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Tiraboschi - Zambelli - Prando
Chutzpah
dodicilune (2014)
1. Flatlandia
2. Trols
3. Rapsodia Satanica
4. Osho
5. Agosto
6. La nuit parisienne
7. Abelase
8. Nina Nana
9. Piviki
Marco Tiraboschi - chitarra elettrica, classica, preparata Gino Zambelli - fisarmonica, accordina, bandoneon Simone Prando - contrabbasso Mauro Occhionero - percussioni (6, 9)
Via Ferecide Siro 1/e
73100 LECCE
Tel. +39 0832.091231 - 0832.092478
Fax +39 0832.1831054
email: ufficiostampa@dodicilune.it
web: www.dodicilune.it
La voglia di esplorare paesaggi sonori vergini e di andare a toccare i confini della
contaminazione anima Chutzpah, un album che, rispecchiando appieno il significato
del suo titolo, si pone come un viaggio insolente e impertinente attraverso paesi
ed epoche lontane. Difficile dire che genere sia, probabilmente non esiste un'etichetta,
e questo forse è un bene. Chutzpah è materia viva, sogni, suggestioni e armonie
che si intersecano e creano una musica densa di emozione che non parla un idioma
in particolare, ma fonde linguaggi estremamente diversi tra loro. Da questa fusione
prende vita una contaminazione che non scade mai nella freddezza, ma mantiene sempre
una profonda sensazione di calore e di intimità. I nove brani, composti dagli stessi
musicisti sono sospese nel tempo quasi in un universo metafisico abitato da suoni,
ritmi, danze, e un estremo calore che pervade l'intero album. L'atmosfera è coinvolgente
e l'insolenza delle frenesie musicali va a colpire l'ascoltatore e lo trascina via
a ritmo di questa danza un po' esotica e allo stesso tempo un pò rituale. Alla grande
audacia musicale di Tiraboschi, Zambelli e Prando si aggiunge in La nuit parisienne
e Piviki anche quella discreta ma decisiva di Mauro Occhionero alle percussioni.
"Chutzpah" è una musica viva e assolutamente contemporanea che sembra cucita addosso
a Tiraboschi, Zambelli e Prando.
Nina Molica Franco per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 19/10/2014
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