Laura Fedele Trio
Blue Note
Milano – Giovedì 18 settembre 2008, ore 21:00
Testo e fotografie:
Eva Simontacchi
Laura Fedele
piano, voce
Stefano Dall'Ora contrabbasso
Gio Rossi
batteria
Laura Fedele,
cantante, pianista, fisarmonicista e compositrice eclettica e poliedrica, muove
i suoi primi passi nel jazz verso la metà degli anni '80,
e nel corso di questi venticinque anni ha esplorato numerose e differenti forme
musicali: jazz tradizionale, main-stream, vocalese, blues, rhythm&blues, musica
etnica e napoletana, canzone d'autore. Il percorso artistico di
Laura Fedele
procede su due binari paralleli: da una parte la ricerca di una evoluzione creativa
e compositiva legata anche all'uso della lingua italiana, dall'altra l'omaggio alla
tradizione del jazz classico.
Stasera ci verrà presentata una panoramica dei progetti musicali via via abbracciati
dall'eclettica cantante e pianista: dal Jazz&Blues a Tom Waits e
Nina Simone,
e naturalmente l'album "Monna Lizard", fresco d' uscita.
Laura Fedele
sarà accompagnata da due musicisti di significativo spessore artistico: Stefano
Dall'Ora al contrabasso, e
Gio Rossi
alla batteria, con cui collabora stabilmente in trio.
Laura inizia la sua serata con "Love
Me Or Leave Me", brano che fa parte del suo progetto di tributo a
Nina Simone.
Ovviamente il tributo concerne il repertorio dell'artista e non lo stile, in
quanto Laura Fedele
esegue il brano rimanendo aderente al proprio stile personale e alla propria idea
di arrangiamento. Laura è oramai una cantante e musicista matura che esegue
con fluidità e apparente semplicità i brani che fanno parte del suo repertorio passando
da una graffiante energia ad una sorridente ironia, dalle quali traspare comunque
una nota di dolcezza di sottofondo.
Il tributo a Nina
Simone prosegue con "Backlash Blues"
e "Four Women", brani forti, ed emotivamente
coinvolgenti in cui il trio dimostra un notevole affiatamento e uno spessore artistico
e musicale di levatura; Stefano Dall'Ora e
Gio Rossi
accompagnano la leader del gruppo in maniera ineccepibile, con discrezione e misura.
Laura Fedele
sceglie poi di introdurre uno standard: "Bye Bye Blackbird",
quindi "Tentazione" di Tom Waits, che
esegue alla voce e alla fisarmonica. Seguono altri due brani che fanno parte del
suo progetto dedicato a Tom Waits, artista che le è particolarmente caro:
"Johnsburg Illinois", sempre alla fisarmonica
e "Pickin' Up After You" al pianoforte. Laura
si sofferma, tra un brano e l'altro, e un progetto e l'altro, a parlare con il pubblico,
con la semplicità e la schiettezza di chi è seduto in salotto con gli amici a raccontare
aneddoti relativi al brano.
Laura, seduta al pianoforte a coda del
Blue Note
e ci regala una bellissima versione di "Love For Sale",
con una parte di tema latineggiante, una parte in ¾ e improvvisando in swing e utilizzando
il piede come vero e proprio strumento ritmico.
Segue "All Blues" e termina la serata
con "Amore che vieni, Amore che vai" (F. De
André) e "Monna Lisa" (I. Graziani). Gli ultimi
due brani cantati in italiano, fanno parte del suo ultimo album, uscito di recente,
"Monna Lizard". Il pubblico, che non ne ha abbastanza, chiede un bis, ed
il combo esegue "Be My Husband".
Laura Fedele
è in grado di catalizzare l'attenzione dell'ascoltatore grazie alla sua notevole
poliedricità e varietà. Passa dall'italiano all'inglese, dal pianoforte alla fisarmonica,
dalla canzone d'autore italiana a canzoni socialmente e politicamente impegnate,
da Tom Waits a
Nina Simone.
Oltre ad avere tradotto in passato i testi di Tom Waits in italiano, compone
e scrive canzoni; nel suo ultimo album, "Monna Lizard", ce ne sono ben cinque
a suo nome. In "Monna Lizard", Laura si esprime nella sua lingua madre:
l'italiano.
15/11/2009 | I Triad Vibration al Blue Note di Milano: "Una bellissima serata, il sound dei Triad Vibration è coinvolgente, energetico, ipnotico, riporta alle radici...si passa da contaminazioni jungle, tribali, funky, etniche a influenze world music, jazz, latin jazz, blues, e addirittura house." (Eva Simontacchi) |
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Data pubblicazione: 14/12/2008
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