Vik and The Doctors of Jive
Milano, giovedì 3 maggio 2007 – ore 21:00 –
Blue Note
Testo di: Eva
Simontacchi
Fotografie di: Joy Kiticonti
Per "jive", tra il 1938 ed il
1945, si intendeva la musica swing. Tra i precursori
del jive easy jazz troviamo
Louis Armstrong,
che ha reso il jazz di più facile ascolto. Il vero numero uno del jive resta comunque
Louis Prima,
una delle stars della "swing era", il primo, insieme a Louis Jordan, che
fece dello shuffle la base essenziale del proprio stile unendo alla musica il linguaggio
latino-americano che lo rese celebre in tutto il mondo tra gli anni '40 e gli anni
'50. Oltre agli esponenti dello swing italiano anni '50
Fred Buscaglione e Renato Carosone,
Louis Prima
è una delle grandi passioni di Vik "Dinamite", leader, ideatore e voce dei
"Vik and the Doctors of Jive".
Oltre a Vik, i "Doctors of Jive" sono formati da:
Luca Cacucciolo
(pianoforte), Mattia Magatelli (contrabbasso), Riccardo Tosi (batteria),
Rudi Manzoli (sax tenore), Fabio Buonarota (tromba), Maurizio Barrella
(trombone). Ognuno di questi musicisti ha il proprio nomignolo gangster: "Vik Dinamite",
"Lu due dita", "Mat basetta", "Jack Lametta", "Rudy Valentine", "Lo Smilzo", "Cionni
Barrella"
Tra le varie jive bands italiane, alcune delle quali aventi forti influssi
rockabilly, la "Vik and the Doctors of Jive" si differenzia in quanto presenta una
componente jazz alquanto elevata. La band nasce nel 2003
grazie all'idea del suo leader e fondatore, Vittorio Marzioli, in arte Vik,
coadiuvato, nelle scelte musicali, da
Luca Cacucciolo,
ottimo pianista e direttore musicale del gruppo.
Sulle note di una incisione di "Parla Più Piano"
tratto da "Il Padrino", salgono uno ad uno sul palco del
Blue Note
tutti i musicisti abbigliati in puro stile gangster, con tanto di borsalino con
ampia fascia bianca, abito gessato, camicia nera, cravatta chiara, bretelle e scarpe
bicolori. I musicisti iniziano a suonare "That's Amore"
e mentre stanno suonando l'intro del brano, "Vik" li raggiunge sul palco, e dopo
essersi espresso in esilaranti gag, inizia a cantare. Il repertorio va a toccare
molte città: da Napoli (Carosone) a New York (Dean Martin, Sinatra).
Le trascrizioni e gli arrangiamenti sono stati curati da Claudio Baccara.
L'interpretazione dei vari brani da parte di Vik è dinamica e ricca
a livello coreografico. Partecipano alle gag anche i fiati. Vik recita mentre
canta, utilizzando una pronuncia in puro stile "broccolino". Lo spettacolo si sviluppa
rigorosamente in stile gangster, in chiave molto ironica. Vik ha una voce molto
particolare, a volte soffiata, a volte un po' rauca, e colora i vari brani con pennellate
a tratti ruvide, a tratti morbide. Bravissimo entertainer, divertente nell'esposizione,
non abbandona mai l'allegra ironia che contraddistingue il suo personaggio. Si passa
da "That's Amore", a "Love", a "Mambo
Italiano" in cui tutti i musicisti effettuano dei soli, mettendo in luce
la loro musicalità e perizia. Lo show – perché di show si tratta – prosegue con
"Cheek to Cheek", "Everybody
Loves Somebody", "Wanna be Americano"
(Carosone), "Night And Day" proposta con un
arrangiamento molto interessante che passa dal jazz al latin, "O'Sarracino",
esposta con una interpretazione molto teatrale e scherzosa, "When
You Wish Upon A Star". "Buonasera Signorina"
è il brano di chiusura del concerto.
Il pubblico del
Blue Note, che ha seguito divertito tutto lo svolgimento dello spettacolo,
a volte scandendo il tempo con dei battiti di mano, a volte cantando insieme a Vik,
chiede il bis ben due volte, e Vik and the Doctors of Jive accontentano prontamente
il pubblico con "Carina" e con una versione
più "up-tempo" di "That's Amore".
Dopo l'estate uscirà l'album di "Vick and The Doctors of Jive":
"C'Era Una Volta…"
15/11/2009 | I Triad Vibration al Blue Note di Milano: "Una bellissima serata, il sound dei Triad Vibration è coinvolgente, energetico, ipnotico, riporta alle radici...si passa da contaminazioni jungle, tribali, funky, etniche a influenze world music, jazz, latin jazz, blues, e addirittura house." (Eva Simontacchi) |
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Data pubblicazione: 18/08/2007
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