Jazzitalia - Io C'ero: Udin&Jazz 2008: I will not apologize
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Udin&Jazz 2008: I will not apologize
di Giovanni Greto

25 giugno 2008
ore 20, Piazza Matteotti
Enzo Favata tentetto feat.Tenores Di Bitti: The new Village
Enzo Favata, sax tenore e samplers
Riccardo Pittau,tromba
Daniele Di Bonaventura, piano acustico
Alfonso Santimone, piano elettrico Rhodes e live electronics
Danilo Gallo, contrabbasso
 U.T.Gandhi, batteria.

Tenores Di Bitti ‘Remunnu e' Locu'.
Daniele Cossellu e Piero Sanna, oche e mesu oche. Pierluigi Giorno, contra. Mario Pira, basciu

Ore 22 Teatro San Giorgio
Pharoah Sanders Quintet
Pharoah Sanders, sax tenore
William Henderson, piano
Nat Reeves, contrabbasso
Joe Farnsworth, batteria



I
l tentetto – 6 musicisti + 4 tenores – è un laboratorio sonoro itinerante, ideato da Favata, che si definisce "un progressista jazz e conservatore folk". La denominazione adottata, "The new Village", il nuovo villaggio, sottolinea come il gruppo voglia esibire un sound che dai ghetti di New York passa per la Chicago avanguardistica di fine anni '60 e si proietta verso quell'inaccessibile muro polifonico costruito dal quartetto di tenores, cantore dell'antica tradizione vocale sarda. La piazza centrale di Udine acuisce la gioia dell'incontro, stimola le improvvisazioni degli strumenti. Si respira una bella atmosfera, anche se Favata dopo il concerto si lamenterà con i tecnici del suono, colpevoli di non aver saputo evidenziare e bilanciare le diverse sonorità. Ma il pubblico ascolta incuriosito ed affascinato le intersezioni tra una base jazzistica che rievoca l'inizio del –rock di Miles Davis – pensiamo soprattutto a "Bitches Brew" – e le voci sarde, ognuna con compiti specifici. Il canto a tenore è una forma peculiare delle regioni interne della Sardegna, che ha trovato sviluppo nella provincia di Nuoro e specialmente in quella contrassegnata da montagne ed anguste vallate che è la Barbagia, dove si trova Bitti, paese di 4500 abitanti. La voce (oche) è quella del cantante solista che canta in sardo i versi dei componimenti poetici che sono la base del repertorio dei tenores. Il basso (basciu) si mantiene sulla stessa tonalità della voce solista, con suono grave e fortemente nasale, che lo distingue così dalla contra. I loro suoni gutturali vengono tuttavia compensati dal timbro acuto della mezza voce (mesu oche). Nello sviluppo del canto a tenore, alla voce conduttrice rispondono altre voci, dando vita ad una composizione, caratterizzata per il ritmo e l'impiego di sillabe prive di senso logico. Ha un effetto sorprendente vedere il quartetto "Remunnu 'e locu" – il nome scelto è un omaggio ad un poeta analfabeta satirico vissuto nel secolo scorso nel rione degli umili e dei diseredati – passare da momenti in solitudine ad inserimenti nel ritmo funky o jazz del sestetto. Rassicurati da una sezione ritmica attenta e presente, si sono lanciati in efficaci improvvisazioni sia il leader al sax tenore che il giovane Pittau alla tromba. Assolo grintosi e freschi i suoi, che hanno stimolato la fantasia dei propri compagni.

In due ore circa di un set unico che non sembrava finire mai, il veterano sassofonista – compirà 68 anni in ottobre – ha per così dire ipnotizzato il pubblico accorso, attraverso la circolarità dei suoi brani, riportandoci indietro di oltre 40 anni e facendoci pensare a quel free intriso di spiritualità, inevitabilmente legato alla figura di John Coltrane. Nonostante l'età, Sanders riesce ancora a suonare con un ‘energia sorprendente. Le improvvisazioni non lasciano respiro. I clusters e i sovracuti continuano a far parte del suo stile. Certo i tempi sono cambiati, ma chissà che questo suo immutato modo di suonare, possa far riflettere circa la coerenza e la serietà che devono guidare il lavoro di un musicista. Brani lunghissimi, a partire dall'iniziale "Doctor Pitt" fino a "My favorite things", "Naima" e il finale "The creator has a master plane", con il quale Sanders, dopo il cantato, invoca pace e felicità per ogni uomo. Affidabili i tre partners. Il batterista, che sostiene con infinite accentazioni di piatti e tamburi i diversi percorsi del leader e costruisce dei pregevoli assolo, molto ordinati e con un'attenzione particolare alle dinamiche sonore. E' un lavoro faticoso, perché Farnsworth, non riesce a ritagliarsi momenti tranquilli o almeno poco concitati. Henderson è pianista melodico e convince sia nell'accompagnamento che nei lunghi assolo, mentre il contrabbassista Nat Reevese esegue il suo lavoro con estrema precisione. Unico appunto al concerto è l'acustica non soddisfacente, per via dei suoni che non giungono limpidamente ma si disperdono nell'ambiente. Questo potrebbe essere anche un pregio, perché ci trasporta in certi locali, come il mitico Vanguard o i lofts dell'epoca, che senz'altro si addicevano ad una musica così ossessiva e ribelle.

Venerdì 27 giugno
ore 19 e 30, Piazza Matteotti
Daniele D'agaro Adriatics Orchestra
Daniele D'agaro, sax tenore e clarinetto, composizioni
Sean Bergin, sax soprano, alto, tenore, flauti, fisarmonica diatonica e voce
Davide Ghidoni, tromba
Bruno Marini, organo Hammond
Saverio Tasca, vibrafono
Mauro Ottolini, trombone e tuba
Stefano Senni, contrabbasso
Han Bennink, batteria

Ore 22, Teatro San Giorgio
William Parker sextet "Raining on the Moon"
William Parker, contrabbasso
Leena Conquest, canto e danza
Lewis Barnes, tromba
Rob Brown, sax contralto
Eri Yamamoto, piano
Hamid Drake, batteria

Un venerdì molto intenso, questo per Udin&jazz, perché prima dei due concerti, c'è stato un interessante incontro sul tema scelto dal festival "I will not apologize", "non mi scuserò", cui hanno partecipato William Parker e Amiri Baraka, scrittore e poeta, affiancati da alcuni critici italiani. Baraka ha parlato dei tempi che corrono, lucidamente e a volte con pessimismo, confermando come, sì, il free e la Black music sono stati importanti per la causa della gente di colore, ma molto rimane ancora da fare. Riguardo la corsa alla casa bianca, entrambi sperano in Obama, anche per l'impatto che il primo afroamericano eletto negli Usa potrebbe avere nei confronti dell'opinione pubblica.

Dalla corte di Palazzo Morpurgo ci trasferiamo in piazza Matteotti, in cui spesso le campane della chiesa interagiscono con i musicisti, per ascoltare la nuova formazione di Daniele D'agaro. E' un concerto spassoso, in cui ritmica e fiati si compenetrano alla perfezione, grazie anche alla buona vena di Han Bennink, che ha dimostrato sia le proprie qualità di batterista che quelle di improvvisatore con poche ma efficaci sorprese cabarettistiche, per caricare ancor di più i propri partners e il pubblico. Ha evidenziato qualità di istrione il sassofonista Sean Bergin, spaziando dal blues, ad episodi cantati come un navigato crooner, a pezzi etnici, vocalizzati mediante un gustoso linguaggio improvvisato. Ghidoni e Ottolini hanno confermato come molti italiani possano ormai proporsi in un contesto internazionale, misurandosi senza timore con solisti di gran fama. I brani sono trascinanti e lo spazio aperto potrebbe indurre a lasciarsi andare alle danze. Bruno Marini ormai ha accantonato il sassofono, ottenendo lusinghieri apprezzamenti all'hammond.

Il concerto serale è un ennesimo felice appuntamento con la "Great" Black Music del quartetto di William Parker, affiancato da Leena Conquest al canto e alla danza e, novità, dalla pianista giapponese Eri Yamamoto, che proviene da studi classici ed ha scoperto il jazz, quando si è trasferita, giovanissima, a New York. I due fiati sono attenti alle idee e alla via da seguire indicata dal leader, proponendosi con assolo ed unisono impeccabili nei temi. Molto calda la Conquest, particolarmente in serata. Forse impaurita all'inizio, la Yamamoto cresce brano dopo brano, mentre il grande Hamid Drake, continua a mostrarci come si deve suonare la batteria: con passione, rilassatezza, con un'inesauribile creatività e repentini mutamenti ritmici nell'accompagnamento. Applausi scroscianti per un compositore e musicista tornato ad esibirsi molto frequentemente nel nostro Paese.







Articoli correlati:
18/12/2022

Cormons, Jazz & Wine Of Peace 2022: "Il festival friulano compie un quarto di secolo. Vanta dunque ormai una storia importante, e quest'anno l'edizione ha offerto un programma di altissima qualità..." (Vincenzo Fugaldi)

13/08/2022

Musiche Corsare: a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita: "...una iniziativa che esce dalle logiche imperanti di omologazione e consumo, lasciando spazio alle musiche che ancora oggi tentano di preservare la bellezza..." (Vincenzo Fugaldi)

22/01/2022

Ai Confini tra Sardegna e Jazz 2021 - XXXVI Edizione: "Il festival come lo ha voluto Basilio Sulis appare come una bella utopia realizzata, assieme al forte idealismo culturale, sociale, politico e civile che lo ha sempre sostenuto. Basilio lives!" (Aldo Gianolio)

06/02/2021

Almost Romantic (Cristiano Arcelli)- Enzo Fugaldi

22/09/2018

Rumori Mediterranei - XXXVIII Edizione: "Trentottesima edizione del festival di Roccella Jonica dedicata alle tematiche collegate 'Italians' e 'Going west-A ovest di Zappa'" (Vincenzo Fugaldi)

15/09/2018

Intervals I (Franco D'Andrea Octet)- Gianni Montano

23/07/2017

Südtirol Jazz Festival Altoadige 2017: "Dedicata agli artisti del Benelux la XXXV edizione del festival altoatesino che sempre più si caratterizza come una finestra sulla vasta scena del jazz europeo, e si svolge in alcune delle località più incantevoli." (Vincenzo Fugaldi)

27/08/2016

Roccella Jazz Festival - Rumori Mediterranei XXXVI: ""Sisong. Una canzone per Siso" il titolo dell'edizione 2016 dello storico festival calabrese, il primo senza la presenza del senatore Sisinio Zito, fondatore del festival deceduto dopo lunga malattia il 6 luglio scorso." (Vincenzo Fugaldi)

19/10/2015

Ai Confini tra Sardegna e Jazz - Conduction: ben tornato Butch: Un'edizione dedicata alla figura di Butch Morris, "Genio, visionario, profeta, musicista che fu di questa terra e che pare non tornerà più..." (Gianmichele Taormina)

10/08/2015

Navajo Sunrise (Daniel Carter, William Parker, Federico Ughi)- Antonella Chionna

10/05/2015

Laut (Gaia Mattiuzzi)- Laura Scoteroni

08/02/2015

Il giro d'Italia a bordo di un disco - Giorgio Dini, Silta Records: "Oggi siamo al paradosso per cui vendono sempre meno dischi ma se ne producono sempre di più." (Alceste Ayroldi)

11/01/2015

ParmaJazz Frontiere Festival: "...per il diciannovesimo anno consecutivo, si conferma come uno dei festival più interessanti d'Europa." (Andrea Grossi)

21/12/2014

Enrico Rava & Parco della Musica Jazz Lab: "Se il nome è un pezzo sacro della storia del jazz italiano, le aspettative schizzano su alle stelle in un baleno. Il problema delle aspettative è che quando vengono tradite, l'amaro in bocca fatica ad andare via." (Nina Molica Franco)

19/10/2014

Meets Mahler (Sonata Islands (Giovanni Falzone))- Valeria Loprieno

28/09/2014

Talos Festival 2014, "La melodia, la ricerca, la follia": "...il Talos è ben più che un semplice festival: intorno a questo evento si raccoglie un intero territorio con le sue eccellenze paesaggistiche, monumentali ed enogastronomiche, e l'amministrazione comunale si impegna attivamente grazie anche al supporto di numerosi sponsor e di un gran numero di giovani volontari, costituendo un modello da seguire." (Vincenzo Fugaldi)

08/06/2014

Young Jazz Festival 14: "Dieci anni di Young Jazz a Foligno, celebrati con un'edizione densa di appuntamenti, che ha puntato a valorizzare il centro storico della cittadina umbra con una serie di momenti musicali di notevole spessore." (Vincenzo Fugaldi)

02/02/2014

Intervista a Franco D'Andrea: "Il bop ci ha dato l'apertura mentale per andare avanti. Non è superato, ma acquisito. Non è un punto di arrivo. E' lo spirito che ci fa cercare il nuovo." (Marco Buttafuoco)

25/11/2013

Collettivo Gallo Rojo (Collettivo Gallo Rojo)- Gianni Montano

07/04/2013

The Song Is You (Chiara Pancaldi)- Valeria Loprieno

29/12/2012

I Separatisti Bassi (Mauro Ottolini)- Roberto Biasco

02/11/2012

Spinoza (Girardi, Recchia, Senni, Burk)- Gianni Montano

28/10/2012

Intervista a David S. Ware. Ricordando un Gigante del Jazz...: "...di lui rimane una musica dolente, irrefrenabile, stridula ma anche gentile e ricca di un blues introspettivo..." (Gianmichele Taormina)

16/08/2012

"...una finestra aperta alle novità europee, senza preclusioni nei confronti di quanto di interessante si muove in Italia in campo jazzistico, ma anche con una doverosa attenzione al panorama statunitense." (Vincenzo Fugaldi)

22/07/2012

Franco d'Andrea Sextet in "Monk e la Macchina del Tempo" e il trio di piano composto da Kenny Barron, Mulgrew Miller e Dado Moroni in "3 Monkish Pianos. (Gabriele Prevato)

09/07/2012

4 Stories (Matt Renzi, Stefano Senni, Jimmy Weinstein)- Enzo Fugaldi

01/05/2012

Shadows (Nico Gori Millenovecento Feat. Tom Harrell)- Enzo Fugaldi

01/05/2012

The Sky Above Braddock (Mauro Ottolini Sousaphonix)- Enzo Fugaldi

04/07/2011

Young Jazz 2011: "Young Jazz si conferma una delle realtà più interessanti del panorama dei festival jazz italiani, grazie non solo alle felici scelte della direzione artistica affidata anche quest'anno a Gianluca Petrella, ma anche al profondo radicamento nel territorio, che coinvolge oltre alla città di Foligno altre vicine incantevoli località offrendo visite guidate a musei e monumenti di eccezionale bellezza, e da quest'anno una sezione speciale denominata Jazz Community, dedicata ai bambini, agli anziani e ai disabili." (di Vincenzo Fugaldi)

28/05/2011

Enrico Rava & Parco della Musica Jazz Lab "Gershwin & more": "Nonostante il repertorio di uno dei maggiori classici che il jazz possa annoverare, appare stimolante l'ascolto della grande abilità strumentale e l'eclettico universo musical-sperimentale dei giovani componenti della band, in una stupefacente "modernità". E Rava si conferma, ancora una volta, grande e storico scopritore di talenti..." (Viviana Falcioni)

15/05/2011

Enrico Rava Parco della Musica Jazz Lab a Linguaggi Jazz con il progetto "Gershwin & More" il quale ripropone alcuni noti standard del sommo compositore riarrangiati in maniera contemporanea. (Franco Bergoglio)

03/05/2010

Spirit Of The Mountains (Federico Casagrande)- Andrea Gaggero

18/04/2010

William Parker Conversazioni sul Jazz (Marcello Lorrai)- Alceste Ayroldi

18/04/2010

Han Bennink & Daniele D'Agaro per Risonanze 2010 a Venezia: "Non poteva aprirsi in maniera più felice la stagione 2010 di Risonanze...i musicisti hanno dato vita ad un unico set che ha tenuto desta l'attenzione di un pubblico eterogeneo, ipnotizzato dal virtuosismo di entrambi...Improvvisazione pensata e tradotta in suono sull'istante." (Giovanni Greto)

06/02/2010

Nu Bop Live (Matthew Shipp)- Gianmichele Taormina

18/01/2010

Acariciando El Rio (Virginia Viola Rayuela Group) - Alceste Ayroldi

09/01/2010

Temporary (William Parker & Giorgio Dini)- Fabrizio Ciccarelli e Andrea Valiante

06/01/2010

L'Opera va/Carmen (Enrico Rava)- Marco Buttafuoco

02/01/2010

Exotica Domestica (Daniele D'Agaro Adriatics Orchestra) - Giuseppe Mavilla

07/12/2009

Clouds Over Me (Michele Polga) - Giuseppe Mavilla

12/09/2009

Il Trans Europe Trio e l'Ornette Coleman 2bass Quartet per il festival friulano Udin&jazz "Re_evolution Cuba 59_09"

22/08/2009

La Musica, le Parole, il Pensiero: nove domande a Enzo Favata, direttore artistico di "Musica sulle Bocche". Dall'alba a notte inoltrata: quest'anno, l'idea di Enzo Favata per il suo Festival è quella "di affrontare un viaggio verso il continente sudamericano riletto in chiave jazz. Non solo la musica, ma anche il cinema e la fotografia racconteranno al pubblico il grande continente al di là dell'oceano Atlantico". (Viviana Maxia)

08/08/2009

Anthony Braxton Diamond Curtain Wall Trio a Pomigliano: "Unica data italiana per il prestigioso multistrumentista e compositore americano, affiancato nell'occasione dalla chitarrista Mary Halverson e dal trombettista Taylor Ho Bynum." (Alfonso Tregua)

28/06/2009

Echoes (Angelo Olivieri) - Gianni B. Montano

06/06/2009

Shakti (David S. Ware)

26/04/2009

B.B.G. TRIO al Bollate Jazz Meeting: "Un pianismo diverso dal consueto, molto personale e che non si è mai ascoltato prima fra i vari interpreti monkiani. Borstlap è un pianista davvero interessante, ancora poco conosciuto in Italia, ma dotato di grandi capacità e di una grande sensibilità...I tre musicisti si divertono palesemente, ridono fra di loro, sono piacevolmente stupiti dalle idee che ciascuno di loro propone e dalle quali traggono reciprocamente stimolo." (Rossella Del grande)

05/01/2009

XXIIIa Edizione di "Ai Confini tra Sardegna e Jazz" a Sant'Anna Arresi: "Dedicata alla suggestiva figura ed all'indiscutibile genialità musicale di Don Cherry, la manifestazione sarda, giunta oramai alla sua ventitreesima edizione, ha offerto diversificate sfaccettature del caleidoscopico animo artistico impresso nel tempo dal grande trombettista di Oklahoma City." (Gianmichele Taormina)

23/11/2008

The House Behind This One (Giovanni Guidi Quartet)

22/11/2008

Eventi in Jazz di Busto Arsizio: "Dopo il successo degli anni scorsi, anche questo autunno a Busto le calde note del jazz hanno acceso la vita culturale cittadina. Dal 18 ottobre gli "Eventi in Jazz", giunti alla VI edizione, hanno portato, come da consuetudine, artisti di grandissimo livello nei principali teatri cittadini quali il Sociale, il Manzoni, il Lux, Fratello Sole, con un cartellone davvero invidiabile." (Alessandro Carabelli)

12/10/2008

Double Sunrise Over Neptune (William Parker)

12/10/2008

Beyond Quantum (Braxton/Graves/Parker)

19/08/2008

Reggio Top Jazz Festival 2008: "Il sondaggio fra i critici specializzati che il mensile Musica Jazz dedica da ben cinque lustri al meglio del jazz in circolazione, in questo venticinquesimo anno è stato per la prima volta incentrato esclusivamente sul jazz italiano. Da qui la nascita del Reggio Top Jazz Festival, che nella prima edizione ha schierato buona parte dei vincitori del referendum, durante quattro serate primaverili nella città di Reggio Calabria." (E. Fugaldi - G. Taormina)

13/08/2008

Clusone Jazz Festival: "La ventottesima edizione del festival ha avuto come sempre la sua conclusione con una tre giorni finale ambientata a Clusone e dintorni. Un festival che presta attenzione nei confronti delle nuove tendenze e dei giovani musicisti." (Roberto dell'Ava)

06/07/2008

Comeglians (Daniele D'agaro Adriatic Orchestra)

18/05/2008

Alphaville Suite (William Parker Double Quartet)

05/05/2008

Baraka Speech Quartet a Parma Jazz Frontiere: "C'era sacralità e vita quotidiana nelle due voci e nelle musiche del duo, un urlo rabbioso ed una preghiera, ansia di cambiamento sociale e amore sconfinato per la tradizione, denuncia aspra e malinconia." (Marco Buttafuoco)

05/04/2008

Etnafest 2008: "Quasi uno stato dell'arte della musica afroamericana, la cui salute è assolutamente eccellente, come testimoniato dai tre concerti qui descritti: Dave Burrell Db3 guest Leena Conquest, William Parker's Inside the Songs of Curtis Mayfield, Joshua Roseman & Constellations" (Enzo Fugaldi)

19/03/2008

The Inside Songs of Curtis Mayfield - Live in Rome (William Parker)

18/03/2008

William Parker Quartet per Jazz a Marghera 2008: "Gli ampi spazi alle improvvisazioni consentono ad ognuno dei quattro, di dimostrare le proprie qualità tecniche e creative, secondo un perfetto equilibrio." (Giovanni Greto)

11/02/2008

European Jazz Expo. International Talent Showcase, 25° Jazz in Sardegna: "Sono impressionanti i numeri dell'expo cagliaritana: 7 sale affollate in 4 giorni da oltre 400 artisti e oltre 20.000 spettatori, in una Città della musica allestita appositamente all'interno della Fiera internazionale della Sardegna. Quest'anno si festeggiavano i 25 anni dell'esistenza di questo celebre evento e...Orientarsi all'interno della pantagruelica offerta musicale cagliaritana è arduo." (Enzo Fugaldi)

14/07/2007

Vicenza Jazz festival 2007, IIa Parte: William Parker Octet, Anthony Braxton - William Parker Duo e "Una Notte con il Jazz Tedesco" (Giovanni Greto)

23/06/2007

Anthony Braxton, William Parker e Milford Graves all'Auditorium di Roma: "Che la ricerca dell'interplay venga sacrificata per lasciar libera espressione alla singola personalità dei musicisti è il rischio e il fascino di un concerto estemporaneo e di un'improvvisazione senza compromessi." (Dario Gentili)

15/04/2007

William Parker, Manu Dibango, Leena Conquest, Adam Nussbaum e molti altri a Chiasso per la decima edizione del Festival di Cultura e Musica Jazz dal titolo "Colour is Jazz", ricca di infinite proposte musicali, di stili, ritmi e improvvisazioni, come infiniti sono i colori a disposizione nel mondo dell'arte figurativa...(Bruno Gianquintieri)

29/10/2006

Omar Sosa, Favata - Di Bonaventura - Gandhi, Enrico Rava con la New Generation dal DiVino Jazz Festival (Francesco Truono)

11/10/2006

Reportage fotografico dalla rassegna Musica sulle Bocche 2006 di Santa Teresa di Gallura (Ziga Koritnik)

09/10/2006

La gallery di Roccella Jonica 2006 (Francesco Truono)

08/10/2006

BlueLocride, l'edizione 2006 di Roccella Jonica: "Superato il ragguardevole traguardo dei cinque lustri, il festival di Roccella, giunto alla sua XXVI edizione, continua a espandersi nel tempo e nello spazio, abbracciando il capoluogo e l'intera Locride ..." (Vincenzo Fugaldi)

08/06/2006

Sound Unity (William Parker Quartet)

02/10/2005

Ai Confini Tra Sardegna e Jazz - XXa Edizione: "...Confermando l'attitudine ad un progetto sempre anticonvenzionale, saldamente basato sulla negazione dell'ovvio e della concessione gratuita, il festival di Sant'Anna Arresi ha degnamente spento quest'anno le venti candeline..." (Gianmichele Taormina)





Video:
Misha Mengelberg & Han Bennink Duo - Improvisation
Misha Mengelberg : piano Han Bennink : drums Live at the Bimhuis, Amsterdam, Netherlands, September 2, 2004....
inserito il 31/10/2007  da anthdb45 - visualizzazioni: 3521
William Parker's Jeanne Lee Project - Vision Festival 2003
William Parker's Jeanne Lee Project - Song Foe Jeanne LeeThomas Buckner, Ellen Christi, Jay Clayton, Lisa Sokolov : vocalsRob Brown, Henry War...
inserito il 10/06/2007  da anthdb45 - visualizzazioni: 5144


Invia un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


Questa pagina è stata visitata 3.942 volte
Data pubblicazione: 02/11/2008

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti