Elisabetta Antonini
Alexander Platz di Roma - 16 novembre 2009
di Laura Mancini
Elisabetta
Antonini - voice
Gabriele Coen
- clarinet, saxophones
Alessandro Gwis - piano
Paul McCandless - oboe
Musicista completa - suona il piano, conosce l'armonia, conosce la tradizione
del jazz, scrive i suoi brani, è insegnante ed arrangiatrice –
Elisabetta
Antonini presenta il 16 Novembre 2009
sul palco dell'AlexanderPlatz di Roma il suo primo lavoro discografico, "Un
minuto dopo", accompagnata e sostenuta da Alessandro Gwis e
Gabriele Coen.
Le composizioni hanno una loro originalità che colpisce dal principio:
"Cerco il mare", "Lungo la strada", "Un minuto dopo" sono brani
che rispettano la tradizione jazz e ben si coniugano con gli standard rivisitati
nel concerto proponendo insolitamente testi in lingua italiana. La voce della cantante
mostra immediatamente uno stile interpretativo singolare: non ha grande potenza,
ricorre allo scat e fa sfoggio a tratti di un vibrato intenso. Non convince
pienamente ma perlomeno incuriosisce.
Il suono suadente del clarinetto, con i suoi bei virtuosismi e quello
melodico e cristallino del piano apportano un contributo fondamentale, sono le loro
"voci" a conquistare. Favoleggiante l'assolo di Gwis inframmezzato
dai gorgheggi della
Antonini;
il pianista alterna momenti intensi ad altri leggeri e giocosi e catalizza l'attenzione
del pubblico.
Interviene poi Paul McCandless suonando l'oboe inglese con una
dolcezza infinita. Il dialogo tra i quattro è fluido e telepatico e le parti strumentali
sono senza dubbio le più riuscite e coinvolgenti mentre i vocalizzi della cantante
a lungo andare risultano prevedibili.
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Data pubblicazione: 02/12/2009
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