|  | Simona Severini La Belle Vie
 
 
  my Favorite Records (2011)
 
 1. La belle vie (Jean Broussolle/Sacha Distel) 3.18
 2. Mai (Victor Hugo/Gabriel Fauré) 3.46
 3. Au bord de l'eau (Sully Prudhomme/Gabriel Fauré) 6.06
 4. Lydia (Charles-Marie-René Leconte de Liste/Gabriel Fauré) 5.13
 5. Puisque J'ai mis ma lèvre (Victor Hugo/Gabriel Fauré) 3.01
 6. Enfance (Arthur Rimbaud/Antonio Zambrini) 5.24
 7. Emily (Johnny Mercer/Johnny Mandel) 5.14
 8. Sensation (Arthur Rimbaud/Antonio Zambrini) 5.58
 9. The Summer Knows (Marylin & Alan Bergman/Michel Legrand) 5.00
 10. Ce mortel ennui (Serge Gainsbourg) 3.27
 11. Les presents (Auguste Villiers de l'Isle-Adam/Gabriel Fauré)
 
 
 Simona Severini - voceAntonio Zambrini 
- pianoforte, arrangiamenti
 Alex Orciari - contrabbasso
 Antonio Fusco 
- batteria
 Gabriele Mirabassi - clarinetto (2, 6, 9)
 
 Registrato il 21, 22 e 23 gennaio 2011 c/o Il Pollaio, Ronco 
Biellese (Bi).
 
 Una scelta meditata e colta ha portato la giovane cantante Simona Severini (allieva di Gaslini e Ghiglioni) a cimentarsi con la melodia francese del 
secondo Ottocento del compositore Gabriel Fauré, e con un buon numero di altre canzoni 
che ben si incontrano con questa (lo standard nell'interpretazione evansiana 
Emily, Ce mortel ennui di Gainsbourg). Severini ha una voce colloquiale 
e centrata, già avvincente ma che promette ulteriore maturazione. Ed è dotata di 
ottimo gusto. Positivo l'incontro col trio, con Zambrini sapido arrangiatore, compositore 
di due brani, accompagnatore e solista di valore, una ritmica precisa e discreta, 
e i preziosi ricami clarinettistici di Mirabassi su tre tracce. Un disco scorrevole 
e unitario, senza vette particolari ma senza alcuna caduta. La ghost track contiene 
una breve versione de La belle vie tratteggiata con sole chitarra – suonata 
probabilmente dalla stessa Severini - e voce. Vincenzo Fugaldi per Jazzitalia 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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| Questa pagina è stata visitata 2.204 volte Data pubblicazione: 30/09/2012
   
 
 
 
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