Jazzitalia - Live: Jazz&Wine of Peace 2018
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�


Jazz&Wine of Peace 2018

XXI Edizione
Cormons (GO), 24 - 28 ottobre 2018
Teatro Comunale di Cormons e varie sedi nel Collio e in Slovenia
di Aldo Gianolio

Il festival Jazz & Wine of Peace edizione ventunesima si è svolto dal 24 al 28 ottobre a Cormons e nei dintorni, nel Collio friulano e sloveno, zona di produzione di vini fra i più pregiati al mondo, con un ricco e vario cartellone (qui il programma).
L'idea del Circolo Culturale Controtempo di accomunare jazz e vino (concerti in aziende agricole, cantine e tenute con susseguenti assaggi eno-gastronomici) si è dimostrata già dalle prime edizioni azzeccata con un successo sempre crescente.
Il ricco cartellone dei concerti è affiancato da un altrettanto ricco calendario di eventi collaterali, a partire dagli appuntamenti di 'Round Midnight nei locali di Cormòns a ingresso libero, diventati un vero e proprio festival nel festival, e dalla mostra fotografica itinerante (nei vari luoghi del festival) "Sconfini. Vent'anni di Jazz&Wine of Peace" di Luca A. d'Agostino.
Sono stati anche presentati libri: quello di Paul Steinbeck "Grande Musica Nera - Storia dell'Art Ensemble of Chicago", edito da Quodlibet, con Claudio Sessa, Fabio Ferretti, Pino Saulo e tre componenti dell'AEOC stessa (Mitchell, Moye e Dudu), prima del loro concerto; "4 x 8. Cent'anni di vittime dimenticate", composto da quattro racconti dedicati alla guerra del ‘15-'18, con foto di Luca A. d'Agostino e un cd allegato del quintetto di Giovanni Maier, il tutto portato in scena il 23 ottobre, a Rubbia (Savogna d'Isonzo); e anche la Guida Slow Food Osterie d'Italia 2019.

Noi abbiamo seguito solo la parte finale della rassegna, i concerti dal pomeriggio di venerdì 26 ottobre alla mattina di domenica 28.



Venerdì, suonando contemporaneamente in due posti diversi, Gaetano Valli con il suo Tre per Chet e il quintetto Tell No Lies, abbiamo ascoltato la prima parte dell'uno e la seconda dell'altro: due concerti di differente (opposta) impostazione stilistica, che vengono a rappresentare la divisione nello stato odierno del jazz di chi prosegue lungo la strada segnata dal bop (Tre per Chet) e chi invece quella dal free (Tell No Lies), free che ormai, dopo cinquant'anni di esistenza, perpetuando all'incirca gli stessi stilemi e canoni, pur diversamente collocati e interpretati, non si può più considerare avanguardia, ma è andato a costituire un genere a sé. Così Gaetano Valli (chitarra), Fulvio Sigurtà (tromba) e Riccardo Fioravanti (contrabbasso) hanno recuperato di Chet Baker la formazione dei trii drumless con il chitarrista Philip Catherine, unitamente alla sua vena più intima e poetica, dove la bella pulita intensa voce di Sigurtà ha dato sfoggio di articolata fantasia, ben coadiuvato dai compagni; mentre Filippo Orefice (sax tenore), Edoardo Marraffa (sax sopranino), Nicola Guazzaloca (piano e composizione), Luca Bernard (contrabbasso) e Andrea Grillini (batteria) dei Tell No Lies si sono buttati negli intrichi del free (quello più strutturato) con fervore e accanimento, riuscendo a mantenere una propria precisa e forte personalità con singoli assolo travolgenti e amalgama fortemente coeso.

Yuseff Dayes, col suo trio, si può invece collocare nel jazz rock, che pure non è un genere nuovo: lui è batterista, accompagnato da Rocco Palladino al basso elettrico e Charlie Stacey alle tastiere: i tre rappresentano la musica jazz di tendenza che si sta facendo adesso a Londra, una musica ritmica, ripetitiva, che giostra su ritmi rock e hip hop, con tastiere elettriche dalla sonorità vintage, ma non troppo originale.

Fuori dai confini del jazz invece è da considerarsi l'esibizione in solitaria, al Teatro Comunale, di Egberto Gismonti, che ha suonato un primo tempo alla chitarra (a dieci e dodici corde) e un secondo al piano. Virtuoso in entrambi gli strumenti, in entrambi ha elaborato uno stile personale ricco e fittamente cesellato in continue acrobazie, con cui interpreta composizioni classiche brasiliane (Villa Lobos, Pixinguinha ) e pop (Jobim), frammiste a brani del folklore dell'America latina e a composizioni proprie (Frevo Rasgado), facendo risaltare le preziosità delle composizioni con leggere manipolazioni delle idee di base ai fini della propria unica sorprendente espressività.

Il trio East West Daydreams ha dato un concerto la mattina del sabato a Nova Gorica: pure loro tre si sono dati libertà totale di agire e lo hanno fatto in modo serrato girando attorno a brevi temi in una musica che ha commisto folklore balcanico, mediorientale e latinoamericano col jazz. Alexander Balanescu al violino e Javier Girotto ai sassofoni soprano e baritono, si sono trovati benissimo insieme, sia dal punto di vista del mescolamento delle sonorità che del modo avviluppato di intrecciare i fraseggi, così formando un cordone intorcigliato unico, colorato all'esterno dagli interventi fitti e mossi di Zlatko Kaucic alla batteria.

Verso l'una, a Dolegna del Collio, l'XY Quartet, fondato e guidato dal sassofonista Nicola Fazzini e dal bassista Alessandro Fedrigo, comprendente Saverio Tasca al vibrafono e Luca Colussi alla batteria, prende a modello i vari Steve Coleman ed Henry Treadghill con linee melodiche a spigoli vivi e ritmica statica fondata su convulse asimmetrie di tempi e metri. Composizione e improvvisazione, messe sullo stesso piano, si sono divise il campo a metà, creando esatte forme geometriche, tanto che una è venuta a sembrare improvvisazione e l'altra composizione. Il solismo di Fazzini ha richiamato concettualmente Steve Coleman, senza essere così tagliente, il tutto eseguito a regola d'arte con meticolosa cura del dettaglio.

Sabato è stato concluso da due concerti fra i più attesi: The Thing e l'Art Ensemble Of Chicago, entrambi appartenenti al versante free (l'AEOC ne è stato uno dei fondatori e massimi aedi), ma che curiosamente hanno visto i giovani di The Thing ritornare al passato della tradizione (naturalmente del free), mentre i vecchi dell'AEOC hanno guardato avanti, andando oltre se stessi.

A Dobrovo, The Thing (cioè Mats Gustafsson al sax tenore e baritono, Ingebrigt Haker Flaten al contrabbasso e basso elettrico, Paal Nilssen-Love alla batteria), in un serrato confronto che non ha lasciato un secondo di tregua ubriacando, ha sprigionato una energia smisurata che ha trovato spazio in lunghi episodi di improvvisazioni collettive di (quasi sempre) furore iconoclasta (acre, ma non rabbioso). Una musica che è andata sempre diritto al sodo, senza preamboli, dettata da una insistente e impellente frenesia, soprattutto per gli interventi di Gustafsson, ricco di inusitate e prorompenti soluzioni che ricordano il Coltrane di Ascension il Sanders di Tauhid? e l'Ayler di Love Cry.

La sera, al Teatro Comunale, c'è stato l'Art Ensemble Of Chicago con i due soli musicisti rimasti della originaria formazione, i veterani Roscoe Mitchell (alto, soprano and sopranino, flute, percussion) e Famoudou Don Moye (batteria, conga, bongo, percussioni), a cui si sono uniti Hugh Ragin (tromba, flicorno, piccolo), Tomeka Reid (violoncello), Silvia Bolognesi (contrabbasso), Jaribu Shahid: (contrabbasso) e Dudu Kouate (percussioni africane). Con la mancanza di Lester Bowie, Malachi Favors e Joseph Jarman, l'AEOC ha mantenuto il nome, ma non è più la medesima cosa, diventando di fatto il gruppo di Roscoe Mitchell, perché tutto parte da lui e ruota attorno a lui.
Il concerto si è consumato in un unico lungo brano di un'ora (oltre una breve conclusione affidata all'esecuzione del loro classico "Odwalla"). L'intento di Mitchell è stato di costruire (seguendo sempre più una via estetico-espressiva apparentata alla composizione dotta occidentale sperimentale - John Cage e John Adams -, ma mantenendo contemporaneamente il consueto recupero in chiave epico-narrativa del patrimonio musicale afroamericano), partendo dal quasi silenzio, una sempre più vigorosa, potente e rumorosa sonorità. Muovendo da note e percussioni isolatissime, da suoni radi e spaziati, isolati, quasi immobili, che hanno delineato un irreale puntillinistico stato di rarefazione della musica, ha proseguito, in un gioco delicato di pesi e contrappesi, misure e contromisure, innalzando in lentissima progressione attraverso successivi scarti infinitesimali, il volume del suono e la quantità degli interventi dei musicisti, diventati man mano sempre più fitti e convulsi, sia in libera improvvisazione che in isolate brevi parti obbligate scritte, in un crescendo che ha trasformato le iniziali sparute gocce, distillate da un ritroso alambicco, in rigagnolo, poi in ruscello, poi in fiume che mano a mano è andato in piena sul punto di travolgere tutto.
L'AEOC ha usato stilemi arrangiatori, atmosfere sonore e tipologie di assolo che fanno parte di un canone (da loro stessi fondato), ma mettendo insieme i pezzi e strutturando l'insieme in maniera diversa, mai sentita prima. Il bello e la novità (costruita proprio con stilemi non-novità) è stato il disegno compositivo, reso palese solo quando il brano è terminato dando la possibilità di guardare indietro e assumere la consapevolezza della costruzione nella sua totalità, potendosi altresì rendere anche conto dell'abilità musicale necessaria per costruire questo calibratissimo e lunghissimo crescendo. Mitchell porta così la sua arte a nuovi estremi di melanconica intensità e purezza che lasciano trasparire senza mediazioni l'oscuro fondo della vita e le sue pulsioni.

Anche il Roots Magic, formato da Errico De Fabritiis (sassofoni), Alberto Popolla (clarinetto e clarinetto basso), Gianfranco Tedeschi (contrabbasso) e Fabrizio Spera (batteria), rientra nei parametri dei seguaci del free, ma quello più ancorato al passato, al blues in particolare, che i quattro, a Farra di Isonzo, hanno inteso recuperare e trasformare, arrangiando con felice invenzione brani di celebri bluesman, come Charley Patton, oltre che di vecchi leoni (misconosciuti) del free, come Kalaparusha Maurice McIntyre, e contrapponendo la tradizione di Pee We Russell con la sperimentazione di John Carter. Le esecuzioni sono state trepidanti e passionali, con i due solisti che contrapponendosi (più classico Popolla, più acremente moderno De Fabritiis) si sono integrati perfettamente con l'aiuto determinante di una forte e vivace sezione ritmica.

click sulle foto per ingrandire

..:: © Rossetti PHOCUS ::..

Moses Boyd - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Renaud Garcia-Fons - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Renaud Garcia-Fons - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Renaud Garcia-Fons - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Roscoe Mitchell - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Roscoe Mitchell - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)The Thing - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)The Thing - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)The Thing - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)The Thing - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)X Y Quartet - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)
Arild Andersen - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Art Ensemble Of Chicago - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Art Ensemble Of Chicago - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Dudu Kouate - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)Dudu Kouate - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)John Scofield Combo - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)John Scofield Combo - Jazz&Wine Of Peace 2018 (© Rossetti - PHOCUS)

..:: Luca A. d'Agostino ::..

Boogie Nuts - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Colore - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)East West Daydreams - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Eduardo Contizanetti - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Egberto Gismonti - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Flavio Paludetti Organ Trio - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)
Gaetano Valli - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Ghost Horse - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Jazz Taste Millers Tale - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)John Scofield Combo - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Moses Boyd Exodus - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Moses Boyd Exodus - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)
Moses Boyd Exodus - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)The Bad Plus - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)The Thing - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)x - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Arild Andersen Trio - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Arild Andersen Trio - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)
Renaud Garcia-Fons - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Art Ensemble Of Chicago - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Avishai Cohen Quartet - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)Boogie Nuts - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by  Luca A. d'Agostino)

..:: Fabio Gamba ::..

Yussef Dayes - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Arild Andersen - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Arild Andersen - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)David Helbock - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Egberto Gismonti - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Egberto Gismonti - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)
Egberto Gismonti - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Evan Parker - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Girotto - Balanescu - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Ingebrigt Haker Flaten - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)John Scofield - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)John Scofield - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Renaud Garcia-Fons - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)
Mats Gustafsson - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Miller %s Tale - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Moses Boyd - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Paal Nilssen - Love - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Parker - Feldman - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Roots Magic - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)
Renaud Garcia-Fons - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Roscoe Mitchell - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)Storia Art Ensemble Of Chicago - Jazz % 26wine Of Peace 2018Tell No Lies - Jazz&Wine Of Peace 2018 (by Fabrio Gamba)

..:: Alice Durigatto ::..

XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)
XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)XY Quartet - Jazz & Wine of Peace 2018 (by Alice Durigatto)








Articoli correlati:
13/08/2022

Musiche Corsare: a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita: "...una iniziativa che esce dalle logiche imperanti di omologazione e consumo, lasciando spazio alle musiche che ancora oggi tentano di preservare la bellezza..." (Vincenzo Fugaldi)

22/01/2022

Ai Confini tra Sardegna e Jazz 2021 - XXXVI Edizione: "Il festival come lo ha voluto Basilio Sulis appare come una bella utopia realizzata, assieme al forte idealismo culturale, sociale, politico e civile che lo ha sempre sostenuto. Basilio lives!" (Aldo Gianolio)

09/01/2022

StraborDante (XY quartet & John De Leo)- Gianni Montano

28/11/2021

Jazz&wine of Peace 2021: XXIV Edizione: "La XXIV edizione del festival ha presentato un programma di alta qualità...artisti statunitensi, europei e italiani in un mix vario e interessantissimo." (Vincenzo Fugaldi)

06/09/2021

Südtirol Jazz Festival 2021: "Dopo una forzata interruzione nel 2020, lo storico festival altoatesino ha ripreso le proprie attività con un'edizione intitolata "Going Upstream". Andare controcorrente..." (Vincenzo Fugaldi)

30/01/2021

alive Shouts - An homage to Bessie Jones (Silvia Bolognesi Young Shouts)- Alceste Ayroldi

10/10/2020

Rumori Mediterranei - XL Edizione: "XL Edizione di Rumori mediterranei, lo storico festival di Roccella Ionica. Una edizione dal sottotitolo emblematico: Back to life – Back to live" (Vincenzo Fugaldi)

06/09/2020

Vortex (Itaca 4et)- Gianni Montano

27/05/2018

Orbite (XY Quartet)- Alceste Ayroldi

20/12/2017

Battaglia/Rabbia - Art Ensemble Of Chicago: "Musica di ogni genere, danza, arte contemporanea nel programma della IX Edizione del Festival Aperto a Reggio Emilia, sede del glorioso Festival Jazz durato 25 edizioni." (Aldo Gianolio)

23/07/2017

Umbria Jazz 2017: "...una inversione di tendenza rispetto alle ultime edizioni: meno rock e pop e più jazz e, con Shorter, abbiamo assistito ad uno dei concerti più belli della storia del festival e probabilmente una delle punte più alte della musica afro-americana (jazz e accademica) contemporanea." (Aldo Gianolio)

08/01/2017

Why Not? (Lanfranco Malaguti)- Gianni Montano

11/09/2016

Saadif (Hyper+ & Amir Elsaffar)- Alceste Ayroldi

22/02/2016

Oltre il confine (Lanfranco Malaguti)- Gianni Montano

13/12/2015

Sphere (Try Trio)- Niccolò Lucarelli

03/10/2015

Random 2 (Nicola Fazzini - Minimum Sax)- Alceste Ayroldi

19/09/2015

Roccella Jazz Festival - African Noises: "Edizione numero trentacinque per lo storico festival della provincia di Reggio Calabria, tornato a riempire le serate d'agosto dopo un'annata 2014 in versione ridotta." (Vincenzo Fugaldi)

14/06/2015

Intervista ad Alessandro Fedrigo e Nicola Fazzini: "...il problema che rilevo è una scarsa professionalità nel nostro settore, in senso generale, e questo non vale solo per i musicisti ma, anche per organizzatori, discografici, giornalisti e uffici stampa." (Alceste Ayroldi)

26/01/2015

Dialogo (Silvia Bolognesi - Angelo Olivieri)- Nicola Barin

05/01/2015

A World Apart (Stefano Maltese Open Sound Ensemble)- Francesco Favano

28/09/2014

Almost Jazz (Jocopo Pierazzuoli & The Kings Of Fire)- Nina Molica Franco

09/08/2014

XY (Fazzini Fedrigo XY Quartet)- Alceste Ayroldi

02/06/2014

Suoni dal carcere (Maria Pia De Vito, Silvia Bolognesi)- Alceste Ayroldi

19/05/2014

Il Mandorlo (Silvia Bolognesi Almond Tree)- Monica Mazzitelli

28/10/2013

Faces And Tales (Daniele Cavallanti & The Brotherhood Creative Trance Music Ensemble)- Marco Buttafuoco

13/10/2013

Roccella Jazz Festival 2013: Trentatreesima edizione per il festival calabrese che, con una nuova direzione artistica, e' stato dedicato quest'anno alla tema della pace. (Vincenzo Fugaldi)

09/06/2013

Galaxies (Lanfranco Malaguti Quartet)- Gianni Montano

08/06/2013

JAM 2013: Jazz a Mira: Il duo Pascal a Jazz a Mira 2013, rassegna dedicata al Jazz indipendente e curata da Nicola Fazzini. (Aisha Ruggieri)

17/03/2013

Celebration (Arild Andersen)- Alceste Ayroldi

23/12/2012

Saragolla (Test Quintet)- Gianni Montano

02/11/2012

The Empty Bottle Market (Fazzini, Bottos, Serafini, Marktl)- Francesco Favano

15/10/2012

If Not - Omaggio A Mario Schiano (Angelo Olivieri, Alipio C Neto, Doppio Trio Progetto Guzman)- Gianni Montano

01/10/2012

Brasil in Jazz (Trio Madeira Brasil; Nanà Vasconcelos; Egberto Gismonti, Hamilton De Holanda): Trio Madeira Brasil, Nanà Vasconcelos, Egberto Gismonti, Hamilton De Holanda: un festival dedicato alla musica brasiliana con "musicisti originali, che raccontano qualcosa di diverso dal samba o dalla bossa nova..." (Giovanni Greto)

16/08/2012

Hear In Now (Mazz Swift, Tomeka Reid, Silvia Bolognesi)- Gianni Montano

26/02/2012

Sempre per la attenta direzione artistica di Paolo Damiani, il festival ha portato nel profondo sud dell'Italia continentale una nutrita serie di validissimi musicisti. (Vincenzo Fugaldi)

24/12/2011

Isis (Odwalla)- Gianni Montano

06/11/2011

Holidays In Siena (Sabei Mateen - Silvia Bolognesi)- Enzo Fugaldi

06/11/2011

Panorami (Lanfranco Malaguti Quartet) - Alceste Ayroldi

18/08/2011

Spettacolo!!! (Scie Chimiche)- Gianni Montano

11/07/2011

Jazz a Mira 2011, rassegna di musica jazz dedicata alle etichette indipendenti con Ermanno Maria Signorelli Duo, JPC 4et Feat. Kyle Gregory, Paolo Birro in piano solo, Marcello Tonolo Trio, il Trio Nigredo con Fazzini, Fedrigo e Canevali, Gallo - De Rossi featuring Chris Speed. (Gabriele Prevato)

12/02/2011

Far Side (Roscoe Mitchell The Note Factory) - Alceste Ayroldi

27/11/2010

Large (Silvia Bolognesi Open Combo)- Vincenzo Fugaldi

13/05/2010

Supuesto Blue (Marcello Benetti)- Rossella Del Grande

25/01/2010

Saudações (Egberto Gismonti) - Dario Gentili

08/11/2009

Effetto Ludico (Alessandro Sacha Caiani) - Alceste Ayroldi

06/10/2009

XXIVa EDIZIONE del Festival Internazionale "Ai Confini tra Sardegna e Jazz" a Sant'Anna Arresi: "Da Chicago a Sant'Anna Arresi (e vice versa). Questo e altro è stato l'esplosivo leitmotiv del Festival Internazionale "Ai Confini Tra Sardegna e Jazz". A quarantaquattro anni di distanza dalla fondazione della AACM (Association for the Advancement of Creative Musicians), storico movimento chicagoano nato dall'idea rivoluzionaria di un artista come Muhal Richard Abrams, bene si è pensato di celebrare all'interno della manifestazione le gesta memorabili di un periodo, di una fase storica, di una filosofia musicale e politica che ha influenzato profondamente il jazz contemporaneo e non solo." (Gianmichele Taormina)

28/06/2009

Guitto Gargle (Guitto Gargle) - Enzo Fugaldi

06/06/2009

Movements in colour (Andy Sheppard)

27/12/2008

VARIi (Silvia Bolognesi Living Quartet)

20/08/2008

Südtirol Jazzfestival Alto Adige 2008: "Nove giorni di festival itinerante in Alto Adige, curati dall'infaticabile Klaus Widmann e da un gruppo di ottimi collaboratori. Musica, spesso ottima; paesaggi e località incantevoli; buona accoglienza, grandi vini e cibi locali. Un insieme delizioso, disturbato solo da alcune fastidiose bizze atmosferiche, che hanno costretto gli organizzatori a spostare alcuni concerti in spazi all'interno." (Enzo Fugaldi)

06/04/2008

Jazz & Wine Of Piece: "La X edizione di Jazz & Wine ha confermato la buona qualità della manifestazione che ha spaziato dal jazz al folk fino alla world music, aprendo anche alla New Age." (Giovanni Greto)

13/01/2007

Grazie dei Fiori? (Elena Camerin)

04/10/2006

Electra (Arild Andersen Group)

10/07/2006

La gallery di Ziga Koritnik dal Vision Festival 2006 di Huston

09/04/2006

Gli Art Ensemble of Chicago dal Piacenza Jazz Fest 2006 (Leonardo Schiavone)

12/02/2006

Jazz & Wine of Peace, 8a edizione del prestigioso festival di Cormons con, tra gli altri, artisti del calibro di Dave Holland, Dave Liebman, Omar Sosa, Dave Douglas... (Giovanni Greto)

31/12/2005

Nomad (Ferenc Snétberger - Arild Andersen - Paolo Vinaccia )

02/11/2005

Le foto da Jazz & Wine 2005 di Cormons (Elisa Caldana)

02/10/2005

Ai Confini Tra Sardegna e Jazz - XXa Edizione: "...Confermando l'attitudine ad un progetto sempre anticonvenzionale, saldamente basato sulla negazione dell'ovvio e della concessione gratuita, il festival di Sant'Anna Arresi ha degnamente spento quest'anno le venti candeline..." (Gianmichele Taormina)

08/07/2005

Jazz folk e free jazz: I Tangheri featuring Marc Ribot, i WARM con Workman, akLaff, Rivers, Mitchell: "...Anche in questo caso la serata mette insieme due situazioni musicali "antipodiche", una prima leggera ed alla portata di tutte le orecchie, la seconda, invece, più inoltrata fra le pieghe delle enciclopedie storiche del jazz..." (Antonio Terzo)

03/12/2004

Moon Water (Dahl / Andersen / Heral)

31/10/2003

Egberto Gismonti: "Il suo modo di suonare è lussureggiante, le citazioni e le variazioni di ritmo si susseguono senza soluzione di continuità, spesso le due mani suonano ritmiche diverse sulla tastiera e sulle corde...". (Dario Gentili)

09/08/2000

Egberto Gismonti a Oristano.





Video:
One Lip 4tet - Odwalla (Roscoe Mitchell)
Guido Mazzon - Tromba, Nicola Cattaneo - Chitarra, Franco Cortellessa - Chitarra Baritona, Peppe Leone - Percussioni. Settembre 2012...
inserito il 12/11/2012  da - visualizzazioni: 4608
Roscoe Mitchell @ Kleyerhof, Nickelsdorf 16-7-10
Roscoe Mitchell @ Kleyerhof, Nickelsdorf 16-7-10Solo Alto and Soprano Saxophones....
inserito il 26/07/2010  da shuffleboil - visualizzazioni: 4792
Roscoe Mitchell @ Konfrontationen 2010
Roscoe Mitchell @ Konfrontationen 2010, http://www.muzicadevest.ro, Kleylehof...
inserito il 20/07/2010  da MuzicaDeVest - visualizzazioni: 3208
Roscoe Mitchell solo at Nickelsdorf Konfrontationen 2010
Roscoe Mitchell playing solo soprano saxophone at the Kleyerhof venue of the Nickelsdorf Konfrontationen festival, July 16, 2010....
inserito il 17/07/2010  da xforxsake - visualizzazioni: 4936
Roscoe Mitchell and Exploding Star Orchestra ( Brasil TV )
Roscoe Mitchell and Exploding Star Orchestra ( Brasil TV )...
inserito il 27/06/2010  da freeavantgardevideos - visualizzazioni: 4201
Roscoe Mitchell.sant anna arresi 2005 p.3
saa3...
inserito il 26/12/2009  da TheDifferentable - visualizzazioni: 3125
Roscoe Mitchell performs at Does the Secret Mind Whisper: A Celebration of Bob Kaufman (3)
For the second year in a row Justin Desmangles hosts a celebration of the life, mission and legacy of poet Bob Kaufman (1928-1986), whose spirit and p...
inserito il 13/12/2009  da geminipoet - visualizzazioni: 3831
Roscoe Mitchell performs at Does the Secret Mind Whisper: A Celebration of Bob Kaufman (1)
For the second year in a row Justin Desmangles hosts a celebration of the life, mission and legacy of poet Bob Kaufman (1928-1986), whose spirit and p...
inserito il 13/12/2009  da geminipoet - visualizzazioni: 3887
Gavino Murgia/Michel Godard/Roswel Rudd/Don Moye.mov
Gavino Murgia "Almost w" quartet Gagliari jazz expo 2008...
inserito il 02/12/2009  da thecloserthebetter - visualizzazioni: 3415
Tribraco + The Trio (Roscoe Mitchell) pt. 2: Benvenuti: Bolero!
Tribraco performing at "Ai confini tra Sardegna e Jazz", Sant'Anna Arresi 2009, opening The Trio (Roscoe Mitchell)....
inserito il 19/11/2009  da tribraco - visualizzazioni: 3825
Tribraco + The Trio (Roscoe Mitchell) pt. 1: Unalcerchio
Tribraco performing at "Ai confini tra Sardegna e Jazz", S'Anna Arresi 2009, opening The Trio (Roscoe Mitchell)....
inserito il 19/11/2009  da tribraco - visualizzazioni: 4099
The Trio (Muhal Richard Abrams, George Lewis & Roscoe Mitchell)
Jazz Festival, Petrillo Band Shell, Grant Park, Chicago, September 4, 2009...
inserito il 21/09/2009  da hmc1410 - visualizzazioni: 5255
ROSCOE MITCHELL Chicago Quartet (Usa) - LIVE - Gala Hala (summer stage / letni oder) - 30.06.2009
ROSCOE MITCHELL Chicago Quartet (Usa) - LIVE - 50. JAZZ FESTIVAL Ljubljana - Gala Hala letni oder / summer stage - Metelkova Mesto - Ljubljana - Slov...
inserito il 16/07/2009  da misanthrope01 - visualizzazioni: 5447
Roscoe Mitchell in Kanjiza
zene - zene...
inserito il 19/09/2008  da aivan970 - visualizzazioni: 3244
ROSCOE MITCHELL 4
Extrait N°4 concert Paris 2001.Art Ensemble of Chicago...
inserito il 30/04/2008  da Lautarogang - visualizzazioni: 3143
ROSCOE MITCHELL 2
Extrait N°2 concert Mai Paris 2001....
inserito il 29/04/2008  da Lautarogang - visualizzazioni: 3580
ROSCOE MITCHELL 1
Extrait N°1 Concert Mai 2001 Paris....
inserito il 29/04/2008  da Lautarogang - visualizzazioni: 3330
Egberto Gismonti - Palhaço
Egberto Gismonti...
inserito il 22/06/2006  da soulseek - visualizzazioni: 2546


Inserisci un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


Questa pagina è stata visitata 862 volte
Data pubblicazione: 18/11/2018

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti