Zerodieci – Incipit Records
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Andrea Celeste – Andrea Pozza
Enter Eyes
1. Blackbird (J. Lennon-P. McCartney)
2. Taking a Chance On Love (J. Latouche-T. Fetter-V. Duke)
3. I'll Be There For You (C. Ieffa-A. Pozza)
4. Gull's Flight (R. Miccoli-A. Pozza)
5. This Masquerade (L. Russell)
6. Dancing Fog (B. Genuardi-A. Pozza)
7. Love Is the Way (C. Ieffa-A. Pozza)
8. Black and Blue (T. F. Waller-H. Brooks-A. Razaf)
9. Dinah (H. Akst-S. M. Lewis-I. Young)
10. Blue Skies (I. Berlin)
11. All In Love Is Fair (S. Wonder)
12. Pure Imagination (L. Bricusse-A. Newley)
13. Bridge Over Troubled Water (P. Simon)
14. You Don't Know What Love Is (G. De Paul-D. Raye)
Andrea Celeste - voce
Andrea Pozza
- pianoforte
Matteo Brancaleoni
- voce (12)
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>Al secondo cd a suo nome, dopo l'album "My Reflection" del
2007, la giovanissima cantante Andrea Celeste
si avvale della collaborazione del pianista
Andrea Pozza
per un album in duo, con ospite il cantante
Matteo Brancaleoni
in un solo brano. A differenza che nel suo primo cd, registrato con varie
formazioni e ricco di composizioni della stessa cantante, qui la giovanissima Andrea
ha scelto di muoversi tra standard, pop songs e brani originali composti da Pozza.
Un leggero rischio di uniformità, spesso presente in questo genere di operazioni,
pur se non del tutto evitato, è attenuato dalle scelte musicali, e dall'alternarsi
dei brani.
Andrea Celeste ha un approccio musicale di matrice non esclusivamente
jazzistica, ma una voce matura, buon senso del tempo e raffinata capacità interpretativa.
Di Pozza, che si ritaglia un Dinah tutto per sé, non si potrebbe dire
meglio, compositore, interprete e accompagnatore finissimo, misurato, adeguato in
ogni brano. Tra le cose migliori del disco, da gustare su un buon impianto hi-fi
che restituisca ogni sfumatura della voce e del pianoforte, la wonderiana All
in love is fair, Bridge Over Troubled Water, e il brano finale, registrato
dal vivo al Valbadia Jazz Festival del 2008.
Vincenzo Fugaldi per Jazzitalia
16/07/2011 | Vittoria Jazz Festival - Music & Cerasuolo Wine: "Alla quarta edizione, il festival di Vittoria si conferma come uno dei più importanti eventi musicali organizzati sul territorio siciliano. La formula prescelta dal direttore artistico è quella di dilatare nel tempo gli incontri musicali, concentrandoli in quattro fine settimana della tarda primavera, valorizzando uno dei quartieri più suggestivi della città, la restaurata Piazza Enriquez, e coinvolgendo, grazie a concerti e jam session notturne, una quantità di pubblico davvero rilevante, composto in parte da giovani e giovanissimi, portatori di un entusiasmo che fa davvero ben sperare sul futuro del jazz, almeno in questa parte della Sicilia." (Vincenzo Fugaldi) |
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Data pubblicazione: 01/11/2009
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