anche con i più grandi fino ad arrivare anch'egli ad accedere ai palchi più prestigiosi
e ad incidere per etichette di assoluto valore raccogliendo infine i più che meritati
riscontri e successi a livello internazionale.
Ma, oltre Stefano Bollani, Enrico Rava e il figlio Giovanni, per avere un'idea della
grande qualità, possibile solo se si lavora con altrettanto grande professionalità,
basta recarsi sul sito della MGM e verificare
l'altissimo profilo artistico a cui si è sempre rivolto.
Nel fare le condoglianze al figlio Giovanni e alla famiglia, chiudiamo con le
parole proprio di Enrico Rava, musicista più rappresentativo in assoluto della carriera
professionale di Mario Guidi: "Qualcosa che non avrei mai voluto dover scrivere:
Mario Guidi se n’è andato. Da più di trent’anni mio collaboratore indispensabile
e geniale e mio carissimo amico. Non ho parole per esprimere la mia gratitudine
nei suoi confronti. Per le idee che mi ha dato, per il sostegno nei momenti difficili,
per la sua pazienza nei miei confronti. Innamorato della musica come pochi, faceva
questo lavoro per me con una passione unica. Non so dire quanti miei progetti sono
nati da sue intuizioni. Mi mancherà tantissimo. Tristezza infinita."
Marco Losavio per Jazzitalia
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