Jazzitalia - Io C'ero: William Parker Quartet
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Jazz a Marghera 2008
William Parker Quartet
Lunedì 21 gennaio, Marghera, Teatro Aurora
di Giovanni Greto


Lewis Barnes, tromba
Rob Brown,sax contralto
William Parker, contrabbasso, shakuhachi, sanayi
Hamid Drake, batteria

La breve rassegna che, leggendo i nomi degli artisti si mostrava interessante, curata dal mestrino Circolo Caligola, è iniziata con quest'ottimo concerto, durato quasi 100 minuti, compreso un bis richiesto con insistenza da un pubblico che si è lasciato trascinare dalla bravura tecnica e dall'inventiva di un quartetto affiatatissimo. I musicisti arrivano con oltre mezz'ora di ritardo, ma appaiono di buon umore e, anzi, Parker, che per poco rischia di cadere sul palco inciampando in un gradino e nei fili, parlerà diffusamente durante la serata, forse soddisfatto oltre che della cucina, di aver gustato qualche buon bicchiere di vino.



C
inque i pezzi proposti a partire da "Deep flower", dedicato al pianista Andrew Hill, poi "Wise sweet", omaggio al sassofonista Frank Loewe (1943 – 2007), che avrebbe meritato miglior fortuna, avendo suonato tantissimo ed essendo stimato da un buon numero di musicisti dell'area radicale, fino al bis dedicato a June Jordan, poetessa afroamericana a cui Parker ha dedicato il suo personale "poema" musicale.

Gli ampi spazi alle improvvisazioni consentono ad ognuno dei quattro, di dimostrare le proprie qualità tecniche e creative, secondo un perfetto equilibrio. Molto interessante anche un pezzo di atmosfera asiatica in cui Parker si esibisce allo shakuhachi, il flauto giapponese di bambù, assecondato dapprima da un morbido sottofondo percussivo fornito da Drake mediante dei sonagli metallici e lignei. Il pezzo, partito in sordina, troverà un più ampio respiro e un'emozione interiore, grazie all'intervento dei due fiati. Altri brani sono lasciati alla libertà improvvisativa, soprattutto di sax e tromba, sostenuti da uno swing insistente di basso e batteria, una sezione ritmica tra le più affidabili e stimolanti, riteniamo. A questo proposito, un grande encomio va fatto a Drake – e il pubblico nella richiesta finale di applauso da parte del leader gli ha attribuito una vera e propria ovazione – che riesce a far sembrare semplici le cose più difficili. Ha un accompagnamento pulito che, facciamo l'esempio, su un 4/4 scandito dal piatto ride, inserisce un discorso melodico sui tamburi, dando la sensazione a volte, di essere in grado contemporaneamente di accompagnare e di dedicarsi agli assolo. Un'altra sua grande dote è quella di terminare un assolo infuocato con tante variazioni timbriche e di volume, passando prontamente con delicatezza alla dinamica sonora ottimale per riprendere il tema o, magari, sfumando con tempestività per lasciare spazio a un intervento di Parker. Un suo solo sfocia anche in un calypso, forse per rendere omaggio al compianto Max Roach, ricordando il suo intervento in "St.Thomas" di Sonny Rollins.

Molto lunghi gli assolo anche di Parker, che non cerca il virtuosismo, ma piuttosto di mantenere la pulsazione adatta al brano. In certi momenti, questa almeno la nostra sensazione, si respirava quella bella atmosfera che circolava nei concerti del gruppo originario dell'Art Ensemble of Chicago. Un altro punto a favore del gruppo è dato dal fatto che non ci sono mai stati dei cali di tensione né delle sensazioni di scontato e, dopo il brano estremo orientale, padroneggiando il sanayi, un piccolo strumento a fiato che ricorda la ciaramella e discende dal surna persiano, Parker, sostenuto da Drake, ci ha trasportato in un ambiente medio orientale, indirizzato verso la trance. Insomma, se il quartetto è in buona situazione psicofisica, si può andare ad ascoltarlo a colpo sicuro, perché ci sarà sempre qualcosa di nuovo, su cui magari la volta precedente non avevamo fermato la nostra attenzione. Infine, pur apparendo radicale, la musica di Parker rende omaggio anche ad un certo mainstream di costruzione ellingtoniana, come il pezzo finale, in cui la tromba ha adottato, nella parte descrittiva, anche la sordina.







Articoli correlati:
22/01/2022

Ai Confini tra Sardegna e Jazz 2021 - XXXVI Edizione: "Il festival come lo ha voluto Basilio Sulis appare come una bella utopia realizzata, assieme al forte idealismo culturale, sociale, politico e civile che lo ha sempre sostenuto. Basilio lives!" (Aldo Gianolio)

17/10/2020

Ai Confini fra Sardegna e Jazz 2020 - XXXV Edizione: "In emergenza Covid 19 la XXXV Edizione del festval 'Ai confini tra Sardegna e jazz' di Sant'Anna Arresi" (Aldo Gianolio)

12/10/2019

Ai Confini fra Sardegna e Jazz 2019 - XXXIV Edizione: "'The New Sound of Porgy and Bess' il tema della 35ma edizione. Il festival, si è visto, cambia, si adegua, perde colpi ma si aggiusta, incassa, risponde, come se fosse un corpo vivente." (Aldo Gianolio)

23/06/2019

Brötzmann - Gania - Drake (AngelicA Festival): "I tre mondi si sono incontrati esplodendo in tutta loro fisicità, riempiendo ogni minimo spazio senza lasciare scoperto il minimo pertugio, e rendendo significativo ogni singolo momento..." (Aldo Gianolio)

13/04/2019

Bergamo Jazz 2019: "41ma Edizione del prestigioso festival lombardo che chiude il ciclo quadriennale con la direzione artistica affidata a Dave Douglas per annunciare il passaggio dell'incarico a Maria Pia De Vito" (Aldo Gianolio)

22/09/2018

Rumori Mediterranei - XXXVIII Edizione: "Trentottesima edizione del festival di Roccella Jonica dedicata alle tematiche collegate 'Italians' e 'Going west-A ovest di Zappa'" (Vincenzo Fugaldi)

22/10/2017

Sant'Anna Arresi Jazz Festival 2017: "Trentaduesima edizione del festival con soggetto 'We Insist! Freedom Now: M'Boom, M'Boom, M'Boom - tutte le muse del batterista', evidente omaggio alla grande figura di artista di Max Roach nel decennale della morte" (Aldo Gianolio)

29/01/2017

Deghé (Paolo Angeli - Hamid Drake)- Gianni Montano

19/10/2015

Ai Confini tra Sardegna e Jazz - Conduction: ben tornato Butch: Un'edizione dedicata alla figura di Butch Morris, "Genio, visionario, profeta, musicista che fu di questa terra e che pare non tornerà più..." (Gianmichele Taormina)

10/08/2015

Navajo Sunrise (Daniel Carter, William Parker, Federico Ughi)- Antonella Chionna

11/04/2015

Possible Universe - Conduction® 192 (Lawrence D. "Butch" Morris)- Gianmichele Taormina

08/02/2015

Il giro d'Italia a bordo di un disco - Giorgio Dini, Silta Records: "Oggi siamo al paradosso per cui vendono sempre meno dischi ma se ne producono sempre di più." (Alceste Ayroldi)

28/09/2014

Ankara Live (Odwalla)- Alessandra Monaco

01/06/2014

Torino Jazz Festival 2014: "...terza edizione, la seconda con la direzione artistica di Stefano Zenni ed è premiato ancora una volta da un lusinghiero successo di pubblico." (Gianni Montano)

25/08/2013

Antonello Salis - Hamid Drake: "...un caleidoscopio di colori in cui spicca una sfavillante propensione al gioco dell'elettronica e il torrenziale flusso di poliritmie." (Viviana Falcioni)

09/02/2013

XV Padova Jazz Festival: "Ad un deludente David Murray and The Black Saint Quartet si contrappone l'interessante e godibile Rava on the Dance Floor" (Giovanni Greto)

26/11/2012

Open World Jazz Festival 11° Edizione - 2012: "...la riscoperta della tradizione da un lato, la continuità nella ricerca in ambito musicale dall'altro." (Gianni Montano)

28/10/2012

Intervista a David S. Ware. Ricordando un Gigante del Jazz...: "...di lui rimane una musica dolente, irrefrenabile, stridula ma anche gentile e ricca di un blues introspettivo..." (Gianmichele Taormina)

21/08/2011

Bari in Jazz VII Edizione - Miles Lives: "...sono già passati sette anni da quando Bari ha cercato, mercè il pioniere Roberto Ottaviano, di istituzionalizzare una consistente parentesi jazzistica all'interno delle proprie attività culturali. Tra mille difficoltà e qualche punta di amarezza, le cinque giornate di Bari in Jazz hanno tratto la loro essenza nel tema "Miles Lives" tributando il "Dark Magus" a vent'anni dalla scomparsa. Tomasz Stanko, James Taylor Quartet, Michael Blake con Ben Allison e Hamid Drake i concerti di punta della rassegna." (Alceste Ayroldi)

16/07/2011

Vittoria Jazz Festival - Music & Cerasuolo Wine: "Alla quarta edizione, il festival di Vittoria si conferma come uno dei più importanti eventi musicali organizzati sul territorio siciliano. La formula prescelta dal direttore artistico è quella di dilatare nel tempo gli incontri musicali, concentrandoli in quattro fine settimana della tarda primavera, valorizzando uno dei quartieri più suggestivi della città, la restaurata Piazza Enriquez, e coinvolgendo, grazie a concerti e jam session notturne, una quantità di pubblico davvero rilevante, composto in parte da giovani e giovanissimi, portatori di un entusiasmo che fa davvero ben sperare sul futuro del jazz, almeno in questa parte della Sicilia." (Vincenzo Fugaldi)

26/02/2011

Giornale Di Bordo (Salis - Murgia - Angeli - Drake) - Alceste Ayroldi

26/12/2010

European Jazz Expo 2010: "...si possono delineare suggestioni comuni "trasversali" tra artisti diversi. Una moderna valenza "ipnotico rituale" ad esempio in Francesco Bearzatti e Marc Ayza; una forte componente "Etnico - tradizionale" ad esempio in Salis - Murgia - Angeli e Paco De Lucia; i legami con il pop e/o il R&B o la fusion in Sanborn e Ritenour ma anche in Pino Daniele. E' apparsa isolata dal contesto la cifra stilistica di Chiara Civello, che come legame con il jazz ha avuto forse quello di avvalersi della collaborazione di validi jazzisti che comunque non hanno suonato jazz, ma musica pop di buona fattura." (Daniela Floris e Daniela Crevena)

05/09/2010

Roccella Jazz Festival 30a Edizione: "Trent'anni e non sentirli. Rumori Mediterranei oggi è patrimonio di una intera comunit? che aspetta i giorni del festival con tale entusiasmo e partecipazione, da far pensare a pochi altri riscontri". La soave e leggera Nicole Mitchell con il suo Indigo Trio, l'anteprima del film di Maresco su Tony Scott, la brillantezza del duo Pieranunzi & Baron, il flamenco di Diego Amador, il travolgente Roy Hargrove, il circo di Mirko Guerini, la classe di Steve Khun con Ravi Coltrane, il grande incontro di Salvatore Bonafede con Eddie Gomez e Billy Hart, l'avvincente Quartetto Trionfale di Fresu e Trovesi...il tutto sotto l'attenta, non convenzionale ma vincente direzione artistica di Paolo Damiani (Gianluca Diana, Vittorio Pio)

18/04/2010

William Parker Conversazioni sul Jazz (Marcello Lorrai)- Alceste Ayroldi

06/02/2010

Nu Bop Live (Matthew Shipp)- Gianmichele Taormina

09/01/2010

Temporary (William Parker & Giorgio Dini)- Fabrizio Ciccarelli e Andrea Valiante

25/10/2009

50 eventi in 15 comuni. E' il 10° anniversario di Ubi Jazz in cui sono tornati sul palco alcuni dei musicisti che hanno fatto la storia della rassegna come Stefano Bollani, Brian Auger, Hamid Drake oltre ad un duo "rumoroso" come il "Traveling through time" di Giovanni Hidalgo & Horacio "El Negro" Hernandez. (Giovanni Greto)

30/08/2009

Laigueglia Percfest 2009: "La 14° edizione, sempre diretta da Rosario Bonaccorso, ha puntato su una programmazione ad hoc per soddisfare l'appetito artistico di tutti: concerti jazz di altissimo livello, concorso internazionale di percussionisti creativi Memorial Naco, corso di percussioni per bambini, corsi di GiGon, fitness sulla spiaggia, stage didattici di percussioni e musicoterapia, lezione di danza mediorientale, stage di danza, mostre fotografiche, e altro." (Franco Donaggio)

08/08/2009

Anthony Braxton Diamond Curtain Wall Trio a Pomigliano: "Unica data italiana per il prestigioso multistrumentista e compositore americano, affiancato nell'occasione dalla chitarrista Mary Halverson e dal trombettista Taylor Ho Bynum." (Alfonso Tregua)

28/06/2009

Echoes (Angelo Olivieri) - Gianni B. Montano

06/06/2009

Shakti (David S. Ware)

05/01/2009

XXIIIa Edizione di "Ai Confini tra Sardegna e Jazz" a Sant'Anna Arresi: "Dedicata alla suggestiva figura ed all'indiscutibile genialità musicale di Don Cherry, la manifestazione sarda, giunta oramai alla sua ventitreesima edizione, ha offerto diversificate sfaccettature del caleidoscopico animo artistico impresso nel tempo dal grande trombettista di Oklahoma City." (Gianmichele Taormina)

02/11/2008

Udin&Jazz 2008: I will not apologize: "In un incontro dedicato al tema del festival, William Parker e Amiri Baraka, scrittore e poeta, affiancati da alcuni critici italiani, hanno parlato dei tempi che corrono, lucidamente e a volte con pessimismo, confermando come, sì, il free e la Black music sono stati importanti per la causa della gente di colore, ma molto rimane ancora da fare." (Giovanni Greto)

12/10/2008

Double Sunrise Over Neptune (William Parker)

12/10/2008

Beyond Quantum (Braxton/Graves/Parker)

20/08/2008

Südtirol Jazzfestival Alto Adige 2008: "Nove giorni di festival itinerante in Alto Adige, curati dall'infaticabile Klaus Widmann e da un gruppo di ottimi collaboratori. Musica, spesso ottima; paesaggi e località incantevoli; buona accoglienza, grandi vini e cibi locali. Un insieme delizioso, disturbato solo da alcune fastidiose bizze atmosferiche, che hanno costretto gli organizzatori a spostare alcuni concerti in spazi all'interno." (Enzo Fugaldi)

18/05/2008

Alphaville Suite (William Parker Double Quartet)

05/05/2008

Baraka Speech Quartet a Parma Jazz Frontiere: "C'era sacralità e vita quotidiana nelle due voci e nelle musiche del duo, un urlo rabbioso ed una preghiera, ansia di cambiamento sociale e amore sconfinato per la tradizione, denuncia aspra e malinconia." (Marco Buttafuoco)

05/04/2008

Etnafest 2008: "Quasi uno stato dell'arte della musica afroamericana, la cui salute è assolutamente eccellente, come testimoniato dai tre concerti qui descritti: Dave Burrell Db3 guest Leena Conquest, William Parker's Inside the Songs of Curtis Mayfield, Joshua Roseman & Constellations" (Enzo Fugaldi)

24/03/2008

Uotha (Hamid Drake - Paolo Angeli)

19/03/2008

The Inside Songs of Curtis Mayfield - Live in Rome (William Parker)

14/07/2007

Vicenza Jazz festival 2007, IIa Parte: William Parker Octet, Anthony Braxton - William Parker Duo e "Una Notte con il Jazz Tedesco" (Giovanni Greto)

23/06/2007

Anthony Braxton, William Parker e Milford Graves all'Auditorium di Roma: "Che la ricerca dell'interplay venga sacrificata per lasciar libera espressione alla singola personalità dei musicisti è il rischio e il fascino di un concerto estemporaneo e di un'improvvisazione senza compromessi." (Dario Gentili)

15/04/2007

William Parker, Manu Dibango, Leena Conquest, Adam Nussbaum e molti altri a Chiasso per la decima edizione del Festival di Cultura e Musica Jazz dal titolo "Colour is Jazz", ricca di infinite proposte musicali, di stili, ritmi e improvvisazioni, come infiniti sono i colori a disposizione nel mondo dell'arte figurativa...(Bruno Gianquintieri)

03/12/2006

Reportage dall'Izzven Jazz Festival 2006 in Maribor, Slovenia (Ziga Koritnik)

09/10/2006

La gallery di Roccella Jonica 2006 (Francesco Truono)

08/10/2006

BlueLocride, l'edizione 2006 di Roccella Jonica: "Superato il ragguardevole traguardo dei cinque lustri, il festival di Roccella, giunto alla sua XXVI edizione, continua a espandersi nel tempo e nello spazio, abbracciando il capoluogo e l'intera Locride ..." (Vincenzo Fugaldi)

27/08/2006

Radio 3 Sessions (Domino Quartet)

08/06/2006

Sound Unity (William Parker Quartet)

02/10/2005

Ai Confini Tra Sardegna e Jazz - XXa Edizione: "...Confermando l'attitudine ad un progetto sempre anticonvenzionale, saldamente basato sulla negazione dell'ovvio e della concessione gratuita, il festival di Sant'Anna Arresi ha degnamente spento quest'anno le venti candeline..." (Gianmichele Taormina)





Video:
William Parker's Jeanne Lee Project - Vision Festival 2003
William Parker's Jeanne Lee Project - Song Foe Jeanne LeeThomas Buckner, Ellen Christi, Jay Clayton, Lisa Sokolov : vocalsRob Brown, Henry War...
inserito il 10/06/2007  da anthdb45 - visualizzazioni: 5159


Invia un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


Questa pagina è stata visitata 4.006 volte
Data pubblicazione: 18/03/2008

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti