Produced by Cuong Vu Executive producer: Marco Valente Recording: Seattle, January 2005 Engineer: Donn DeVore Cover Photo: Barbara Rigon AU9010
|
Cuong Vu Trio + Bill Frisell
It's mostly residual
1. It’s mostly residual
2. Expression of a neuroti impulse
3. Patchwork
4. Brittle, like twigs
5. Chitter chatter
6. Blur
Cuon Vu - Tromba Bill Frisell - Chitarre Stomu Takeishi - Basso Elettrico Ted Poor - Batteria
|
Auand Records di Marco Valente
via XXIV maggio, 40
70052 Bisceglie (Ba) Italy
tel&fax +39.080.3929215
mobile +39.347.6107026
e-mail:
feedback@auand.com
Per chi conosce il trombettista Cuong Vu, questo disco non sarà
di certo una sorpresa; a coloro che invece ascolteranno la sua musica per la prima
volta, It's mostly residual
rivelerà immagini musicali già codificate nella storia del jazz e del rock – dal
Miles elettrico all'"Experience" di Hendrix – riproposte in un collage psichedelico,
affascinante, ma soprattutto attuale, che sfida l'orecchio del neofita con sonorità
estreme, ottenute da una combinazione di suoni elettronici di basso e chitarra,
insieme ai veloci gruppi di note glissate e le intense melodie della tromba di
Vu.
Ma ovviamente nel disco c'è anche dell'altro. Il "caos" – chiamiamolo
ironicamente così – si alterna infatti a momenti melodici – come il tema di "Patchwork"
– in cui la cellula tematica, esposta inizialmente più volte, viene assorbita dalle
improvvisazioni perlopiù collettive, per poi tornare nel finale a chiudere il pezzo.
Opposto sia per struttura che per atmosfere, sembra essere invece "Brittle
like twigs" col suo tema accattivante adagiato su spinosi ritmi dispari
e le linee ritmico-melodiche dei quattro strumenti sovrapposte a formare strati
musicali indipendenti e allo stesso tempo cementati l'uno con l'altro. Inutile infatti
elogiare i musicisti di questo straordinario quartetto, che da
Frisell
– ormai una solida realtà – a Takeishi – giovane e brillante bassista che
abbiamo visto la scorsa estate al fianco di
Bearzatti
nei "Sax Pistols" – passando per la forte personalità di Poor, dimostrano
battuta dopo battuta di suonare servendosi non solo della loro brillante tecnica
strumentale ma dell'ascolto reciproco, cementato da un forte coinvolgimento emotivo
alla creazione musicale.
Un lavoro quindi ispirato, e coerente con la poetica dei precedenti lavori
di Vu, che rivela ad ogni ascolto nuove sfumature di un'arte musicale viva, in continuo
movimento.
Marco De Masi per Jazzitalia
| Bill Frisell ~ Ron Carter Available @ www.Bill Frisell.com ~ July 1, 2002 Montreal, Quebec, with Greg Liesz, Billy Drewes,, Curtis Fowlkes, Ron Miles,, David Piltch, Matt Cham... inserito il 29/04/2008 da bathoshue - visualizzazioni: 3984 |
Invia un commento
Questa pagina è stata visitata 5.958 volte
Data pubblicazione: 27/08/2006
|
|