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Tuscia in Jazz Live
Eddie Gomez Trio Live in Italy
TIJ LIVE 1002
1. How Deep Is The Ocean
2. Con Alma
3. You Don't Know What Love Is
4. On Green Dolphin Street
5. My Funny Valentine
6. Blues Out Of The Closet
Eddie Gomez
- contrabbasso
Dado Moroni
- pianoforte
Marco Valeri - batteria
David Liebman Quartet/Quintet Live
TIJ LIVE 1003
1. On Green Dolphin Street
2. Off A Bird
3. The Last Train
4. All Blues
5. Master Of Obvious
6. India
David Liebman
- sassofoni
Domenico Sanna - pianoforte
Giorgio Rosciglione - contrabbasso
Michel Rosciglione - contrabbasso (India)
Marco Valeri - batteria
Soriano nel Cimino (provincia di Viterbo) l'estate, con
particolare fermento, diventa un epicentro del jazz più longevo, arricchendosi di
nomi prestigiosi che ruotano intorno alle prestigiose attività didattiche ed al
contest che si attesta tra i più blasonati in Italia. Attività che sono magistralmente
coordinate dal patron Italo Leali, che indossa gli abiti del camaleonte e coordina
il tutto ben coadiuvato da alcuni fidati collaboratori.
Tuscia in Jazz è tutto questo (ma anche molto di più, che qui per brevità è riassunto
e non rende giusto onore al festival ed al resto), ma è anche un'etichetta discografica
attenta a valorizzare e diffondere – principalmente – quanto prodotto all'interno
delle molteplici attività "tusciane". E pare quasi ovvio, avendone la ghiotta occasione,
il dover registrare due avvenimenti live di particolare prestigio per il
festival estivo.
La prima, in ordine rigorosamente cronologico, giunge il 27 luglio 2010 con
Eddie Gomez.
Il contrabbassista trova italici sodali in
Dado Moroni,
grintoso e tecnicamente ineccepibile come sempre, e l'irreprensibile Marco Valeri
alla batteria. I brani appartengono tutti alla storia del jazz, da quella più battuta,
da Real Book consolidato come How Deep Is The Ocean, You Don't
Know What Love Is, On The Green Dolphin Street, fino a
My Funny Valentine, riletta da Gomez, in particolare,
con una sostanziosa intro solitaria straniante giocata sull'archetto e sul vibrato,
alla quale si innesta Moroni. Gomez schiaccia le note, conduce verso progressioni
armoniche sempre differenti ed alterna suoni cupi ad acuti flettenti. Un capitolo
a parte è scritto in Con Alma di Gillespie, per l'emozionante
lunga introduzione di
Dado Moroni,
ricca di variazioni e sorprese, e Blues Out Of The Closet, energica e fast-tempo
composizione firmata a sei mani dal trio.
Il giorno susseguente è la volta di
David Liebman,
sempre in compagnia di italiani e con la partecipazione per la coltraniana India
del giovane contrabbassista Michel Rosciglione, che dimostra d'essere
degno figlio di tale padre. Il padre Giorgio è invece presente negli altri cinque
brani (di cui uno a sua firma, l'affascinante e danzabile The Last Train)
a sostenere la ritmica che vede ancora Valeri alla batteria e Domenico Sanna
al pianoforte. Rispetto al live del contrabbassista portoricano, Liebman privilegia
la scrittura originale agli standard, ben rappresentati con – ancora una volta –
l' evergreen di Kaper, la menzionata India e la sempre meravigliosa
– e da Liebman ben conosciuta – All Blues di Miles
Davis, che esalta tutte le doti del sassofonista di New York. Un suono controllato,
d'ispirato lirismo, a tratti rabbioso (soprattutto al tenore) ed opportunamente
offbeat. E' autorevole, ma non sono da meno i suoi compagni che tengono bene
testa e sprigionano tutta la loro abilità ed intensità espressiva. Sanna
dimostra un linguaggio maturo e sufficientemente personale, così come il periodare
ritmico di Valeri, dal tocco energico ma non invadente.
Alceste Ayroldi per Jazzitalia
29/09/2012 | European Jazz Expo #2: Asì, Quartetto Pessoa, Moroni & Ionata, Mario Brai, Enrico Zanisi, Alessandro Paternesi, David Linx, Little Blue, Federico Casagrande, Billy Cobham (D. Floris, D. Crevena) |
27/08/2011 | Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena) |
05/09/2010 | Roccella Jazz Festival 30a Edizione: "Trent'anni e non sentirli. Rumori Mediterranei oggi è patrimonio di una intera comunit? che aspetta i giorni del festival con tale entusiasmo e partecipazione, da far pensare a pochi altri riscontri". La soave e leggera Nicole Mitchell con il suo Indigo Trio, l'anteprima del film di Maresco su Tony Scott, la brillantezza del duo Pieranunzi & Baron, il flamenco di Diego Amador, il travolgente Roy Hargrove, il circo di Mirko Guerini, la classe di Steve Khun con Ravi Coltrane, il grande incontro di Salvatore Bonafede con Eddie Gomez e Billy Hart, l'avvincente Quartetto Trionfale di Fresu e Trovesi...il tutto sotto l'attenta, non convenzionale ma vincente direzione artistica di Paolo Damiani (Gianluca Diana, Vittorio Pio) |
15/08/2010 | Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi) |
30/08/2009 | Laigueglia Percfest 2009: "La 14° edizione, sempre diretta da Rosario Bonaccorso, ha puntato su una programmazione ad hoc per soddisfare l'appetito artistico di tutti: concerti jazz di altissimo livello, concorso internazionale di percussionisti creativi Memorial Naco, corso di percussioni per bambini, corsi di GiGon, fitness sulla spiaggia, stage didattici di percussioni e musicoterapia, lezione di danza mediorientale, stage di danza, mostre fotografiche, e altro." (Franco Donaggio) |
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Data pubblicazione: 20/02/2011
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