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Angelo Adamo, Guido Di Leone, Francesco Angiuli
The night has a thousand eyes
Four (2014)
1. Stardust
2. Old Devil Moon
3. Moon And Sand
4. East Of The Sun And West Of The Moon
5. The Midnight Sun
6. Look Of The Sky
7. How High The Moon
8. Moonlight In Vermont
9. Stars Fell On Alabama
10. Moonlight Serenade
11. Blue Moon
12. The Night Has A Thousand Eyes
Angelo Adamo - armonica cromatica Guido Di Leone - chitarra Francesco Angiuli - contrabbasso
email: info@four-edition.com
web: http://www.four-edition.com
"Cieco chi guarda il cielo senza comprenderlo: è un viaggiatore
che attraversa il mondo senza vederlo; è un sordo in mezzo ad un concerto".
Camille Flammarion, astronomo e anche progenitore della letteratura di fantascienza,
sembra abbia preconizzato anche "A Night Has Thousand Eyes", che vede all'opera
l'astrofisico e armonicista Angelo Adamo sciorinare il suo vocabolario jazzistico
e planetario condiviso da
Guido Di Leone,
chitarrista tra i più forbiti in circolazione, abile custode della storia della
chitarra jazz, e
Francesco
Angiuli, contrabbassista versatile, brillante, che sa costruire delle linee
di basso melodiche, servite da una sonorità "cantante" e dal fraseggio incisivo
e corposo.
Nelle note di copertina, è lo stesso Adamo a ricordare che il
connubio tra musica e stelle è già ben rodato; probabilmente è più la classica e
la musica contemporanea a fare da mèmoire, ma anche il jazz, il Tin Pan Alley
ha attinto a piene mani dagli astri. E qui ve ne è una summa limpidamente rivisitata
con vergata eleganza in cui l'assenza della batteria (non se ne dolgano i batteristi)
è un valore aggiunto, perché la scena è tutta della melodia e dei passaggi armonici
sottolineati dalle corde di Di Leone, che marcano la musicalità di ogni brano, disegnando
cromatismi spontanei ceduti all'armonica di Adamo, vibrante come un ottone, intensa
nei cambi di registro e persino squillante ("The Midnight Sun").
Un disco fatto per rilassarsi, per riflettere e godersi l'intensità
dei suoni perfettamente amalgamati. Magari al chiar di luna, sotto un mare di stelle.
Alceste Ayroldi per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 01/02/2015
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