|
Max De Aloe 4tet
Borderline
Abeat (2014)
1. Borderline
2. Smells Like Teen Spirit
3. Little Monkesy Smokes A Pipe
4. Ruby, My Dear
5. In Walked Bud
6. Due di noi
7. Wölfli
8. All Apologies
9. Atea preghiera
10. Black And White
11. Di legno e anima
12. Andante cantabile
13. See Emily Play
14. Atea preghiera (reprise)
Max De Aloe - armonica cromatica Roberto Olzer - pianoforte Marco Mistrangelo - contrabbasso Nicola Stranieri - batteria
Via Pasubio, 6 21058 Solbiate Olona
(VA) tel/fax +39 0331 376380
Che ci fanno insieme, nella stessa pentola, Thelonious Monk, Kurt Cobain,
Syd Barrett e Robert Schumann? La risposta ce la dà
Max De Aloe:
musica, bella musica. E' questo il filo rosso che lega l'angolare improvvisazione
di Monk con la poetica maudit dei Nirvana, la cantabilità di Schumann con
il rock ‘n' roll ordito dai Pink Floyd non ancora psichedelici.
La narrativa di questo viaggio di De Aloe che, ancora una volta, ha cari i classici
del rock e pop, è affidata alla sua armonica cromatica, ora acuta e scintillante,
ora carezzevole e giustamente calante, attenta ai registri gravi, che si amalgama
perfettamente all'eloquio elegante e determinato di Roberto Olzer. La ritmica
tiene sempre botta con assoluta scioltezza, capace di corroborare le invenzioni
del leader nella sua Atea preghiera (dove De Aloe è impegnato alla fisarmonica,
così come in Di legno e anima) e in Due di noi.
C'è un ulteriore evidenza che accomuna questo lavoro:
Max De Aloe
e i suoi compagni d'arte si sono divertiti. E fanno divertire l'ascoltatore: cosa
non di poco conto, di questi tempi.
Alceste Ayroldi per Jazzitalia
Inserisci un commento
Questa pagina è stata visitata 811 volte
Data pubblicazione: 12/04/2015
|
|