Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Pinocchio Jazz Live
Circolo Vie Nuove – V.le Giannotti, 13 Firenze
XI EDIZIONE (2004-2005)
Recensioni a cura di Paolo Carradori (Jazzit)

Per smaltire qualche bicchiere di troppo e panettone natalizio, niente di meglio, come apertura della stagione 2005 , dal pimpante quartetto guidato da Rosario Giuliani sul palco di un Pinocchio (sabato 8 gennaio) caloroso quanto irreale (sicuramente più sano) per l'assenza delle tradizionali coltri di fumo. 
 
Giuliani è adrenalina pura, tecnica sopraffina, fraseggio mozzafiato sia all'alto che soprano. Se ne sono accorti prima di noi i cugini francesi della Dreyfus Jazz che dopo "Luggage" (2000) e "Mr. Dodo" (2002), affiancandoli la mitica fisarmonica di Richard Galliano nel recentissimo "More Than Ever" lo hanno culturalmente e professionalmente "adottato" come a suo tempo fece la Label Bleu con Stefano Bollani. L'incapacità dei discografici e produttori di casa nostra nel gestire talenti emergenti del jazz italiano potrebbe essere il tema di un buon dibattito che comunque rimandiamo ad una sede più appropriata. 
 
Torniamo a Giuliani. Presenta a Firenze il suo "quartetto italiano" (Pietro Lussu/pianoforte; Dario Rosciglione/contrabbasso; Marcello Di Leonardo/batteria) che nulla ha da invidiare da quello francese. Una formazione che con anni di esperienza alle spalle garantisce un flusso sonoro e ritmico di grande livello. Il classico quartetto jazz nel quale basta un sguardo, un cenno, per aprire un solo, modificare una parte strutturata, cambiare un tempo, magicamente tutto alla fine torna e quadra comunque. 
 
Giuliani non è un innovatore, non fa riferimento all'avanguardia, rivendica con forza il suo profondo amore per un bop sanguigno, quell'area post-parkeriana che va da Sonny Stitt, a Phil Woods, da Jackie Mclean a Cannonball Adderley, fino agli esperimenti anni '80 di Arthur Blythe. Un percorso che Giuliani personalizza con creatività, lirismo, amore sviscerato per la melodia con colorazioni blues e funky. Nessuna sperimentazione spericolata ma nemmeno la solita minestra riscaldata che spesso siamo costretti a sorbirci in nome di una presunta classicità del jazz. Per fortuna Giuliani, pur confermando i suoi legami stilistici, considera il jazz musica viva, pulsante che guarda avanti, e la interpreta con una profondità emozionale e descrittiva che fa di lui un musicista "moderno". Se vogliamo spaccare il capello in quattro potremmo dire che il sassofonista denota qualche problema nel controllo dei tempi improvvisativi, nel senso che li dilata troppo, sostituendo a volte alle idee la sola pura capacità tecnica. Ma è solo un dubbio nell'impianto di un set di notevole spessore professionale quanto creativo. La ritmica assolve con grande capacità sia i compiti di accompagnamento come quelli solistici. Pietro Lussu con un pianismo molto articolato, ricco di grovigli ritmici e sonorità brillanti, in una linea ideale tra Horace Silver e Cedar Walton (scuola Jazz Messenger) trova soprattutto nel colore modale di McCoy Tyner le migliore idee improvvisative. Rosciglione e Di Leonardo da parte loro sono impeccabili quanto in linea con la straripante energia creativa del leader.







Articoli correlati:
09/01/2022

Tribute To Bird (Pietro Lussu - Rosario Giuliani)- Gianni Montano

17/07/2020

Love In Translation (Rosario Giuliani)- Alceste Ayroldi

16/05/2020

Intervista a Stefano Mastruzzi (Saint Louis Music College) (La didattica musicale ai tempi del Covid-19): "...la Siae, piuttosto che pensare in piena emergenza a tassare i concerti on-line dando una orribile immagine di sé, dovrebbe piuttosto ridurre le aliquote sui biglietti dei concerti, soprattutto sui concerti di jazz..." (Alceste Ayroldi)

19/01/2020

Umbria Jazz Winter #27: "Molta musica, come al solito, a Orvieto, con parecchi concerti sempre con il "tutto esaurito". L'edizione #27 è anche dedicata alla meomria del manager umbro Mario Guidi." (Aldo Gianolio)

26/01/2019

Boogie Jazz Season: Al via la prima edizione di Boogie Jazz Season, rassegna curata da Gabriele Buonasorte, che ospita il grande Jazz italiano e internazionale sul palco del BOOGIE CLUB.

15/07/2017

Bungaro alla Casa del Jazz: Per festeggiare i 25 anni di carriera, l'artista sarà in concerto alla Casa del Jazz accompagnato, tra gli altri, dal vibrafono di Marco Pacassoni e dal sax di Rosario Giuliani

09/04/2017

Cinema Italia (Giuliani - Biondini - Pietropaoli - Rabbia)- Alceste Ayroldi

12/03/2017

Seven Sketches In Music (Paolo Damiani Double Trio)- Enzo Fugaldi

02/10/2016

Atrìo (Atrìo)- Alceste Ayroldi

15/08/2016

Rag Trio (Giovanni Scasciamacchia)- Niccolò Lucarelli

23/06/2014

Other Digressions (Roberto Tarenzi)- Alceste Ayroldi

15/09/2013

The Golden Circle (F.Bosso, R.Giuliani, M.Di Leonardo, E.Pietropaoli): "Una formazione che, viste le premesse di affiatamento ed autorevolezza, si inserisce da subito ai vertici del jazz, italiano e non solo." (Roberto Biasco)

14/04/2013

Rosario Giuliani e Urban Fabula: "Rosario Giuliani e soci hanno saputo deliziare il pubblico presente con ottima musica verace ed in grado di regalare grandi emozioni."

03/03/2013

Joyful (Flavio Boltro 5tet)- Alceste Ayroldi

20/05/2012

"Myers-Schwebs Quartet feat. Alessandro Lanzoni e Fabio Giachino Trio special guest Rosario Giuliani: Una serata speciale interamente dedicata ai giovani talenti musicali. Una vetrina per il nuovo jazz italiano (e non solo)..." (Viviana Falcioni)

26/02/2012

Sempre per la attenta direzione artistica di Paolo Damiani, il festival ha portato nel profondo sud dell'Italia continentale una nutrita serie di validissimi musicisti. (Vincenzo Fugaldi)

27/08/2011

Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena)

17/06/2011

Stepping On Stars (Locke, Giuliani, Moroni) - Alceste Ayroldi

27/08/2010

Lennie's Pennies (Rosario Giuliani)- Franco Bergoglio

15/08/2010

Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi)

27/06/2010

Presentazione del libro di Adriano Mazzoletti "Il Jazz in Italia vol. 2: dallo swing agli anni sessanta": "...due tomi di circa 2500 pagine, 2000 nomi citati e circa 300 pagine di discografia, un'autentica Bibbia del jazz. Gli amanti del jazz come Adriano Mazzoletti sono più unici che rari nel nostro panorama musicale. Un artista, anche più che giornalista, dedito per tutta la sua vita a collezionare, archiviare, studiare, accumulare una quantità impressionante di produzioni musicali, documenti, testimonianze, aneddoti sul jazz italiano dal momento in cui le blue notes hanno cominciato a diffondersi nella penisola al tramonto della seconda guerra mondiale" (F. Ciccarelli e A. Valiante)

06/06/2010

Terza edizione del Reggio Calabria Top Jazz Festival: "...il concerto memorabile è stato quello del quartetto "Tinissima", una delle opere più importanti del jazz europeo degli ultimi anni, e nella dimensione live raggiunge una compiutezza che la già notevole registrazione in studio faceva solo intuire. A supporto della musica, una serie di struggenti fotografie di Tina Modotti proiettate a cura di Antonio Vanni." (Vincenzo Fugaldi)

20/03/2010

Trio Ostiko (Rosario Giuliani – Pippo Matino – Benjamin Henocq) - Alceste Ayroldi

12/12/2009

Per gli Italian Jazz Days, al Dizzy's Club "Coca-Cola" di New York, il quartetto di Rosario Giuliani con Lucio Ferrara, Nicola Angelucci e lo strepitoso Joey DeFrancesco all'Hammond. (Roberta Zlokower)

29/11/2009

Italian Jazz Days a New York: "Il jazz italiano sbarca a New York in occasione del mese dedicato a Cristoforo Colombo e rende omaggio non solo alla grande tradizione jazzistica ma anche al jazz contemporaneo. Molti gli artisti italiani, e non solo, che hanno preso parte all'Italian Jazz Days, la kermesse musicale che si è tenuta al Jazz Lincoln Center e all'Istituto Italiano di Cultura." (Liliana Rosano)

24/11/2008

A French Man in New York (Kekko Fornarelli)

10/11/2008

Intervista ad Enrico Pieranunzi: "...il jazz è una musica che si impara da soli, perché è una musica di attrazione della musicalità e questo vale anche se si insegna un walzer di Chopin, è ovvio che alla fine è il ragazzo o la ragazza che lo imparano..." (Mariagiovanna Barletta)

12/10/2008

Roccella Jazz Festival 2008, "Terremoti": "In un sud che stenta sempre più a organizzare eventi jazzistici di rilievo, conforta vedere come i "Rumori mediterranei", alla ventottesima edizione, si rinforzino, raggiungendo numeri davvero ragguardevoli: 11 giorni di durata e 34 concerti, dislocati fra 9 comuni della provincia di Reggio Calabria, oltre alla consueta copiosa attività seminariale." (Enzo Fugaldi)

16/08/2008

Third (Pippo Matino Band)

14/08/2008

Dallo swing al funk per la 6° edizione del Multiculturita Summer Jazz Festival 2008 con l'intensità di Kekko Fornarelli insieme a Rosario Giuliani, la tranquilla andatura dei Manhattan Transfer, la scherzosa (e sacra...) musica di Lino Patruno e l'incendiaria forza di Marcus Miller: 4 serate all'insegna della musica di qualità con un pubblico che ha sempre riempito la piazza della Reale Basilica di Capurso. (Marco Losavio)

10/11/2007

Jazz Club Perugia: Oltre 1200 spettatori nel primo fine settimana al "Jazz d'inverno"...(Marcello Migliosi)

16/06/2007

Anything Else (Rosario Giuliani Quintet)

12/06/2007

Reportage del Marathon Jazz festival 2007 (Francesco Truono)

02/05/2007

Intervista a Rosario Giuliani: "Non riesco a vivere la musica jazz se non come una passione e vorrei che questo la gente sentisse...Per me la musica è un'espressione necessaria ed insostituibile, è dire qualcosa che non può passare attraverso le parole, qualcosa che viene dallo stomaco." (Daniele Mastrangelo)

15/04/2007

Enrico Pieranunzi & Rosario Giuliani duo in "Fellini Jazz" per la rassegna "Jazz Groove around Rota": "...una musica sapientemente reinterpretata, unita ad una narrazione così confidenziale..." (Giovanni Greto)

04/01/2007

Un esclusivo reportage attraverso i festival piemontesi: "E' possibile percorrere centinaia di chilometri e ascoltare note di jazz senza uscire da una sola regione del nostro paese: Il Piemonte. Attraverso piccole città, paesi che sono ricordati solo per essere parte di una periferia, paesi che fanno parte di province troppo vaste per essere nominati singolarmente, si può vivere un viaggio a tappe, piacevolmente forzate, per rispondere ad un urgenza: il jazz." (Alessandro Armando)

27/12/2006

Le nuove interviste di Mayday: Dick Oatts, Rosario Giuliani con Roberto Gatto e Pippo Matino, Al Di Meola e il giovanissimo Walter Ricci.

14/09/2006

Modern Sounds from Italy (AA. VV.)

14/02/2006

Eventi Jazz 2005 a Busto Arsizio: "...un plauso all'amministrazione comunale, al direttore artistico, responsabile del jazz club "Art Blakey" e a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione e al successo di questa bella rassegna itinerante nei cinque teatri cittadini." (Bruno Gianquintieri)

27/12/2004

More Than Ever (Rosario Giuliani)

27/12/2004

Les Amants (Enrico Pieranunzi)

23/11/2004

Edward Simon Trio, "...Musicalmente la serata al Pinocchio, va detto subito, non ha momenti particolarmente forti...Ci piace sottolineare invece la maiuscola prova di Renzi..." (Paolo Carradori)

16/11/2004

Sonic Trio, "...una musica sospesa, aperta ad influenze più disparate, che permette ai tre di esprimere appieno le proprie personalità pur rimanendo coerenti ad un equilibrio creativo comune fondato su una straordinaria capacità di sapersi ascoltare..." (Paolo Carradori)

09/11/2004

Enrico Rava Under 21, "...il suo carisma rimane alto, la sua tromba e il suo flicorno raggiungono momenti di poesia unici che pochi musicisti oggi si possono permettere..." (Paolo Carradori)





Video:
Joe Locke - Dado Moroni - Rosario Giuliani @ Umbria Jazz Winter # 18
Joe Locke - Dado Moroni - Rosario Giuliani...
inserito il 01/01/2011  da umbriajazz10 - visualizzazioni: 6251
Stepping on stars - Joe Locke Rosario Giuliani Dado Moroni (Egea Records-Umbria Jazz)
Spot nuova uscita discografica 2011 "STEPPING ON STARS" J.LOCKE-R.GIULIANI-D.MORONI(EGEA RECORDS-UMBRIAJAZZ) www.egeamusic.comRegistarto dur...
inserito il 24/12/2010  da EgeaRecordsMusic - visualizzazioni: 6379


Invia un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.

Questa pagina è stata visitata 7.028 volte
Data pubblicazione: 11/01/2005

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti