Jazzitalia - Live: European Jazz Expo #2
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�


European Jazz Expo #2
Cagliari, 4 - 9 settembre 2012
di Daniela Floris

Foto di Daniela Crevena

Ben sei palchi distribuiti strategicamente nel Parco di Monte Claro, vetrina di tutti i tipi possibili di Jazz (e dintorni), EJE anche quest'anno ce l'ha fatta a partire, macinando musica ed eventi per sei giorni consecutivi, con concerti anche in contemporanea tra di loro, veramente per tutti i gusti. Stand gastronomici, iniziative per i bimbi, insomma uno di quei grandi festival che riescono a non soccombere alla crisi. Concerti naturalmente tutti all'aperto, alcuni per essere sinceri sotto un sole implacabile che non ha perdonato né pubblico né musicisti, nonostante le coperture.

Il primo concerto al Parco Claro, sabato 8 settembre, è quello degli Asì, quartetto romano prodotto da Jandomusic e composto da Ermanno Dodaro al contrabbasso, Arturo Valiante al pianoforte, Francesco Consaga al sax e flauti e Luca Caponi alla batteria. Brani originali e un sound fondamentalmente melodico, con reminiscenze e suggestioni mediterranee, a volte anche orientaleggianti, che scorrono molto piacevolmente per tutti i cinquanta minuti. Preferite le tonalità minori, il tempo tripartito, spesso è la batteria che connota dal punto di vista jazzistico la performance, insieme al contrabbasso, naturalmente, mentre pianoforte e sassofono procedono nello sviluppo di temi molto orecchiabili ma anche intensi. Le belle improvvisazioni non contraddicono il clima generale di un jazz melodico ma per nulla esile e che s'inserisce in maniera di certo non banale nell'area delle contaminazioni: non banale perché alto è il tasso di creatività di tutti i musicisti impegnati in un progetto che ha la bella fruibilità di quando la musica non è architettata in maniera cerebrale ma sentita e suonata con sincero trasporto.

Uno degli spazi più belli all'interno del Parco Claro sembra essere il Teatro del Chiostro, dove il Quartetto Pessoa (Marco Quaranta, violino; Rita Gucci, violino; Achille Taddeo, viola; Kyung Mi Lee, violoncello) incanta con un'ora scarsa di maestria: un repertorio bellissimo (tra Piazzolla, Shostakovich, Morricone, standards jazzistici, e arrangiamenti e brani originali di Alessandro Annunziata), una capacità espressiva curata con l'attenzione per il linguaggio musicale in tutte i suoi aspetti: colori, dinamiche, esposizione dei temi, intonazione, empatia tra gli elementi. Quattro archi eppure all'ascolto un suono pieno con tutto lo spessore dell'orchestra. Un Summertime dall'arrangiamento perfetto e dal tema reso struggente dalle sapienti asperità del violino, il violoncello che canta il tema del Valzer n° 2 di Shostakovich, i pianissimo gravidi di intensità e i fraseggi pieni di pathos di Oblivion; il tema di The man I love che ondeggia tra violino viola e violoncello con uno stupendo variare di timbro, e cambi ascendenti di tonalità tutt' altro che zuccherosi… e ancora un Libertango sanguigno pure in assenza dell'accordeon e di qualsiasi strumento ritmico, e molto altro ancora hanno fatto del concerto del Quartetto Pessoa uno degli episodi musicali più emozionanti di EJE Cagliari.

Se a un concerto di Jazz in cui suona un duo pianoforte e sax, senza dunque l'ausilio ritmico di contrabbasso e batteria il pubblico batte le mani "in levare", che è caratteristica propria del Jazz, allora vuol dire che quel duo ha swing da vendere. Basterebbe questo per parlare del concerto di Dado Moroni e Max Ionata (Teatro del Parco, ore 18) che hanno presentato il loro cd "Two for Duke", anche esso prodotto da Jandomusic che, come Cam Jazz, è stata presente ad Eje con diversi artisti sui diversi palchi del parco.
Un jazz elegante, suonato con indubbia raffinatezza ma anche con l'istinto dei jazzisti veri, quelli cui piacciono i walkin' bass, gli accenti swinganti, i dialoghi serrati, i raddoppi, le ballad soft e quasi sensuali. Il tutto suonato bene, in maniera sinceramente appassionata, con molti spunti nuovi – comprese dissonanze, frasi spezzate, ma sempre tendendo al Jazz dei Maestri americani, e divertendosi. Dado Moroni swinga persino al contrabbasso (che suona piuttosto bene, bisogna dire!) e canta, Ionata improvvisa e dialoga con grande feeling e alla fine del concerto viene da dire: "che bel concerto di Jazz". Il Jazz è così!

Che EJE Cagliari sia un Festival (per fortuna) variegato e pieno di musica diversa è cosa bellissima ed è auspicabile che questa varietà sia sempre amorevolmente garantita e curata. E così sul palco del Teatro del Chiostro, alle ore 21:00, è salito il cantante – violinista carlofortino Mario Brai, molto noto in Sardegna per il suo importante progetto multiculturale "Mare Nostrum". Brai ha intrattenuto il pubblico cantando in tabarkino (lingua ufficiale dell'Isola di S. Pietro) temi sociali a lui cari, quali quello della privatizzazione dell'acqua o la continuità territoriale per i sardi (definiti in una delle sue canzoni come "gente dalle poche parole e dalla grande dignità", come da copione), assemblando stilemi di musica sarda, etnica, e probabilmente anche un po' africana, mediorientale, introducendo il contenuto delle sue canzoni con brevi accenni (un po' generici a dire la verità) sui problemi che affliggono l' Italia e/o la Sardegna in particolare, e dunque facendo musica di denuncia. Accompagnato da Franciscu Meda (Arrogalla Sound System) all'elettronica, molto bravo bisogna dire, e non lesinando sui soli di violino elettrificato, ha portato avanti la sua performance con ammirevole convinzione ed energia, lasciando un po' perplessa chi vi scrive: può darsi anche per una probabile colpevole limitatezza culturale della stessa redattrice.

Enrico Zanisi è uno dei giovani artisti sui quali la CAM Jazz sta puntando, e a ragione bisogna dire. Il ventiduenne pianista è salito domenica 9 settembre, alle 11:30, sul palco del Teatro del Chiostro, per presentare il suo cd in trio "Life Variations", con Joe Rehmer al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria.
Concerto all'insegna dell'inventiva e della freschezza in cui Zanisi ha mostrato saldi legami con gli studi classici come, ad esempio, la piccola Invenzione in stile contrappuntistico di sua composizione. Saldi legami ma elastici, dinamici e creativi. Tutto il suo background, compreso tutto il Jazz ascoltato, è punto di partenza e materiale aggregante per una grande quantità di spunti nuovi, da tutti i punti di vista. I temi melodici, ad esempio, che rimangono nell'aria a lungo attraverso variazioni non solo improvvisative, a un ascolto attento, vengono anche trasposti, o passano di strumento in strumento. Un tocco che ha già una sua riconoscibilità per il suo essere delicato ma anche improvvisamente assertivo, se così si può dire. Brani dolci e lenti (come Inno) si avvicendano a brani certamente energici (Spread – e cosa è che varia più dello spread? Mai titolo di un brano è stato più intonato al titolo del cd), come accade in tutti i dischi, ma il lato comune in Life variations è la capacità di Zanisi e del suo trio di non mantenere mai un clima unico, all'interno di uno stesso pezzo, troppo a lungo: da introspettivo e quasi onirico si trasforma tormentato e convulso. Un concerto pieno di sorprese che ha svelato un musicista di cui si sentirà parlare sempre di più.

Un altro concerto di giovani emergenti è stato quello tenuto alle 17:00 presso il Teatro della Pietra, del quintetto di Alessandro Paternesi, batterista che qui a Eje ha suonato in molti contest. E' un bel momento per lui, drummer molto attivo tra i giovanissimi che ci sono in circolazione. Qui il progetto è il suo, ed è il cd "Dedicato" prodotto da Radar Egea Records. Com'è normale, dunque, essendo leader un batterista, da subito la performance è caratterizzata da grande variare di ritmi e accenti che s'intersecano tra le linee dei cinque elementi. Pianoforte (Enrico Zanisi) e contrabbasso (Gabriele Evangelista) li si ascolta spesso strutturare gli ostinati a volte anche in unisono; la batteria governa in maniera forte ma non fagocitante. Ogni musicista viene fuori con lunghi soli, trapelano temi melodici di respiro, la parte scritta è molto accurata e i cinquanta minuti trascorrono assistendo a musica ben congegnata, ben eseguita, divertente e connotata da un bel feeling tra cinque musicisti che sanno suonare molto bene ma anche creare un grande interplay.

David Linx è un crooner di altissimo livello, e lo ha ancora una volta dimostrato sul palco del Teatro del Parco, accompagnato dal pianoforte di Diderik Wissels, cantando per un'ora un repertorio jazzistico quasi interamente originale che ha scatenato gli applausi di un pubblico via via sempre più numeroso. D'altronde è difficile non essere attratti dalla vocalità funambolica di quest'artista, che non è solo cantante ma anche compositore e polistrumentista, e possiede un timbro di voce bellissimo: un vero virtuoso del canto.
Canta divertendosi e anche compiacendosi (giustamente) dei salti mortali che esegue facendo scat, imitando strumenti, mostra di avere un registro basso intenso e vellutato, quando canta a voce spiegata è perfetto, mantiene una padronanza dei volumi e delle dinamiche stupefacenti. Nelle ballad Linx mostra di avere un'intensità che nei pezzi veloci e connotati da "prestazioni atletiche", un po' senz'anima a dire la verità, non emerge: di fatto, nello scat emoziona più la bravura vocale che non la musica. Ma certo alla fine di un concerto così si deve ammettere che molti cantanti che si ascoltano in giro in realtà farebbero bene a studiare di più.

Al Teatro del Chiostro il duo Little Blue tra i giovani talenti promossi da Cam Jazz, proveniente dalla lontana Finlandia, ha tenuto il pubblico incollato alle sedie in un concerto dall'atmosfera particolarissima, per di più durante un bel tramonto cagliaritano che ha esaltato suoni, silenzi, dialoghi tra il pianoforte e la tromba (e flicorno) di Antti Kujanpää e Jorma Kalevi Louhivuori. Un clima di certo singolare ed evocativo (come nel bellissimo Northern Light), con suoni naturali, che riportano alla mente (e non si pensi sia banale dirlo) spazi infiniti, paesaggi così silenziosi da far percepire miriadi di piccoli e musicalissimi rumori; ma anche al contrario brani molto interiorizzati, intimi, come quello dedicato al trombettista Kenny Wheeler, e una continua ricerca, anche estemporanea, del suono giusto, del suono perfetto, del suono bello. Il pianoforte quasi minimale ma grandemente espressivo, ricerca continua di effetti, dissonanze mai aspre, momenti improvvisi in cui la tromba diviene drammaticamente lacerante, di sicuro questo duo ha piacevolmente sorpreso proprio per l'atmosfera inusuale che ha saputo creare. D'altronde non è usuale che la musica, che è fatta di suoni, evochi e renda visibile un affascinante e magico silenzio.

Un altro concerto inserito tra quelli degli artisti CAM è stato quello del chitarrista Federico Casagrande in quartetto con Jeff Davis, Simon Tallieu e Gauter Garrique. Sound deciso, grande interplay, giovani musicisti tecnicamente molto ferrati per un Jazz molto moderno, fatto di ondate sonore molto "spesse" con tutti gli strumenti insieme a creare un suono omogeneo dal timbro particolare, dato dalla somma di tutti i timbri, ma anche (come spiega lo stesso Casagrande) creando ruoli precisi per ogni strumento, magari tra la chitarra di Casagrande e il vibrafono di Davis - molto bravi - impegnati in una battaglia spasmodica e piena di pathos. Notevole, decisamente, la batteria di Tallieu, fantasioso, tecnico ma tutt'altro che aridamente virtuoso. Tra momenti quasi "cerebrali" e altri invece improvvisati istintivi all'ennesima potenza e molto energici, sempre come denominatore comune emerge grande fantasia e padronanza estrema del linguaggio musicale e del fondamentale dialogo espressivo.

Billy Cobham con il suo spettacolare drum set chiude il nostro viaggio nel Jazz ad EJE Cagliari, portando sul palco il suo energico, esplosivo funk – fusion jazz. Potenza, fantasia, virtuosismo, funambolismo le strade percorse da questo batterista amatissimo dal pubblico (parco gremito come ad un concerto rock), che ha sempre una comunicativa innata ed indiscutibile. Ogni singolo elemento della batteria di Cobham viene da lui sfruttato fino in fondo per stupire, divertire, scuotere un pubblico che com'è giusto che sia, va in visibilio. I suoi musicisti (Jean Marie Ecay, guitar; Michael Mondesir, bass; Christophe Cravero, keyboard / violin; Camelia Ben Naceur, keyboards; Junior Gill, still pan / percussion) lo assecondano e ne esaltano la ridondante ma mai tracimante performance, anche per contrasto (ad esempio con il suono delicato del violino che non è fagocitato eppure ne esalta se possibile ancora di più la forza). Il Jazz, la Fusion, Cobham fanno spettacolo, dopo anni, come sempre.







Articoli correlati:
05/12/2021

Jazzin' Sardegna - European Jazz Expo: "L'opulenza delle proposte (per quantità e qualità) si è ripetuta con la quarantunesima edizione...quattro giorni di programmazione per un festival sempre attento sia al jazz internazionale che a quello nazionale e del proprio territorio..." (Aldo Gianolio)

11/09/2021

Umbria Jazz 2021: "Non è stata l'Umbria Jazz di sempre quella del 2021, ma al tempo stesso è come se lo fosse stata...pur se con tante ansie, riuscendo ad offrire alla fine un programma eccellente come da tradizione della casa." (Aldo Gianolio)

30/05/2021

L'albero Delle Fate (Giovanni Falzone Open Quartet)- Enzo Fugaldi

22/05/2021

A New Home (Rosario Bonaccorso feat. Stefano Di Battista)- Enzo Fugaldi

14/10/2019

Terra Arsa (Paolo Lepore)- Alceste Ayroldi

26/01/2019

Boogie Jazz Season: Al via la prima edizione di Boogie Jazz Season, rassegna curata da Gabriele Buonasorte, che ospita il grande Jazz italiano e internazionale sul palco del BOOGIE CLUB.

13/01/2019

Umbria Jazz Winter #26: "Solita azzeccata formula anche per l'edizione numero 26 di Umbria Jazz Winter, a Orvieto: centosettanta musicisti, molti dei quali artist in residence, un centinaio di concerti quasi sempre tutti esauriti..." (Aldo Gianolio)

01/12/2018

Blend Pages (Enrico Zanisi)- Alceste Ayroldi

19/11/2018

Woodstock Reloaded (Enzo Pietropaoli Wire Trio)- Alceste Ayroldi

22/09/2018

Rumori Mediterranei - XXXVIII Edizione: "Trentottesima edizione del festival di Roccella Jonica dedicata alle tematiche collegate 'Italians' e 'Going west-A ovest di Zappa'" (Vincenzo Fugaldi)

03/12/2017

Roma Jazz Festival 2017 - "Jazz is my Religion" : La Lydian Sound Orchestra con special guest Jeremy Pelt in "To Be Or Not To Bop" per un omaggio Dizzy Gillespie e il pianisti Kenny Barron, Dado Moroni, Cyrus Chestnut e Danny Grissett in "Four By Monk By Four" dedicato a Thelonious Monk. 8Roberto Biasco)

20/11/2017

Kon-tiki (Francesco Ponticelli)- Gianni Montano

27/09/2017

Jammin' 2017 XV Edizione: "40 artisti, jazzisti, cantautori, produttori, compositori, autori, una Giovine Italia che guarda all'Europa senza ammiccamenti né timori reverenziali, fiera delle proprie mediterranee origini, i sogni possibili e le legittime ambizioni."

23/09/2017

A Beautifull Story (Rosario Bonaccorso)- Alceste Ayroldi

23/07/2017

Umbria Jazz 2017: "...una inversione di tendenza rispetto alle ultime edizioni: meno rock e pop e più jazz e, con Shorter, abbiamo assistito ad uno dei concerti più belli della storia del festival e probabilmente una delle punte più alte della musica afro-americana (jazz e accademica) contemporanea." (Aldo Gianolio)

12/03/2017

D Birth (Daniela Spalletta feat. Urban Fabula)- Enzo Fugaldi

15/05/2016

Give Me Five By Foot! (Tuk Music Antologico)- Alceste Ayroldi

04/05/2016

Opabinia (Dominic Lash Quartet)- Gianni Montano

03/01/2016

Dado Moroni, Piano Solo & Talks: "Moroni ripropone con la solita classe standard di cui conosce le pieghe e gli anfratti, da Ellington a Monk, con il suo pianismo generoso, gonfio di note, debordante." (Gianni Montano)

13/12/2015

Crossthing (Fabrizio D'Alisera Quartet)- Gianni Montano

19/07/2015

Messina Sea Jazz 2015: "Quattro serate all'insegna del jazz, otto formazioni, una grande orchestra e un unico prezioso fil rouge: la Sicilia." (Nina Molica Franco)

05/07/2015

Young Jazz Festival 15: "L'undicesima edizione del festival fulginate patrocinato da Umbria Jazz e diretto da Giovanni Guidi ha confermato l'ormai consueto taglio innovativo e la festosa partecipazione di numerosissimi giovani nel nuovo spazio dell'ex cinema Vittoria, oggi denominato Zut!" (Vincenzo Fugaldi)

11/04/2015

Intervista a Max Ionata: "Improvvisare non vuol dire arrangiarsi. Improvvisare è una cosa molto seria, molto ben organizzata per poter uscire e scavalcare anche i problemi musicali in maniera agile." (Laura Scoteroni)

12/01/2015

Conversation With My Soul (Giovanni Tommaso Consonanti Quartet)- Alceste Ayroldi

08/12/2014

A! (Francesco Pierotti Trio)- Francesco Favano

08/11/2014

Il giro d'Italia a bordo di un disco - Stefano Mastruzzi, Camilla Records: "La discografia non è affatto defunta, semplicemente deve cambiare muta e rinnovarsi per adeguarsi ai tempi. Scoprire il talento, coltivarlo, assecondarlo, contrastarlo e portarlo alla maturità artistica è una missione." (Alceste Ayroldi)

16/09/2014

Il giro d'Italia a bordo di un disco - Fabrizio Salvatore, Alfa Music: "Libertà, creatività, passione per la musica, il piacere di fare un lavoro che ti piace." (Alceste Ayroldi)

21/07/2014

Keywords (Enrico Zanisi)- Alceste Ayroldi

01/06/2014

Torino Jazz Festival 2014: "...terza edizione, la seconda con la direzione artistica di Stefano Zenni ed è premiato ancora una volta da un lusinghiero successo di pubblico." (Gianni Montano)

31/05/2014

Radio Trio (Enrico Zanisi, Marco Siniscalco, Emanuele Smimmo): "...appare evidente come i brani siano stati sapientemente e accuratamente arrangiati, con scelte semplici ma di grande efficacia che garantiscono varietà e freschezza ad un repertorio non sempre memorabile." (Andrea Gaggero)

03/02/2014

Seven (Dino e Franco Piana Septet)- Andrea Gaggero

02/02/2014

Intervista a Luca Pirozzi: "L'importante è avere voglia di esplorare, di giocare con la musica, e cercare di non mettere dei paletti che escludono visioni più ampie e rischiano di auto-ghettizzarsi in ambiti particolari di genere." (Alceste Ayroldi)

28/12/2013

Quattro chiacchiere con...Giuseppe Mirabella: "Con i tempi che stiamo vivendo non puoi più dare per scontato che farai il musicista per il resto della tua vita..." (Alceste Ayroldi)

13/10/2013

Roccella Jazz Festival 2013: Trentatreesima edizione per il festival calabrese che, con una nuova direzione artistica, e' stato dedicato quest'anno alla tema della pace. (Vincenzo Fugaldi)

29/09/2013

Quattro chiacchiere con...Mauro De Federicis: "...mi piace la musica n cui ci sono stimoli, laddove trovo un brano, un musicista oppure una situazione che mi da emozioni." (Aceste Ayroldi)

09/06/2013

Dedicato (Alessandro Paternesi P.O.V. Quintet)- Roberto Biasco

24/03/2013

Intervista a Enrico Zanisi: Ospite al Festival 12points di Dublino, perchè selezionato come artista italiano tra giovani di tutta Italia. "Non serve dovere fare qualcosa per innovare ma 'poter' fare qualcosa per esprimersi." (Daniela Floris)

17/03/2013

Infundibuliforme (Sebastien Bonniau Trio)- Francesco Favano

03/03/2013

Life Variations (Enrico Zanisi Trio)- Nicola Barin

24/02/2013

Sei domande a: L.Aquino, J.Mazzariello, A.Paternesi, E.Pietropaoli, M.Rabbia, F.Sigurtà, E.Zanisi: "L'insegnamento, gli spazi e i festival, il jazz europeo e americano, i media la discografia..." (Vincenzo Fugaldi)

23/02/2013

Aram (Fabrizio Savino)- Alceste Ayroldi

29/12/2012

Push (Traeben) - Alceste Ayroldi

22/12/2012

Etruschin Jazz (Marco Guidolotti) - Francesco Favano

29/09/2012

European Jazz Expo #1: Stanley Jordan, Giovanni Guidi, Cristina Zavalloni, Livio Minafra, Javier Girotto, Enzo Pietropaoli, Claudio Filippini, Enrico Rava e il PM Lab (V. Fugaldi, F. Truono)

22/07/2012

Franco d'Andrea Sextet in "Monk e la Macchina del Tempo" e il trio di piano composto da Kenny Barron, Mulgrew Miller e Dado Moroni in "3 Monkish Pianos. (Gabriele Prevato)

07/07/2012

Red Inside (Antonella Catanese)- Francesco Martinelli

24/06/2012

Cisi, Ionata, Angiuli e Angelucci all'Alexander Platz di Roma: una formazione nata come trait d'union tra il Northbound 4tet e il Max Ionata 4tet per un grande "progetto" a due tenori. (Pasquale Raimondo)

08/04/2012

Roy-Alty (Roy Haynes) - Alceste Ayroldi

22/10/2011

Le Vie Del Pane E Del Fuoco (Ettore Fioravanti) - Andrea Gaggero

18/10/2011

Oriental Night Fever (Hector Zazou)- Giovanni Greto

25/09/2011

John Patitucci Roots Quartet: "..uno dei concerti più belli dei ben 41 che quest'anno hanno contribuito a formare il nutritissimo cartellone del "Peperoncino Jazz Festival", una manifestazione divenuta in pochi anni una tra le più importanti del settore." (Vincenzo Rizzo)

17/09/2011

In Sicilia una Suite (Giovanni Mazzarino Quartet)- Francesco Martinelli

11/09/2011

Nevertheless (Valerio della Fonte)- Enzo Fugaldi

27/08/2011

Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena)

16/07/2011

Vittoria Jazz Festival - Music & Cerasuolo Wine: "Alla quarta edizione, il festival di Vittoria si conferma come uno dei più importanti eventi musicali organizzati sul territorio siciliano. La formula prescelta dal direttore artistico è quella di dilatare nel tempo gli incontri musicali, concentrandoli in quattro fine settimana della tarda primavera, valorizzando uno dei quartieri più suggestivi della città, la restaurata Piazza Enriquez, e coinvolgendo, grazie a concerti e jam session notturne, una quantità di pubblico davvero rilevante, composto in parte da giovani e giovanissimi, portatori di un entusiasmo che fa davvero ben sperare sul futuro del jazz, almeno in questa parte della Sicilia." (Vincenzo Fugaldi)

26/06/2011

European Jazz Expo 2011: Cinquanta concerti in quattro giorni, stand di case discografiche e case editrici del settore ma anche di specialità alimentari tipiche, un bellissimo allestimento destinato ai bambini con percorsi didattici sulla musica e soprattutto circa 200 artisti in gioco per una kermesse che ha saputo spaziare tra Jazz, ma anche world music, e non solo, dando vita ad un'intensa manifestazione che ha illuminato di festa e cultura il Parco di Monte Claro.(D. Floris, D. Crevena)

17/06/2011

Stepping On Stars (Locke, Giuliani, Moroni) - Alceste Ayroldi

29/05/2011

Dieci (Max Ionata Quartetto)- Alessandro Carabelli

28/05/2011

Paolo Fresu & Dado Moroni al Teatro della Gioventù di Genova: "L'incontro, viste le premesse, presenta rischi consistenti...far coesistere chi opera in maniera centrifuga, con il jazz al centro di qualunque discorso e chi procede in senso opposto, in senso centripeto, muovendo dalla musica afroamericana per raggiungere altri confini, oltre l'orizzonte." (Gianni Montano)

02/04/2011

Anyway (Berardi Jazz Connection) - Luca Labrini

06/03/2011

Inspiration (Max Ionata Quartet Feat. Fabrizio Bosso) - Alceste Ayroldi

20/02/2011

Tuscia in Jazz Live (Eddie Gomez Trio/Dave Liebman 4et-5et)- Alceste Ayroldi

26/12/2010

Intervista a Viviana Maxia: "Daniela Floris e Daniela Crevena incontrano Viviana Maxia per ricordare il fotografo Roberto Aymerich: un pomeriggio di racconti, parole ed immagini." (Daniela Floris e Daniela Crevena)

26/12/2010

European Jazz Expo 2010: "...si possono delineare suggestioni comuni "trasversali" tra artisti diversi. Una moderna valenza "ipnotico rituale" ad esempio in Francesco Bearzatti e Marc Ayza; una forte componente "Etnico - tradizionale" ad esempio in Salis - Murgia - Angeli e Paco De Lucia; i legami con il pop e/o il R&B o la fusion in Sanborn e Ritenour ma anche in Pino Daniele. E' apparsa isolata dal contesto la cifra stilistica di Chiara Civello, che come legame con il jazz ha avuto forse quello di avvalersi della collaborazione di validi jazzisti che comunque non hanno suonato jazz, ma musica pop di buona fattura." (Daniela Floris e Daniela Crevena)

05/12/2010

Charles & Joe (Gianluca Renzi All Stars Orchestra)- Elide Di Duca

28/11/2010

Sardinian jazz: Viaggio tra i jazzisti sardi e dintorni (1a parte): "...un viaggio nell'Isola del jazz, o se volete nel jazz dell'Isola, esplorando tra i suoi protagonisti che, sfatando il detto "nemo propheta in patria", hanno contribuito con le loro originali ed eccezionali capacità a creare una vera e propria scuola sarda che si è affermata nel tempo attraverso collaborazioni con i più grandi nomi internazionali del genere e produttive contaminazioni tra diversi generi musicali." (Viviana Maxia - photo di Roberto Aymerich)

21/11/2010

Vie di Jazz 2010 - VI Edizione: " Quando non c'è un testo che faccia riferimento alla realtà o un contenuto che costringa l'ascoltatore alle emozioni del compositore oppure ad un significato che è stato attribuito, allora la musica rende liberi..." (Lorella Marino)

01/11/2010

Roberta Gambarini - Dado Moroni - Rosario Bonaccorso - Nicola Angelucci: "Serata all'insegna dell'amicizia e dello star bene quella che ha visto il caldo timbro vocale di Roberta Gambarini sublimare un debordante uditorio avido di emozioni, in una magica Villa Carpegna, in occasione della rassegna 'Odio l'estate'" (Daniele Camerlengo)

23/10/2010

La vita è bella (Mintzer / Moroni / Fioravanti /La Barbera)- Alessandro Carabelli

17/10/2010

I grandi pianisti Jazz: Un mini festival per celebrare il jazz pianistico. Di sicuro si è sentita bella musica, molto varia, essendosi avvicendati sul palco due nuovi giovanissimi talenti (Vincenzo Danise ed Enrico Zanisi) e due solidi jazzisti (Dave Kikoski e Antonio Farao'). Prima della musica un'ardita introduzione del critico d'arte Vittorio Sgarbi con un parallelismo tra il jazz e una certa arte figurativa contemporanea passando dal cubismo per arrivare alla "action painting". (Daniela Floris)

15/08/2010

Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi)

27/07/2010

McCoy Tyner Quartet, Gonzalo Rubalcaba e Roy Haynes "Fountain of Youth Band" a Vicenza Jazz 2010, Allonsanfan. il Jazz di Là delle Alpi (Giovanni Greto)

06/06/2010

Terza edizione del Reggio Calabria Top Jazz Festival: "...il concerto memorabile è stato quello del quartetto "Tinissima", una delle opere più importanti del jazz europeo degli ultimi anni, e nella dimensione live raggiunge una compiutezza che la già notevole registrazione in studio faceva solo intuire. A supporto della musica, una serie di struggenti fotografie di Tina Modotti proiettate a cura di Antonio Vanni." (Vincenzo Fugaldi)

18/05/2010

Bye Bye Lazybird (Gerardo Bartoccini) - Alceste Ayroldi

13/02/2010

Quasi Troppo Serio (Enrico Zanisi Trio)- Enzo Fugaldi

10/01/2010

Le interviste all'European Jazz Expo' di Cagliari. Sonia Peana, Petra Magoni, Ferruccio Spinetti, Fabrizio Bosso: che cosa amano del jazz, e non solo del jazz, i musicisti italiani dell'EJE 2009 e, "The Lion doesn't sleep tonight", chiacchierata semi confidenziale con Enrico Rava vincitore del premio EJE alla carriera. (Viviana Maxia)

20/12/2009

European Jazz Expo. International Talent Showcase. "L'imperdibile appuntamento cagliaritano, in un novembre piacevolmente scaldato dal sole, presentava come ormai ogni anno dal 2004 i suoi numeri da sogno, con 9 sale, oltre 200 artisti coinvolti per più di 50 concerti, con il consueto grande e meritato successo di pubblico." (Enzo Fugaldi)

20/12/2009

European Jazz Expo: suoni, colori, sapori e amori jazz: "Già dall'esordio appare che l'edizione di quest'anno dell'European Jazz Expo' sarà memorabile. Prima di tutto perchè è la prima senza Sandro Capriola, la figura che meglio incarnava il carattere della rassegna e della musica: a volte ruvido, a volte infuriato, a volte sorridente, ma sempre aperto a qualsiasi novità." (Viviana Maxia)

08/12/2009

Impatiens (Marco Testoni & Hang Camera) - Marco Buttafuoco

06/12/2009

Eventi in Jazz 2009: la perla d'autunno. "Una manifestazione che è cresciuta nel tempo soprattutto dal punto di vista qualitativo e che è riuscita ad uscire dai confini del territorio, diventando una tradizione da non perdere e una rassegna che per costanza, qualità e importanza dei musicisti invitati, si piazza tra i più interessanti festival europei." (Alessandro Carabelli)

04/10/2009

Reincarnation Of a Lovebird (Pietro Ciancaglini) - Alceste Ayroldi

06/09/2009

Solodado (Dado Moroni) - Alceste Ayroldi

30/08/2009

Laigueglia Percfest 2009: "La 14° edizione, sempre diretta da Rosario Bonaccorso, ha puntato su una programmazione ad hoc per soddisfare l'appetito artistico di tutti: concerti jazz di altissimo livello, concorso internazionale di percussionisti creativi Memorial Naco, corso di percussioni per bambini, corsi di GiGon, fitness sulla spiaggia, stage didattici di percussioni e musicoterapia, lezione di danza mediorientale, stage di danza, mostre fotografiche, e altro." (Franco Donaggio)

01/01/2009

European Jazz Expo 2008, 26a edizione del Festival Internazionale Jazz in Sardegna: "La formula sperimentata da alcuni anni è quella della full immersion di tre giorni in una vetrina delle ultime tendenze che vedono il jazz legarsi ed intrecciarsi in un meltin' pot tra tutti i generi musicali, con il risultato della creazione di importanti "fusioni", spesso estemporanee: un laboratorio continuo di contaminazioni, collaborazioni e jam session tra le più diverse componenti del jazz e della world music." (Viviana Maxia)

01/01/2009

European Jazz Expo 2008, 26a edizione del Festival Internazionale Jazz in Sardegna: "Consiste in una splendida "pietra sonora" di Pinuccio Sciola il premio alla carriera conferito ad Antonello Salis nell'edizione 2008 dell'European Jazz Expo di Cagliari. Il cinquantottenne musicista sardo ha ricevuto così, con l'umiltà e la timidezza che lo contraddistinguono, un meritato riconoscimento del suo personalissimo e inconfondibile talento." (Enzo Fugaldi)

22/11/2008

Standard Suite in Bb Major (Pietro Lomuscio Trio)

09/11/2008

The Swingin' Bassoon (Daniel Smith )

30/10/2008

Panta Rei (Roberto Spadoni Nine )

15/08/2008

Jass & Jazz & More (Marcello Rosa)

20/03/2008

Humanity (Tom Harrell - Dado Moroni)

16/03/2008

The Cube (The cube & Tom Harrell)

03/02/2008

Sound Advice (Andy Gravish, Luca Mannutza and Sound Advice)

06/01/2008

Billy Cobham "Drum 'n' voice" Featuring Brian Auger & Novecento a Colfelice Blues: "...l'influenza maggiore è quella di matrice funky. Questo spiega anche le rare sortite solistiche di Billy Cobham in funzione di tante, tantissime piccole grandi lezioni di stile." (Massimiliano Cerreto)

21/11/2007

Live Conversations (Dado Moroni - Enrico Pieranunzi)

16/06/2007

Anything Else (Rosario Giuliani Quintet)

02/05/2007

Intervista a Rosario Giuliani: "Non riesco a vivere la musica jazz se non come una passione e vorrei che questo la gente sentisse...Per me la musica è un'espressione necessaria ed insostituibile, è dire qualcosa che non può passare attraverso le parole, qualcosa che viene dallo stomaco." (Daniele Mastrangelo)

24/04/2007

Intervista a Billy Cobham: "...la musica è il linguaggio universale, ma una cosa è crederlo e un'altra cercare di dimostrarlo ... Questo è il mio compito della vita di ogni giorno, di confermare e far comprendere ogni volta questo concetto, e anche come viverlo, praticarlo per potermi sentire ogni giorno una persona migliore..." (Mario Livraghi)

23/04/2007

Wishlist (Marco Trifilio)

10/03/2007

Lode 4 Joe (Max Ionata - Luca Mannutza)

25/02/2007

Un lupo in Darsena (Danila Satragno)

25/02/2007

Liquid Gardens (Franco Ambrosetti)

27/12/2006

Eventi Jazz 2006 a Busto Arsizio con Ignacio Berroa, Dado Moroni, Kenny Barron, Mike Stern. Sei serate di jazz nei vari teatri cittadini sempre gremiti di pubblico appassionato e intento ad ascoltare le varie proposte stilistiche previste dalla programmazione.

17/12/2006

Dum 'n' voice 2 (Billy Cobham)

16/12/2006

Enrico Rava, Aldo Romano, Joey Baron, Henri Texier, Dado Moroni...dalla rassegna Jazz&Wine of Peace 2006 (Luca D'Agostino - Phocus Agency)

22/08/2006

Smile Again (Miles Griffith & Tony Pancella Trio/Quartet)

04/08/2006

Caravaggio (Massimo Colombo)

14/07/2006

Intervista a Kenny Barron e Dado Moroni: "Mi piacerebbe fare un disco con un'orchestra d'archi. E comunque fare qualcosa che mi piace, senza dovermi preoccupare se venderà o no." (Rossella Del Grande)

28/05/2006

Again (Ronnie Jones)

09/04/2006

Un Jazz d'alto livello al Metropolitan di Palermo: Enrico Pieranunzi & Ada Montellanico Quintet nel tributo a Luigi Tenco "Danza di una Ninfa" e Roberto Gatto Special Quintet nel tributo al Miles Davis degli anni '64/'68. (Antonio Terzo)

09/04/2006

Enrico Rava e Dado Moroni: "Gran parte del pubblico ha dimostrato di gradire la scelta di un repertorio di standards, che non ha tuttavia emozionato gli appassionati di jazz..." (Giovanni Greto)

06/02/2006

Franco Cerri: ottant'anni suonati!! Teatro Arcimboldi, Milano - 28 gennaio 2006 (Giorgio Alto)

22/05/2005

Lewis Nash e il suo quartetto al Borgo Club di Genova: "...Il quartetto di Lewis Nash ha offerto una serata di grande jazz, una prova stimolante con pagine di poderoso impulso, infondendo ai brani inseriti in programma una vita nuova, connubio ideale di geometrie musicali e di concetti liricamente trasfigurati..." (Enzo Cochetti)

15/01/2005

Intervista a Nicola Angelucci: "...Mi sono avvicinato al jazz in modo un po' insolito, soprattutto da un punto di vista cronologico. Ho incominciato, infatti, con i dischi dei Weather Report e, successivamente, ho ascoltato i grandi musicisti del passato..." (Massimiliano Cerreto)

28/08/2004

Intervista a Max Ionata: "...oggi non mi preoccupo più di suonare in un certo modo piuttosto che in un altro. Cerco di essere me stesso nella maniera più onesta possibile, credo che questo pensiero poi si riflette nella musica che viene fuori, e il pubblico se ne accorge..." (Franco Giustino)

02/06/2003

Little Hand (Max Ionata Quartet)





Video:
Joe Locke - Dado Moroni - Rosario Giuliani @ Umbria Jazz Winter # 18
Joe Locke - Dado Moroni - Rosario Giuliani...
inserito il 01/01/2011  da umbriajazz10 - visualizzazioni: 6251
Stepping on stars - Joe Locke Rosario Giuliani Dado Moroni (Egea Records-Umbria Jazz)
Spot nuova uscita discografica 2011 "STEPPING ON STARS" J.LOCKE-R.GIULIANI-D.MORONI(EGEA RECORDS-UMBRIAJAZZ) www.egeamusic.comRegistarto dur...
inserito il 24/12/2010  da EgeaRecordsMusic - visualizzazioni: 6379
Rosenberg Trio, Biréli Double Jeu
...
inserito il 28/06/2010  da MarioMaccaferriRules - visualizzazioni: 4211
Al Di Meola,Stanley Clarke, Jean-luc Ponty - Rite of Strings, -Montreux Jazz- part II
...
inserito il 19/04/2010  da nuovestagioni - visualizzazioni: 3416
Gavino Murgia Sardicity - Su gabilli ? - European Jazz Expo 2009
EJE 2009 Sardicity - Su gabilli ? - Gavino Murgia Pietro Iodice Michel Godard Fabio Morgera Luciano Biondini Massimo Ferra Menhir Momak Dj Gruffcamera...
inserito il 09/01/2010  da documentispartani - visualizzazioni: 4731
Gavino Murgia Sardicity - Non ho tempo - European Jazz Expo 2009
EJE 2009 Sardicity - Non ho tempo - Gavino Murgia Pietro Iodice Michel Godard Fabio Morgera Luciano Biondini Massimo Ferra Menhir Momak Dj Gruff...
inserito il 09/01/2010  da documentispartani - visualizzazioni: 4721
Gavino Murgia Sardicity - Chi ha fatto miao - European Jazz Expo 2009
EJE 2009 Sardicity - Chi ha fatto miao ? - Gavino Murgia Pietro Iodice Michel Godard Fabio Morgera Luciano Biondini Massimo Ferra Menhir Momak Dj Gruf...
inserito il 09/01/2010  da documentispartani - visualizzazioni: 4619
Gavino Murgia - Il Dio del Buon Frate - Sardicity European Jazz Expo 2009
EJE 2009 Sardicity - Il Dio del Buon Frate - Gavino Murgia Pietro Iodice Michel Godard Fabio Morgera Luciano Biondini Massimo Ferra Menhir Momak Dj Gr...
inserito il 05/01/2010  da documentispartani - visualizzazioni: 4969
Gavino Murgia Momak Dj Gruff Sardicity European Jazz Expo 2009
EJE 2009 Sardicity Gavino Murgia Momak Dj Gruff Pietro Iodice Michel Godard Fabio Morgera Luciano Biondini Massimo Ferra Menhir...
inserito il 05/01/2010  da documentispartani - visualizzazioni: 4679
Gavino Murgia Sardicity - Senza Titolo - European Jazz Expo 2009
EJE 2009 Sardicity - Senza Titolo - Gavino Murgia Pietro Iodice Michel Godard Fabio Morgera Luciano Biondini Massimo Ferra Menhir Momak Dj Gruff...
inserito il 05/01/2010  da documentispartani - visualizzazioni: 4779
Gavino Murgia Trio -Intrighinu- European Jazz Expò 2007
Gavino Murgia (sax soprano, tenore, flauti, voce e samplers) Marcello Peghin (chitarra) Pietro Iodice (batteria)...
inserito il 19/10/2009  da documentispartani - visualizzazioni: 4316
Gavino Murgia Trio -Pane Caiente- European Jazz Expò 2007
Gavino Murgia (sax soprano, tenore, flauti, voce e samplers) Marcello Peghin (chitarra) Pietro Iodice (batteria)...
inserito il 19/10/2009  da documentispartani - visualizzazioni: 4132
Gavino Murgia Trio -Mamuth Stones- European Jazz Expò 2007
Gavino Murgia (sax soprano, tenore, flauti, voce e samplers) Marcello Peghin (chitarra) Pietro Iodice (batteria)...
inserito il 18/10/2009  da documentispartani - visualizzazioni: 4201
Gavino Murgia Trio -Adarre- European Jazz Expò 2007
GAVINO MURGIA TRIO Gavino Murgia . sax soprano, tenore, flauti, voce e samplers Marcello Peghin . chitarra Pietro Iodice . batteria...
inserito il 18/10/2009  da documentispartani - visualizzazioni: 4256
Gavino Murgia Trio -Part A- European Jazz Expò 2007
Gavino Murgia (sax soprano, tenore, flauti, voce e samplers) Marcello Peghin (chitarra) Pietro Iodice (batteria)...
inserito il 18/10/2009  da documentispartani - visualizzazioni: 4038
Rosenberg Trio plays Double Jeu in Hungary
...
inserito il 29/09/2009  da Djangodr0m - visualizzazioni: 4589
Jazz Time Enrico Rava e Dado Moroni duo clip
Jazz Time - E.Rava, D.Moroni duo [Inv n. MRT PM 010 ] , , Anno di edizione del prodotto multimediale : 2003 , Genere : Documentario , Autore : Marc...
inserito il 20/08/2009  da SovraintendenzaRoma - visualizzazioni: 5572
BILLY COBHAM (STRATUS) Feat. Frank Gambale, Brian Auger & Novecento (Nicolosi productions)
...
inserito il 23/02/2009  da jek9000 - visualizzazioni: 6438
BILLY COBHAM (RED BARON ) Feat. Frank Gambale, Brian Auger, Novecento. (Nicolosi Productions )2009
...
inserito il 23/02/2009  da jek9000 - visualizzazioni: 4498
Enrico Rava, 50 anni di jazz (parte prima)
Il 31 gennaio all'Auditorium Rai di Torino, Enrico Rava festeggia 50 anni di carriera. Il tour del disco "New York Days" prende il via con S...
inserito il 03/02/2009  da jacosi71 - visualizzazioni: 4408
Enrico Rava, 50 anni di jazz (parte seconda)
Il 31 gennaio all'Auditorium Rai di Torino, Enrico Rava festeggia 50 anni di carriera. Il tour del disco "New York Days" prende il via con S...
inserito il 03/02/2009  da jacosi71 - visualizzazioni: 4430
ANTONELLO SALIS/GAVINO MURGIA/PAOLO ANGELI EUROPEAN JAZZ EXPO' 2008 part1
ANTONELLO SALIS PAOLO ANGELI GAVINO MURGIA LIVE IN EUROPEAN JAZZ EXPO' 2008 part1 JAZZ IN SARDEGNA DOCUMENTI SPARTANI...
inserito il 17/11/2008  da documentispartani - visualizzazioni: 4173
Frank Gambale e Billy Cobham
...
inserito il 04/08/2008  da lilloscuro - visualizzazioni: 4524
Mike Mainieri/Billy Cobham - Sara's Touch
From "Jazz-in Concert"...
inserito il 23/07/2008  da jykds - visualizzazioni: 3506
KIRK LIGHTSEY trio - Mal Waldron / Archie Shepp jazz club
Associative jazz club created and run by Richard Bréchet. The greatest jazzmen meet there since 25 years: Mal Waldron Oliver Johnson Glenn Ferris...
inserito il 13/03/2008  da chindetbrechet - visualizzazioni: 4768
RED BARON Billy Cobham-Novecento- Frank Gambale - B. Auger
...
inserito il 26/09/2007  da april164 - visualizzazioni: 4678
Andrea Pozza & Dado Moroni Piano Solo
Andrea Pozza & Dado Moroni, Peter Washington, Lewis Nash live al Genova Spring Festival Lunedì 23 Aprile 2007...
inserito il 11/05/2007  da Mazzipunk - visualizzazioni: 4447
Andrea Pozza & Dado Moroni
Andrea Pozza & Dado Moroni, Peter Washington, Lewis Nash live al Genova Spring Festival Lunedì 23 Aprile 2007...
inserito il 27/04/2007  da Mazzipunk - visualizzazioni: 5005
Billy Cobham drum solo 1968 w/ Horace Silver
for whole show goto:http://video.google.com/videoplay?docid=3542010549376728605&hl=enWOW BILLY COBHAM KILLING DRUMS BACK IN 1968 WITH THE AMAZING ...
inserito il 18/01/2007  da Mazzipunk - visualizzazioni: 5851
Billy Cobham, Herbie Hancock, and Ron Carter
Jazz performance. Billy Cobham - drums; Herbie Hancock - piano; Ron Carter - double bass...
inserito il 22/02/2006  da McYaballow - visualizzazioni: 4944


Inserisci un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


Questa pagina è stata visitata 3.163 volte
Data pubblicazione: 29/09/2012

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti