|
Lorenzo Corradi & Friends
Introducing Lorenzo Corradi
Tuscia in Jazz Live (2010) Registrato live a Ronciglione (VT) al Blu Notte il 16 settembre 2009 Mixed and mastering by Mauro Dolci at Residence Studio Ronciglione (VT)
1. Pumpers Change (L.Corradi)
2. Killer Joe (B.Golson)
3. Jular June (L.Corradi)
4. In A Sentimental Mood (D.Ellington)
5. Hammondite (L.Corradi)
6. Sunny (B.Hebb)
7. Nancy (J. Van Heusen)
8. Light my Fire (Morrison-Manzarek)
Leonardo Corradi - hammond
Abraham Burton - sax (tracks 1,2,3,4)
Eddy Palermo
- guitar
Gegè Munari - drums (tracks 1,3,4
Massimo D'avola
- sax (tracks 7,8)
Fabio Rotondo - drums (tracks 2,5,6,7,8)
Special Guest:
Tony Monaco - Hammond (tracks 5)
Da tempo il nostro Belpaese sembra essere prodigo di giovani talenti appartenenti
alla sfera jazzistica. Dopo gli exploit di enfant prodige come il sassofonista
Francesco
Cafiso e il pianista Alessandro Lanzoni ecco venire il turno di Leonardo
Corradi, diciannovenne originario della Spezia, alle prese con uno strumento
non facile qual è l'hammond.
Il suono ondeggiante, le continue linee di basso in stile walking bass
della sinistra e le agili improvvisazioni della destra, caratteristiche dello strumento,
hanno affascinato il musicista sin dai dodici anni: età in cui fu accompagnato da
suo padre ad assistere ad un concerto di
Jimmy
Smith, leggendario specialista americano dell'hammond, per il quale fu immediato
colpo di fulmine.
Italo Leali e Mauro Dolci, rispettivamente direttore artistico di Tuscia in Jazz
e curatore della serie di incisioni live a cui questo disco appartiene, possono
andare fieri di questa registrazione che testimonia l'esordio discografico di Leonardi,
che proprio durante l'edizione 2009 dei seminari
legati al festival viterbese, si era fatto conoscere vincendone il premio come miglior
nuovo talento.
Registrato a Ronciglione durante una delle tante jam session che animano le città
del Tuscia in Jazz, questo disco vede ben due sassofonisti, Abraham Burton
e Massimo D'Avola,
accompagnare Leonardi in questo rovente set: da sottolineare il primo in una intrigante
versione dell'ellingtoniana In A Sentimental Mood, introdotta
dall'elegante chitarra di
Eddy Palermo,
il secondo in una appassionata esecuzione di Nancy.
Gustosa la riproposizione del classico dei Doors Light my Fire, il cui
celebre tema diventa pretesto per lanciare le tremolanti noti dell'hammond di Leonardi
in una virtuosa discesa libera.
Guest star messa a disposizione per l'occasione, veterano dell'hammond, nonché idolo
e mentore del giovane protagonista di questo disco, è Tony Monaco. Hammondite,
il brano che li vede agire in coppia è il migliore del disco e coglie maestro
ed allievo in un dialogo serrato fatto di energia, groove e funkiness.
Leonardi contribuisce alla scaletta dei brani attraverso alcune composizioni
scritte di suo pugno come Pumpers Change, Jular June e la stessa Hammondite,
ideate per mettere in risalto le indiscutibili qualità tecniche di cui il musicista
spezzino è indubbiamente in possesso e che lo porteranno, inevitabilmente, molto
lontano.
Nico Conversano per Jazzitlaia
| "Road Song" Tony Monaco,Eddy Palermo, Flavio Boltro,Ray Mantilla and friends Tuscia in Jazz 2008Tony Monaco,Eddy Palermo,Flavio Boltro,Paolo Recchia,Francisco Mela, Geggè Munari, Ray Mantilla,Carl PotterEddy PalermoArenown... inserito il 20/11/2008 da lermici - visualizzazioni: 6399 |
Inserisci un commento
Questa pagina è stata visitata 1.818 volte
Data pubblicazione: 18/08/2011
|
|