L'esercizio proposto ci aiuterà a sentire e
a conoscere il nostro respiro, la scoperta non dovrà limitarsi al solo esercizio
fisico, ma dovrà estendersi alla percezione del respiro durante l'arco della giornata,
per esempio quando facciamo la coda al super, quando ci sentiamo felici o tristi,
prima di entrare in un bar, nel bar stesso …. È bene ascoltare il proprio
respiro e il suo ritmo in ogni momento della giornata.
Vi accorgerete di come continuamente cambia in funzione delle emozioni e dei ritmi
frenetici ai quali il quotidiano ci sottopone.
Prendete uno sgabello e sedetevi appoggiando il peso della colonna sugli
ossi ischiatici, mantenete una postura eretta, le mani devono appoggiarsi sulle
vostre gambe con il palmo rivolto verso l'alto, gli occhi li potete chiudere, questo
vi aiuterà a concentrarvi sul respiro, dal basso verso l'alto ispezionate mentalmente
il vostro corpo, cercando di liberarlo dalle tensioni, dopo qualche minuto dirigete
la vostra attenzione alla parte addominale ascoltando il suo movimento e cercando
di percepire come si muove al ritmo del respiro.
È importante sentire se vi sono contrazioni e se il torace viene coinvolto
nel movimento respiratorio, se così fosse cerchiamo di liberare l'addome dalle tensioni
posandovi le mani sopra per percepire meglio come si muove mentre noi respiriamo.
Le prime volte potrà risultare difficile sentire il respiro nell'addome,
ma basterà dedicare all'esercizio 10 min al giorno e vedrete che dopo qualche settimana
il gioco sarà fatto, diventerà un momento piacevole.
Uno spazio dove immergersi nel proprio respiro, significa scoprire qualcosa
che ci appartiene da sempre nel profondo.
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Data ultima modifica: 29/03/2009
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