Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�
INDICE LEZIONI

Lezione 2: Alla scoperta del linguaggio 2
Pentatonica minore con la sesta maggiore
di Mimmo Langella
info@mimmolangella.it



Tutti sappiano che le scale pentatoniche sono composte di cinque note e sono molto utilizzate nella musica nera, sia nell'improvvisazione sia nella composizione.

Le pentatoniche più conosciute sono quella maggiore (1, 2, 3, 5, 6) e quella minore (1, b3, 4, 5, b7). Nel blues tradizionale è usata principalmente quest'ultima, spesso con l'aggiunta della quinta diminuita, detta anche blue note; ma alcuni chitarristi, da B.B. King a Robben Ford, amano sostituire la settima minore di questa scala con il colore più dolce della sesta maggiore; ciò dà vita a una nuova scala: la pentatonica minore con la sesta maggiore (1, b3, 4, 5, 6).

Andiamo dunque ad arricchire il nostro vocabolario con idee solistiche che sfruttano questa nuova struttura melodica.

Le prossime cinque frasi sono degli esempi di composizione melodica sulla scala pentatonica minore con la sesta maggiore in tonalità di MI (mi, sol, la, si, do#), attorno alle cinque diteggiature chitarristiche, su un tipico andamento shuffle.

Notare che, oltre alle cinque note della scala base, sono utilizzate anche la seconda maggiore (fa#), la settima minore (re) e la quinta diminuita (sib); inoltre ricordiamo che nel blues tradizionale la terza maggiore non è (quasi) mai suonata netta, ci si arriva (quasi) sempre dalla terza minore con un bending, un legato o un glissato, e che le terze minori sono tirate microtonalmente (più o meno di un quarto di tono) per ottenere il classico colore blues.

Video 4.8 MB (per Windows Media Player)
Per il download del file, fare click col pulsante destro del mouse e selezionare "Salva oggetto con nome"

Per visualizzare correttamente questo video è necessario disporre di Windows Media Player







Mimmo Langella
Funk That Jazz




Mimmo Langella
The Other Side







Le altre lezioni:
21/12/2018

Mimmo Langella presenta "A kind of Sound": "...un musicista lavora tutta la vita per riuscire a esprimersi al meglio con il proprio strumento, per tenere a bada l'ego; è un lavoro costante che non hai mai fine, per cui il traguardo raggiunto oggi non può che essere il mio nuovo punto di partenza!" (Marco Losavio)

10/08/2015

Spirit Guajira (Guido Russo)- Nicola Barin

16/06/2013

Soul Town (Mimmo Langella)- Francesco Favano

16/03/2008

Funk That Jazz (Mimmo Langella)

16/03/2008

Intervista a Mimmo Langella: "Secondo me le cose più interessanti sono quelle che vanno oltre il jazz. I personaggi più interessanti sono quelli che tendono ad usare l'elettronica nel jazz, i computer e gli altri aggeggi elettronici. Ovviamente fanno cose interessanti i creativi, quelli che hanno delle idee ed usano le macchine non per maschere delle lacune o una mancanza d'idee, ma per trovare nuove strade. " (Emanuele Capasso)

24/02/2008

Le Scuole di Musica: Dipartimento di Jazz presso la scuola "Musicisti Associati" di Napoli. "Alle persone che si accostano ai nostri corsi proviamo ad insegnare un metodo basato sulle nostre esperienze dirette e sull'ascolto di grandi autori del passato, oltre alle imprescindibili regole di armonia e tecnica che vengono affrontate durante le lezione nell'arco dei tre anni di corso" (Gianluca Capurro)

15/02/2007

LEZIONI (chitarra): Alla scoperta del linguaggio 4: il modo misolidio (Mimmo Langella)

03/06/2006

LEZIONI (chitarra): Terza lezione della serie "Alla scoperta del linguaggio": il modo dorico (Mimmo Langella)

25/12/2003

LEZIONI (chitarra): Nuovo spazio didattico a cura di Mimmo Langella. La prima lezione mostra in video, in audio (anche rallentato) e in partitura 5 licks per il blues.








Inserisci un commento

© 2003 Jazzitalia.net - Mimmo Langella - Tutti i diritti riservati

© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.

Questa pagina è stata visitata 41.096 volte
Data pubblicazione: 11/03/2004

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti