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Art Studio
Rendez Vous
Caligola (2013)
1. Tumbu
2. Reunion
3. Tip Tap
4. Shorebird
5. Esquinas
6. Gyes
7. Ocean blues
Francesco Aroni Vigone - alto & soprano sax
Claudio Lodati - guitar)
Irene Robbins - piano, vocals
Enrico Fazio - double bass)
Fiorenzo Sordini - drums, percussion
L'Art Studio si è formato nel 1974 e, dopo una
prima sospensione dell'attività alla fine degli anni Ottanta, si sono registrate
reunion e riprese di collaborazione, in particolare con il cd atto a festeggiare
il trentesimo anniversario dalla fondazione: "Trenta. live a Torino" del 2004. Del gruppo iniziale faceva parte Carlo
Actis Dato. I vari componenti hanno, contemporaneamente, intrapreso progetti
solistici indipendenti. Questo "Rendez vous" testimonia un nuovo incontro fra i
membri storici: Fazio, Lodati e Sordini. C'è anche Irene Robbins già presente
in alcuni dischi degli anni ottanta e ai sax Aroni Vigone prende il posto del transfuga
baritonista di Caluso. Siamo lontani dall'operazione revivalistica o autocelebrativa.
La musica non ha la carica eversiva degli anni settanta, ma non si è adagiata o
ripiegata su sé stessa. L'Art Studio è ben vivo e ha ancora parecchio da esprimere.
Si mantengono gli elementi cardine della proposta: la passione per il progressive
rock, il free vissuto, però dalla sponda europea, i momenti meditativi, sospesi,
sognanti, memori della stagione psichedelica, ritmi latineggianti o funk, senza
perdere di vista lo swing.
Ogni brano ha una sua struttura definita e contiene molti
passaggi diversi, ma lo stile complessivo è chiaramente caratterizzato. Un elemento
di forza è rappresentato dalla Robbins, dai suoi vocalizzi in saliscendi nei toni
e nella dinamica e da un pianismo soavemente percussivo, proiettato verso l'atonalità.
Anche Lodati è capace di graffiare con la sua chitarra elettrica plasmata tanto
sul rock progressive di marca, quanto sul jazz a partire dalla New Thing in poi.
La ritmica di Fazio e Sordini è in grado di costruire un accompagnamento vintage
e moderno al tempo stesso. Nel discorso di basso e batteria si scopre tutto il percorso
artistico del quartetto aggiornato alle ultime acquisizioni, alle ultime tappe.
Aroni Vigone non ha il furore iconoclasta del primo Actis Dato, né la sua sorprendente
ironia, ma si fa trovare pronto sia con due composizioni perfette per il gruppo
sia con assoli corroboranti, soprattutto al sax alto.
"Rendez vous", in conclusione, è la testimonianza del piacere di ritrovarsi e di
suonare, uno accanto all'altro, da parte di quattro musicisti che tanto hanno prodotto
e portato avanti insieme, ma che vogliono ancora incrociare le rispettive strade,
perché tanto possono dare, dal punto di vista artistico, come Art Studio.
Gianni Montano per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 08/12/2014
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- Cinzia Guidetti