Salve amici!
Già nel precedente incontro avevo preannunciato una serie di appuntamenti caratterizzati da una pressocchè totale mancanza di un filo conduttore e ciò per soddisfare le richieste provenienti da un traffico di visitatori con interessi e livelli di abilità e conoscenze relative al contrabbasso, non omogenee.
E' mia cura, quindi, presentare degli argomenti, là dove ve ne fosse la reale possibilità, che possano essere fruibili "a più livelli" a seconda del grado di preparazione tecnico-strumentale di ognuno.
In questa occasione vi presento una mia composizione che compare nel mio ultimo CD
"MINIATURES" registrato per la
Splasch Records.( CDH 665.2) nel 1998.
Si tratta di un blues nella tonalità di
G il cui tema è esposto dal
contrabbasso senza alcun accompagnamento armonico,
mentre compare solo l'Hi-hat della batteria dalla seconda volta del
tema. Gli strumenti armonici si limitano ad entrare con l'accordo di
Db7 #11 sul levare del primo quarto della decima
battuta. Mi è particolarmente caro quest'accordo con la 11 aumentata
( F ## ) che altro non è che il G con il quale il contrabbasso termina la frase!!
Onestamente riconosco che il tema non è particolarmente di facile approccio, ma eventuali allievi che muovono i primi passi sulle quattro corde, riusciranno senz'altro nell'esecuzione con un po' di perseveranza e di attenzione.
Blues in G, dunque, senza particolari mutamenti rispetto alla prassi ormai consolidata , eccezion fatta per le battute 9 e 10 dove c'è lo slittamento di un semitono sotto del Tournaround
pragmatico, che è invece abbozzato nella battuta
8. Piccola variante anche nella battuta 12 in cui coesistono due accordi ,
Db7 #11 (che è presente anche nel tema) e il
B7 #11, che sostituiscono la progressione
IIm - V7 cioè Am - D7.
Il Tournaround altro non è che un simpatico espediente che "prepara" l'orecchio all'ascolto dell'accordo "principale" del
brano. La prassi vorrebbe che fosse la progressione
IIm-V7 quella ideale per ricondurre l'armonia sulla tonalità di
base. Ma si sa che nel jazz niente, o quasi, si da per scontato e allora ecco riportato, a titolo esemplificativo, uno schema che propone alcune tra le varianti più comuni alla progressione
IIm-V7 riferite alla tonalità di
G major.
Con la speranza di essere stato sufficientemente chiaro ed esaustivo,
vi do appuntamento alla prossima volta,
ricordando a tutti di contattarmi per eventuali chiarimenti o informazioni varie.
Progressione |
Risoluzione |
Am7
D7 |
Gmaj7 |
A7
D7 |
Gmaj7 |
Eb7
Ab7 |
Gmaj7 |
Bb7
Ab7 |
Gmaj7 |
Am7
Ab7 |
Gmaj7 |
Db7
D7 |
Gmaj7 |
Bbm7
Eb7 |
Gmaj7 |
Ab7
D7 |
Gmaj7 |
Ascolta
(MIDI)
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Data pubblicazione: 14/07/2000
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