Egea Regords SCA 106 |
Mirabassi/Guinga
Graffiando Vento
1. Choro pro Zè (Guinga-Adir Blanc) -5:41
2. Picotado (Guinga) - 2:28
3. Valsa pra Leila (Guinga-Aldir Blanc) - 4:34
4. Vò Alfredo (Guinga-Aldir Blanc) -1:52
5. Rasgando seda (Guinga-Simone Guimaraes) -3:02
6. Baiao de Lacan (Guinga-Aldir Blanc) -4:14
7. Exasperada (Guinga-Aldir Blanc) -5:00
8. Por tras de Bras de Pina (Guinga)- 2 :38
9. Cine baronesa
(Guinga-Aldir Blanc) -5:50
10. Caniballe (Guinga-Aldir Blanc) -3:05
11. Constance (Guinga) -4:11
12. Par constante (Guinga) - 5:43
Gabriele Mirabassi
clarinetto
Guinga chitarra |
Musica meravigliosa, emozionante, passionale, ricca di immagini e di magia…
La musica di Guinga racchiude tutto questo, fondendo il colto e il popolare in un'unica essenza che ha i colori del Brasile.
Le sue composizioni viaggiano su un livello superiore di scrittura rispetto a tanta musica brasiliana, tanto che sarebbe difficile scorgere l'elemento più strettamente popolare in esse.
Eppure, con tanta naturalezza, i tratti caratteristici del popolare corioca si odono qua e là con grande dignità e consapevolezza.
Solari discendenze villa-lobosiane e jobimiane, due facce della stessa medaglia, fanno parte del bagaglio culturale di Guinga.
Qualsiasi tipo di frattura tra colto e popolare è eliminata del tutto, e la sua creazione musicale diventa fortemente autentica, laddove un coacervo di dolci influenze, che risalgono a Villa-Lobos, Ravel, Jobim, Gershwin, Rota, Pixinguinha, Pascoal e altri, ha contribuito a rendere più espressiva e carica di pathos la sua musica.
L'incontro con Mirabassi, di cui già si conoscono le eccelse doti di grande improvvisatore e cultore della bella musica brasiliana, esalta ancor più il significato di questa musica così espressiva, colorata e ritmica, che si palesa all'ascolto di questo bellissimo cd.
Si ascoltino la melanconica Valsa pra Leila o la virtuosistica Vô Alfredo, la strabiliante Baião de Lacan, in cui il "duello" tra la chitarra e il clarinetto è immancabile, e ancora il dolcissimo e delicato tema di Cine Baronesa e la brasilianissima Canibaile, in cui anche la voce del chitarrista diventa strumento utile per significare questo brano, per capire qual grande musica ci troviamo di fronte e che bastano una sola chitarra e un clarinetto, però quelli di
Guinga e di Mirabassi, per esprimere musica eccelsa e ricca di significati.
Complimenti Guinga, complimenti Gabriele!
Dino Plasmati
per Jazzitalia