Stefano Bollani & Mirko Guerrini Duo
Cagliari, Teatro Alfieri, 24 Maggio 2007
di Enzo Saba
Stefano
Bollani, pianoforte
Mirko Guerrini, sax
Oramai su
Stefano Bollani
si è scritto e detto di tutto, ha suonato con grandissimi del jazz, ha fatto incetta
di premi un po' ovunque, è acclamato dalla critica e dal pubblico; goliardico come
pochi, stupefacente sia in solo che in gruppo, questa sera lo ritroviamo in duo
con l'amico fraterno Mirko Guerrini.
Già compagni di studi al conservatorio, testimoni di nozze l'uno dell'altro,
i due si dividono la scena da attori consumati nelle gag irresistibili che sono
il marchio di fabbrica del giovane pianista milanese, come nell'esecuzione di tre
favolosi standard, A Night In Tunisia,
Take The A Train e
In A Sentimental Mood in versione "bonsai". I pezzi durano all'incirca
10 secondi ciascuno, perché, come dice lo stesso Bollani: "Abbiamo troppi
brani nostri da fare per fare quelli di altri!".
La serata scorre per lunga parte tra i brani dell'album "I Visionari"
dato alla luce nel 2006, frutto del nuovo progetto
musicale per il quale
Bollani
ha formato l'omonimo quintetto, tra le cui fila ritroviamo il sax di Guerrini,
e il cui nome è figlio delle tre Visioni incluse nel cd ed ispirate dalle
Visions fugitives di Prokofiev.
Nei pezzi proposti si rispecchia l'animo composito del progetto, nel quale
si passa da momenti di pura allegria, come in Quando la
morte verrà a prendermi, il brano dove lo scanzonato pianista
si cimenta nel suo primo amore, il canto, ad altri segnati da tristezza e malinconia,
come Il fiore canta e poi svanisce. Agli altri
brani tratti dall'album, La Sicilia,
Carnevale di Dunkerque,
Visione numero due, si aggiungono pezzi
divertenti come Balconi Balcan e il brano non
ancora inciso Imprevisti.
Superfluo dire che il duo è affiatatissimo, sia nell'esecuzione dei brani
che negli sketch, nel teatro si alternano fragorose risa ad attenti silenzi del
pubblico intento a seguire le mille note degli 88 tasti mischiarsi col suono sempre
caldo del sax.
Ancora una volta
Bollani
si diverte a giocare con le parole e con le note, riuscendo a creare un formidabile
mix tra musicista serio ed esilarante comico, come in passato ero riuscito forse
a pochi.
24/10/2006 | Stefano Bollani, Rita Marcotulli, Andy Sheppard, Bobo Stenson tra i protagonisti del Brugge Jazz 2006 (Thomas Van Der Aa e Nadia Guida) |
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Data pubblicazione: 15/09/2007
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