Jazzitalia - Live: Südtirol Jazz Festival 2013
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�


Südtirol Jazz Festival 2013

Bolzano, giugno - luglio 2013
di Vincenzo Fugaldi

Doppiata la boa del trentennale, la storica manifestazione altoatesina prosegue nella meritoria iniziativa di portare in provincia di Bolzano i migliori suoni del jazz contemporaneo. Premiato quest'anno da un significativo incremento della partecipazione del pubblico, che fa ben sperare per il futuro, il festival è iniziato il 28 giugno e si è concluso il 7 luglio. Chi scrive l'ha seguito a partire dal 2 luglio.



L'incantevole giardino dell'hotel Laurin ha accolto il trio del fisarmonicista Vincent Peirani, con Michel Benita al contrabbasso e Michael Wollny al pianoforte. Primo concerto italiano per il trio che ha recentemente inciso il cd «Thrill Box» per l'etichetta Act, pubblicato lo scorso mese di aprile.
Dopo un brano iniziale per sola fisarmonica, raccolto e meditativo, il concerto ha mostrato un trio di grande spessore, nel quale le tre notevoli personalità musicali coinvolte cooperano per raggiungere risultati artisticamente compiuti e coinvolgenti. Composizioni originali di ottimo livello e riproposizioni di brani monkiani (I Mean You, in una versione in duo senza contrabbasso), spaziando da un raccolto camerismo a momenti carichi di energia, nei quali il solido sostegno di Benita ha dato modo alle doti dei partner di esprimersi al meglio. Da segnalare un omaggio a Michel Portal, ospite sul cd del trio (3 Temps pour Michel'P) e i bis Dancers In Love di Ellington e una delicata Shenandoah. Peirani, pur non distaccandosi dal panorama dei fisarmonicisti francesi, ha una personalità spiccata e definita, che si esprime anche nei brani di valse musette, nei quali potrebbe essere più marcata l'influenza di veterani come Galliano. Wollny, dal canto suo, è una delle migliori giovani realtà del pianoforte europeo, e ha suonato senza risparmiarsi, mostrandosi a suo agio in ogni brano.

Un incontro inedito prodotto dal festival è stato quello tra il batterista statunitense Jim Black, il chitarrista finlandese stabilitosi a Berlino Kalle Kalima e una delle star del festival, il trombettista tedesco Matthias Schriefl. I tre hanno arrangiato per l'occasione alcune loro composizioni (Protection e Idorno di Black, Checker e Shining di Kalima, Tango fiar an Bsoffenen e Hanna's Haar di Schriefl), cercando una sintesi tra le loro estrose personalità, eclettiche e incisive. La chitarra di Kalima possiede grande ricchezza armonica e timbrica, e un fraseggio personale e dinamico; la creatività di Schriefl, grazie al festival altoatesino, è ormai ben nota, e il frastagliato drumming di Black non ha bisogno di ulteriori conferme. Il trio ha raggiunto il suo equilibrio nei brani finali, di impatto più immediato, entrambi a firma di Schriefl, che si alternava fra tromba e flicorno.

Il trio Coucou è composto da tre giovanissime musiciste di Dresda, due cantanti e una chitarrista. A Bolzano hanno presentato un gradevolissimo pop d'autore, impreziosito da buoni impasti vocali, e dall'utilizzo di vari piccoli strumenti (xilofono, kalimba) che aggiungono colore alla loro proposta musicale.
Il sestetto svizzero Hildegard Lernt Fliegen (Andreas Shaerer, voce; Andreas Tschopp, trombone e basso tuba; Benedikt Reising, sax e clarinetto basso; Matthias Wenger, sax; Marco Müller, contrabbasso; Christoph Steiner, batteria, percossioni, marimba) è stato fondato alcuni anni fa da Shaerer, un vero funambolo della voce, che impiega sia in ruoli tradizionali sia nell'imitazione di strumenti come batteria e tromba. Le composizioni e gli arrangiamenti sono estremamente interessanti, marcate da varie influenze, il gruppo è coeso ed efficace, ma a tratti l'ostentazione della strepitosa tecnica da parte del leader sembra condizionare la proposta musicale, banalizzandone gli esiti artistici.
L'avanguardia è ancora vitale? Due decise risposte positive a questo interrogativo sono risuonate tra le candide pareti e le luminose vetrate del Museion, che hanno accolto Naked Wolf e IRèNE. Naked Wolf - emanazione del collettivo Tumult - è un sestetto proveniente da Amsterdam, composto da musicisti di diverse nazionalità: Felicity Provan, tromba e voce; Ofir Klemperer, tastiere, synt e voce; Yedo Gibson, sax baritono e soprano; Mikael Szafirowski, chitarra; Luc Ex, chitarra basso e Gerri Jäger, batteria. Un'energia incontenibile, sostenuta dalla carismatica e trascinante figura di Ex, e caratterizzata dall'impiego delle voci di Provan e Klemperer, che spaziavano da atmosfere progressive a testi recitati, tra ritmi fortemente scanditi e aggressività solistica, in particolare del sax e dell'acida chitarra elettrica, tra colori elettronici del synt e fraseggi free della tromba, mescolando improvvisazione radicale, noise e scrittura con grande creatività, fino a un brano cantato in coro dal tema incisivo e coinvolgente. Al collettivo francese Coax appartiene invece il quartetto IRèNE (Yoann Durant, sax alto e soprano; Clément Édouard, elettronica e sax alto; Julien Desprez, chitarra; Sébastien Brun, batteria e percussioni). La loro proposta, diversa ma altrettanto irriverente ed estrosa, si basava sulla coloritissima e cangiante carica ritmica di Brun, sull'improvvisazione radicale delle ance irrituali di Édouard, e sugli intrecci tra chitarra ed elettronica, che disegnano atmosfere varie e mobili, con finali bruschi, crescenti progressioni armoniche, e un brano finale di intenso afflato spirituale, lento e solenne.

Di differente taglio estetico le due esibizioni del vibrafonista lussemburghese Pascal Schumacher, un inedito quartetto con il trombettista Verneri Pohjola, il contrabbasso di Henning Sleverts e il sax tenore e clarinetto di Sylvain Rifflet, e un duo con il solo Rifflet. Forse leggermente penalizzata dallo spazio all'aperto del Parco dei semirurali, suggestivo ma dispersivo, la proposta del quartetto, basata sull''estetica rigidamente apollinea del leader, pur dotata di una propria coerenza progettuale, ha stentato a coinvolgere, ritrovando compiutezza solo nel bis, dal deciso taglio minimalista. Minimalismo che ha caratterizzato l'intera esibizione del duo tra Rifflet e Schumacher, basata principalmente su composizioni del sassofonista e clarinettista, in una affascinante sintesi che coniugava questo importante versante della musica contemporanea con l'improvvisazione jazz. Qui i due hanno trovato un punto d'incontro in vari momenti del concerto, a partire da una pregevole composizione del mitico compositore statunitense Moondog costruita su suoni staccati realizzati mediante la tecnica sassofonistica dello slap tonguing.
"Song Song Song", proposta del pianista francese Baptiste Trotignon, con un gruppo comprendente Thomas Bramerie al contrabbasso, Dre Pallemaerts alla batteria e Minino Garay alle percussioni, è una proposta legata al mondo della canzone, dagli esiti alterni: a una parte centrale solo strumentale, dedicata a brani da West Side Story di Bernstein, nella quale si evidenziava il valore del combo, con il contributo della incisiva carica percussiva dell'argentino, si contrapponevano due momenti opposti: una prima parte, piuttosto equilibrata, dedicata ad arrangiamenti di pop songs come "Dazed And Confused", già nel repertorio degli Yardbirds e dei Led Zeppelin, affidate alla grintosa voce rock della giovane Jeanne Added, e una seconda – completamente staccata dal resto - dedicata a un Brasile eccessivo e da cartolina, caratterizzato dalla presenza sovrastante e debordante della cantante Monica Passos.

A chiudere la rassegna Art meets jazz, negli spazi prestigiosi del Museion, due eventi molto diversi. Un concerto di solo violoncello, protagonista Francesco Guerri, nell'esecuzione di alcune sue composizioni di taglio contemporaneo, nelle quali l'improvvisazione giocava un ruolo di primo piano. Un lavoro acustico finissimo e di estremo rigore, tra suoni pizzicati e uso dell'archetto, e una personalità d'autore ed esecutiva da seguire con attenzione. E, a commento delle opere dell'artista Danh Vo, il canto tradizionale vietnamita di Huonh Thanh, accompagnata dalla harp guitar del britannico Jason Carter. La chitarra di Carter presenta un manico con le corde metalliche, un altro fretless con le corde di nylon (utilizzate come bassi) e una cordiera dal suono di arpa. La dialettica tra la voce e la chitarra creavano una world music di grande fascino, che supportava al meglio la presentazione dell'opera di Vo condotta dalla direttrice del Museion Letizia Ragaglia.

Il concerto finale all'aperto, nello spazio antistante il Museion, è stato affidato al quintetto costituito per l'occasione e denominato The Shift: Angelika Niescer, sax alto e composizioni; Florian Weber, pianoforte e composizioni; Gianluca Petrella, trombone; Chris Tordini, contrabbasso; Jim Black, batteria. Le complesse partiture e i rigidi arrangiamenti non hanno favorito l'intesa nel gruppo, che, pur condotta con estrema professionalità, mancava di spontaneità, e non ha raggiunto i vertici che ci si poteva attendere da un tale insieme di talenti. In particolare il trombonista italiano, capace di performance strabilianti, è parso non completamente a suo agio, e anche la fantasiosa carica ritmica di Black sembrava a tratti risentire delle inflessibili gabbie imposte dalle parti scritte.

Di tutt'altro segno il concerto tenuto dal trio di Jeff Ballard, Fairgrounds: nell'impareggiabile paesaggio del Rifugio Comici in Val Gardena, tra il Sassolungo e il Sella, il grande batterista (Metheny, Corea, Fly, Mehldau) ha portato, in prima assoluta, tre quarti del suo nuovo gruppo, che comprende anche il pianista Tigran Hamasyan. Insieme a Reid Anderson, bassista di The Bad Plus, qui all'elettronica, e alla chitarra e alla voce di Lionel Loueke, si è ascoltata una fioritura di incantevoli poliritmi che nascevano spontaneamente e gioiosamente, e si è avvertito un evidente piacere di suonare insieme che si riverberava sulla musica rendendola fresca e gradevole come non mai, una di quelle occasioni preziose che il jazz sa ancora donare. L'interazione tra la chitarra e la batteria era assoluta, e i fraseggi aperti e comunicativi di Loueke erano arricchiti dal suo canto profondamente africano, mentre il ruolo dell'elettronica di Reid si manteneva discreto e non invasivo, aggiungendo pertinenti sfumature di colore. Tra le lunghe parti improvvisate, alcune composizioni del leader come Child's Play e una di Paul McCartney (Waterfalls).







Articoli correlati:
13/08/2022

Südtirol Jazz Festival 'Europa': "Anno di svolta per il festival altoatesino, che ha doppiato la boa dei quarant'anni. Una edizione dedicata all'intera Europa, sempre con la consueta attenzione e curiosità per le proposte innovative." (Vincenzo Fugaldi)

02/07/2022

Intervista con Rossana Casale: "...non ho raggiunto il livello di una risonanza popolare esagerata...Io rivendico la mia coerenza e la mia onestà di fondo." (Gianni Montano)

06/09/2021

Südtirol Jazz Festival 2021: "Dopo una forzata interruzione nel 2020, lo storico festival altoatesino ha ripreso le proprie attività con un'edizione intitolata "Going Upstream". Andare controcorrente..." (Vincenzo Fugaldi)

08/11/2020

Sikame (Lara Bello)- Alceste Ayroldi

16/08/2019

Südtirol Jazz Festival Alto Adige - Exploring Iberia: "...un numero impressionante di artisti provenienti dalla penisola iberica ma anche da altri paesi europei e dagli Stati Uniti, per il consueto appuntamento di inizio estate che si svolge presso un gran numero di spazi dell'Alto Adige" (Vincenzo Fugaldi)

01/01/2019

We Jazz 2018: "...un festival che si distingue nel panorama europeo per entusiasmo, chiarezza di idee e volontà innovativa, premiato dalla costante presenza di un folto pubblico preparato e intergenerazionale." (Vincenzo Fugaldi)

26/08/2018

Sento Doppio (John De Leo - Fabrizio Puglisi)- Enzo Fugaldi

19/08/2018

Südtirol Jazz Festival Altoadige - "Exploring The North": "...un panorama artistico spesso interessante, non rivoluzionario ma non privo di alcuni fermenti, che in alcuni casi meriterebbe maggiore attenzione e presenza anche sulla nostra scena musicale." (Vincenzo Fugaldi)

24/06/2018

Correggio Jazz 2018: "Un programma basato sulle produzioni più innovative della musica improvvisata italiana dando spazio anche a ospiti internazionali di alto livello, scelti impostando un indirizzo o un minimo comun denominatore" (Aldo Gianolio)

18/03/2018

Thinking Beats Where Mind Dies (Danilo Gallo Dark Dry Tears)- Enzo Fugaldi

22/10/2017

Una Striscia di Terra Feconda: "XX Edizione per il Festival Franco-Italiano di Jazz e Musiche Improvvisate ideato da Paolo Damiani, che ne cura la direzione artistica insieme ad Armand Meignan" (Vincenzo Fugaldi)

27/08/2017

The Unquiet Sky (Albert Vila)- Alceste Ayroldi

23/07/2017

Südtirol Jazz Festival Altoadige 2017: "Dedicata agli artisti del Benelux la XXXV edizione del festival altoatesino che sempre più si caratterizza come una finestra sulla vasta scena del jazz europeo, e si svolge in alcune delle località più incantevoli." (Vincenzo Fugaldi)

26/06/2017

Woodclock (Gina Schwarz Unit)- Alceste Ayroldi

26/06/2017

Ida Lupino (Giovanni Guidi, Gianluca Petrella, Louis Sclavis, Gerald Cleaver)- Vincenzo Fugaldi

30/05/2017

Südtirol Jazzfestival Alto Adige: L'edizione numero 35 della rinomata rassegna musicale porterà in scena i migliori artisti del Benelux: farà conoscere tanti giovani talenti emergenti e animerà 60 diverse location sparse su tutto il territorio provinciale.

20/08/2016

Südtirol Jazz Festival Alto Adige 2016 - "New Sounds - Fresh Perspectives": "Il festival altoatesino prosegue nel suo lodevole intento di coinvolgere l'intero territorio della Provincia, dedicando l'edizione principalmente all'incontro fra musicisti della vicina Austria e musicisti italiani." (Vincenzo Fugaldi)

04/06/2016

Torino Jazz Festival 2016: "...un'ampia panoramica della condizione attuale del jazz, con una enorme quantità di concerti ed eventi che si sono svolti in un gran numero di spazi del capoluogo piemontese." (Vincenzo Fugaldi)

04/06/2016

Wild Dance (Enrico Rava Quartet)- Alceste Ayroldi

23/08/2015

Stefano Bollani 4et in Sheik Yer Zappa: "In una delle serate più afose di quest'estate 2015 si è conclusa la tournèe di Bollani con il suo progetto "Sheik yer Zappa" nell'ambito di Veneto Jazz." (di Gabriele Prevato)

26/07/2015

Südtirol Jazz Festival 2015: "Sotto la misteriosa denominazione di G7 Great European Jazz Conference il festival altoatesino ha celato una coraggiosa produzione originale..." (Vincenzo Fugaldi)

10/05/2015

Brad Mehldau Trio: "...inaspettata economia di mezzi espressivi da parte del pianista, che, a dispetto di capacità tecniche superlative, non va mai oltre i limiti, preferendo toni smorzati ed atmosfere allusive." (Roberto Biasco)

09/02/2015

Brass Bang! (Fresu - Petrella - Rojas - Bernstein)- Alceste Ayroldi

07/09/2014

Intervista a Gianluca Petrella con DJ Gruff al Locus Festival: "È importante essere sempre attivi, sempre presenti e visibili con nuove idee e non fossilizzarsi su qualcosa che funziona. Perchè, anche se le cose funzionano, prima o poi bisogna dare una svolta." (Alessandra V. Monaco)

20/07/2014

Südtirol Jazz Festival 2014: "Dedicato alla Francia, ha consentito di ascoltare una grande quantità di validissimi musicisti d'oltralpe, testimonianza di una scena vivace e artisticamente rilevante." (Vincenzo Fugaldi)

08/06/2014

Young Jazz Festival 14: "Dieci anni di Young Jazz a Foligno, celebrati con un'edizione densa di appuntamenti, che ha puntato a valorizzare il centro storico della cittadina umbra con una serie di momenti musicali di notevole spessore." (Vincenzo Fugaldi)

02/02/2014

Intervista a Franco D'Andrea: "Il bop ci ha dato l'apertura mentale per andare avanti. Non è superato, ma acquisito. Non è un punto di arrivo. E' lo spirito che ci fa cercare il nuovo." (Marco Buttafuoco)

06/01/2014

ParmaJazz Frontiere 2013 - Ia Parte: "Tim Berne' Snakeoil Quartet, Jim Black Trio, Slanting Dots, Ricardo Costa, Ruvido Insieme, Artijoke, Luca Savazzi Trio e Alessia Galeotti, Emanuele Parrini" (M. Buttafuoco, N. Molica Franco)

15/12/2013

Open World Jazz Festival 2013: "...giunto alla trentaquattresima edizione propone tre serate coerenti con la linea portata avanti dal Music Studio e dal direttore artistico Massimo Barbiero." (Gianni Montano)

03/11/2013

Il Bidone (Gianluca Petrella)- Alceste Ayroldi

30/09/2013

Cross Culture (Joe Lovano Us Five)- Vincenzo Fugaldi

03/08/2013

Torino Jazz Festival 2013: "...coniugare il fatto artistico con il lato ricreativo. Divertire con la cultura." (Gianni Montano)

23/07/2013

Eggun (Omar Sosa)- Alceste Ayroldi

21/07/2013

Gezmataz: Jim Black Alasnoaxis: "Gli Alasnoaxis, con tredici anni di vita e sei dischi all'attivo sono oggi una delle più longeve, solide e intelligenti formazioni in circolazione. Sopra tutti e tutto "domina" il magistero batteristico e compositivo di Jim Black." (Andrea Gaggero)

11/11/2012

Gezmataz Festival 2012: L'alto tasso elettrico degli Interstatic e dei Planet Microjam contrapposto alla sublime dinamica del Brad Mehldau trio e allo spettacolo musicale di John Scofield con la sua Hollowbody Band. (G. Montano, A. Gaggero)

07/10/2012

Postural Vertigo Quintet: "Bravura, tecnica, rapidità di pensiero e un ardimentoso senso improvvisativo per una musica che sgorga sincera, genuina e che trova uno sviluppo armoniosamente perfetto." (Giovanni Greto)

16/09/2012

Brad Mehldau Trio: "...un concerto jazz tra i più interessanti dell'estate italiana." (Giovanni Greto)

16/08/2012

"...una finestra aperta alle novità europee, senza preclusioni nei confronti di quanto di interessante si muove in Italia in campo jazzistico, ma anche con una doverosa attenzione al panorama statunitense." (Vincenzo Fugaldi)

13/05/2012

"Massimo Barbiero e soci confermano che le buone idee possono trovare gambe per marciare quando a sostenerle sono la passione e la capacità di organizzare e coordinare i vari eventi, anche in tempi di "vacche magre" come questi." (Gianni Montano)

10/03/2012

Il quintetto del più famoso trombettista del panorama jazz italiano presenta al Ueffilo jazz Club il nuovo album inciso per la casa discografica tedesca ECM. (Vincenzo Rizzo)

10/03/2012

Tribe (Enrico Rava 5tet) - Alceste Ayroldi

26/02/2012

I Sex Mob in "Plays Ellington, Nino Rota e Bond" e gli Endangered Blood a Venezia per la rassegna Avant/Post: "...tensioni dell'avanguardia e versatilità del post-moderno..." (Giovanni Greto)

27/09/2011

Paroximal Postural Vertigo (Walter Beltrami) - Cinzia Guidetti

27/08/2011

Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena)

08/08/2011

Südtirol Jazz Festival: "Il festival altoatesino prosegue nella direzione intrapresa dal direttore artistico Klaus Widmann, confermando e ampliando il suo ruolo di varco di comunicazione tra Italia e Europa, senza trascurare il grande jazz e le novità provenienti dagli Stati Uniti. La moltitudine di eventi che si svolgono nella stessa giornata su palcoscenici dislocati in numerose località del'Altoadige ci ha consentito di seguire un proprio itinerario di ascolti, iniziato il 27 giugno, che ha potuto coprire solo una parte di concerti." (Vincenzo Fugaldi)

01/08/2011

We Don't Live Here Anymore (Giovanni Guidi Quintet feat. Gianluca Petrella) - Dario Gentili

04/07/2011

Young Jazz 2011: "Young Jazz si conferma una delle realtà più interessanti del panorama dei festival jazz italiani, grazie non solo alle felici scelte della direzione artistica affidata anche quest'anno a Gianluca Petrella, ma anche al profondo radicamento nel territorio, che coinvolge oltre alla città di Foligno altre vicine incantevoli località offrendo visite guidate a musei e monumenti di eccezionale bellezza, e da quest'anno una sezione speciale denominata Jazz Community, dedicata ai bambini, agli anziani e ai disabili." (di Vincenzo Fugaldi)

26/06/2011

European Jazz Expo 2011: Cinquanta concerti in quattro giorni, stand di case discografiche e case editrici del settore ma anche di specialità alimentari tipiche, un bellissimo allestimento destinato ai bambini con percorsi didattici sulla musica e soprattutto circa 200 artisti in gioco per una kermesse che ha saputo spaziare tra Jazz, ma anche world music, e non solo, dando vita ad un'intensa manifestazione che ha illuminato di festa e cultura il Parco di Monte Claro.(D. Floris, D. Crevena)

02/05/2011

Slaves (Gianluca Petrella Tubolibre)- Enzo Fugaldi

02/04/2011

Omer Avital, Jason Lindner, Jeff Ballard trio: "Le introduzioni avanguardiste del trio, creano atmosfere sospese: corde pizzicate del piano, il frusciare dei fogli sui martelletti, note "stirate" del contrabbasso, il suono di piccoli strumentini, un tamburello e il vibrato dei suoi cimbali suona aggrappato allo Hi-Hat per poi esaurire il suo compito. Ogni strumento ha modo di sperimentare trame armoniche e sonorità originali, tante idee del piano per un supporto stilistico estremamente moderno." (Viviana Falcioni)

29/01/2011

Giovanni Guidi & The Unknown Rebel Band feat. Gianluca Petrella: "Un'interessante progetto proposto da una band che si impone a giusto merito come una delle realtà più gradite ed originali del panorama jazzistico italiano. Eccellente il lavoro del giovane leader nella guida dell'ensemble e nella costruzione delle strutture armoniche, dimostrando di avere tutte le carte in regola per poter diventare, in un futuro potenzialmente prossimo, un jazzista di livello internazionale." (Andrea Valiante e Francesco Tromba)

04/10/2010

Enrico Rava New Quintet special guest Daniel Binelli. In occasione del Festival Buenos Aires Tango, in svolgimento all'Auditorium Parco della Musica di Roma, Enrico Rava incontra insieme al suo New Quintet il maestro argentino Daniel Binelli, bandoneonista di fama internazionale: "Un concerto dai toni cangianti, dove jazz contemporaneo e musica popolare argentina si mescolano in un affresco tipico dei nostri giorni, in cui la contaminazione stilistica e culturale diviene un presupposto determinante per crescere e progredire nella ricerca musicale." (Marco De Masi)

04/10/2010

Castellana Music Festival: "Fresche serate di jazz nell'ultima settimana di agosto del sud-est barese. Si è appena concluso il Castellana Music Festival svoltosi nella città delle grotte che, già nella prima edizione ha visto un cartellone di tutto rispetto, ambientato nel caratteristico scenario delle piazze del borgo antico." (Angelo Ruggiero)

22/08/2010

Gezmataz 2010: Al "concerto sovente imbarazzante e per omaggiare un pezzo vivente di storia del jazz" dell'Ornette Coleman Quartet in cui "problemi di emissione e di articolazione del fraseggio rendono diversi assoli degli abbozzi incompiuti", si contrappongono "abilità tecnica, personalità spiccata, doti compositive non comuni, musicalità assoluta, rispetto e stima reciproca, voglia di divertirsi e divertire..." della Brass Bang! di Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Steven Bernstein e Marcus Rojas. (Andrea Gaggero)

15/08/2010

Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi)

07/08/2010

Dawn (The Plug) - Alceste Ayroldi

12/06/2010

Young Jazz Festival 10 con al direzione artistica di Gianluca Petrella: "La rassegna fulginate si distingue tra le iniziative italiane per il proposito di coinvolgere esperienze artistiche giovani con un'attenzione a proposte poco o per niente inflazionate, ma senza isolarle dall'esperienza dei maestri. Un punto di forza del jazz è la capacità di innovarsi grazie all'affermarsi di nuovi talenti, che nei casi più felici contribuiscono a perpetuarne la tradizione e ne determinano anche l'evoluzione e l'apertura." (Vincenzo Fugaldi)

06/06/2010

Terza edizione del Reggio Calabria Top Jazz Festival: "...il concerto memorabile è stato quello del quartetto "Tinissima", una delle opere più importanti del jazz europeo degli ultimi anni, e nella dimensione live raggiunge una compiutezza che la già notevole registrazione in studio faceva solo intuire. A supporto della musica, una serie di struggenti fotografie di Tina Modotti proiettate a cura di Antonio Vanni." (Vincenzo Fugaldi)

17/04/2010

Bergamo Jazz 2010: "Tocca sempre a Bergamo il compito di inaugurare la nuova stagione del jazz in Italia, dall'alto di una tradizione di scintillante fattura, impreziosita dalla seconda conduzione artistica di Paolo Fresu, il cui obiettivo quest'anno è stato quello di concentrarsi su alcune delle correnti che attribuiscono al genere nuova linfa." (Vittorio Pio)

10/04/2010

Pan Atlantic (Bobby Previte)- Paolo Incani

01/01/2010

The Modern Sound of Nicola Conte (Nicola Conte)- Alessandro Carabelli

13/12/2009

Il 14 novembre 2009 Brad Mehldau regala col suo trio - Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria - un concerto unico al numeroso pubblico romano dell'Auditorium Parco della Musica. (Laura Mancini)

12/12/2009

Coming Tomorrow (Gianluca Petrella Cosmic Band) - Alceste Ayroldi

25/10/2009

Giunto alla 29a edizione il Roccella Jazz Festival sotto il titolo "Rumori Mediterranei" propone quest'anno trenta concerti in undici giorni con i più grandi artisti della scena internazionale. Una rassegna itinerante partita da Reggio Calabria e che, toccando diverse località, si è conclusa nella sua città natìa Roccella Jonica con i consueti quattro giorni di musica e appuntamenti collaterali. (Vincenzo Fugaldi)

19/09/2009

XXII Edizione del Festival Internazionale Time in Jazz dedicata all'Acqua: "Forse, mai come stavolta, si è percepito tra i cultori del jazz e delle sue variabili una simbiosi tra musica e luoghi intesi come mondo in cui vivere. Nei giorni del festival, ogni artista, ogni singola nota, ogni messaggio ha ribadito che anche attraverso la musica si può - anzi, si deve - offrire il proprio contributo per tenere in vita nel miglior modo possibile per noi e per coloro che arriveranno, un mondo che oggi appare offeso e trascurato nelle sue risorse essenziali: tra queste l'acqua, nelle sue forme e mutazioni in parallelo con le infinite combinazioni musicali." (Viviana Maxia)

08/08/2009

Doppio concerto inaugurale per "Luglio suona bene 2009" con l'Ornette Coleman Quartet seguito dall'Enrico Rava Quintet. (Roberto Biasco)

04/08/2009

Da Umbria Jazz 2009: Guinga "Dialetto Carioca" con Gabriele Mirabassi & Lula Galvao; Gianluca Petrella Cosmic Band con Paolo Fresu: cronaca di una rivoluzione Jazz; Chick Corea & Stefano Bollani Duet; Richard Galliano Quartet Feat. Gonzalo Rubalcaba, Richard Bona, Clarence Penn (Enrico Bianchi)

26/07/2009

Sky & Country (Fly (Turner, Grenadier, Ballard))- Gianmichele Taormina

06/04/2009

Big Guns (Previte / Petrella / Salis)

25/01/2009

Herbie Hancock Sextet al Roma Jazz Festival: "La formazione si è mossa abilmente tra esecuzioni acustiche ed elettriche, tra strumenti acustici ed elettrici, a partire dallo stesso Hancock, che si è alternato al pianoforte e al sintetizzatore. Tutti musicisti di altissimo livello internazionale..." (Dario Gentili)

17/09/2008

Opening (Marco Bardoscia)

16/09/2008

Herbie Hancock ad Aosta: "Hancock è un artista che ha sempre affrontato le nuove esperienze musicali con entusiasmo, con gioia e freschezza quasi infantili, caratterizzate da quel suo sorriso realmente divertito mentre suona, quel sorriso di quando aveva poco più di 30 anni, come lo si vedeva anche nel celeberrimo film di Tavernier, Round Midnight. Lo stesso identico sorriso che ha ancora oggi, a 68 anni..." (Rossella Del Grande)

20/08/2008

Südtirol Jazzfestival Alto Adige 2008: "Nove giorni di festival itinerante in Alto Adige, curati dall'infaticabile Klaus Widmann e da un gruppo di ottimi collaboratori. Musica, spesso ottima; paesaggi e località incantevoli; buona accoglienza, grandi vini e cibi locali. Un insieme delizioso, disturbato solo da alcune fastidiose bizze atmosferiche, che hanno costretto gli organizzatori a spostare alcuni concerti in spazi all'interno." (Enzo Fugaldi)

19/08/2008

Reggio Top Jazz Festival 2008: "Il sondaggio fra i critici specializzati che il mensile Musica Jazz dedica da ben cinque lustri al meglio del jazz in circolazione, in questo venticinquesimo anno è stato per la prima volta incentrato esclusivamente sul jazz italiano. Da qui la nascita del Reggio Top Jazz Festival, che nella prima edizione ha schierato buona parte dei vincitori del referendum, durante quattro serate primaverili nella città di Reggio Calabria." (E. Fugaldi - G. Taormina)

29/06/2008

si è concluso il Vittoria Jazz Festival - Music & Cerasuolo Wine: "...una prima edizione ben riuscita, tanto sotto l'aspetto musicale che per il buon seguito di pubblico, giunto anche dalle province limitrofe, il cui successo ha indotto già le realtà organizzatrici, Comune di Vittoria in testa, a dare appuntamento all'anno prossimo per l'edizione numero due..." (Antonio Terzo)

25/02/2008

Le secolari pietre che formano l'ipogeo della masseria "Il Trappeto" di Monopoli, hanno accolto Irio De Paula, uno dei più grandi chitarristi della cultura brasiliana e il Tubolibre Quartet di Gianluca Petrella. (Mariagiovanna Barletta)

04/02/2008

A Sassari l'insostenibile Leggerezza del Jazz. Gianluca Petrella e Antonello Salis incantano la settima edizione To Be in Jazz, dedicata quest'anno al trombone. Teatro Civico gremito e standing ovation la strenna natalizia sassarese. (Luigi Coppola)

03/11/2007

"E' stato il poeta della tromba, Enrico Rava, ad aprire la stagione invernale del Jazz Club Perugia, in programma fino al prossimo 11 aprile presso l'auditorium dell'Hotel Giò Jazz Area di Perugia." (Marcello Migliosi)

14/10/2007

Clusone Jazz 2007: "Clusone divenuta famosa grazie anche all'idea di Bennink, Moore e Reijseger, che diversi anni or sono decisero di dare al loro trio il nome di quel luogo magico in cui si era costituito, ma oggi vanta una fama internazionale per meriti propri: per il clima (tra artisti e organizzatori) e per la qualità della musica offerta, tanto, che gli organizzatori hanno deciso di esportare il loro sapere e conoscere altrove..." (Luca Vitali)

23/09/2007

Gianluca Petrella e il jazz spaziale del Bread and Tomatoes Trio: "Atmosfere lunari e un tocco d’Africa nel concerto di Petrella: il trombone sposa felice e contento l’elettronica" (Marco Buttafuoco)

19/08/2007

Manu Dibango all'Auditorium RAI di Torino: "Manu Dibango è icona in movimento che ha intriso la sua vita e il suo suono della mondialità che la musica più di qualunque altra arte può avere e insegnare..." (Alessandro Armando)

08/08/2007

The words and the days (Enrico Rava)

28/06/2007

Nuova gallery con le foto di Marco D'Amico.

14/05/2007

Enrico Rava Quintet all'Auditorium di Roma: "La musica che oggi il trombettista propone, lontana dai più banali stereotipi jazzistici, è frutto di un lungo percorso che dall'inizio degli anni settanta si è spinto fino ad oggi sviluppando - secondo una propria coerenza - un linguaggio personale ed indipendente, una visione della musica fortemente caratterizzata." (Marco De Masi)

23/04/2007

Handuful Of Soul (Mario Biondi)

10/09/2006

Gezmataz 2006: Frisell, Weinstein, Tindiglia, Petrella, Matt Renzi, Bearzatti ... dieci giorni di workshop intensi ed entusiasmanti oltre a concerti di pregio che hanno visto anche l'interazione degli allievi ...

27/08/2006

Radio 3 Sessions (Domino Quartet)

05/08/2006

Il Nick La Rocca Jazz Festival 2005 in uno scenario con un'atmosfera semplicemente incantevole, una perfetta organizzazione, una manifestazione che ha offerto sicuramente più luci che ombre. (Francesco Peluso)

13/05/2006

Indigo4 (Gianluca Petrella)

18/03/2006

Nuova gallery a cura di Paolo Madussi

20/11/2005

Danilo Rea e Gianluca Petrella: gli Italiani di Berchidda: "...l'interpretazione jazz dei capolavori di De Andrè mette in rilievo la sensibilità musicale di Rea..." - "Senza nulla togliere al collega jazzista e ad altri artisti pure di riguardo, quale gladiatore di quest'estate jazz-festivaliera possiamo additare Gianluca Petrella..." (Antonio Terzo)

06/11/2005

Le foto dell'Enrico Rava Quintet a Jazz in Parco 2005. (Francesco Truono)

22/07/2005

Intervista a Gianluca Petrella: "...il jazz è fatto di diversi rami che partono da un unico tronco: può esserci il ramo della musica improvvisata...il ramo un po' più quadrato...quello ancora più schematico..." (Caterina Finelli)

03/03/2005

Under Costruction (Furio Di Castri - Gianluca Petrella)

15/10/2001

In anteprima assoluta, X-Ray, il nuovo attesissimo CD di Gianluca Petrella. Ascoltalo e prenotalo subito!





Video:
Jeff Ballard Trio w/ Lionel Loueke & Miguel Zenon (sax solo) Ueffilo Gioia del Colle - Ba (4/4)
Jeff Ballard Trio feat. Lionel Loueke & Miguel Zenon (sax solo) in concerto al Ueffilo Jazz Club di Gioia del Colle - Ba 16/05/10Jeff Ballard drum...
inserito il 17/05/2010  da nickingos - visualizzazioni: 4954
Jeff Ballard Trio w/ Lionel Loueke & Miguel Zenon (sax solo) Ueffilo Gioia del Colle - Ba (2/4)
Jeff Ballard Trio feat. Lionel Loueke & Miguel Zenon (sax solo) in concerto al Ueffilo Jazz Club di Gioia del Colle - Ba 16/05/10Jeff Ballard drum...
inserito il 17/05/2010  da nickingos - visualizzazioni: 4441
Jeff Ballard Trio "Body and Soul" w/ Lionel Loueke & Miguel Zenon - Ueffilo Gioia del Colle Ba (3/4)
Jeff Ballard Trio feat. Lionel Loueke & Miguel Zenon, in una bella interpretazione di Body and Soul (...il video non e' proprio da "premium&q...
inserito il 16/05/2010  da nickingos - visualizzazioni: 4316
Jeff Ballard Trio w/ Lionel Loueke & Miguel Zenon (sax solo) Ueffilo Gioia del Colle - Ba (1/4)
Jeff Ballard Trio feat. Lionel Loueke & Miguel Zenon ( sax solo) in concerto al Ueffilo Jazz Club - Gioia del Colle - Ba 16/05/10Jeff Ballard drum...
inserito il 16/05/2010  da nickingos - visualizzazioni: 4486
Enrico Rava "Rapsodia in Blu" PM Jazz Lab Tentet con Petrella & Trovesi - Umbria Jazz Winter 17(2/2)
Enrico Rava "Parco della Musica" Jazz Lab Tentet ed il suo ultimo progetto, che lo porta a rileggere le partiture di George Gershwin. Lo fa ...
inserito il 09/01/2010  da nickingos - visualizzazioni: 5876
Enrico Rava "Rapsodia in Blu" PM Jazz Lab Tentet con Petrella & Trovesi - Umbria Jazz Winter 17(1/2)
Enrico Rava "Parco della Musica" Jazz Lab Tentet ed il suo ultimo progetto, che lo porta a rileggere le partiture di George Gershwin. Lo fa ...
inserito il 08/01/2010  da nickingos - visualizzazioni: 5428
Kurt Rosenwinkel - 26.2 (audio)
The genius of Kurt Rosenwinkel. Absolutely mind-blowing.From SJU Jazz Festival, 04.16.2004Kurt Rosenwinkel : GuitarEric Revis : Acoustic bassJeff Ball...
inserito il 10/12/2009  da KurtVids - visualizzazioni: 4319
Enrico Rava
Enrico Rava eâ?? senzâ??altro il più famoso musicista italiano nel mondo. Enrico, a quasi settanta anni, è ancora cons...
inserito il 26/11/2008  da hornitos75 - visualizzazioni: 5807
kurt rosenwinkel 4 tet feat. jeff ballard
mark turner ben street jeff ballard kurt rosenwinkel...
inserito il 24/09/2008  da dliberg - visualizzazioni: 4542
enrico rava quintet_gianluca petrella
assolo di gianluca petrella. concerto al teatro augusteo di napoli - 14.01.08...
inserito il 16/01/2008  da persy79 - visualizzazioni: 5019
enrico rava quintet
concerto al teatro augusteo di napoli - 14.01.08 - enrico rava_trumpet, gianluca petrella_trombone, andrea pozza_piano, rosario bonaccorso_double-bas,...
inserito il 15/01/2008  da persy79 - visualizzazioni: 5030
chick corea jeff ballard avishai cohen live in spain
...
inserito il 05/07/2007  da dliberg - visualizzazioni: 4054
Kurt Rosenwinkel - Zhivago
Kurt Rosenwinkel - guitarMark Turner - tenor saxophoneBen Street - bassJeff Ballard - drumsDL it here! - http://www.megaupload.com/?d=KZ74JFGR...
inserito il 23/06/2006  da fodera6 - visualizzazioni: 5321


Inserisci un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


Questa pagina è stata visitata 1.313 volte
Data pubblicazione: 21/09/2013

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti