Egea SCA 145
Registrazione: 24-26 aprile 2008, Milano; 1-13 febbraio 2009, Udine
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Cristina Zavalloni
Solidago
1. Is a bell... a bell? + Quel che non si fa più (V.Lann / Calabrese / C.Aznavour / Garvarentz)
2. Si tu m'emportes (C.Aznavour)
3. Straight jingle (C.Zavalloni)
4. La mamma (R.Gall / C.Aznavour)
5. Ci vengo (C.Zavalloni)
SOLIDAGO COMPOSITUM:
6. Solidago (C.Zavalloni)
7. Kaigomai - kaigomai (K.Stavros / N.Nikos)
8. Alarm will solidago (C.Zavalloni)
9. Io tra di voi (C.Aznavour)
10. Vivre avec toi (C.Aznavour)
11. Qui? (C.Aznavour)
12. Swingle jingle (C.Zavalloni)
13. Teaching Job (C.Zavalloni)
14. Aspetto il silenzio (C.Zavalloni)
BONUS TRACK:
15. Que sera sera (J. Livingston / R.Evans) (Bonus Track)
Stefano De Bonis - pianoforte, fender
rhodes, organo hammond
Antonio Borghini - basso elettrico, contrabbasso
Cristiano Calcagnile
- batteria, percussioni
Andrea Rebaudengo - pianoforte traccia 15
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C.so Mazzini, 12
12037 SALUZZO (CN)
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Nella sua ricerca di una sintesi tra varie forme espressive – avanguardia
jazz, canto lirico, classica e contemporanea -, Cristina Zavalloni si è imbattuta
quasi per caso nelle canzoni di Charles Aznavour.
Per questo cd, nel quale è accompagnata da Stefano De Bonis alle tastiere,
Antonio Borghini ai bassi e l'ottimo
Cristiano Calcagnile
alla batteria e percussioni, ha scelto Si tu m'emportes, La mamma,
Io tra di voi, Vivre avec toi e Qui? Tuttavia non è corretto
ascoltare questo cd come un semplice omaggio allo chansonnier francese: il progetto
è molto più articolato, e le ottime doti vocali della Zavalloni, che ha appreso
a fondo la lezione di Cathy Berberian, affiancata da un trio agguerritissimo, una
vera macchina da swing a suo agio nelle situazioni più disparate, danno luogo a
un disco sorprendente, che rivela a ogni nuovo ascolto sfumature e colori diversi.
Oltre alla leggerezza, ma anche alla profondità delle canzoni francesi,
il cd dà spazio alla Zavalloni compositrice, a un canto popolare greco già
interpretato da Diamanda Galàs, e a una chiusura per sola voce e pianoforte. Ma
ogni brano richiederebbe un discorso a sé, dal breve avanguardistico pezzo iniziale,
costruito sovrapponendo una canzone a un brano per due pianoforti giocattolo, alle
intriganti strategie interpretative delle songs di Aznavour – con una versione di
Io tra di voi particolarmente curata -, alla insolita presentazione del cd
contenuta in Straight Jingle, alla suite Solidago compositum che mescola,
come in un mix di erbe officinali, una composizione della cantante con la musica
tradizionale greca, per approdare a un tributo alla band "Alarm Will Sound".
Una prova di grande maturità della Zavalloni anche a livello produttivo,
che si rivolge a fasce di ascoltatori ampie e differenziate.
Vincenzo Fugaldi per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 05/01/2010
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- Andrea Gaggero