ALFAMUSIC
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Nothing By Chance
è un prezioso album inciso ed uscito nel 2008
per l'etichetta indipendente Alfamusic. Racchiusi in questo cd ci sono i brani di
una vita del pianista Andrea Lubrani, classe 1958, che per la prima volta,
anche a distanza di trent'anni da quando furono scritti, vengono ad essere pubblicati
in un interessante ed intenso lavoro, testimonianza del vissuto e del cammino artistico
del musicista e compositore. Essi nascono sul finire degli anni settanta fino a
metà anni ottanta, periodo in cui il pianista si avvicinava allo studio e al conservatorio,
prediligendo un percorso classico da una parte, suonando altresì parallelamente
con i migliori musicisti della scena dell'avanguardia jazz romana come
Massimo
Urbani. Entrambe le anime vengono ben rappresentate in questi dieci
brani a firma di Lubrani, che ha scelto la formazione classica del trio jazz, accompagnato
dall'ottimo Steve Laye al contrabbasso e da Francesco Scopelliti alla batteria,
con i quali collabora dal 2006.
Un intro di piano solo apre il disco e introduce bene a quello che sarà
il personale stile di Lubrani che sente tutta l'influenza di
Bill Evans.
Più complessa la seconda traccia, caratterizzata da un tempo dispari nella prima
parte e dove l'interplay diventa elemento fondante, mentre più melanconico e riflessivo
è l'omaggio a Gorge Birch. Il piano di Lubrani non soffre mai di protagonismo,
preferendo uno stile minimalista ed elegante, lasciando ampio spazio soprattutto
alle corde del bravo Laye, con le bacchette di Scopelliti concentrate
più che altro sui piatti. Il tutto funziona e scorre coerentemente senza affanni,
trovando nel finale anche un bel omaggio a Vinicius De Moraes nell'unico standard
presente.
Un piccolo e piacevole viaggio nella vita del pianista guidati dai suoi
validi compagni, arricchito da un breve book interno in cui viene spiegata la storia
ed il significato di ogni singolo brano che aiuta a comprendere ancor meglio il
percorso artistico di Lubrani.
Luca Labrini per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 15/03/2009
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