Enrico Rava Parco della Musica Jazz Lab - "Gershwin & More"
Linguaggi jazz, sabato 26 febbraio 2011, Auditorium Rai TOSCANINI di Torino
di Franco Bergoglio
Rava gioca in casa a Torino, proponendo un progetto ampiamente collaudato. "Gershwin
& More", come da titolo del programma, ripropone alcuni noti standard del sommo
compositore riarrangiati in maniera contemporanea e irriverente dal suo concittadino
Dan Kinzelman, giovane sax tenore americano, trasferitosi a vivere stabilmente
in Italia e cooptato da Rava in svariati progetti.
Nella seconda parte –che starebbe
per il "more" del titolo- spazio a composizioni del trombettista tratte dai
suoi vecchi dischi, come "Rava ‘noir'". Si parte dunque a tutto gas con i
classici: una It Ain't Necessarily So seguita da The man I love,
per finire con una lunghissima e stravolta Rhapsody in Blue dove la tromba
gioca con il celebre glissando iniziale del clarinetto. Tra i soli dei singoli si
inseriscono numerose armonizzazioni per i quattro fiati che spesso suonano contro
la chitarra di Marcello Giannini o punteggiano l'intervento del solista di turno.
Splendidi i duetti tra Rava e Ottolini al trombone (e in un paio di brani al Sousafono).
Ma sono tutti sopra le righe e si sente che suonano insieme in modo stabile.
Stefano Senni
al contrabbasso e Zeno De Rossi alla batteria macinano groove. C'è anche
spazio per una rivisitazione dei vecchi ricordi legati all'avanguardia, quando Rava
dedica una sua nuova composizione a Don Cherry. Per il bis viene elargita
al pubblico una Summertime meno sperimentale, ottima per strappare
l'applauso finale.
16/07/2011 | Vittoria Jazz Festival - Music & Cerasuolo Wine: "Alla quarta edizione, il festival di Vittoria si conferma come uno dei più importanti eventi musicali organizzati sul territorio siciliano. La formula prescelta dal direttore artistico è quella di dilatare nel tempo gli incontri musicali, concentrandoli in quattro fine settimana della tarda primavera, valorizzando uno dei quartieri più suggestivi della città, la restaurata Piazza Enriquez, e coinvolgendo, grazie a concerti e jam session notturne, una quantità di pubblico davvero rilevante, composto in parte da giovani e giovanissimi, portatori di un entusiasmo che fa davvero ben sperare sul futuro del jazz, almeno in questa parte della Sicilia." (Vincenzo Fugaldi) |
15/05/2011 | Giovanni Falzone in "Around Ornette": "Non vi è in tutta la serata, un momento di calo di attenzione o di quella tensione musicale che tiene sulla corda. Un crescendo di suoni ed emozioni, orchestrati da Falzone, direttore, musicista e compositore fenomenale, a tratti talmente rapito dalla musica da diventare lui stesso musica, danza, grido, suono, movimento. Inutile dire che l'interplay tra i musicisti è spettacolare, coinvolti come sono dalla follia e dal genio espressivo e musicale del loro direttore." (Eva Simontacchi) |
15/08/2010 | Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi) |
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Data pubblicazione: 15/05/2011
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