Ben
conosciuto come uno dei più importanti e influenti pianisti nella storia del
jazz, McCoy Tyner è anche un grande compositore e arrangiatore.
Alcune tra le composizioni di Tyner più ricche di fascino, sono,
tuttavia, così profondamente legate al suo linguaggio musicale, da renderne
assai difficoltosa un'interpretazione personale da parte di altri musicisti.
Così, quando presi la decisione di suonare la musica di questo magnifico
artista, del quale ho ammirato l'inconfondibile approccio alla tastiera fin da
quando ero studente, ero allo stesso tempo stimolato e pieno di timori.
In realtà, credo anche di avere avuto la fortuna di incontrare i
musicisti adatti per questo progetto: essi hanno reso possibile questo
rispettoso e gioioso omaggio alla musica di McCoy Tyner, con il loro entusiasmo
e il loro apporto personale.
Michele Franzini |
MICHELE
FRANZINI
Ha studiato pianoforte e armonia presso la Scuola musicale "G.Puccini"
di Gallarate, proseguendo successivamente sotto la guida del Maestro
Raimondo Campisi. Dedicatosi allo studio della musica afroamericana, ha
svolto attività professionale come solista, compositore e arrangiatore in
numerosi gruppi dell'area milanese e non, tra cui il quartetto di Mariano
Nocito, la Big Band "Monday Orchestra" del Maestro Filippo Daccò e il
quartetto di cui è co-leader con il chitarrista Angelo Rocchi .Tra i gruppi
con cui oggi è attivo, il quartetto del saxofonista Tarcisio Olgiati, con
Marco Mistrangelo e Marco Castiglioni, il trio con Roberto Piccolo e Pietro
Sala. Ha collaborato con Lee Konitz e attualmente é impegnato con il gruppo
da cui ha origine questo disco. Diversi i dischi registrati come leader o
come
ospite. Votato da alcuni critici italiani com miglior talento emergente al
top referendum. |
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