Onosinu Record
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Danila Satragno
Un lupo in Darsena
1. Il mio regno (L.Tenco)
2. Che cos'hai trovato in lei (B.Martino)
3. Mi sono innamorata di te (L. Tenco)
4. Jamin-a (F. De Andrè)
5. Bugiardo e incosciente (Serrat)
6. Creuza de ma (F. De Andrè)
7. Duke Ellington (29 aprile 1899 - 24 maggio 1974)'s sound of love (C. Mingus)
8. Non credere (Mogol)
9. Spaghetti a Detroit (F. Bongusto)
10. Quando (P. Daniele)
11. Cenerentola (Satragno – Rossi)
12. My One And Only Love (Wood)
Danila Satragno
- voce (pianoforte in 12)
Rosario Bonaccorso - contrabbasso
Sandro Gibellini - chitarra
Roberto Gatto
- batteria
Dado Moroni
- pianoforte
Riccardo Zegna
- pianforte (in 4 e 6)
Roberta Daniel, Annalisa Scarrone, Maria Grazie Scarzella -
coro
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Un Lupo in Darsena, ultimo lavoro della cantante
Danila Satragno,
è esempio di come un progetto musicale può essere concepito come sintesi di una
vita spesa inseguendo la proprio voce.
Danila Satragno
interpreta alcuni immensi nomi della canzone italiana, Luigi Tenco, Fabrizio
De Andrè, Pino Daniele, Mogol, e del jazz come
Charles
Mingus, rivestendo ogni singolo passaggio e ogni emozione sonora di
venature afroamericane. L'originalità dei brani scelti è un primo indice positivo
della portata di questo disco: Che cos'hai trovato in lei
di Bruno
Martino, Bugiardo e incosciente
di Serrat non sono solo poco eseguiti, ma anche poco conosciuti.
Oltre all'originalità, definita coraggiosa da Ferdinando Molteni
nelle note di copertina, di arrangiamenti e "scaletta", oltre alla perfezione stilistica
dei musicisti che accolgono la voce della
Satragno
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Gatto, Gibellini, Bonaccorso e soprattutto
Moroni
che spesso duetta con la cantante prima di cederle il pianoforte in
My One And Only Love che conclude il disco -
Un lupo in Darsena racchiude il sapiente, appassionato, colto cammino musicale
di Danila Satragno.
C'è l'amore per l'indispensabilità del jazz, l'omaggio alla musica di De Andrè
con il quale cantò nel tour Anime Salve, c'è la ricercatezza dell'insegnante,
l'attenzione dedita alla propria voce così come la si ha per la scoperta genialità
di un alunno.
Danila Satragno
insegna raccontandosi, mostrando il vissuto e la vitalità di note di un tempo passato,
la si ascolta con il desiderio, terribilmente vicino ad una richiesta, di spingersi
ancora di più verso l'oggi, verso quei musicisti che possono essere "cantati in
jazz", insegnati e interpretati senza il bisogno di essere resuscitati.
Alessandro Armando per Jazzitalia
29/09/2012 | European Jazz Expo #2: Asì, Quartetto Pessoa, Moroni & Ionata, Mario Brai, Enrico Zanisi, Alessandro Paternesi, David Linx, Little Blue, Federico Casagrande, Billy Cobham (D. Floris, D. Crevena) |
27/08/2011 | Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena) |
16/07/2011 | Vittoria Jazz Festival - Music & Cerasuolo Wine: "Alla quarta edizione, il festival di Vittoria si conferma come uno dei più importanti eventi musicali organizzati sul territorio siciliano. La formula prescelta dal direttore artistico è quella di dilatare nel tempo gli incontri musicali, concentrandoli in quattro fine settimana della tarda primavera, valorizzando uno dei quartieri più suggestivi della città, la restaurata Piazza Enriquez, e coinvolgendo, grazie a concerti e jam session notturne, una quantità di pubblico davvero rilevante, composto in parte da giovani e giovanissimi, portatori di un entusiasmo che fa davvero ben sperare sul futuro del jazz, almeno in questa parte della Sicilia." (Vincenzo Fugaldi) |
15/08/2010 | Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi) |
30/08/2009 | Laigueglia Percfest 2009: "La 14° edizione, sempre diretta da Rosario Bonaccorso, ha puntato su una programmazione ad hoc per soddisfare l'appetito artistico di tutti: concerti jazz di altissimo livello, concorso internazionale di percussionisti creativi Memorial Naco, corso di percussioni per bambini, corsi di GiGon, fitness sulla spiaggia, stage didattici di percussioni e musicoterapia, lezione di danza mediorientale, stage di danza, mostre fotografiche, e altro." (Franco Donaggio) |
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Data pubblicazione: 25/02/2007
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