Jazzitalia - Live: Rumori mediterranei - XXXIV Edizione
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Rumori mediterranei
XXXIV Edizione
Erhuasian summit. verso Est, ai confini del Jazz

Roccella Jonica, 12 - 24 agosto 2019
Direzione artistica di Vincenzo Staiano

di Vincenzo Fugaldi

Victor See Yuen - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiAlberto La Neve - Roccella Jonica Rumori Metiderranei 2019Amira Medunjanin - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiAntonio Faraò - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiBalkan Talks - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiBejkov - Roccella Jonica Rumori Metiderranei
Belden Bullock - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiBelden Bullock - Antoine Roney - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiBojan Z - Roccella Jonica Rumori Metiderranei 2019Bojan Z - Roccella Jonica Rumori Metiderranei 2019Bruce Ditmas - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiCarmine D % Aniello - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiClaudio Cojaniz - Roccella Jonica Rumori Metiderranei 2019
Claudio Cojaniz - Roccella Jonica Rumori Metiderranei 2019Claudio Cojaniz Trio - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiClifton Anderson - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiCrimson ! - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiDaniele Sepe - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiDavid Liebman - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiDimitar Liolev - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiThomas Umbaca - Roccella Jonica Rumori Metiderranei
Domenico Campolo - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiFilipovski - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiFrancesco Caligiuri - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiFrancesco Cusa - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiGreek Blue - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiGuo Gan - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiGwilym Simcock - Roccella Jonica Rumori Metiderranei
Marcello Epifani - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiMarcello Pellitteri - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiMartin Tashev - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiMartin Tashev - Dimitar Liolev - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiMihaela Alexa - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiNicola Pisani - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiSaso Popovski - Roccella Jonica Rumori Metiderranei
Noa - Roccella Jonica Rumori Metiderranei 2019Noa - Roccella Jonica Rumori Metiderranei 2019Pantelis Stoikos - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiRaul Catalano - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiRenzi - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiRolff - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiRonnie Burrage - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiSaleem - Roccella Jonica Rumori Metiderranei
Samuel Cromwell - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiSamuel Cromwell - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiSerena Brancale - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiSorin Zlat - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiStjepko Gut - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiTadataka Unno - Roccella Jonica Rumori MetiderraneiTrio Turchet - Roccella Jonica Rumori Metiderranei
click sulle foto per ingrandire

Il festival calabrese ha concluso quest'anno il suo terzo decennio con un nutrito programma che andava dal 12 al 24 agosto. L'idea di base di quest'anno era contenuta nel titolo: ERHUASIAN SUMMIT. VERSO EST, AI CONFINI DEL JAZZ. Uno sguardo rivolto dunque verso l'Est, quello prossimo (i Balcani) e quello remoto, la Cina, rappresentata dallo strumento di Guo Gan, appunto l'erhu. Molte prime nazionali e produzioni originali del festival hanno caratterizzato l'edizione.

Le prime quattro serate erano dedicate alla sezione del Roccella Balkan Showcase. Dalla Macedonia veniva il trio del chitarrista Saso Popovski con un repertorio, come richiesto dalla direzione artistica, tutto di composizioni originali. Un trio con contrabbasso e batteria, equilibrato e sobrio, all'insegna di un chitarrismo jazz moderno che segue i maestri contemporanei della chitarra. Dalla Romania il pianista Sorin Zlat Jr., accompagnato da una ritmica italo-statunitense (Gianluca Renzi e Marcello Pellitteri). Zlat è uno strumentista di caratura internazionale, trentaquattrenne, che viene da una famiglia di musicisti, suona diversi strumenti ed è pienamente padrone del linguaggio del jazz moderno. Composizioni originali, un modern mainstream eseguito con stile e rilassatezza da un trio che dava spazio anche per pregevoli assolo del contrabbasso e della batteria. Nella parte finale, il trio ha accolto la cantante Mihaela Alexa, moglie del pianista, e insieme hanno percorso altre atmosfere legate alle radici della loro musica popolare. Dalla Bulgaria invece il quartetto di Dimitar Liolev, sax alto, accompagnato da Martin Tashev alla tromba, Biroslav Petrov alla batteria e dal contrabbassista italiano Massimiliano Rolff. Liolev come Zlat è figlio di un musicista, è un talento musicale precoce, con ogni probabilità il jazzista di punta nel suo paese. Il suo jazz contemporaneo, di grande qualità, è ispirato anche al folk bulgaro, e il gruppo si muove con dimestichezza in territori metrici di notevole complessità, senza mai perdere il controllo del ritmo.

Altri concerti della sezione: il Napulitan Gipsy Power degli O'Rom, che hanno ospitato il grande sax tenore di Daniele Sepe, prodottosi in assolo fenomenali, che a tratti ricordavano Gato. In primo piano la potente voce di Carmine D'Aniello, il gruppo fonde la tradizione napoletana con quella balcanica e rom, con propri brani originali e canzoni balcaniche festose e coinvolgenti. E poi il gospel del quintetto vocale guidato da Samuel Cromwell nel consueto repertorio di musica religiosa, in sostituzione di un gruppo albanese che non è potuto essere presente, e una coproduzione tra il festival di Roccella e il vicino Kaulonia Tarantella Festival, denominata Greek Blue, che affiancava il mandolino del pugliese Marcello Epifani ai flauti di Carlo Frascà, con l'apporto fondamentale dei jazzisti Thomas Umbaca (tastiere, berimbau) e Raul Catalano (batteria). Infine il Mediterranean Quartet del flicornista serbo Stjepko Gut, in alcuni classici del jazz, saldamente nel solco della tradizione dal jazz moderno.

Da citare a parte il nuovo trio di Claudio Cojaniz, pianista che risiede per una parte dell'anno a Roccella, che ha chiamato dal Friuli il fido conterraneo Alessandro Turchet al contrabbasso e dalla Sicilia il batterista Francesco Cusa. Al trio si è affiancata la voce recitante di Domenico Campolo, che introduceva i brani declamando con enfasi testi poetici in italiano, calabrese e greco. I brani originali, nella quasi totalità di recente composizione, tutti profondi e poetici, sono stati eseguiti con una classe senza pari, con il pianoforte e il contrabbasso che si integravano alla perfezione, mentre Cusa interagiva da par suo con la consueta creatività, con ritmi mai banali e colori ottenuti mediante l'utilizzo di oggettini di ogni genere. Tra influenze provenienti dalle origini balcaniche, da un Africa vissuta in prima persona, e soprattutto dal blues, linguaggio che Cojaniz padroneggia come pochi, e dall'amato Thelonious Monk, il concerto si è concluso tra meritatissimi applausi.

Le serate al Teatro al Castello si sono aperte con l'Orchestra Rumori Mediterranei, in collaborazione con il Conservatorio di Cosenza. Diretta da Nicola Pisani, l'orchestra schierava una gran quantità di ottimi solisti, tra i quali citerei almeno i sassofoni di Alberto La Neve e Francesco Caligiuri, la tuba di Oscar De Caro, la chitarra di Massimo Garritano. Ospite la cantante pop pugliese Serena Brancale. Il progetto, collaudato in apposite prove, ha presentato diverse atmosfere, da brani di Pisani ad altri della Brancale, a composizioni e brani tradizionali di matrice etnica, ad altri tradizionali di area balcanica. Sul finale una composizione originale di Pisani (Roberta and Myself) che confluiva nella notissima Our Spanish Love Song di Charlie Haden.

Il secondo concerto, altra produzione originale, ha visto l'incontro tra il pianista Antonio Faraò (con Amen Saleem al contrabbasso, Bruce Ditmas alla batteria), il sax soprano di Dave Liebman e l'erhu di Guo Gan. Guo Gan, vero virtuoso dello strumento, cinese residente a Parigi, non è nuovo a collaborazioni con jazzisti, e ha mostrato come il suo strumento tradizionale cinese, per certi versi assimilabile al violino ma totalmente diverso nella sua conformazione essendo privo di tastiera, capace di riprodurre anche suoni della natura, poteva integrarsi con il jazz di altissima qualità del gruppo di Faraò. Un concerto che rimarrà negli annali del festival. Dopo l'iniziale shorteriana Footprints e una composizione originale di Faraò nelle quali il quartetto ha mostrato una grande classe esecutiva, con un Liebman in stato di grazia, Guo Gan si è inserito nel gruppo con un brano in duo col pianoforte, il lirico Syrian Children, poi con un brano in solo entrambi di struggente bellezza, per integrarsi compiutamente nell'ensemble nell'esecuzione, tra l'altro, di una suggestiva versione del coltraniano India.

Crimson! è un interessantissimo e perfettamente riuscito lavoro sulle musiche del principale gruppo del progressive rock britannico, i King Crimson, ancora pienamente in attività dopo mezzo secolo. Il Delta Saxophone Quartet (Pete Whyman, contralto; Chris Caldwell, baritono; Christian Forshaw, soprano; Tim Holmes, tenore), in attività dal 1984, si muove con dimestichezza tra musica contemporanea, jazz e rock. Nel 2016 il quartetto si è dedicato, in collaborazione con il conterraneo pianista Gwilym Simcock, un musicista che sta riscuotendo notevoli successi grazie alla gran mole di progetti nei quali è impegnato in prima persona, appunto alla musica dei King Crimson. Simcock è particolarmente titolato ad arrangiare questo materiale per aver suonato con il batterista Bill Bruford. Crimson! è una realizzazione di grande qualità, che si avvale di validissimi arrangiamenti del pianista, con una scrittura che valorizza le notevoli doti dei componenti del quartetto, lasciando anche ampi spazi per il pregevole lavoro del pianoforte. Le qualità solistiche e d'insieme del quartetto si sono rivelate formidabili, così come quelle del pianista, che a momenti dirigeva il quartetto a cappella lasciando il pianoforte.

Impegnata a promuovere il suo recente «Letters to Bach», Noa, di casa a Roccella, dove si è esibita più volte, era affiancata dal fedele Gil Dor alla chitarra, Or Lubianiker al basso e Gadi Seri alle percussioni. La parte centrale del concerto era focalizzata sul progetto bachiano, inframezzato dalla lettura delle pregnanti lettere scritte al compositore, ma all'inizio e alla fine l'artista ha riproposto alcuni fra i suoi più noti successi, da Mishaela a I Don't Know, escursioni nella canzone napoletana (Santa Lucia), e ha suonato a lungo il suo set di percussioni, con la verve e l'energia che la caratterizzano, colloquiando amabilmente con l'uditorio, concludendo con un inatteso Roccella Jonica Blues.

Bojan Z ha omaggiato la propria cultura originaria balcanica con un formidabile e inedito trio insieme al trombettista greco Pantelis Stoikos e alla cantante bosniaca Amira Medunjanin. Stoikos è uno dei trombettisti più creativi dell'intera area balcanica, e la Medunjanin una grande interprete della tradizione canora della sua terra. Il trio dai perfetti equilibri ha pienamente convinto, grazie alle potenti acrobazie trombettistiche di Stoikos (molto suggestivo anche al flauto) e alla solida guida di Bojan Z, ispirato e profondo nella esecuzione dei canti tradizionali bosniaci, dalle melodie a volte tristi e a volte fortemente ritmati, tutti ugualmente coinvolgenti. Affiancando il pianoforte al piano elettrico, Bojan ha anche eseguito la sua travolgente composizione Le Debacle. Bojan Z, che ha ricordato di aver già suonato a Roccella ben ventisette anni addietro (era la magica edizione dedicata all'etichetta d'oltralpe Label Bleu), ha confermato ancora una volta di essere uno dei pianisti di punta del jazz europeo.

Il secondo concerto della serata è iniziato con African Market, un brano eseguito in sestetto da Claudio Cojaniz (oltre al pianista, i componenti del suo nuovo trio Turchet e Cusa e inoltre Massimo Garritano alla chitarra, Carmelo Coglitore al sassofono e Domenico Ammendola al clarinetto), una bella composizione di ampio respiro, una formazione interessante che potrebbe avere un seguito, sono salite sul palco le voci nere di Samuel Cromwell. Il gruppo gospel ha eseguito alcuni brani noti e meno noti del genere, affiancato successivamente da alcuni coristi locali, e accogliendo infine l'intero sestetto di Cojaniz, stavolta alla tastiera, per un paio esecuzioni dense e movimentate.

La serata conclusiva della trentanovesima edizione di Rumori mediterranei è iniziata con un progetto multimediale della Tai No-Orchestra, Omaggiando Gaber, Jannacci e Cage. La base audiovisiva era costituita da un filmato che ruotava intorno al tema dei limoni, con riferimento alla canzone di Gaber e Jannacci Una fetta di limone. Al contempo, sul palco, l'orchestra, suddivisa in tre trii, costruiva il proprio gioco improvvisativo intorno a brandelli ripetuti della voce di Gaber giocando intorno a fraseggi che a tratti richiamavano il tema, con padronanza del linguaggio dell'improvvisazione radicale. Alternando momenti leggibili ad altri più concitati e liberi, l'ensemble si è caratterizzato, oltre che per i voli solistici dei fiati, per gli interventi ludici di Monico e l'apporto di Prati.
Ottimo infine il concerto di chiusura: in prima nazionale, il Clifton Anderson Sextet (oltre al leader al trombone, Antoine Roney-sax tenore e soprano, Tadataka Unno-pianoforte e piano elettrico, Belden Bullock-contrabbasso, Ronnie Burrage-batteria e Victor See Yuen-percussioni). L'agguerrito gruppo, costituito da musicisti tutti intorno ai sessanta anni a eccezione del giovane pianista giapponese, propone un modern mainstream di grande qualità, vivace e gioioso, che ruota su un repertorio di brani originali del leader (nipote e collaboratore di Sonny Rollins) e su pochi standard (In A Sentimental Mood, Without a Song). Jazz fresco, vincente, ricco di colori, suonato con tecnica e sentimento da tutto il gruppo, a partire dall'instancabile leader e dalla batteria di Burrage, uno dei musicisti più richiesti per la potenza della sua carica ritmica.







Articoli correlati:
22/12/2022

Orfani (Claudio Cojaniz)- Gianni Montano

18/12/2022

LEZIONI (Trascrizioni): Trascrizione di 'Night Train' (rec. By Marvin Berry & The Starlighter) from "Back to the Future (Antonio Ongarello)

27/02/2022

Intervista con Rino Adamo: "Posso affermare di ritenermi un artigiano, un semplice artigiano che lavora con pazienza e costanza allo sviluppo della propria espressione attraverso uno strumento musicale..." (Gianni Montano)

28/08/2021

For The Living (Cristina Zavalloni)- Gianni Montano

06/02/2021

Almost Romantic (Cristiano Arcelli)- Enzo Fugaldi

02/01/2021

Music For A Film Never Filmed (Rino Adamo)- Gianni Montano

10/10/2020

Rumori Mediterranei - XL Edizione: "XL Edizione di Rumori mediterranei, lo storico festival di Roccella Ionica. Una edizione dal sottotitolo emblematico: Back to life – Back to live" (Vincenzo Fugaldi)

10/10/2020

Torino Jazz Festival - Ottava Edizione: "...abbiamo costruito un cartellone indirizzato principalmente al jazz mainstream con qualche puntata borderline verso musiche "altre", o comunque fortemente ibridate." (Aldo Gianolio)

13/10/2019

Talos Festival Internazionale 2019: "...lo storico festival pugliese ha ancora una volta centrato il segno con scelte valide premiate da un pubblico attento e caloroso, che è stato presente in massa a ciascuno dei concerti e delle performance di danza durante le dense quattro giornate." (Vincenzo Fugaldi)

05/10/2019

Oltremente - Ibla Jazz 019: "...un festival che si distingue per l'elevata qualità delle scelte artistiche e l'incomparabile bellezza anche gli spazi utilizzati..." (Vincenzo Fugaldi)

25/05/2019

Dave Liebman Quartet: "...un eloquio potente, torrenziale, viscerale, falcato da intervalli difficili e sghembi, ma sempre fluidamente e veementemente espressi...un jazz palpitante, ma sempre sotto stretto controllo intellettuale, e pieno di inventiva." (Aldo Gianolio)

27/04/2019

Eklektik (Antonio Faraò)- Gianni Montano

11/04/2019

Giallooro (Fabrizio Puglisi Guantanamo)- Gianni Montano

01/12/2018

Island Tales (Massimiliano Cusumano)- Enzo Fugaldi

23/09/2018

Talos Festival 2018: "Il festival pugliese muta, evolve, si trasforma, e assume negli anni recenti la connotazione di uno straordinario esempio di politica culturale." (Vincenzo Fugaldi)

23/09/2018

Stride - Vol. 3 Live (Claudio Cojaniz)- Enzo Fugaldi

22/09/2018

Rumori Mediterranei - XXXVIII Edizione: "Trentottesima edizione del festival di Roccella Jonica dedicata alle tematiche collegate 'Italians' e 'Going west-A ovest di Zappa'" (Vincenzo Fugaldi)

01/08/2018

Roccella Jazz Festival 2018: XXXVIII Edizione del Roccella Jazz Festival 2018 - Rumori Mediterranei: Un omaggio all'Italia, al contributo italiano offerto alla musica di tutto il mondo, al nostro Paese come luogo di cultura e accoglienza non solo artistica.

22/10/2017

Una Striscia di Terra Feconda: "XX Edizione per il Festival Franco-Italiano di Jazz e Musiche Improvvisate ideato da Paolo Damiani, che ne cura la direzione artistica insieme ad Armand Meignan" (Vincenzo Fugaldi)

23/09/2017

Talos Festival 2017: "Un esempio virtuoso di politica culturale che trae la propria forza dalla competenza, dalla volontà e dalla passione del direttore artistico..." (Vincenzo Fugaldi)

21/09/2017

Rumori Mediterranei XXXVII Edizione: "Lo storico festival del meridione italiano è arrivato alla XXXVII edizione, dopo alcuni anni di incertezze e di svolte, inaugurando un nuovo corso organizzativo." (Vincenzo Fugaldi)

09/08/2017

Roccella Jazz Festival 2017 - Rumori Mediterranei: Si intitola "A me piace il Sud" la XXXVII Edizione del noto festival in riferimento alla terra ed agli artisti. Filo conduttore di quest'anno è Rino Gaetano, indimenticato artista calabrese.

29/07/2017

Giulio Stermieri Stopping Sextet: "...un pianismo preciso e rigoroso, quello di Stermieri, che rifugge da meccanicità e ostentazione di abilità: è un musicista che si sta già confermando, nonostante la giovane età, un navigato capitano di vascello." (Aldo Gianolio)

05/11/2016

Special Dish (Cristina Zavalloni)- Gianni Montano

27/08/2016

Roccella Jazz Festival - Rumori Mediterranei XXXVI: ""Sisong. Una canzone per Siso" il titolo dell'edizione 2016 dello storico festival calabrese, il primo senza la presenza del senatore Sisinio Zito, fondatore del festival deceduto dopo lunga malattia il 6 luglio scorso." (Vincenzo Fugaldi)

04/05/2016

Ctrl Z (Fabio Morgera & NYCats)- Enzo Fugaldi

21/02/2016

Roccella Jazz Festival - II Edizione Jazzy Christmas: L'evento più importante del festival calabrese è stato il concerto del trio di Ches Smith con Mat Maneri e Craig Taborn...composizioni di intensa bellezza, complesse e articolate, che nelle mani di questo trio danno risultati eccelsi..." (Vincenzo Fugaldi)

08/11/2015

Talos Festival 2015: "Il Talos edizione 2015 ha visto dei momenti nei quali l'arte dell'improvvisazione ha raggiunto livelli di creatività ineguagliabile." (Vincenzo Fugaldi)

20/09/2015

Ana (Emilia Mårtensson)- Gianni Montano

19/09/2015

Roccella Jazz Festival - African Noises: "Edizione numero trentacinque per lo storico festival della provincia di Reggio Calabria, tornato a riempire le serate d'agosto dopo un'annata 2014 in versione ridotta." (Vincenzo Fugaldi)

07/09/2015

Something New! (Attilio Troiano Big Band & International All Stars)- Niccolò Lucarelli

13/07/2015

Stride Vol. 1 (Claudio Cojaniz)- Gianni Montano

18/03/2015

Intervista con Fabio Morgera: "...quando uno come Frank Lacy ti dice 'You're Black' mentre stai suonando con lui, beh, allora puoi dire di esserci veramente dentro." (Achille Brunazzi)

09/02/2015

Inexistent (Luigi Di Nunzio)- Alceste Ayroldi

07/09/2014

Roccella Jazz Festival 2014 - 'El Yaz Y Paco': Dave Holland, Sofia Rei, l'Elvin Jones project di Chico Freeman, Iberjazz 4et e la Sun Ra Arkestra per un'edizione ridottissima e la prospettiva di una ripresa invernale. (Vincenzo Fugaldi)

09/08/2014

Brooks (Cristiano Arcelli)- Valeria Loprieno

20/05/2014

Blue Africa (Claudio Cojaniz - Franco Feruglio)- Alceste Ayroldi

06/04/2014

Cristina Zavalloni e Radar Band: "Cristina Zavalloni ha la capacità di elaborare continuamente nuove concessioni alla creatività, compone musica, scrive testi e canta in varie lingue. Sul palco si muove con grande naturalezza esplorando il movimento corporeo in una gestualità che segue l'ispirazione del testo..." (Viviana Falcioni)

02/03/2014

Evan (Antonio Faraò American 4tet)- Alceste Ayroldi

13/01/2014

Antonio Faraò American Quartet: "Faraò è l'artefice di invenzioni armoniche e melodiche di pregevole eleganza, i suoi brani, caratterizzati da uno swing permeante, lasciano arguire una ricerca volta al contemporaneo senza mai perdere di vista una personalità e coerenza ben definita." (Viviana Falcioni)

23/12/2013

Viva V.E.R.D.I. (Giovanni Mirabassi Trio & Strings)- Francesco Favano

23/12/2013

Danza Pagana (Massimo Barbiero - Claudio Cojaniz)- Marco Buttafuoco

13/10/2013

Roccella Jazz Festival 2013: Trentatreesima edizione per il festival calabrese che, con una nuova direzione artistica, e' stato dedicato quest'anno alla tema della pace. (Vincenzo Fugaldi)

16/06/2013

Young Jazz Festival 13: Artisti italiani della nuova frontiera jazz con una felice incursione norvegese e gran finale con la Liberorchestra, progetto di grande rilevanza sociale. (Vincenzo Fugaldi)

09/06/2013

The Heart Of Universe (Claudio Cojaniz A.P. Trio)- Enzo Fugaldi

17/03/2013

Remebering Butch Morris... : "Si adirava avendone motivo, su una nota fuori posto, su di un passaggio forse irregolare che nessuno, nemmeno i loro interpreti, riuscivano ad individuare concretamente, cercando di comprenderne il perchè." (Giammichele Taormina)

17/03/2013

Shadows Of Colours (Claudio Cojaniz)- Gianni Montano

10/02/2013

Let The Jazz Flow (Giuseppe Venezia)- Alceste Ayroldi

20/01/2013

Suggestions From Space (Rino Arbore Quartet)- Alceste Ayroldi

21/10/2012

Roccella Jazz Festival, "Cose Turke": Edizione numero 32 del festival calabrese, che riprende la formula itinerante e offre come sempre uno spaccato del meglio del jazz contemporaneo. (Vincenzo Fugaldi)

09/07/2012

The 4 One (Pierluigi Villani)- Gennaro Pasquariello

24/06/2012

Mo' Avast Band (Mauro Gargano)- Gianni Montano

01/05/2012

Sweet Wind (Rino Arbore Quintet)- Enzo Fugaldi

18/10/2011

Move Is (Peala, Angelini, Bearzatti)- Andrea Gaggero

29/09/2011

Il Roccella Jazz Festival, giunto alla trentunesima edizione, rischia di sparire a causa dei tagli e della politica culturale che oramai dilaga nel nostro Paese. Jazzitalia pubblica tutte le lettere volte a sostenere un'iniziativa che possa favorirne la difesa e la continuazione.

25/09/2011

Roccella Jazz Festival 2011 - "Unitàlia In-Attesa": Come tante altre rassegne, jazzistiche e non, l'edizione 2011 di Rumori Mediterranei, con la direzione artistica di Paolo Damiani, ha reso omaggio ai 150 anni dell'unità d'Italia con alcuni progetti mirati e la consueta kermesse di artisti internazionali di primissimo piano provenienti da culture di ogni dove e capaci di rendere unica anche questa trentunesima edizione che, purtroppo, rischia di sparire. (Vincenzo Fugaldi)

29/08/2011

Songs (If duo (Giovanni Falzone – Bruno Angelini))- Eva Simontacchi

05/12/2010

Charles & Joe (Gianluca Renzi All Stars Orchestra)- Elide Di Duca

05/12/2010

Paolo Fresu e Bojan Z: "La loro tavolozza di colori è essenziale...sono ben addentro all'arte del duo, una pratica che in campo jazzistico ha dato frutti innumerevoli e preziosi." (Vincenzo Fugaldi)

27/11/2010

Large (Silvia Bolognesi Open Combo)- Vincenzo Fugaldi

21/11/2010

Vie di Jazz 2010 - VI Edizione: " Quando non c'è un testo che faccia riferimento alla realtà o un contenuto che costringa l'ascoltatore alle emozioni del compositore oppure ad un significato che è stato attribuito, allora la musica rende liberi..." (Lorella Marino)

17/10/2010

I grandi pianisti Jazz: Un mini festival per celebrare il jazz pianistico. Di sicuro si è sentita bella musica, molto varia, essendosi avvicendati sul palco due nuovi giovanissimi talenti (Vincenzo Danise ed Enrico Zanisi) e due solidi jazzisti (Dave Kikoski e Antonio Farao'). Prima della musica un'ardita introduzione del critico d'arte Vittorio Sgarbi con un parallelismo tra il jazz e una certa arte figurativa contemporanea passando dal cubismo per arrivare alla "action painting". (Daniela Floris)

05/09/2010

Roccella Jazz Festival 30a Edizione: "Trent'anni e non sentirli. Rumori Mediterranei oggi è patrimonio di una intera comunit? che aspetta i giorni del festival con tale entusiasmo e partecipazione, da far pensare a pochi altri riscontri". La soave e leggera Nicole Mitchell con il suo Indigo Trio, l'anteprima del film di Maresco su Tony Scott, la brillantezza del duo Pieranunzi & Baron, il flamenco di Diego Amador, il travolgente Roy Hargrove, il circo di Mirko Guerini, la classe di Steve Khun con Ravi Coltrane, il grande incontro di Salvatore Bonafede con Eddie Gomez e Billy Hart, l'avvincente Quartetto Trionfale di Fresu e Trovesi...il tutto sotto l'attenta, non convenzionale ma vincente direzione artistica di Paolo Damiani (Gianluca Diana, Vittorio Pio)

05/09/2010

Intervista a Paolo Damiani direttore artistico del festival di Roccella Jonica: "Oggi è necessario immaginare nuovi sviluppi di linguaggi, che non si accontentino di celebrare la maestria tecnica ma piuttosto cerchino di inventare inedite ipotesi narrative. Musiche future capaci di rischiare e commuovere." (Vittorio Pio)

27/08/2010

Marmaduke (Massimo Barbiero - Maurizio Brunod, Alexander Balanescu, Claudio Cojaniz)- Franco Bergoglio

01/08/2010

P.A.S.T. Quartet. La serena modestia: passione fra Jazz e Teatro. "...nel cuore di una delle zone più vive di Roma, San Lorenzo, è andato in scena un concerto dalle venature musicali davvero originali. A creare l'atmosfera delle serate migliori, intessendo fresche scritture, è il P.A.S.T. Quartet, un ensemble innovativo di soli sassofoni..." (Fabrizio Ciccarelli e Andrea Valiante)

25/07/2010

Beat Spirit (Claudio Cojaniz – Francesco Bearzatti)- Vincenzo Fugaldi

06/06/2010

Jazz in Italy in The 40s (Quintetto del Delirio - Pippo Starnazza) - Marco Buttafuoco

31/05/2010

Intervista a Jean-Luc Ponty: "Negli Stati Uniti, durante gli anni '70, è stato davvero entusiasmante, perchè c'era molta sperimentazione: era lo spirito del tempo. Avveniva nella società, con i movimenti per cambiarla, ed era lo stesso nell'arte e nella musica. Erano gli artisti a tracciare la strada, mentre oggi sono gli uomini d'affari a decidere ogni cosa. Tutti, nei programmi radio, i dj, le case discografiche, specialmente in America, erano veri appassionati di musica, molto spesso musicisti loro stessi, così noi eravamo totalmente liberi di esplorare, di sperimentare, e infatti le novità erano molto apprezzate..." (di Vincenzo Fugaldi)

24/04/2010

Rough Jazz (Native Soul)- Alessandro Carabelli

05/04/2010

Neapolitan Heart (Fabio Morgera)- Roberto Biasco

05/04/2010

Green Moon (Rino Vernizzi)- Marco Buttafuoco

29/11/2009

Italian Jazz Days a New York: "Il jazz italiano sbarca a New York in occasione del mese dedicato a Cristoforo Colombo e rende omaggio non solo alla grande tradizione jazzistica ma anche al jazz contemporaneo. Molti gli artisti italiani, e non solo, che hanno preso parte all'Italian Jazz Days, la kermesse musicale che si è tenuta al Jazz Lincoln Center e all'Istituto Italiano di Cultura." (Liliana Rosano)

22/11/2009

Woman's Perfume (Antonio Faraò)- Roberto Biasco

25/10/2009

Giunto alla 29a edizione il Roccella Jazz Festival sotto il titolo "Rumori Mediterranei" propone quest'anno trenta concerti in undici giorni con i più grandi artisti della scena internazionale. Una rassegna itinerante partita da Reggio Calabria e che, toccando diverse località, si è conclusa nella sua città natìa Roccella Jonica con i consueti quattro giorni di musica e appuntamenti collaterali. (Vincenzo Fugaldi)

25/10/2009

Fires 'n Pyres (Federica Zammarchi) - Luca Labrini

12/10/2009

Non Son Tornati, VIaggio nella grande Guerra (Claudio Cojaniz) - Marco Buttafuoco

03/08/2009

Out of track (Giovanni Mirabassi) - Cinzia Guidetti

04/07/2009

Reggio Top Jazz Festival, Seconda Edizione: "Nell'accogliente Teatro Cilea della città sullo Stretto, si sono alternati otto fra i vincitori della competizione, e due ospiti stranieri." (Vincenzo Fugaldi)

19/04/2009

Free [the] Jazz, intervista a Ellery Eskelin: "Per me "libertà" significa riuscire ad esprimere a pieno attraverso lo strumento quello che ho in mente...non fa differenza per me suonare standard o dedicarmi alla pura improvvisazione. In entrambi i casi un musicista deve essere in grado di esprimere a pieno tutto ciò che sta immaginando in quel preciso istante." (Stefano Ferrian)

05/04/2009

Liebman Meets Intra Live (Enrico Intra)

08/03/2009

Intervista a Piero Bassini: "Ci sono tutti i presupposti perché il jazz sia ancora una musica di protesta; e questo perché il mondo non è migliorato...Da un lato il jazz ha avuto il riconoscimento culturale che gli spettava, ma dall'altro continua ad essere una musica fondamentalmente libera, una musica che ha in sé, fin dalla sua nascita, la rivendicazione di un diritto di resistenza, anche oggi. Al di là della vicenda storica degli afro-americani, a cui il jazz è comunque legato, questa attitudine alla protesta sopravvive, nonostante tutti i riconoscimenti culturali e accademici che ha ricevuto." (Giuseppe Rubinetti)

01/01/2009

European Jazz Expo 2008, 26a edizione del Festival Internazionale Jazz in Sardegna: "La formula sperimentata da alcuni anni è quella della full immersion di tre giorni in una vetrina delle ultime tendenze che vedono il jazz legarsi ed intrecciarsi in un meltin' pot tra tutti i generi musicali, con il risultato della creazione di importanti "fusioni", spesso estemporanee: un laboratorio continuo di contaminazioni, collaborazioni e jam session tra le più diverse componenti del jazz e della world music." (Viviana Maxia)

01/01/2009

European Jazz Expo 2008, 26a edizione del Festival Internazionale Jazz in Sardegna: "Consiste in una splendida "pietra sonora" di Pinuccio Sciola il premio alla carriera conferito ad Antonello Salis nell'edizione 2008 dell'European Jazz Expo di Cagliari. Il cinquantottenne musicista sardo ha ricevuto così, con l'umiltà e la timidezza che lo contraddistinguono, un meritato riconoscimento del suo personalissimo e inconfondibile talento." (Enzo Fugaldi)

16/11/2008

Fine Herbs (Michael Lösch Quartet)

03/11/2008

48 Hour Odissey (Enrico Galetta)

03/11/2008

Come il Vento (Massimiliano Alloisio – Loris Stefanuto)

02/11/2008

Intermission Riff (Claudio Cojaniz)

02/11/2008

Strange Energies (Charles Blenzig, Gianluca Renzi, Pierluigi Villani)

12/10/2008

Roccella Jazz Festival 2008, "Terremoti": "In un sud che stenta sempre più a organizzare eventi jazzistici di rilievo, conforta vedere come i "Rumori mediterranei", alla ventottesima edizione, si rinforzino, raggiungendo numeri davvero ragguardevoli: 11 giorni di durata e 34 concerti, dislocati fra 9 comuni della provincia di Reggio Calabria, oltre alla consueta copiosa attività seminariale." (Enzo Fugaldi)

15/08/2008

Jass & Jazz & More (Marcello Rosa)

10/08/2008

Jazz in Parco XI Edizione "Oltre il Jazz": "Allargare gli orizzonti, spingere un po' più in là il confine costituito dalla consuetudine e della tradizione. Andare un passo oltre il Jazz più tradizionale nei colori e nel linguaggio, mantenendo però un altissimo livello musicale, di spettacolo e di arte...." (Luigi Spera)

02/04/2008

La Foule - Voyage dans les lieux d'Edith Piaf (Lisa Manosperti)

24/03/2008

Dave Liebman Quartet ad Arezzo: "Assistere ad un concerto di Dave Liebman spesso equivale ad un privilegio raro...la band ha dimostrato un ineccepibile grado di affiatamento, oltre che di capacità strumentali ed esecutive." (Alessandro Tempi)

25/01/2008

Masterclass di Dave Liebman: "Di fronte a una sessantina di studenti dei corsi avanzati del CDpM di Bergamo ed altri provenienti da città limitrofe, Dave Liebman ha tenuto un seminario sugli aspetti ritmici dell'improvvisazione." (Claudio Angeleri)

14/10/2007

Clusone Jazz 2007: "Clusone divenuta famosa grazie anche all'idea di Bennink, Moore e Reijseger, che diversi anni or sono decisero di dare al loro trio il nome di quel luogo magico in cui si era costituito, ma oggi vanta una fama internazionale per meriti propri: per il clima (tra artisti e organizzatori) e per la qualità della musica offerta, tanto, che gli organizzatori hanno deciso di esportare il loro sapere e conoscere altrove..." (Luca Vitali)

16/09/2007

Decima edizione di "Jazz in parco" a Nocera Inferiore che ha "dato al pubblico un'offerta di differenti modalità e impronte della musica jazz contemporanea, con artisti provenienti trasversalmente da nazioni ed esperienze completamente differenti." (Luigi Spera)

15/09/2007

La quinta stagione (Roberto Giglio)

29/06/2007

Noa a Jazzinparco 2007 (Francesco Truono).

16/06/2007

Après la Nuit (Rino Arbore artrio + Giovanni Amato )

27/05/2007

Jack Kerouac: il violentatore della prosa (Rossano Astremo)

16/11/2006

Jazzsett 2006, Gianni Lenoci Duo, Antonio Faraò Trio, Mirko Signorile & Gaetano Partipilo Telepathy Duo: tre concerti con tre espressioni pianistiche differenti, l'improvvisazione totale di Lenoci, l'intenso "soulfull" di Faraò, la simbiosi "telepatica" di Signorile e Partipilo... (Lorenzo Carbonara)

09/10/2006

La gallery di Roccella Jonica 2006 (Francesco Truono)

08/10/2006

BlueLocride, l'edizione 2006 di Roccella Jonica: "Superato il ragguardevole traguardo dei cinque lustri, il festival di Roccella, giunto alla sua XXVI edizione, continua a espandersi nel tempo e nello spazio, abbracciando il capoluogo e l'intera Locride ..." (Vincenzo Fugaldi)

01/10/2006

Gianluca Renzi Sextet a Diagonal Jazz 2006: "Le melodie nascono spesso da un riff di contrabbasso, su cui si sviluppano gli assoli...Il leader del sestetto è in gran forma, accompagna e improvvisa con fervore e gusto del ritmo..." (Andrea Caliò)

03/05/2006

Don't Stop You Mind (Gianluca Renzi)

23/04/2006

Intervista ad Antonio Faraò: "...è sempre importante conoscere e rispettare. Si può anche iniziare ad ascoltare e scoprire un pianista moderno, ma alla fine è fondamentale sapere quello che c'è stato prima..." (Rossella Del Grande)

12/02/2006

Jazz & Wine of Peace, 8a edizione del prestigioso festival di Cormons con, tra gli altri, artisti del calibro di Dave Holland, Dave Liebman, Omar Sosa, Dave Douglas... (Giovanni Greto)

21/01/2006

Intervista a John Patitucci: "...Secondo me, Jaco Pastorius ha dato un grosso contribuito come compositore. Era "normalmente grande" come musicista, ma ritengo che il suo modo di comporre fosse bello, la sua musica mi toccava, profondamente..." (Antonio Terzo)

19/12/2005

Maurizio Giammarco & Megatones: "...la proposta di Giammarco risulta essere meritevole di attenzione e approfondimento. Dalle sue composizioni si coglie quel sottile "fil rouge" che in qualche modo lega i due elementi apparentemente inconciliabili..." (Bruno Gianquintieri)

02/11/2005

Le foto da Jazz & Wine 2005 di Cormons (Elisa Caldana)

25/10/2005

Pietro Tonolo al festival di Roccella Ionica. Le avverse condizioni meteorologiche non hanno compromesso la qualità della performance del quartetto anche se costretto in una location di fortuna. (Antonio Terzo)

23/10/2005

Venticinquesima edizione di "Rumori Mediterranei", il festival diretto da Paolo Damiani a Roccella Jonica che si caratterizza sempre più per riuscire a coniugare le musiche, le arti di popoli e culture diversi. (Enzo Fugaldi)

12/06/2005

Playing with Eric (Adamo - Corbini - Maier)

05/06/2005

Punkromatic (Maurizio Giammarco & Megatones)

12/12/2004

Miroslav Vitous al Festival di Sant'Anna Arresi: "...In questi tre spettacoli siamo riusciti ad ammirare uno dei più grandi protagonisti del contrabbasso jazz degli ultimi 30 anni. Rimane il rammarico di non averlo visto alle prese con un suo progetto..." (Fabio Pibiri)

28/11/2004

Gianluca Renzi Sextet presenta il suo ultimo lavoro a La Palma: "Gianluca Renzi, con questa formazione, ha realmente trovato la "quadratura del cerchio". Esistono quelle affinità che rendono certi incontri determinanti, e questo lo è." (Franco Giustino)

23/11/2004

Edward Simon Trio, "...Musicalmente la serata al Pinocchio, va detto subito, non ha momenti particolarmente forti...Ci piace sottolineare invece la maiuscola prova di Renzi..." (Paolo Carradori)

07/11/2004

Intervista a Gianluca Renzi: "...Chi inizia deve essere spinto da una grande passione, veramente molto forte, altrimenti rischia di cedere. Come in tutti i lavori artistici, prima di vedere i risultati devi fare una grande fatica. Bisogna vedere poi quanto durano questi risultati, non puoi permetterti di mollare, neppure per un attimo, verresti cancellato." (Franco Giustino)

24/10/2004

Roccella Ionica 2004, XXIV Edizione di Romori Mediterranei. "Intitolata "Monsters" e dedicata a Steve Lacy. I mostri evocati dal festival calabrese erano tali nel senso dell'unicità, della stranezza, della prodigiosità, e hanno fatto la propria comparsa tra le pieghe dei ben 18 concerti tenutisi nei sette giorni di durata della manifestazione." (Enzo Fugaldi).

28/06/2004

Variazioni su un tema (Rino Adamo Fii Quartet)

24/04/2004

Looking for the right line (Gianluca Renzi)

15/12/2003

Ringin' Bells (Quarte)

27/10/2003

Saxophone Summit: Michael Brecker, Dave Liebman e Joe Lovano: "...tre superbi esponenti del moderno tenorismo jazz, coadiuvati peraltro da una sezione ritmica di notevole spessore tecnico che ha reso ancora più godibile la performance." (Antonio Terzo)

14/10/2003

Noa, una voce senza ombre per la musica delle azioni. La cantante yemenita ha evocato la pace ringraziando il pubblico salernitano e il suo patrono, Matteo, in rap. Gran pubblico per il finale di Salerno-Etnica. Su tutti il canto delle percussioni di Zohar Fresco. (Olga Chieffi)

21/09/2003

XXIII Edizione di Rumori Mediterranei a Roccella Ionica: "...Perennemente in movimento, come in cerca di nuove identità, il Festival calabrese, alla sua 23a edizione, ha scelto di ampliare ulteriormente il dialogo fra il jazz, le altre musiche e le altre arti..." (Enzo Fugaldi)

25/07/2003

Pulsano Jazz, mercoledì da leoni: in quattromila per Liebman

27/03/2003

Dave Liebman ricorda il grande Bob Berg: "...è stato un gigante del sassofono, ha sempre dato tutto se stesso, sempre il massimo; un vero jazzman "lavoratore", che suonava sempre e dappertutto."

28/12/2002

Feel (Cues trio meets David Liebman)

06/07/2001

Il concerto di Dave Liebman a Turi, in una suggestiva cornice.





Video:
Richard Galliano "Tango pour Claude" (special mix soundcheck-concert) - World Music Project 2011
Richard Galliano French Touch Quartet live in Isernia (Italy) @ World Music Project IV Edition - August 12, 2011Richard Galliano (accordeon, accordina...
inserito il 17/08/2011  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5571
Roscoe Mitchell solo at Nickelsdorf Konfrontationen 2010
Roscoe Mitchell playing solo soprano saxophone at the Kleyerhof venue of the Nickelsdorf Konfrontationen festival, July 16, 2010....
inserito il 17/07/2010  da xforxsake - visualizzazioni: 4914
Enrico Rava - Live Genova Jazz per Haiti 1/2/2010
il Jazz Genovese per Haiti - Teatro della Corte Lunedì 1 febbraio 2010 - Enrico Rava, Aldo Zunino,Andrea Pozza e Alfred Kramer...
inserito il 11/02/2010  da Mazzipunk - visualizzazioni: 5130
Clark Terry receives the Grammy 2010 Lifetime Achievement Award
Legendary Jazz Trumpet and Flugelhorn player, Clark Terry, receives the Grammy 2010 Lifetime Achievement Award on January 30th, 2010 in Los Angeles. D...
inserito il 02/02/2010  da bigeyezzzzzzz - visualizzazioni: 4726
Jean Luc Ponty 5 Roccella Jonica 21 08 09
L'evento dell'estate - 21 agosto 2009 - Jean Luc Ponty al Festival Jazz di Roccella Jonica...
inserito il 24/09/2009  da parsifal6000 - visualizzazioni: 4020
LINO PATRUNO JAZZ SHOW - Casa del JAZZ Roma - 5-ago-09
...
inserito il 05/08/2009  da jijiboogiewoogie - visualizzazioni: 3873
Gianluigi Trovesi e Dave Douglas al Roccella jazz festival 2008
"DEDALO" BJO BRUSSELS JAZZ ORCHESTRA con il grande Gianluigi Trovesi, il percussionista Fulvio Maras e con special guest Dave Douglas al Roc...
inserito il 28/11/2008  da ipazia99 - visualizzazioni: 5019
Dizzy Gillespie A Night In Tunisia
This was a live TV show we played in Cologne, Germany. http://www.youtube.com/FunkMan53...
inserito il 09/02/2008  da FunkMan53 - visualizzazioni: 4610
Radio Roccella Intervista a Massimo Nunzi
...
inserito il 26/01/2008  da RadioRoccella - visualizzazioni: 4224
Jean-Luc Ponty - Live in concert - No Absolute Time
Jean Luc Ponty - Electric ViolinWilliam Lecompte - KeyboardsGuy Nsangué Akwa - BassThierry Arpino - DrumsMoustapha Cissé - Percussion...
inserito il 15/01/2008  da putrefactcorpse666 - visualizzazioni: 3298
alterfesta 2007 - james taylor quartet #1
...
inserito il   da jannozz - visualizzazioni: 3297


Inserisci un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


Questa pagina è stata visitata 2.978 volte
Data pubblicazione: 19/10/2019

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti