LHOBO 2009
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Marco Acquarelli
Too High
1. Aspettando Susan (feat JD Allen) 10:01
2. Bohemia After Dark (feat JD Allen) 6:55
3. Too High 6:51
4. Nutville (feat JD Allen) 8:38
5. Triple Trouble 8:36
6. Brake's Sake (feat JD Allen) 9:21
7. Nams 6:50
8. The Very Thought Of You 6:18
Marco Acquarelli
- chitarra
J.d.allen - sax tenore
Domenico Sanna - piano
Marco Loddo
- contrabbasso
Marco Valeri - batteria
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Un buon hard bop contemporaneo, suonato con gusto e
con buona scelta del materiale. A mio avviso questo antefatto ben potrebbe riassumere
questo lavoro di
Marco Acquarelli.
Giovane chitarrista, compositore, insegnante con studi di perfezionamento presso
il prestigioso Berklee College of Music di Boston, mostra una precisa personalità,
fin dalle prime battute. Non a caso il disco è presentato da un altro prestigioso
chitarrista, quel Peter Bernstein che rappresenta oggi il meglio della chitarra
jazz mainstream. Anche Acquarelli si muove con grazia tra tradizione e innovazione.
Il quartetto con Domenico Sanna,
Marco Loddo
e Marco Valeri, vede la presenza di J.D.Allen ospite al sassofono
tenore in quasi tutti i brani.
Dei quattro standard presentati due sono sicuramente sopra la media: il poco
frequentato Bohemia after dark, una lode già a partire dalla scelta non scontata
del tema, scritto dal contrabbassista Oscar Pettiford e Nutville di Horace
Silver, un pezzo ricco di soul, come nella migliore tradizione del pianista
e che il gruppo interpreta con piglio deciso. Interessante è anche il monkiano
Brake's sake, con ottimi interventi solistici di Acquarelli e un Allen dal
sapore coltraniano. Tra gli altri brani spicca la funkeggiante title track too
high, con ottimi spunti di Acquarelli e Sanna al pianoforte.
Franco Bergoglio per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 22/04/2010
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