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Nelle due precedenti lezioni abbiamo visto come ogni triade aumentata sia per
Martino il seme da cui far derivare tre accordi maggiori con i relativi minori.
Se questo funzionava nel caso di tre note, per gli accordi di quattro note (cioè
quelli di settima) Martino ricorre a una seconda "matrice": la settima diminuita,
da cui derivano, con il consueto spostamento di semitono, la settima di dominante
e la tetrade semi-diminuita.
Anche in questo caso, la simmetria dell'accordo si manifesta sulla chitarra con
quattro rivolti (tre più lo stato fondamentale) dalla medesima struttura intervallare.
Questo significa che i dodici possibili accordi di settima diminuita (uno per ogni
nota della scala cromatica) si riducono di fatto a soli tre:
Prendetene uno a scelta e sulla chitarra vi ritroverete una situazione del genere:
Le trasposizioni in "orizzontale" sono quattro, a distanza di terza minore, mentre
quelle in "verticale" tre. Il manico può dunque essere visualizzato come una griglia
di 3 x 4.
Questo accordo sembra avere all'interno del sistema un'importanza ancora maggiore
rispetto a quello aumentato, con Martino che lo definisce "la base per l'alterazione
di tutti gli altri accordi". A questo proposito non si può certo dargli torto, considerato
che anche storicamente l'influenza di questo accordo sugli sviluppi del linguaggio
musicale occidentale, soprattutto a partire dall'Ottocento, é stata enorme.
In questo caso lo spostamento di semitono verso l'alto di ciascuna delle quattro
note produrrà un accordo di dominante, mentre lo spostamento discendente un accordo
semi-diminuito.
Ricapitolando con un esempio a partire da C°7 abbiamo, con lo spostamento ascendente
del semitono:
Mentre con quello discendente:
In entrambi i casi i quattro accordi risultanti sono posti tra loro a distanza di
terza minore.
Tutto questo appare così sulla chitarra, per gli accordi di dominante:
E per quelli semi-diminuiti:
| 05/04/2017 | LEZIONI (chitarra): (B. Patterson, T. De Caprio, M. Ariodante, G. Continenza, G. Continenza, G. Fewell, N. Di Battista, A. Ongarello, D. Comerio, A. Tarantino, S. Khan, A. Bonardi, M. Falcone, A. D'Auria) |
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Data pubblicazione: 12/06/2015
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