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Gaia Mattiuzzi
Laut
doppia i (2013)
1. Bettellied (H. Eisher/ B. Brecht)
2. Harmonie (F. Pugliesi / C. Baudelaire)
3. Images of a Wayward Soul (N. Simone)
4. Morenica
5. Prospectus (S.Lacy)
6. Ibla Balms (F. Pugliesi/ C. Calcagnite)
7. The world feels dusty (A. Copland / E. Dickinson)
8. Nightfall (A.K. Rabih)
9. Duquillity (M. Waldron)
Gaia Mattiuzzi - voice Fabrizio Puglisi - piano Cristiano Calcagnite - drums & live electronics Stefano Senni - bass (Morenica e Prospectus)
Progetto all'insegna della ricerca di una musicalità di ampio respiro, culturale
e internazionale, attraverso una attenta ricerca di brani appartenenti ad una tessuto
intellettuale ben distinto.
La musicalità della voce di Gaia Mattioli, risalta attraverso l'armonia e la tecnica
adoperata per interpretare i brani proposti, attraverso anche l'articolazione delle
diverse lingue come il tedesco, francese, inglese, portoghese, italiano, unitamente
ai musicisti di ottimo livello che l'accompagnano.
Sorprendono i brani cui sono stati affiancati testi di letterati, come ‘Bettelied'
di H. Eister con testi in tedesco di Bertold Brecht; il brano ‘Harmonie' dove alla
musica composta da Fabrizio Pugliesi è stato affiancata dal testo di Claude Baudelaire,
e ‘The world feels dusty' di Aaron Copland con testi di Emily Dickinson. Il primo
con ritmo di marcetta ed il secondo in chiave jazz, mentre l'ultima si esprime mediante
una sperimentazione vocale.
"Images of a Wayward" di
Nina Simone
l'immagine di un'anima ribelle, cover dell'essenziale blues ‘Images' della Simone,
nella quale la voce di Gaia Mattiuzzi canta solitaria, accompagnata qualche
rumore di sottofondo, raddoppiandone la durata, sottolineando il peso della condizione
dei colored americani.
La brava Mattiuzzi ci cimenta con un brano sefardita ‘Morenica' cantato in
portoghese e con quello tecnico "Prospectus" di
Steve Lacy
caratterizzato dalla velocità di esecuzione vocale in francese, per passare al puro
vocalizzo di "Nightfall" del libanese Rabih Abou Khalil. "Ibla Balms" di Pugliesi e Calcagnite è un cameo, preludio al brano successivo tratto
dalla poesia di Emily Dickinson su musica composta da Aaron Copland.
Disco nel quale la voce della Mattiuzzi spazia mettendosi alla prova con non convenzionali
temi discografici, ottimamente supportata dai musicisti che l'accompagnano.
Laura Scoteroni per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 10/05/2015
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