Jazzitalia - Lezioni: Voce - Lezione 3: La voce che comunica
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�
INDICE LEZIONI

Il suono della voce
Lezione 3: la voce che comunica

di Anna Luana Tallarita

La persona comincia a sentire e imitando, comincia a parlare [1]. Porsi in ascolto, esige una forma interpretativa delle informazioni e pertanto una interazione tra l'individuo e l'ambiente. Che si relazionano scambiandosi informazioni. Sentire è fondamentalmente passivo ma implica una funziona attiva quella di ascoltare, cioè interpretare e capire ciò che si è sentito. Il compositore canadese Barry Truax sostiene che il sentire sviluppi la sensibilità del corpo a determinate frequenze e intensità [2] (Truax, 1984: 16). Murray Schafer parla di un sentire pensato. Se si ascolta con attenzione. Esigendo un'interpretazione delle informazioni, nell'interazione con l'ambiente. Individuo e ambiente di pongono in relazione scambiando informazioni [3]. Oltre al relazionamento della persona ambiente, per la comunicazione, vanno tenuto presenti le caratteristiche culturali di chi sta sentendo. E la competenza sonologica. Per cui il fattore primario è l'ascolto privo di preconcetti. Si ascolta per cercare di capire qualcosa. Il suono diventa un segno per un ascoltatore esperto. Sono gli studi del musicologo Pierre Schaeffer a presentarci una suddivisione in quattro tipi di comportamento legati a questa azione. Parla di ascolto: naturale, dove il suono testimonia un evento; culturale, che informa su valori condivisi all'interno di un linguaggio culturale determinato; superficiale, che può essere approfondito, pur avendogli dato inizialmente poca importanza; specializzato, che analizza il suono a partire dal dominio di chi ascolta.

Ascoltando la voce ci si relaziona con l'altro, ci permettere di capire il suo stato, donandoci una sua immagine. Schaeffer [4] intenzionalmente pone in secondo piano il riferimento strumentale e il significato strettamente musicale e ogni condizionamento culturale, concedendo primarietà all'ascolto. Così le apparecchiature elettroniche e il magnetofono del Novecento, risultavano più utili all'ascolto dei suoni, che alla riproduzione. Si pone dunque al centro la percezione dell'oggetto sonoro, dove il silenzio è rotto da un avvenimento sonoro e si cerca di identificarne la fonte e il suono è indice di altro. Si torna alla base della percezione, per conoscerne la causa. Cercare il contenuto nel suono attuando un confronto con nozioni extrasonore. Decodificare un linguaggio più che ascoltare l'oggetto sonoro. Alla base dell'attività percettiva, dunque, esiste il binomio oggetto-struttura. Roland Barthes [5] pone una differenza tra sentire e ascoltare. Parlando di uno come fenomeno fisiologico e l'altro come di un'azione fisiologia, occorrente in funzione dell'oggetto. Presentando tre livelli di ascolto: di allerta nella ricerca di un indice, segno; decifrazione dove si cerca un codice nel suono identificabile; interiorizzazione del messaggio. Così avviene il trasferimento delle informazioni, in base alla tipologia dei recettori. Attraverso questo ascolto la persona si appropria dello spazio. Riconosciamo infatti i suoni tipici della nostra casa (dallo sbattere della porta al suono del campanello, al caffè che sale...) Selezioniamo con intelligenza i suoni. Senza questa funzione siamo estranei nei nostri stessi luoghi. (Hauoli, 2002:35) [6]. L'ascolto è disciplinato dall'apprendimento e interpreta il non conosciuto. Chiedere ascolto all'altro, pone in un contatto quasi fisico, due individui. In un gioco reciproco a due riconosciamo l'altro, ci facciamo un'idea della sua figura. A livello psicanalitico. La poiética dell'ascolto comprende tutti i suoni, facenti parte del corpo che li emette. La comunicazione avviene quasi in modo incosciente. E stabilisce la relazione tra noi e il mondo.

Un ascolto che presuppone un nuovo relazionamento sociale, che necessita di una interazione di preparazione. È importante svincolare la voce dalla parola. E dal discorso comprendente le significazioni verbali. Sosteneva Stratos [7] che la voce era diventato nella musica, un canale di trasmissione privo di trasmettere alcuna cosa. La voce-musica di cui parla, è il mezzo per la manifestazione di emozioni e istinti, una voce che rappresenta la vita e il piacere. Non puro strumento atto alla ripetizione di cose, quale base della comunicazione. I fondamentali della voce vale a dire: trattenimento controllo e dosaggio vanno completamente dominati e compresi, per una performance eccellente, è necessario esercitarsi. Al fine di avere il controllo sull'apparato vocale. Henri-Martin Barzun (1883-1973), nel suo manifesto Rithmes, voix et chants simultanés, sottolinea la necessità di creare un testo di polifonia orale che esprima il contesto socioculturale, scientifico, industriale. Con la voce in contrapposizione al testo. Anche nel momento futurista italiano si realizzeranno molti esperimenti inerenti il verso libero, la parola usata fuori dal contesto logico, e dalla classica sintassi occidentale le cosiddette: parole in libertà. L'uso della onomatopea trasla lo scenario sonoro della vita moderna. Capaci di inserire quegli elementi sensoriali distanti dalla letteratura tradizionale: il rumore, il peso, l'odore.. Giovanni Fontana (1946) pone la voce quale registro fonico di un gesto della scrittura. Anche gli attori si uniscono in tale riscoperta della voce come estensione di tutto il corpo. Il drammaturgo Artaud [8] negli anni 50' crea Pour em finir avec lê jugement de Dieu, brano radiofonico per la Radiodiffusion Française nel 1948, censurata perchè generava paura nell'ascoltatore.. In quanto usava grida, pianto, onomatopeiche e atri suoni generati da trances religiose ed altro. Al fine di creare un linguaggio materico, fatto dall'unione di un insieme corporeo adeguato ad un mezzo non corporeo.

Dalla bocca si generano i suoni ma solo quando il corpo diventa una bocca noi possiamo realmente parlare (Weiss, 1992) [9] I compositori del ventesimo secolo e del ventunesimo hanno trasmesso attraverso la voce umana le loro impressioni riguardo la società moderna e post moderna. Da Edgar Varèse [10] a John Cage [11], Luciano Berio, ricercatore di una nova oralità, nel testo Labirintus, proclama una verità della bocca in espansione fino al limite dell'ascoltabile. In Sequenza III, esplora le potenzialità del riso. In forma complessa e virtuosa, György Ligeti [12] e Karlheinz Stockhausen [13]. Che sottolineano proprio la presenza della voce nelle loro composizioni. Il rumore verrà inserito come elemento preponderante della musica. Tali compositori ricreeranno un quadro sonoro contemporaneo, attraverso l'utilizzo di molte e differenti tecniche. Dalla voce sola, all'accompagnamento elettronico [14].


Acquista su Aracne Editore


[1] Tallarita Al. (2019) Il potere della voce,. Aracne Editore, Roma.
[2] 1947), professore di comunicazione acustica e musica eletroacústica Università di Vancouver, si occupa dello studio di ambienti sonori e le sue implicazioni nella vita quotidiana.
[3] Murray Schafer(1933), compositore, artista.
[4] Pierre Schaeffer(1910-1995),compositore e musicologo.P.Schaeffer (1966),Traité des objets musicaux.Seuil,Paris.

[5] Scrittore e critico francese (1915-1980).
[6] Haouli, Janete El. Demetrio Stratos: Em Busca Da Voz-Música. Londrina: J.E. Haouli, 2002.
[7] Demetrio Stratos (1987-1988) cantante, sperimentatore e studioso della voce.

[8] Antonin Artaud (1895-1948),drammaturgo poeta pittore, attore.
[9] Weiss, Allen. "Radiophonic art: the voice of the impossible body, discourse 14:2". In: Kahn, Douglas & Witehead, Gregory (ed.) Wireless Imagination: sound, radio and the avant-garD. Massachusetts: The MIT Press, 1992.
[10] Edgar Victor Achille Varese. (1883- 1965), compositore di musica concreta, ultramodernista, statunitense.
[11] John Cage(1912-1992),compositore e teorico musicale, autore di 4.33
[12] György Ligeti (1023-2006), compositore musicale austro ungarico,Kubrick utilizzo le sue musiche.
[13] Karlheinz Stockhausen (1928-2007) il compositore tedesco del'avanguardia musicale.
[14] Articolo: A voz humana nas mídias sonoras. Uma análise da escuta e da emissão vocal midiática, M. J.Sergi Universidade São Judas Tadeu








Le altre lezioni:
01/08/2022

LEZIONI (voce): Il suono della voce: Il meccanismo alla base dell'apparato vocale (Anna Luana Tallarita)

03/04/2022

LEZIONI (voce): Il suono della voce: modi per comunicare (Anna Luana Tallarita

23/03/2022

LEZIONI (voce): Il suono della voce: che cos'è la voce (Anna Luana Tallarita)

11/09/2021

LEZIONI (voce): Leggere...o ascoltare...con tutto il corpo: tra neuroscienze e psicologia cognitiva (Sandra Evangelisti)

24/04/2021

LEZIONI (voce): (Laura Pigozzi)

06/09/2020

LEZIONI (voce): (Laura Pigozzi)

07/10/2017

LEZIONI (voce): Autobiografia di una voce: il delinearsi di uno stile (Sandra Evangelisti)

06/09/2015

LEZIONI (voce): Le cartilagini laringee (Sandra Evangelisti)

06/09/2015

LEZIONI (voce): Le articolazioni laringee (Sandra Evangelisti)

16/08/2015

LEZIONI (voce): Forma della laringe, sua posizione all'interno del collo e rapporti principali (Sandra Evangelisti)

26/07/2015

LEZIONI (voce): Il corpo dietro la voce, Introduzione: gestione e controllo del potenziale vocale (Sandra Evangelisti)

26/07/2015

LEZIONI (voce): Introduzione al suono: la laringe e le corde vocali (Sandra Evangelisti)

13/05/2012

LEZIONI (voce): Come si canta uno Standard: (alcune) istruzioni per l'uso (Ondina Sannino)

29/01/2012

LEZIONI (voce): Gli ingredienti della ricetta, l'importanza di saper suonare uno strumento (Ondina Sannino)

29/01/2012

LEZIONI (voce): Gli ingredienti della ricetta, ascoltare il jazz (Ondina Sannino)

08/12/2011

LEZIONI (voce): Anita O'Day...un errata-corrige(Sandra Evangelisti)

31/10/2011

LEZIONI (voce): Gli ingredienti della ricetta, la conoscenza linguistica (Ondina Sannino)

31/10/2011

LEZIONI (voce): Gli ingredienti della ricetta, la preparazione teorico-musicale (Ondina Sannino)

24/09/2011

LEZIONI (voce): Il ruolo della didattica nello Studio del Canto Jazz e nell'improvvisazione Vocale (Ondina Sannino)

24/09/2011

LEZIONI (voce): Una ricetta 'infallibile' per diventare buoni cantanti di jazz (Ondina Sannino)

01/03/2010

LEZIONI (voce): Frammentazione della scala in blocchi di quattro note; ritmiche con quarti e ottavi (Linda Valente)

01/03/2010

LEZIONI (voce): Ritmiche con quarti, ottavi, pause e terzine (Linda Valente)

13/02/2010

Celebration. Live at the Triad (Sheila Jordan + Cameron Brown)- Giovanni Greto

01/01/2010

The Modern Sound of Nicola Conte (Nicola Conte)- Alessandro Carabelli

03/07/2009

LEZIONI (voce): Cosa ascoltiamo quando sentiamo una voce? (Laura Pigozzi)

31/05/2009

LEZIONI (voce): Costruzione della scala di blues maggiore (Linda Valente)

11/04/2009

Presso la Divisione ORL dell'Ospedale Fatebenefratelli è ormai attivo, nella sua completezza, il Centro integrato e laser-assistito di video-endo-stroboscopia elettronica delle vie aerodigestive superiori, un Centro Specialistico per visite ed esami consigliabile a tutti coloro che utilizzano la voce cantata e parlata.

29/03/2009

LEZIONI (voce): Nuovo spazio didattico a cura di Debora Quattrini: Io "canto la vita", Percezione del respiro, Sostegno del fiato, Il suono, Volare in armonia: improvvisare con la voce le prima cinque lezioni (Debora Quattrini)

08/03/2009

LEZIONI (voce): Voce e silenzio: ovvero l'importanza di cantare da soli (Sandra Evangelisti)

18/08/2008

LEZIONI (Articoli): Il Cantare Naturale: seminario tenuto dal M. Antonio Juvarra (Bella Pezzoli)

24/11/2007

LEZIONI (voce): Per una riscrittura della storia del jazz...È possibile una 'storia della voce?' (Sandra Evangelisti)

01/11/2007

LEZIONI (voce): Ancora un po' di pratica...sbariando s'impara (Sandra Evangelisti)

14/08/2007

LEZIONI (Storia): Storia ed esecuzione vocale del musical (Stefano Brondi)

07/04/2007

LEZIONI (voce): Rimaniamo nella pratica…Unisono o non unisono?!? (Sandra Evangelisti)

08/02/2007

LEZIONI (voce): Passiamo alla pratica...Alcuni suggerimenti per un vocalizzo "in chiave" jazz. (Sandra Evangelisti)

27/05/2006

LEZIONI (voce): La voce nel jazz: tra fisiologia e patologia. Anita O'Day - Seconda Parte. (Sandra Evangelisti)

19/02/2006

LEZIONI (voce): La voce, l'emozione, la pulsione. Sintesi di un seminario tenutosi presso il Centro Studi Impara L'Arte di Cherasco (Laura Pigozzi)

12/02/2006

LEZIONI (voce): La voce nel jazz: tra fisiologia e patologia. Anita O'Day - Prima Parte. (Sandra Evangelisti)

27/11/2005

LEZIONI (voce): Dipingere con la voce: La forza di Legame. (Sandra Evangelisti)

29/10/2005

LEZIONI (voce): Nuovo corso dal titolo "L'interpretazione nel jazz: tra agogica, timbriche e dinamiche" (Sandra Evangelisti)

12/02/2005

LEZIONI (voce): Seminario sulla voce 2004 - seconda parte (Laura Pigozzi)

18/09/2004

LEZIONI (voce): Trascrizione del nuovo seminario sulla voce che Laura Pigozzi a tenuto a Bra nel quest'anno.(Laura Pigozzi)

18/09/2004

LEZIONI (voce): Attrazione e repulsione: tutto qui! (Sandra Evangelisti)

28/04/2004

LEZIONI (voce): L'atomo è prevalentemente uno spazio vuoto.(Sandra Evangelisti)

19/03/2004

LEZIONI (voce): I problemi della voce e la cavità di risonanza: due lezioni per imparare a conoscere meglio l'anatomia che regola lo "strumento voce". (Laura Pigozzi)

15/03/2004

LEZIONI (voce): Dall'atomo al suono, alla nostra voce...(Sandra Evangelisti)

07/02/2004

LEZIONI (voce): Nuovo spazio didattico a cura di Sandra Evangelistidal titolo "Dipingere con la voce". Prima parte dedicata al colore.

08/06/2003

LEZIONI (voce): Seminario sulla voce - seconda parte. Trascrizione integrale di un interessante seminario tenuto da Laura Pigozzi presso il "Circolo Culturale Linea Musicale" di Bra. (Laura Pigozzi)

01/05/2003

LEZIONI (voce): Seminario sulla voce - prima parte. Trascrizione integrale di un interessante seminario tenuto da Laura Pigozzi presso il "Circolo Culturale Linea Musicale" di Bra. (Laura Pigozzi)

23/09/2001

Voce di testa e voce di petto, il falsetto e il "passaggio". (voce)

08/09/2001

Il sistema laringeo: la laringe e le corde vocali. La laringe è la fonte di produzione del suono... (voce)

23/12/2000

Il sistema respiratorio (Ia parte) (voce)

27/11/2000

inaugurata la sezione di voce con Laura Pigozzi.








Inserisci un commento

© 2022 Jazzitalia.net - Anna Luana Tallarita - Tutti i diritti riservati

© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.

Questa pagina è stata visitata 245 volte
Data pubblicazione: 08/06/2022

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti